Recensioni per
Insanity.
di Neverlethimgo

Questa storia ha ottenuto 256 recensioni.
Positive : 256
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

credimi è la storia dopo Danger più bella che io abbia mai letto credmi sei avvero avissima <3

Recensore Junior

Amo questa ff. Praticamente controllo tutti i giorni per vedere se hai aggiornato o no. Sei bravissima a scrivere, amo tutte le tue storie, sei davvero bravissima.

Recensore Master

Ebbene sì, ebbene sì: sono ancora viva!

Sarò sincera, ho letto il capitolo ieri, ma non potevo farcela a recensire. Ho avuto la prova comune di storia, poi sono tornata a casa e ho dovuto ripassare per quella di spagnolo che ho fatto oggi, e quindi addio. Ma ho una buona notizia: con quella di spagnolo, ho (finalmente!) finito le veriche e posso già considerarmi in vacanza, dato che ho tutte le materie sopra! *applausi generali*

Quindi eccomi qui, in una buia sera di maggio mentre sto preparando i waffle con la piastra nuova di zecca, a recensire il nuovo capitolo (che ormai così nuovo non è) della tua Insanity.

Dunque partiamo: mi è piaciuto davvero davvero davvero tantissimo. Innanzitutto c'è stato il ricordo, inflittogli dal praticamente innocente gesto di Ivy. Mi inquieta un po' pensare che i gesti di lei gli ricordino (anche se vagamente) quelli di suo padre, anche perché nonostante siano simili sono fatti con sentimenti diversi e poi è brutto che si allontani così bruscamente :( E poi è stata carinissima a chiedergli cosa non andasse, anche se lui (ovviamente e come al solito) non le ha rivelato nulla. E come potrebbe essere altrimenti? Non può di certo dirle, "Ah, sai, mi comporto così perché ho ucciso i miei genitori e non voglio che tu lo sappia, ma oh, aspetta, te l'ho appena detto, ops." E vogliamo parlare del "Mi piaci" di lei? Aw, aw, aw, aw. Brava Ivy, 10+ per il coraggio di aver detto una cosa del genere ad un tipo come Jason. E, ultimo, ma primo per importanza: lui l'ha baciata. Di nuovo. E non se ne è nemmeno pentito, Gesù, sì! Sono soddisfatta al cento per cento di questo capitolo e aspetto il prossimo, sperando di riuscire a recensirlo un giorno decente.

A presto!

Andrea :)

Recensore Master

jason sta riconsiderando la solitudine. è stanco di esserne circondato. ed ivy gli si presenta come una grande distrazione e so per certo che le terrà nascosto il segreto ancora per molto per paura che lo vedo sotto un'altra luce come hanno fatto tutti gli altri

Nuovo recensore

capitolo bellissimoo *-* ehehe, continua porfi ehehe ne vado pazza... è la mia droga .-.

Recensore Master

Sì, lo so che avevo detto che avrei recensito entro ieri, ma Teen Wolf e Stiles mi hanno distratto, quindi prenditela con lui e metti via quel mattarello che mi fai paura.

Non scherzavo quando ho detto che ti odiavo. Sai che io non scherzo mai su queste cose vero? E il solo fatto che tu domani te ne vai al mare abbandonandomi per un'intera settimana boh,sei davvero cattiva e non mi vuoi bene, lo so io.



Vabé, ma non siamo qui per parlare di queste cose, quindi direi che è bene iniziare questa recensione perché ho giusto un paio di cosine da dirti. Siediti tranquilla e leggi attentamente perché poi ti distrai e non capisci cosa c'è scritto.

Sei pronta e ben attenta? Lo spero.



Partiamo come sempre dal titolo: ho fatto un salto dallo sgabello - sì, ero di là dalla nonna quando l'ho letto - e tipo il mio stomaco si è chiuso perché insomma, quando leggi certe parole cosa puoi mai pensare? 

Questo è un altro punto a tuo sfavore, quindi ti odio ancora di più.

Hai pure cambiato la gif e io non ero mica tanto pronta, ero abituata all'altra.



Due pov di Jason aka il paradiso proprio. Ma non pensare che il mio odio verso di te sia diminuito, tutt'altro.




Il viso di Ivy era a pochi centimetri dal mio, le sue labbra erano socchiuse ed il suo sguardo era immerso nel mio. Il suo respiro si mescolava al mio e ciò mi fece rabbrividire.

