Recensioni per
Insanity.
di Neverlethimgo

Questa storia ha ottenuto 256 recensioni.
Positive : 256
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

Mamma mia cosa dovrei dirti? Hai fatto picchiare a sangue Jason? Jason?!
Ma ti perdono per aver rovinato quel viso d'angelo.
Anyway, devo dirti qualcosa di nuovo che non ti ho ancora detto come il fatto, ovvio ormai, che scrivi meravigliosamente e che ogni volta che leggo un nuovo capitolo mi sembra di vivere le scene con i personaggi?
Sta di fatto che anche questo capitolo è stupendo, complimenti.
Un abbraccio,
alla prossima
manga19

Nuovo recensore

Wow, davvero, wow, ieri ho letto tutti e 22 i capitoli in una botta, ho finito all'una ma ne é valsa la pena, FF davvero bella, complimenti sul serio, a scrivere sei davvero molto brava, fai entrare i lettori nella storia e questo mi piace davvero, la storia é figa, non lo so ha qualcosa che non la rende banale e gli da un pizzico in più rispetto a molte altre che si assomigliano quasi tutte, ancora complimenti, aspetto con ansia il capito successivo
Un bacio
-tuseivitaearia

Recensore Master

A quanto pare efp funziona di nuovo. Qui ci stava l'emoji della festa, ma no puedo, quindi immaginala e basta.



Allora, allora, allora... Da dove comincio?

Dal titolo, va bene.

Come al solito prima di leggere il capitolo leggo quello e provo ad immaginare e quasi quasi che questa volta ci ero anche andata vicino.


 

Se solo tutto ciò fosse accaduto qualche mese prima, non me ne sarebbe importato, non avrebbe fatto la differenza se fossi rimasto a casa mia o dietro le sbarre, ma ora era diverso. Non volevo allontanarmi da Ivy.

 


Non sapevo se iniziare a piangere o ad urlare. Nel dubbio, ho battuto le mani con le lacrime agli occhi. 

Che brutta scena, mamma mia.

Cioè, ma puoi mai iniziare un capitolo del genere dopo il bellissimo spoiler del precedente?

La mia voce interiore ha gridato "RISSA! RISSA! RISSA!" per tutto il tempo, sappilo. 

E ovviamente è stata assecondata alla grande. 


 


Dove credi di andare?” domandò, fingendosi sorpreso. Non feci in tempo a rispondere, mi batté sul tempo e m’incalzò con un’altra domanda.

Hai intenzione di andare da Ivy, vero? Beh, non ci andrai.


 


Ma vedi tu oh, magari lui voleva semplicemente andare in bagno. Questi tipi molto "so tutto io" non lo sopporto. 

Fatti i fatti tuoi, non ti deve interessare se lui va dal fornaio o da Ivy, chiaro? Ma io davvero non lo so.

Questi giovani impiccioni di oggi. Non ci sono più i ragazzi di una volta.

Che vita di merda.


 


La lezione è annullata per oggi,

 


Da me non è mai venuto nessuno a dire che la lezione di ginnastica era annullata.

Ti sembra una cosa buona e giusta? No, perché a me sembra tutto il contrario.

Che vita di merda.


 


Questa volta ti andrà male, McCann” sbottò poi, facendo ricomparire sul suo viso quel ghigno. Mi lasciò libero il polso ed indietreggiò di un paio di passi.

Sai, ho ripensato a quanto ti ho detto prima e sono giunto alla conclusione che, con te, delle semplici minacce non hanno valore.

Nel frattempo vidi comparire alle sue spalle altri tre ragazzi, i quali non sembravano molto diversi da lui. Avevano la sua stessa postura e, a giudicare dalla loro massa muscolare, dovevano per forza far parte della squadra di football assieme a lui.

Sorridevano tutti in modo inquietante, probabilmente con l’intento di spaventarmi, ma non lasciai trapelare nulla.

Cosa ne dici di uno scontro alla pari?” domandò Kayden, quasi come se mi stesse lasciando la possibilità di scegliere. Cosa che in realtà non c’era.

Siete quattro ed io sono da solo. Non è alla pari” ringhiai.

Oh, beh, peccato.


 


Qui ho iniziato a ballare la samba abbracciata a Cocchino. 

Dovevi vedere come si divertiva oh, mai visto così felice. E io non ero da meno, ovvio. 

Se prima la mia voce interiore gridava, in questo momento ha reso sorda mezza popolazione. Cioè, non puoi capire la mia felicità. Sembra strano da dire, non si dovrebbe essere felici quando due persone vogliono massacrarsi di botte, ma io mi immagino Colton che con quel suo sorrisetto da "ti sbatto al muro" dice "Oh, beh, peccato." con tanto di alzatina di spalle e io boh, non capisco più niente e potrei morire da un momento all'altro, ma morirei felice, giuro.