No, ma tranquilla, inizia pure in questo modo, tanto ci sono solo io che muoio dall'altra parte dello schermo eh.



Il battito del mio cuore accelerò ed abbassai lievemente lo sguardo, posandolo sulle sue labbra. Prima che potessi fare qualsiasi cosa, che fosse compiere un movimento, o concentrarmi nuovamente su quei pensieri deliranti, mi ritrovai le labbra di Ivy premute contro le mie. Posò momentaneamente la mano sul mio collo e mi attirò a sé, sempre più, costringendomi a seguire i suoi movimenti, e ritrovai sdraiato sopra di lei. Mi scostai all’istante e lei indietreggiò di poco, permettendomi di sdraiarmi accanto a lei. Esitai diversi istanti prima di avvicinare il mio viso al suo e, quando finalmente mi decisi a farlo, impiegai più tempo possibile, quasi come se il mondo si fosse fermato ed io stessi lottando con tutte le mie forze per compiere anche il più stupido ed insignificante movimento.


Non appena le mie labbra sfiorarono le sue, chiusi gli occhi, lasciandomi andare completamente in quel bacio. Le sue labbra si muovevano lentamente sulle mie, le nostre lingue si sfioravano ed istintivamente posai la mano sul suo viso. Sentii entrambe le sue mani appoggiate contro al mio petto, ma fu una sensazione a malapena percettibile, mentre invece le sue gambe erano quasi intrecciate alle mie.

*mi ritrovai sdraiato, manca un mi.

Secondo te, io a leggere certe cose, quando so - per modo di dire - quello che ha passato Jason e il suo problema con il contatto umano, come dovrei stare?

No spiegamelo perché io non lo so. Non so se mettermi ad urlare, il che potrebbe essere visto che sono a casa completamente sola, quindi nessuno si spaventerebbe, oppure mettermi a saltare di gioia per quello che sta succedendo.

Cioè, tu comprendi che, nonostante tutto, Jason la stia baciando e si sta lasciando toccare? Io mi metto a piangere sia per questo che perché li shippo come non mai. Ti sto odiando leggermente meno, ma non pensare positivo, non ancora.



MI RIMANGIO TUTTO.

TI ODIO E TI GIURO CHE MI VIENE DA PIANGERE.

Ogni dannatissima volta che tu metti un suo ricordo, giuro che mi vengono i lacrimoni. Odio suo padre, lo odio. So di averlo ripetuto almeno un miliardo di volte dall'inizio di questa storia, ma è la pura e semplice verità. Non mi capaciterò mai di questa cosa. Sarà anche l'influenza del libro che mi hai prestato, ma davvero, mi viene da piangere ad immaginare queste scene così brutte, soprattutto perché Jason era relativamente piccolo.




Di domenica tutto era più tranquillo, di solito. Di domenica lui non c’era, di solito.

Ma quella mattina qualcosa era successo.


A me non è che viene l'ansia, peggio. 



Il rumore che provocai fu minimo, ma mia madre se ne accorse e voltò il capo verso la mia direzione.

Purtroppo non fu l’unica.

Un attimo dopo anche lo sguardo di mio padre si posò su di me e, se fosse stato possibile, s’infuriò maggiormente. Lasciò andare i polsi di mia madre e si avvicinò a passo deciso a me. Indietreggiai, nascondendomi dietro alla parete, ma non servì a nulla.

 

Non avevo fatto niente, non avevo detto niente. Quella volta non capii davvero perché s’infuriò con me. Afferrò il colletto della mia maglietta e lo strinse con così tanta forza che sentii il respiro mancare. Mi attirò a sé, quasi sollevandomi da terra, ed il colletto sfregò sempre più contro la mia pelle. Tentai di deglutire, ma era diventato difficile…


Capisci che non è umanamente possibile una cosa del genere? Non può. Non può succedere davvero perché io piango e non voglio piangere.

Non ce la faccio a vederlo così, non può reagire e mi sento male a momenti se immagino davvero la scena.

Odio suo padre, lo odio sul serio. Gli mancava il respiro, capisci? Capisci che avrebbe potuto ucciderlo? Io boh, vado a piangere sul serio perché forse è l'unica cosa che posso fare.






Mi allontanai all’istante da Ivy, interrompendo bruscamente quel bacio e sentendo il suo sguardo interrogativo addosso. Con un rapido movimento mi misi a sedere ed istintivamente mi portai una mano attorno al collo, sfregandola vigorosamente contro la pelle.

Perché devi essere così dannatamente brava a scrivere da riuscire a farmi immaginare tutto? Ma non puoi andartene e lasciarmi in pace? Io vivevo bene prima di conoscerti e tu arrivi e mi fai questo. Grazie tante.

Cioè, è come se sentisse di nuovo le mani di suo padre intorno al collo, io boh davvero, ti odio per saper scrivere così.




Probabilmente avrai i tuoi buoni motivi,” riprese a parlare poco dopo, sollevando la testa ed incrociando così il mio sguardo, “ma non voglio che tu abbia paura di me. Non sono un’assassina, non ho ancora ucciso nessuno e non ho intenzione di farti del male” ridacchiò ed io sbarrai gli occhi.

Povera Ivy, lei scherza su queste cose e non immagina minimamente quello che è successo a Jason e quello che ha fatto. Davvero, da una parte non vedo l'ora di scoprire come reagirà Ivy, dall'altra un po' meno perché ho paura che si allontani da lui e non voglio perché Jason ha bisogno di lei.



Posò nuovamente la mano sulla mia spalla e mi costrinse a sdraiarmi nuovamente. Lei fece lo stesso e, ancora una volta, i nostri volti si trovarono ad una distanza davvero troppo ravvicinata.

Chiudi gli occhi” mi sussurrò e le dedicai un’occhiata interrogativa. “Coraggio, chiudi gli occhi” ripeté, alzando di poco il tono di voce, e così feci.

Avvertii le sue dita sfiorarmi la pelle del viso ed ebbi un sussulto. “Stai calmo, non ti faccio niente.” Il suo tono di voce era talmente dolce da farmi quasi credere che nulla sarebbe andato per il verso sbagliato. 


Lo so che sto ricopiando pezzo per pezzo, ma non posso fare altrimenti. Li adoro troppo. 

Ivy lo conosce appena, eppure guarda come si comporta! E io boh, gioisco perché Jason si fida di lei. Non so se avrebbe permesso ad altre persone di fare tutto questo.




Annuii e sentii nuovamente le sue dita sfiorare il mio viso, passò sopra al punto che il suo ex ragazzo aveva colpito solo qualche ora prima, per poi continuare a tracciare linee immaginarie sul contorno delle labbra.

Ti fa ancora male?” mi domandò e scossi il capo, riaprendo gli occhi. Mi lanciò un’occhiata fulminea e li richiusi, sbuffando appena.

La sua mano abbandonò il mio viso e s’insidiò tra i miei capelli, regalandomi una sensazione di pace e tranquillità che non sentivo da anni. Non potei dire di essermi abituato ad averla così vicino, né tanto meno da sentirmi completamente a mio agio nel sentire il suo tocco su di me, però, nel complesso, era piacevole.


Vero che mi hai sentita gridare? Lo so che si sono spaventati tutti e chiedo scusa, ma non riesco a stare buona a leggere certe cose. Giuro che non urlo più fino alla fine, giuro.

Giulia, li amo troppo, come faccio?!






Ora che il viso di Jason era così dannatamente vicino al mio, ne approfittai per scrutarlo a fondo: la sua pelle era perfettamente liscia, le labbra erano di un rosa vivo e ancora leggermente umide per via del bacio. Apparentemente non vi erano imperfezioni, fatta eccezione per una piccola, quasi impercettibile cicatrice sulla guancia destra, appena sopra le labbra e, chiaramente, il livido sullo zigomo sinistro.

Ci mancava solo Ivy a dare queste descrizioni dettagliate. Lo fai apposta vero? Madre santa, io non ce la faccio. Tra tutte le foto che la Simo manda, io poi mi sento male se immagino ciò che succede nel capitolo e boh, piango perché li adoro troppo e voglio che Jason si fidi completamente di lei, senza sussultare ogni volta che lei lo tocca.

Ivy è troppo dolce, sul serio. Il modo in cui si preoccupa per lui mi fa sciogliere, davvero. Non dice mai qualcosa tanto per dire, tipo: "raccontami tutto", lo fa perché davvero vuole saperlo e io voglio che Jason le racconti tutto, deve fidarsi di lei.








Non volevo avere nessuno attorno, però la sua presenza non m’infastidiva, tutt’altro, mi faceva sentire bene.