 


Mi colpì in viso, costringendomi a voltare di scatto il capo. Nell’istante successivo al colpo non sentii nulla, per un attimo credetti di avere metà viso paralizzato; dopodiché, quasi come se me la fossi cercata, il dolore arrivò. Istintivamente mi portai una mano sul punto colpito ed incrociai lo sguardo del ragazzo che avevo di fronte.

Mi sentivo come se non potessi controllare né i miei movimenti, né tanto meno le mie emozioni.

Lo colpii a mia volta, ma, a differenza sua, non mi limitai ad un solo pugno.

Le mie nocche entrarono in contatto con il suo naso, il quale iniziò a sanguinare pochi istanti dopo aver ricevuto il colpo. Lo ferii anche al labbro ed ecco che altro sangue gli sporcò il viso.

Continuai a colpirlo in viso sino a quando non si portò le mani davanti ad esso, impedendomi di continuare. Riuscii ad intravedere soltanto il suo sguardo attraverso le fessure delle dita. M’implorava silenziosamente di smetterla; da un lato speravo quasi che lo urlasse, in modo che anche Kayden lo sentisse, ma non lo fece.


 


Se mi fomento immaginandomi Colton, figurati quando mi immagino Justin che fa a botte. Dopo aver visto stamattina il video in cui fa cardio prendendo a pugni il suo istruttore, direi che ci siamo più che capite.

Cioè, ragazzi, qui io muoio all'istante. Dillo che lo fai per questo motivo, perché non ne vedo altri!

E Kayden che fa picchiare gli altri al posto suo direi che ha decisamente capito tutto dalla vita, non credi?


 


Dopo questo sono costretto a confermare la mia teoria.

Lo guardai torvo e, nel frattempo, il ragazzo biondo lasciò la palestra. Lo seguii con lo sguardo fino a che non scomparve oltre l’uscita, per poi riportare la mia attenzione su Kayden.

Non c’è speranza per uno come te. Continuo a chiedermi perché ti abbiano ridato la libertà. Uno come te dovrebbe marcire dietro alle sbarre per il resto della vita o, se preferisci, dentro ad un manicomio.


 


Sì, beh. Questo avrebbe potuto risparmiarselo comunque eh.

Se un momento prima mi fomentavo per lui, adesso lo odio avrei voluto essere io a prenderlo a pugni.

ANCORA CON QUESTA STORIA DEL MANICOMIO? Ma Madre Teresa benedetta, la vuoi piantare di dire minchiate? 

Ma non si strozza mai con l'acqua, vero? Ma per l'Angelo!


 


Non sono stato io a colpirla, se ben ricordi.

 


Cosa vuoi, è inutile che mi guardi. Non sono io a urlare, ma la mia voce interiore che è ben contenta e si sta sgolando con il coretto "RISSA! RISSA! RISSA!"

 


Mi raggiunse a grandi falcate e riuscii a malapena a prevenire i suoi movimenti. Mi aspettavo di venir nuovamente colpito in viso, ma ciò non accadde. Mi spinse, con così tanta violenza che persi l’equilibrio e caddi a terra.

L’impatto non fu né troppo forte, né doloroso, fu quello che accadde dopo a disarmarmi.

Mi tirò un calcio all’altezza della bocca dello stomaco, mi mancò il respiro per diversi secondi, ma fui abbastanza preparato da non perdere la coscienza.

Mio padre mi aveva riservato punizioni peggiori, per cui riuscii ad inalare abbastanza aria  prima di perdere i sensi.

Mi colpii nuovamente, questa volta sul braccio sinistro e, istintivamente, mi portai la mano libera sul punto dolente.

Iniziai a percepire nuovamente dolore sia al viso – grazie ai colpi dell’altro ragazzo – sia allo stomaco.

Continuò a riempirmi di calci, ferendo buona parte del mio corpo. Solo dopo diversi colpi riuscii a strisciare lontano da lui. Barcollante, mi alzai in piedi, strinsi i pugni lungo i fianchi e mi avventai su di lui, colpendo prima sulla gota sinistra e poi sulla destra.

Gli strinsi il collo quando fui certo che i miei colpi lo avessero rintontito almeno un po’.

Calcai la presa fino a quando non mi colpì con il ginocchio il basso ventre.

Fui costretto a lasciarlo andare e, questa volta, non riuscii a reagire.

Fui costretto a piegarmi in due per il dolore e Kayden ne approfittò per tirarmi un altro pugno e costringendomi così a cadere all’indietro.

Questa volta l’impatto fu più pesante, non ebbi i riflessi pronti per attutire la caduta con le mani. Sbattei la schiena e mi sentii mancare il respiro per diversi, troppi secondi.

Tutto questo non servì a fargli provare pena per me, tutt’altro, continuò a sfogare la sua ira come se dentro di lui aleggiassero gli stessi demoni che per anni avevano posseduto me.

Non persi conoscenza, sfortunatamente continuai a sentire nitidi i suoi calci e persi il conto di quante volte venni colpito.


 


Lo so, non avrei dovuto copiarlo tutto, ma è stato più forte di me.

Questi si ammazzano di botte e io non potevo non copiartelo, mi sarei sentita in colpa a non farlo.

Credevo che Kayden ne sarebbe uscito perdente, ma oh, Jason le ha prese di brutto. Ci mancava poco che lo dovevano raccogliere con il cucchiaino, ma chissenefrega, sono contenta e gioisco lo stesso.

Evviva le risse! 

Ecco, l'ho detto. Sono una pacifista comunque io eh.

Cocco, nascondi le armi che ci beccano qui!




 


Credevo, o forse speravo, che il ragazzo che stesse subendo tutta quella violenza non fosse Jason. Ma non ebbi possibilità di pormi dubbi, nell’esatto istante in cui vidi Kayden, realizzai che non avrebbe potuto scagliare la sua rabbia su nessun altro, se non Jason.


Se, stai fresca bella mia.

Dove c'è Kayden, per terra troverai sempre Jason. Per ora forse...


 


L’espressione schifata di Kayden si tramutò in terrore. Scosse il capo ed alzò le mani in segno di resa. “Ho dovuto difendermi, si è scagliato su di me non appena ho messo piede in palestra!” quasi gridò, fingendosi nient’altro che una vittima.

 


Se gli facessi lo sgambetto mentre sta scendendo le scale? 

No eh.. Va bene, va bene, la smetto.

Che stronzo però, mamma mia.


 


Jason” lo chiamai, sperando che il suo sguardo incrociasse il mio.

Lo chiamai una seconda volta, ma non ribatté. Strinse i denti e continuò a respirare in modo affannoso. Gli passai una mano tra i capelli, cercando poi di sciogliere l’intreccio delle sue braccia. Ci riuscii, ma ciò non cambiò la situazione. Dalle sue labbra fuoriuscì un gemito di dolore e poi un altro ancora.

Gli presi il viso tra le mani, sfiorando con le dita lo zigomo arrossato. Ero certa che a breve gli si sarebbe formato un livido. E non sarebbe stato l’unico.


 


Ecco, magari la prossima volta evitiamo la descrizzione del suo stato perché poi divento triste ad immaginarlo tutto rotto.



 


Sbattei lentamente le palpebre e, non appena contrassi la mascella, avvertii dolore. Provai a voltare il capo per guardarmi attorno, ma la mia attenzione si focalizzò sulla figura di Ivy a pochi centimetri da me. Era sdraiata accanto a me, la sua gamba destra sfiorava la mia sinistra e, non appena la mossi, il suo sguardo incrociò il mio.

Sei rimasta qui tutto il tempo?” le domandai, sentendo la mia stessa voce più bassa di quel che pensai.

Sì,” rispose, abbozzando un sorriso, “hai dormito per più di quattro ore.


 


Ah, l'amour l'amour.

Che carini che sono dai! Come fai a non shipparli?!


 


Puntai i gomiti contro il materasso e cercai di sollevarmi, in modo da annullare la distanza che separava i nostri visi, ma fu uno sforzo troppo grande per me. Mollai il colpo e mi lasciai cadere nuovamente sul letto, le sue labbra sembravano distanti anni luce dalle mie, non riuscii a sporgermi ulteriormente.

 


Ho saltato dalla sedia dopo aver letto queste frasi.

Lui dolorante che cerca di alzarsi per baciarla. Ti vedo che vuoi porgermi i fazzolettini, ma non lo fai.

Merlo prepotente che non sei altro, non si gioca con i sentimenti altri, non lo sai? 

Ti odio.


 


Non m’importa di lui, ma di te. Avrei risposto ai suoi attacchi se solo non fossi a rischio. Non voglio che mi portino via. Prima che arrivassi tu non m’importava di niente, ma ora è diverso.

 


GIULIA GUARDA CHE NON SEI SIMPATICA, NON VEDI CHE NESSUNO STA RIDENDO? CI SONO SOLO IO IN UNA VALLE DI LACRIME E A MOMENTI AFFOGO.

Cosa fai? Cosa scrivi? MA CHI SEI OH

Un hobby. Dobbiamo trovarti un hobby che non sia scrivere queste cose sdolcinate perché insomma, non è da te. MA TE CHI SEI?


 


Rischierai d’impazzire con uno come me,” l’avvertii. Abbozzò una risata, ma io ero serio.

Non ha importanza, ormai ho preso la mia decisione.

E quale sarebbe?” le domandai senza capire.

Avvicinò il viso al mio e mi baciò. Sbarrai gli occhi, ma risposi comunque a quel bacio.

Pochi istanti dopo si allontanò e mi guardò negli occhi.

Voglio essere la tua ragazza,” disse semplicemente.


 


Oh per l'Angelo in calzamaglia che balla il tango da solo, COSA FAI ANCORA?

Ma non ti sei stufata di vedermi saltare e piangere? 