GIULIA, per l'Angelo, certe frasi dovresti evitarle o per lo meno avvisarmi!



Posso dirti una cosa?” mi domandò dopo diversi minuti. Annuii, felice che avesse accolto la mia implicita richiesta.

Mi piaci” disse semplicemente, ma distolse quasi subito lo sguardo dal mio.

Aspetta, cosA?! L'ha detto davvero o l'ho immaginato? ... No, l'ha detto davvero e io urlo!

Di solito è Justin che esordisce con certe frasi, ma da Ivy ci si potrebbe immaginare di tutto, ma non me lo aspettavo. Almeno, non adesso. Io non ero pronta, Giulia!!




 Hai qualcosa di… non lo so, speciale.

Dipende che concezione hai di speciale” ribattei, rimettendomi a sedere, ma mi pentii all’istante di aver aperto bocca.

La sentii ridacchiare e si sedette accanto a me. “Speciale per me significa qualcosa di positivo, non so esattamente cosa, ma si tratta di una particolarità che nessun altro ha.


Speciale è speciale, su questo non ci sono dubbi. Bisogna vedere se considererà "speciale" la sua qualità di essere un assassino. Di sicuro è una cosa originale.




Con questo voglio dire che non so quanto potremmo essere amici” mormorò, abbozzando uno strano sorriso. Sorrisi a mia volta, ma fui comunque incapace di parlare.

Mi soffermai più del dovuto a guardarla negli occhi ed era evidente che si aspettasse una frase del tipo “mi piaci anche tu”, ma ogni parola scemò ancor prima di arrivare alle mie labbra e così rimasi in silenzio. Tutto ciò che riuscii a fare fu avvicinare nuovamente il mio viso al suo e la baciai.


Pensi di continuare ancora per molto? No perché in quel caso mi preparo psicologicamente a tutti questi momenti perché sento che il mio cuoricino mi sta abbandonando. 

Quante volte l'ha già baciata? Alla faccia del "non mi piace il contatto fisico", eh. Jason, mi farai morire, te lo dico io!




Non era stato un errore, non l’avevo fatto per nasconderle qualcos’altro, l’avevo fatto perché era l’unica cosa che mi sentissi di fare.

Sì, Giulia, finisci pure il capitolo in questo modo, tranquilla!

MA COSA FAI? MA COSA SCRIVI? MA TI DO UN PUGNO LA PROSSIMA VOLTA CHE CI VEDIAMO!



Io boh.

Secondo te ho finito? NO e sai perché?

Spoiler:

«Ho bisogno di te, più di quanto tu possa immaginare.»


PERCHE' DIAMINE NON MI HAI AVVISATO? DI SOLITO ME LO DICI SEMPRE, QUESTA VOLTA PERCHE' NON L'HAI FATTO?!

Sono scesa bella tranquilla per leggere lo spazio autrice e mi ritrovo questa cosa. 

Me la paghi, questa me la paghi.

Stavo per concludere dicendo che dopo questo capitolo pieno di momenti jiley ti avrei odiato meno di quanto avevo detto all'inizio, ma stai pur certa che dopo questo non lo farò affatto, anzi il mio odio è cresciuto ancora di più guarda.



Me la paghi, ossì se me la paghi.

Però aggiorna presto eh, per favore.

Ti voglio bene, ma molto meno di quanto tu creda.



Alla prossima Jay,

Fede 


 

Recensore Junior

Giulia ti chiedo umilmente scusa per non aver recensito prima e per non aver recensito nemmeno il capitolo precendete, mi sento tremendamente in colpa.

Ho avuto altri problemi con il wifi e quando sembrava essersi sistemato tutto mi sonbo ritrovata senza pc, insomma, un casino unico.

Ero così in crisi che volevo farti una recensione dal telefono, ma entrambe sappiamo quanto siano orribili le recensioni fatte in quel modo, quindi ci ho rinunciato e ho aspettato.

Poi tu hai aggiornato e quindi mi sono ritrovata a recensire questo capitolo, ma appena avrò tempo recensirò anche quello precedente, non ti assicuro nulla, ma se il wifi regge ce la posso fare.

Ti avverto che questa non sarà una delle migliori recensioni, ma farò del mio meglio per fare in modo che non sia orribile.



Parto subito dicendo che: AMO QUESTO CAPITOLO, CREDO CHE SIA UNO DEI MIEI PREFERITI PER ORA.

Tu non puoi nemmeno capire quanto io abbia sclerato, sembravo una pazza mentre leggevo.









Avevo visto solo paura negli occhi di chi mi guardava ed avrei dato qualsiasi cosa per far sì che, almeno lei, evitasse di essere terrorizzata da me.
Feci scorrere la mano sino all’orlo del cuscino del divano e sfiorai il dorso del diario, ebbi un lieve sussulto, ma non ero certo che l’avesse notato. Avvertii una fastidiosa stretta allo stomaco al solo pensiero che Ivy scoprisse l’oscurità del mio passato.
Il battito del mio cuore accelerò ed abbassai lievemente lo sguardo, posandolo sulle sue labbra. Prima che potessi fare qualsiasi cosa, che fosse compiere un movimento, o concentrarmi nuovamente su quei pensieri deliranti, mi ritrovai le labbra di Ivy premute contro le mie. Posò momentaneamente la mano sul mio collo e mi attirò a sé, sempre più, costringendomi a seguire i suoi movimenti, e ritrovai sdraiato sopra di lei. Mi scostai all’istante e lei indietreggiò di poco, permettendomi di sdraiarmi accanto a lei. Esitai diversi istanti prima di avvicinare il mio viso al suo e, quando finalmente mi decisi a farlo, impiegai più tempo possibile, quasi come se il mondo si fosse fermato ed io stessi lottando con tutte le mie forze per compiere anche il più stupido ed insignificante movimento.
Non appena le mie labbra sfiorarono le sue, chiusi gli occhi, lasciandomi andare completamente in quel bacio. Le sue labbra si muovevano lentamente sulle mie, le nostre lingue si sfioravano ed istintivamente posai la mano sul suo viso. Sentii entrambe le sue mani appoggiate contro al mio petto, ma fu una sensazione a malapena percettibile, mentre invece le sue gambe erano quasi intrecciate alle mie. Non appena sentii la stoffa della maglietta tirare – segno che l’aveva afferrata tra le dita – sobbalzai.








Questa parte la adoro.
Tu non puoi capire da quanto aspettavo questo momento, questi loro momenti dolci.
Sono così teneri e io li shippo troppo, sono in fase sclero.

Mi dispiace solo che Jason sia così rigido in queste situazioni, ma come biasimarlo?
Ogni volta aggiungi un pezzo che parla del suo passato e man mano io inizio a capire tante cose.
Ti voglio bene per questo, sappilo.

Sì, oggi sono abbastanza dolce, forse.






Mi allontanai all’istante da Ivy, interrompendo bruscamente quel bacio e sentendo il suo sguardo interrogativo addosso. Con un rapido movimento mi misi a sedere ed istintivamente mi portai una mano attorno al collo, sfregandola vigorosamente contro la pelle.
Che succede?” mi domandò, sedendosi a sua volta e raggiungendo così la mia altezza.
Scossi il capo, mantenendo lo sguardo fisso nel vuoto. Aveva gli occhi puntati su di me e poco dopo sentii la sua mano posarsi sulla spalla. M’irrigidii, ma restai immobile.
Prima o poi mi dirai perché ti da fastidio che qualcuno ti tocchi” nello stesso istante in cui la sua voce giunse alla mia orecchie, ritrasse la mano e sospirai. Cercai d’ignorare le sue parole, ma – da quel poco che avevo potuto constatare – era una ragazza abbastanza insistente.
D’accordo, non dirmelo” sembrò finalmente arrendersi e mi azzardai a voltare il capo verso di lei. Il suo sguardo era perso nel vuoto, sembrava pensierosa.
Probabilmente avrai i tuoi buoni motivi,” riprese a parlare poco dopo, sollevando la testa ed incrociando così il mio sguardo, “ma non voglio che tu abbia paura di me. Non sono un’assassina, non ho ancora ucciso nessuno e non ho intenzione di farti del male” ridacchiò ed io sbarrai gli occhi. Sebbene nel suo tono di voce vi fosse ironia, non potei evitare di rimanere sbigottito.
Sentii nuovamente il cuore battere all’impazzata e cercai di posare lo sguardo dovunque, tranne che su di lei. Posò nuovamente la mano sulla mia spalla e mi costrinse a sdraiarmi nuovamente. Lei fece lo stesso e, ancora una volta, i nostri volti si trovarono ad una distanza davvero troppo ravvicinata.
Chiudi gli occhi” mi sussurrò e le dedicai un’occhiata interrogativa. “Coraggio, chiudi gli occhi” ripeté, alzando di poco il tono di voce, e così feci.
Avvertii le sue dita sfiorarmi la pelle del viso ed ebbi un sussulto. “Stai calmo, non ti faccio niente.” Il suo tono di voce era talmente dolce da farmi quasi credere che nulla sarebbe andato per il verso sbagliato. Annuii e sentii nuovamente le sue dita sfiorare il mio viso, passò sopra al punto che il suo ex ragazzo aveva colpito solo qualche ora prima, per poi continuare a tracciare linee immaginarie sul contorno delle labbra.
Ti fa ancora male?” mi domandò e scossi il capo, riaprendo gli occhi. Mi lanciò un’occhiata fulminea e li richiusi, sbuffando appena.
La sua mano abbandonò il mio viso e s’insidiò tra i miei capelli, regalandomi una sensazione di pace e tranquillità che non sentivo da anni. Non potei dire di essermi abituato ad averla così vicino, né tanto meno da sentirmi completamente a mio agio nel sentire il suo tocco su di me, però, nel complesso, era piacevole.