Adesso basta eh. Sto chiamando la Enza per farti sgridare.

NON PUOI SCRIVERE QUESTE COSE E PENSARE DI PASSARLA LISCIA. PUNIZIONE PER UN MESE: NIENTE RYAN.



Ora, invece che stare spaparanzata in spiaggia a mangiare il gelato, ti chiudi in casa e prima di domenica aggiorni così io passo la mia vacanza in santa pace senza pensare al prossimo capitolo o gli ipod che ti arriveranno in fronte da due salgono a tre.

Guarda che poi ti fanno male, te lo dico. 

Vedi tu cosa fare.



Alla prossima Jay,

Questa volta ti voglio proprio bene e anche Cocco.

Fede.


 

Recensore Master

cosa si inventerà stavolta kayden? come uscirà da questo problema? sicuramente a mani pulite.

Recensore Master

Io ti amo da morire e questo s'era capito.
Ma ora, in questo preciso momento ti sto odiando come non mai. Motivi? Due.
1) come hai permesso, dopo tutte le minacce di morte che ho fatto a Kayden, il fatto che Justin venisse picchiato?NO. NO E NO.
Giulia, NO.
Kayden deve morire. Perchè non vuoi capirlo? Non vuoi ammetterlo a te stessa che anche tu lo vorresti morto perchè ammettiamolo, chi vorrebbe che Jason venisse picchiato? Io personalmente ucciderei chiunque lo toccasse, ma ok. bene!

2) come puoi farmi questo?
Finire un capitolo con un :
' Voglio essere la tua ragazza'
farmi gasare, illudere e tutto e nello spazio autrice dirmi che non potrai aggiornare.
Come faccio adesso?
Io muoio, non posso. io devo sapere.
Sto tipo scoppiando. Ho appena finito di leggere bronx ( sei fantastica) e ora questo....................................il mio cuore non regge.

Ma non ti odio così tanto, per cui.........ti auguro delle fantastiche vacanze.
Ci sentiamo a fine agosto. Un bacio.

Recensore Junior

Ho mai recensito la tua storia?? Bho non mi ricordo hahahaha sta di fatto però che la mia è la prima recensione di questo capitolo. Sarebbe inutile dirti che scrivi stupendamente quindi...
Awww😍😍 vuole essere la sua ragazza. Amo questa coppia sempre di più hahahhaa
spero che continuerai presto, baci
-Sabi

Recensore Master

Premetto che questa recensione non sarà mai all'altezza dell'ultima che mi hai lasciato tu, ma ci proviamo ugualmente.

Tra l'altro, sii fiera di me perché non sono così in ritardo e perché forse e dico forse, non ti insulterò come le altre volte.



Dannazione, devo pure riconoscerti il fatto che il tuo "non succede granché" non era infondato, ma avevi ragione.

Forse ti odio più per questo motivo che per il capitolo in sé.

Che brutta vita. Ma non ti ci abituare troppo perché quando meno te lo aspetti... BAAAAAAAM, le recensioni malefiche torneranno all'attacco!



E ora direi che forse iniziamo questa recensione come si deve.


 




I titoli come al solito sono il top e ammetto che all'inizio ci ho messo un po' per capirne il senso. Cioè, pensavo addirittura che avessi sbagliato a scrivere perché davvero non capivo chi avesse dato amore a chi e chi non ne avesse mai avuto. Ero tentata di scriverti e dirti "guarda che il titolo non ha senso", poi ho pensato che magari era meglio leggere.

E infatti ci sono arrivata e ho capito. Mi sono risparmiata una gaffe, meglio così.



Vorrei sottolineare il fatto che il capitolo precedente è stato il top del top comunque, nel caso non te lo avessi detto abbastanza spesso.


 
Mi voltai completamente verso di lei, il petto continuava ad alzarsi ed abbassarsi come se avessi appena corso per centinaia di miglia. Ivy posò una mano al centro di esso ed accentuò il suo sorriso.

Ti batte forte il cuore,” mi disse.

È da quando sei arrivata che fa così” ribattei, appoggiando la mano sopra la sua.


 


Tu non puoi davvero capire quanto io ami quando scrivi questi momenti.

Ogni dannatissima volta sorrido come un'ebete immaginandomi la scena. Sia perché è così facile da immaginare che perché è come se lo stessi guardando io stessa e vedo Miley sorridere con la mano posata sul petto di Justin e lui con il fiato corto che sorride a sua volta e mette la mano sulla sua.

Cioè, capisci che poi io non mi sento troppo bene per il resto della giornata o serata che sia. 


 


È stato bellissimo, Jason.” La sua voce ruppe il silenzio, nel modo più piacevole che riuscii a concepire.

Anche per me,” mormorai, riportando nuovamente il mio sguardo intrecciato nel suo.

Non avevo mai provato una cosa del genere prima,” continuò e rimasi leggermente spiazzato da quelle sue parole.


 


Adesso scoppio in un pianto isterico che finirà nell'anno duemilaemai.

Davvero, io mi sciolgo come un ghiacciolo a leggere queste cose. Li shippo così tanto che ora farò un nuovo santino da tenere nel portafoglio, così ogni volta che la giornata va male, lo guardo e mi rallegro.


 


E c’è differenza?” le domandai senza capire, sentendomi improvvisamente stupido per quanto stessi dicendo.

Oh sì, moltissima,” pronunciò con enfasi, quasi come se avessi detto un’assurdità. Continuai a guardarla con aria interrogativa e scostò la mano dal mio petto, sfuggendo alla mia presa solo per mettersi seduta. Sollevò il lenzuolo, mantenendolo ben saldo attorno al busto, ed attirò le ginocchia al petto. Io rimasi immobile, intento a fissarla e ad aspettare che continuasse.

C’è un abisso tra semplice sesso e amore. Te ne accorgi dal modo in cui una persona si comporta, dalle attenzioni che ti riserva. Come i baci, le carezze, il modo in cui ti guarda.

Sulle sue labbra comparve un sorriso e mi volse una breve occhiata.


 


Hai per caso deciso di uccidermi o ti diverti a vedermi soffrire?

No Jay, tu non capisci. Io penso a questo Jason innocente - su queste cose, chiariamoci - perché non ha avuto nessuna occasione di provare certe cose e lei le spiega che differenza c'è tra il sesso e l'amore ed è scontato che con quelle parole vuole fargli intendere che non è stato solo sesso e- adesso piango e urlo. 


 


Poco fa mi hai trasmesso tutto l’affetto e l’amore che, probabilmente, nessuno ha mai dato a te. È triste sapere che non hai avuto una vita facile, perché ti saresti meritato molto, ma molto di più.

Sei la prima persona che me lo dice. In tutti questi anni non ho sentito altro che il contrario e stento a credere che tu possa pensare una cosa del genere,” ribattei poco dopo, distogliendo lo sguardo dal suo.

La sentii sospirare e con la coda dell’occhio la vidi scuotere il capo.

Perché nessuno ha mai provato a conoscerti. Stavo per commettere lo stesso errore anche io.

Rimasi ad ascoltarla attentamente, quasi come se le sue parole fossero state le note di una bellissima canzone. Ma non riuscivo a crederle a pieno.

Lei non mi conosceva e temevo avrebbe scoperto il lato peggiore di me.

Solo che tu poi sei tornata,” mormorai infine, rompendo il silenzio, e lei sorrise.


 


Questo pezzetto è probabilmente - anzi, è così - la parte più bella di tutto il capitolo.

Nonostante lei abbia scoperto quelle cose orribili, Jasson è stata la prima persona dalla quale è andata in un brutto momento. 

Li amo da impazzire e amo il modo in cui Jason parla ad Ivy, non lo so, lo amo troppo. Come si rivolge a lei, tutta la dolcezza che ci mette quando sono soli.

Piango di nuovo.


 


I- io non vengo” disse poi, abbassando il capo. Questa volta fui io a sbarrare gli occhi.

E perché? Ci divertiremo!

Scosse il capo. “Ci sarà tutta la scuola e io voglio farmi vedere in giro il meno possibile. Ora che tutti sapranno quello che ho fatto, non faranno altro che parlarne.

Sospirai ed intrecciai le dita della mia mano con quelle della sua. Lo costrinsi a guardarmi negli occhi e gli dissi: “probabilmente non tutti sono a conoscenza del tuo passato. Se non fosse stato per quel diario, io non ne saprei nulla.

È possibile che Kayden abbia sparso la voce” commentò, come se fosse la cosa più normale a cui potesse pensare, e, effettivamente, non potevo dargli torto.


 


Ovviamente avrà sparso la voce e mi meraviglio di come nessuno li abbia ancora guardati male.

Quel ragazzo è l'odio, davvero.


 


Oh, ma chi abbiamo qui?

La voce di Kayden, inconfondibile come sempre, giunse alle mie orecchie costringendomi ad incrociare il suo sguardo.

Non credevo avessi il coraggio di continuare a farti vedere in giro. Sono sorpreso, davvero,” continuò, ma lo ignorai, superandolo. Tuttavia, non mi permise di muovere un solo altro passo.


 


Di solito quando si parla del diavolo...

Sai a cosa stavo pensando? Che probabilmente anche se non avessi usato la gif di Colton e anche se non sapessi nemmeno chi fosse questo tizio, lo avrei immaginato esattamente come lui.

Non lo so, lo vedo troppo nei panni dell'arrogante e lo odio tanto quanto lo amo.


 


Giuro che non so cosa tu abbia in mente, ma, se vengo a sapere che le hai fatto anche solo un graffio, puoi considerarti morto.

Non sono stato io a provocarle quel taglio sul viso,” ribattei schietto.