 





Quanto posso adorare Ivy? Quanto?
Jason aveva davvero bisogno di una persona così, sì sì.

Però in compenso si è un po' lasaciato andare e io sono mooooolto felice di questo.







Non hai dormito stanotte?” gli domandai e poco dopo scosse il capo.
Come mai?
Avevo… avevo troppi pensieri per la testa” mormorò ed io rimasi con ancor più domande di prima. Non pretendevo che parlassimo di tutto, ci conoscevamo da poco ed era comprensibile, però io mi ero aperta con Jason.
Perché lui non poteva fare lo stesso?
Tipo?” insistetti e lo sentii sbuffare. Riaprì gli occhi, ma mantenne lo sguardo abbassato.
Se ti va di parlarmene, puoi farlo. Se si tratta di qualcosa che ti ha costretto a restare sveglio tutta la notte, è perché probabilmente è difficile da sopportare. Ma puoi parlarmene se vuoi, sono sicura che ti farà bene, ti toglierai un peso.
Scosse il capo e questa volta fui io a sbuffare. “Non voglio obbligarti, dico solo che, se credi che sia qualcosa che nessuno potrebbe capire, io lo farei. Ti capirei, non ho mai giudicato nessuno e non mi permetterei mai di farlo.
Va tutto bene, davvero, non è nulla d’importante” tagliò corto e mi sembrò di scorgere un piccolo, lieve sorriso sulle sue labbra.
Sicuro?
Annuì nuovamente e gli credetti, non che avessi altra scelta.







Adoro il modo in cui Ivy si preoccupa per lui, è così dolce.
SONO COSI' DOLCI.
Sto impazzendo, lo so, ma capiscimi tu mi vuoi male.
Tanto male.
Sei una cattiva persona, non si fa così.


Sento che Jason, molto presto, si confiderà con lei.
Più che altro lo spero.






Posso dirti una cosa?” mi domandò dopo diversi minuti. Annuii, felice che avesse accolto la mia implicita richiesta.
Mi piaci” disse semplicemente, ma distolse quasi subito lo sguardo dal mio.
Sbarrai gli occhi e dischiusi le labbra, avevo intenzione di dire qualcosa, ma le parole mi morirono in gola e temetti davvero di aver immaginato tutto.
Poco dopo sollevò lo sguardo ed era evidente che si aspettasse una risposta, ma io non sapevo che cosa dire.
Tra tutte le domande che in quel momento mi attraversarono la mente, solo ad una riuscii a trovare un senso: perché? Come accidenti faceva a piacerle uno come me?
Dici sul serio?” le domandai infine e la vidi annuire.
Sì, non stavo scherzando, mi piaci sul serio. Sembri davvero diverso dai ragazzi con cui sono uscita, a cominciare da quello stronzo di Kayden. Hai qualcosa di… non lo so, speciale.
Dipende che concezione hai di speciale” ribattei, rimettendomi a sedere, ma mi pentii all’istante di aver aperto bocca.
La sentii ridacchiare e si sedette accanto a me. “Speciale per me significa qualcosa di positivo, non so esattamente cosa, ma si tratta di una particolarità che nessun altro ha.
Già, dubito che tu sia uscita con qualche assassino.
Spostai lo sguardo su di lei ed inclinai la testa da un lato. Cercai di risultare il più indifferente possibile, ma una confessione del genere manderebbe fuori di testa chiunque.
Con questo voglio dire che non so quanto potremmo essere amici” mormorò, abbozzando uno strano sorriso. Sorrisi a mia volta, ma fui comunque incapace di parlare.
Mi soffermai più del dovuto a guardarla negli occhi ed era evidente che si aspettasse una frase del tipo “mi piaci anche tu”, ma ogni parola scemò ancor prima di arrivare alle mie labbra e così rimasi in silenzio. Tutto ciò che riuscii a fare fu avvicinare nuovamente il mio viso al suo e la baciai.
Non era stato un errore, non l’avevo fatto per nasconderle qualcos’altro, l’avevo fatto perché era l’unica cosa che mi sentissi di fare.