Lo vidi stringere i pugni lungo i fianchi, seguito dal lieve suono provocato dallo schioccare delle nocche.

Ti avverto, McCann, fai un solo passo falso e la morte dei tuoi genitori sarà considerata una passeggiata rispetto a quello che farò passare a te.

Non avevo paura di lui, non sarebbe riuscito a spaventarmi con delle minacce, ma, ciò che m’impedì di ribattere, fu il fatto che credeva che avrei potuto far del male ad Ivy.

Rimasi immobile mentre lo spogliatoio pian piano si svuotava, fino a che non fui completamente solo.


 


Ooooh, minacce!

A qualcuno piacciono eccome le minacce.

Credevo che Kayden l'avrebbe colpito, invece si è limitato solo a minacciarlo.

Facciamo dei progressi vedo.





Parliamo pure dello spoiler: ADORO.

Ma non aggiungo altro, preferisco farlo quando avrò letto e riletto il prossimo capitolo perché sì, lo rileggerò parecchie volte.



Come al solito, anche se è capitolo corto e semplice, è stupendo.

Non manca mai nulla, davvero. Anche se scrivessi tre righe, ci sarebbe di tutto e credimi quando ti dico che sono stra felice nel vedere che tante persone apprezzano questa storia, davvero.



Aggiorna prestissimissimo che io muoio dalla voglia di leggere una sana rissa tra due ragazzi - o quasi.

Alla prossima Jay,

questa volta ti voglio bene  più del solito.



Much much much love,

Fede 


 

Recensore Junior

Ho letto il capitolo il giorno in cui lo ha postato, ma mi sono 'dimenticata' di recensire, quindi sono tornata per rimediare al mio errore.
Credo di avertelo già detto in precedenza che amo questa ff, ma lo ripeterò perché la amo davvero. È stupenda.
Jason e Ivy e....quel rompiscatole di Kayden. Spero quest'ultimo vinca un concorso alieno e che quest'ultimi se lo portino via, tanto chi ne sentirebbe la mancanza? Jason non credo e tanto meno Ivy. Pff
Aggiorna presto :)

Recensore Master

mh spoiler interessante. justin non può reagire perché se no kayden lo porta in galera e non può dirlo a qualcuno altrimenti lo prendono per bugiardo, spero solo che ivy lo trovi

Recensore Junior

Questa storia diventa sempre più bella e tu scrivi sempre meglio,complimenti davvero per la storia.
Ma perché Kayden non si leva dai coglioni e basta? Non ho mai odiato un personaggio di una fanfiction come odio lui seriamente,quindi o lo fai sparire o lo fai sparire (lo so, la scelta non è molto varia)
Bando alle ciance,non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo
A presto♡

Recensore Junior

Ciao!
Questo capitolo era dolcissimo! Mi stavo sciogliendo davanti ai discorsi dei due piccioncini!
By the way lo spoiler mi ha fatto venire una voglia di leggere il seguito!
Aggiorna eh, lo aspetto! ;)
Un bacione
Manga19

Recensore Master

Parlo prima di Kayden perchè mi si stanno girando le palline (che non ho).
Quanto è odioso? Quanto? No dimmelo, quanto?
Senti, non so come fai a mantenere la calma con un soggetto del genere ma ti giuro io entrerei nella storia solo per prenderlo a calci in culo e a pugni in faccia.
Ti ho detto mille volte, e te lo ripeterò all'infinito che devi fargli fare una brutta fine, ma non un taglietto alla guancia o un volo per l'Alaska, no !
Una brutta fine nel vero senso della parola. Morte.
Ora.Subito.Adesso. Nel prossimo capitolo lo voglio schiattato per terra e se Ivy dice qualcosa predo a calci anche a lei. Pff, ma si può?
Ma come si permette? Lui, vicino al mio Jason?
E no bello mio, ho mantenuto la calma ma ora fuori ti faccio !!!!!!!!
No sul serio, fallo morire.

Quanto è dolce con Ivy? Quanto? Li amo troppo, credo che inizierò a shippare questa coppia, si senza dubbio, sono una Jivy (?) genteee !!

Questa storia- inutile dire che è una delle mie preferite- mi incuriosisce sempre di più e fattelo dire dolcezza, diventi sempre più brava a ogni capitolo.
Devo dire che mi mancherà il fatto che ci sarà pace tra Jason e Ivy, ma allo stesso tempo sono curiosa di sapere cosa succederà nei prossimi capitoli, e ammetto anche che...mi sto un pò cagando in mano, non riuscirei ad accettare il fatto che Jason andrà di nuovo in galera o solo Dio sa cosa, quindi ti prego accogli le mie preghiere.
Alla prossima, un bacio.

No sul serio, fallo morire.


si.



sono seria.


Giulia, adesso !!



guarda, dici sempre che ti offendo, questa volta non volevo ma mi costringi.


muoviti. susu

Recensore Junior

Kayden è un vero stronzo, haha. C'è sempre qualche 'ostacolo' nelle storie, le amo però.
Amo troppo questa storia. è una delle mie preferite e io ne leggo tantissime ma non vedo l'ora di leggere il continuo di questa, la leggerò fino alla fine. Anche se non commento sempre. Ciao,baci.<3

Recensore Master

Posso avere un applauso per il fatto di non essere così in ritardo e perché non ho dovuto fare danni e giri con il cellulare?

Grazie.



Ora, devi aspettare un attimo perché devo rileggere il capitolo, visto che hai aggiunto parti e sicuramente saranno solo un'aggiunta per i miei insulti, considerando che ne ho già parecchi in mente e sono sicura che tu lo sappia.



Ho finito. 

Ti odio più dell'altra volta, sappilo.



Devo spendere parole sul titolo? No, meglio di no, occuperei mezza recensione e non avrebbe molto senso, quindi piango nel mio angolino in silenzio, ma sappi che queste prime lacrime sono per il titolo. 

E ti odio.


 

Credevo ed ero convinto che non ci fosse abbastanza amore per me.


Questa frase mi ha ucciso, ti giuro. 

Mi ha distrutto completamente e sono solo dodici parole, immagina se fossero state tipo quaranta.

Jason, ma cosa dici? Ma c'è tutto l'amore di questo mondo per te e Ivy te lo sta dimostrando.

Giuro che voglio piangere l'anima.


 


Giorno dopo giorno mi portavo sul petto un peso opprimente, che pian piano mi avrebbe schiacciato al suolo, ma è stato proprio quello a darmi la forza di riemergere.

Avevo uno scopo e, per quanto mi avrebbe reso libero, era meschino, cattivo, indegno.

Nessuno avrebbe provato pena per me ed era ciò che volevo. La compassione era un brutto difetto delle persone ed io la temevo, così come avrei temuto chi mi avrebbe guardato con paura.


Ancora non riesco a leggere queste cose senza che il mio cuore si rompa in mille pezzi. Ho finito la colla per riattaccare tutto, sei pregata di darmi dieci euro così posso ricomprarla. 

Oppure la smetti di scrivere queste cose!


 


Come avrei potuto dimostrarle qualcosa che non avevo mai realmente dimostrato a nessuno?


Se vuoi ti faccio un disegnino Jason.

Ma tanto ci arriverà di lì a poco. O lo immaginava.


 


Il suo viso era a pochi centimetri dal mio e mi ero soffermato a guardarla negli occhi per troppo tempo, tanto che dal suo sguardo sembrava quasi spazientita.

Scossi lievemente il capo, deciso ad agire, e mi avvicinai lentamente a lei, chiudendo gli occhi nell’istante in cui le mie labbra si posarono sulle sue.

Poco dopo sentii la sua mano posarsi sulla mia nuca, attirandomi delicatamente a sé. In tutta risposta, appoggiai entrambe le mani sui suoi fianchi, approfondendo sempre più quel bacio. Quando qualche istante dopo mi allontanai da lei, colsi uno strano luccichio nel suo sguardo e, nonostante sperai che dicesse qualcosa, rimase in silenzio, come ad aspettarsi altro da me.


Più la guardavo negli occhi più sentivo il battito del cuore accelerare e non seppi constatare se fosse per paura o altro. Credevo di conoscere la paura dopo tutto ciò che avevo passato, ma questa volta aveva un sapore diverso. Senza che quasi me ne accorgessi, sentii la sua mano sulla mia e, dopo avermi lanciato una brevissima occhiata, iniziò a trascinarmi verso la rampa di scale, costringendomi a seguirla al piano superiore.


Io non ero propriamente pronta a tutto ciò, tu questo lo sai, vero?

Suppongo di no. 

Cioè, tranquillamente Ivy arriva con l'intento di essere consolata e madre santa, che bella consolazione che ha! 

Posso usare anche io questa scusa? 

CHE QUALCUNO MI LANCI UN IPOD IN FRONTE E MI FACCIA CONOSCERE UN JASON MCCANN.


 


Probabilmente sto commettendo un errore, però-

Se pensi di sbagliare, allora perché lo stai facendo?” la interruppi, mantenendo ancora salda la presa sulla sua mano.

Perché voglio potermi fidare di te e il sentimento che tu provi per me è lo stesso che io provo per te.


Senti Giulia, allora!

Guarda che non sei simpatica, per niente. E smettila di farmi piangere, dannazione!


 


Mi posizionai esattamente di fronte a lei, costringendola ad intrecciare il suo sguardo con il mio. Fu difficile decifrare che cosa le stesse passando per la mente in quel momento, ma qualcosa mi diceva che non era pienamente sicura delle sue azioni. Io stesso non capivo perché si stesse comportando così. Credevo di aver capito che tipo di ragazza fosse, ma, evidentemente, mi sbagliavo.