Quando concludi così mi verrebbe voglia di strozzarti, giuro.
No dai, non voglio essere così cattiva.
Quindi sto zitta che è meglio hahahah.


Comuque ricapitoliamo: 
IVY SI E', DICIAMO, DICHIARATA.
E JASON COME RISPOSTA L'HA BACIATA.
E IO SCLERO.


Ora però, devo capirci fuori qualcosa di più, ho troppe domande per la testa.



Per esempio:
Cosa succederà ora tra di loro?
Jason si confiderà?
Io morirò?



Per l'ultima domanda ho già la risposta, ma volevo solo fare un po' di scena.


Ora me ne vado, ho detto tutto.

Alla prossima!
Un bacio,
Gaia.

 

Recensore Master

Ok, non posso fare una recensione lunghissima perche sono dal telefono ed é un po difficile.
Ricordi che per gli altri due capitoli precedenti ho detto " questo è il mio capitolo preferito" ? Bene, riavvolgi il nastro,cazzo !
Questo capitolo é perfetto.
Jason si dimostra dolcissimo, e nonostante sia molto freddo, cupo e misterioso ( adoro questo suo carattere) è riuscitp a baciarla e guarda un po, anche lui ha preso l'iniziativa. *siasciugalalacrima*
Questa storia-escludendo bronx ( che traduci magnificamente) é una delle poche storie che mi ha preso cosi tanto. Controllo ogni giorno su efp se hai aggiornato, e giuro é diventata una delle mie storie preferite.
E...che dire? Vorrei davvero scrivere qualcosa riguardante il capitolo ma *rulloditamburi* anche il mio pc é rotto, per cui per cell davvero non ci riesco. Ma sappi che é a dir poco meraviglioso.
Mi piace troppo il modo in cui scrivi e.... aggiorna quando puoi, baci. ♥ ★

Recensore Junior

Bello bello bello. Davvero non so cosa altro dirti, è semplicemente fantastico. Non vedo l'ora di scoprire come reagirà Ivy quando Justin le dirà la verità-sempre se non lo viene a sapere da qualcun'altro, come Kayden (scusami ma mi faccio mille filmini mentali su come continuerebbe).

Vabbè, come già detto nei capitoli precedenti, AMO QUESTA STORIA. Sei bravissima!

Mi raccomando continua presto.

Recensore Junior

Oh santissimo dio.
Tu non puoi sapere quanto io ti ami, tu davvero non puoi. Questo non è uno 'pseudo' momento tenero, questo è puro diabete. **
Amo quei due insieme, sono così diverse dalle altre coppie delle altre storie. Sono speciali e particolari.
Justin, perché si Jason non è altri che lui non è il classico ragazzo che uccide perché è in una gang o robe simili. Ha ucciso perché non sopportava più la presenza del padre, e ha ucciso la madre perché non avrebbe sopportato il suo sguardo di disgusto-odio nei suoi confronti.
Ma, penso, che in fondo sia un gran tenerone è che aspetti solo la persona giusta (Ivy.) a cui mostrare tutto l'amore che ha in corpo. Spero di non sbagliarmi. lol
E Ivy. Dio, io amo quella ragazza. E' riuscita a farlo passare dall'indifferenza più totale nei suoi confronti al 'Non era stato un errore, non l’avevo fatto per nasconderle qualcos’altro, l’avevo fatto perché era l’unica cosa che mi sentissi di fare.'
Il nostro Bieber si sta lasciando andare è tu non sai quanto io possa amare questa cosa.
Per non parlare, poi, del fatto che non vedo l'ora che Ivy scopra ciò che ha fatto Justin. Dio, saranno i capitoli migliori della storia, insieme a questo.
C'è sono una pecca nelle tue storie: i capitoli sono brevi.
Dio, vorrei che fossero lungi pagine e pagine intere. Amo leggere ciò che scrivi.
Al prossimo capitolo, spero al più presto. c:

Recensore Junior

AAAAAAAAH oddiooddiooddiooddiooddiooddio questo capitolo è la perfezione. No, anche la tua storia è la perfezione, i personaggi sono la perfezione, insomma credo di aver reso l'idea. Sono troppo dolci!!! Per fortuna lei ha le palle, sennò se dovesse aspettare lui si mummificherebbe. Ma lui è carino anche per questo, sta scoprendo tutto solo ora, e adoro come hai creato il personaggio! Sei bravissima, e non vedo l'ora di sapere cosa succede nel prossimo capitolo!!! Vivranno per sempre felici e contenti. Complimenti, continua presto ❤️

Recensore Veterano

Non so che dire , la tua ff mi piace da morire ed è scritta davvero benissimo , per non parlare della trama poi , che è mi piace da morire!
Mi piace che quando succede una cosa poi c'è il flash back per spiegare il perché della reazione di Jason !
XOXO Giorgia

Nuovo recensore

sono perdutamente innamorata di questa ff,ma mi piacerebbe che casomai Jason non si confessasse subito,intendo sia sentimentalmente che il suo segreto,cioè...ho letto molte fan fiction e non mi piacciono le cose di fretta perché dopo non c'è nulla da far accadere Hahaha bho ok comunque questa rimane bellissima,e seguo anche the journey e b.r.o.n.x :)

Recensore Junior

Hello!!!
Grazie per aver aggiornato♥
Amo questo capitolo e spero che Jason prima o poi ricambierà Ivy...
Anyway volevo ringraziarti per questa bellissima storia e per il capitolo....
Ti mando un bacione ♥
manga19

Recensore Master
18/05/14, ore 11:17

Sono terribilmente in ritardo.

E, questa volta, davvero. Parliamo di una settimana, non di due o tre giorni, una settimana. Non so se pensi che io mi sia scordata, o stufata di te, ma sappi che non è successo nulla di tutto ciò. Riassumerò il motivo del mio scandaloso ritardo in una parola: scuola. Sì, è sempre lei, la meravigliosa istituzione che, nel mese di maggio, impedisce a tutti gli adolescenti di godersi la primavera dopo un lungo periodo invernale a causa delle verifiche. Che bello! Come se non bastasse, tra prove comuni, interrogazioni e chi più ne ha, più ne metta, i miei furbissimi compagni hanno deciso di infilare proprio in questi giorni anche la gita di classe, dalla quale sono tornata ieri sera stanca morta, quindi figuriamoci. Ma lasciamo stare, tutto questo è per farti sapere che non mi sono affatto stancata di questa fan fiction, né di tutte le altre che scrivi, quindi andiamo subito al punto.

Non posso assolutamente dire qualcosa su tutta la fuga da Kayden, perché c'è qualcosa di decisamente più importante: il bacio, anzi, i baci! Anche se Jason ha baciato Ivy per impedirle di vedere il suo diario, il che è stato un po' infame da parte sua, ma effettivamente non poteva permettere che lei lo scoprisse, sono stata felice che l'abbia fatto. Poi, ovviamente, si è staccato, e questo è stato crudele. Cioè, voglio dire, okay che l'hai fatto per un motivo ben preciso, però no no no e no. Non si fa così, non scappare da lei! E poi, c'è stato quello di Ivy. Sono troppo felice, cioè, è stata una cucciolina! E lui, invece di scostarsi, ha ricambiato! Hai reso più serena la mia domenica, che dovrò passare a studiare poesia (poesia, ma ti rendi conto?! Chi è che ha voglia di studiare le figure retoriche e la poesia in generale, per di più il 18 di maggio?). E sì, Jason caro, è proprio per merito di Ivy che non pensi a niente. 

Sono molto, molto, molto curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo (e in quelli successivi, ovviamente).

Adesso scappo, continua presssto!

Andrea :)