Premetti entrambi i palmi delle mani contro il muro ai lati del suo viso, mi abbassai quanto bastò per baciarla e sentii nuovamente il cuore battere all’impazzata all’interno della gabbia toracica.


Mi sto sentendo male, ti giuro.

Puoi per favore avvertirmi quando descrivi Justin/Jason che fa queste cose contro un muro? No, così la prossima volta evito di fare pensieri sconci e- no, niente lasciamo perdere o è peggio :)))

Ti odio, lo sai vero?


 


Se lo stereo funzionasse ancora, lo accenderei.

Non mi serve la musica adesso.” Detto ciò, posò entrambe le mani sul mio petto, stringendo tra le dita il tessuto della mia maglietta, per poi attirarmi lievemente a sé e baciarmi.


GIULIAAAAA!

Adesso ti picchio se non la pianti. 

Smettila di scrivere queste cose, non voglio piangere. Se piango non la smetto più poi.

Li amo troppo, non puoi capire - o forse sì. Leggerei questi momenti Jivy all'infinito, crogiolandomi nelle mie stesse lacrime. 

Lo so, lo so, è un'immagine alquanto strana, ma è colpa tua.


 


Posò una mano sul mio petto ed il contatto delle sue dita sulla mia pelle mi fecero sussultare, ma questa volta non perché mi riportasse alla mente brutti ricordi.

Non avrei dovuto?” mi domandò, notando la mia reazione, ma scossi il capo.

Non mi ha dato fastidio” ribattei, “non me l’aspettavo, tutto qui.


Odio tutto questo. Odio il fatto che Ivy debba preoccuparsi di non poterlo toccare perché a lui dà fastidio.

Mi viene voglia di urlare e ucciderei suo padre se fosse ancora vivo!


 


Mi ritrovo ancora ad aver paura di sfiorarti” continuò poi, avvicinando lentamente l’indice al mio petto, per poi tracciarne una linea immaginaria, leggera, a malapena percettibile. Serrai gli occhi fino a che distrusse il contatto. Quando li riaprii, la ritrovai a guardarmi insistentemente, quasi come se si aspettasse un cenno d’assenso per qualcosa che lei stessa aveva deciso dal momento in cui abbiamo fatto capolino in quella stanza.

Senza mai interrompere il nostro contatto visivo, si sfilò anche il top, gettandolo accanto agli altri vestiti. Mi sorpresi del fatto che non indossasse null’altro sotto di esso, aveva lasciato il suo busto completamente scoperto e nel suo sguardo non colsi il benché minimo segno di ripensamento. Avrei voluto porle così tante domande, ma mi limitai a percorrere con lo sguardo ogni centimetro della sua pelle lasciato scoperto dai vestiti e per quel breve lasso di tempo  ritrovai a non capire più niente. Le sue dita sfiorarono di nuovo la mia pelle, questa volta all’altezza della vita, e con un breve gesto mi slacciò i pantaloni. Li lasciai scivolare lungo le gambe, fino a che non finirono anch’essi al suolo, e, poco dopo, anche i suoi jeans fecero la stessa fine.

Posai nuovamente le mani contro il muro ai lati della sua testa, chinandomi per baciarla, mentre avvertii la presa delle sue mani sui miei fianchi. Le sentii scorrere fino alle scapole, per poi stringerle vigorosamente. Interruppi bruscamente quel bacio e mi allontanai di poco dal suo viso, ansimando.

Le labbra dischiuse ed il respiro pesante non furono altro che i chiari segni di un flashback per nulla atteso. Scossi il capo e chiusi gli occhi, avventandomi nuovamente sulle sue labbra, ma scostò il viso, impedendomi di baciarla.

Jason, io non voglio che tu reagisca così quando ti tocco. Mi sento in qualche modo colpevole e non voglio che per te sia così fastidioso.

Le sue parole mi colpirono ed abbassai lo sguardo verso le sue mani, stese lungo i fianchi.

Nemmeno io vorrei reagire così, è una condanna per me” ribatte, distogliendo lo sguardo dal suo.


Cioè, capisci?

Maria, sto uscendo di corsa!

Mi sento malissimo a leggere queste cose, sia perché sono belle che perché sono anche "orribili". Sono così carini insieme e poi arrivi tu e scrivi certe frasi.

Dico, ma non ti vergogni? Vai a correre in autostrada, su!


 


 “Io non credo che questo sia il momento adatto” dissi a bassa voce.

Ah no?

Scossi il capo. “È tutto fin troppo programmato ed affrettato e non è in questo modo che voglio dimostrarti qualcosa.

Continuai a mantenere lo sguardo lontano dal suo, specialmente lontano dal suo corpo scoperto.

D’accordo” disse semplicemente, sorridendomi.


Come "d'accordo"?

COME "D'ACCORDO"?! 

Che cazzo è questo? NO! NOOO!

"D'accordo", Ivy, ma sei seria? Sei ubriaca? Se sì, Jason è più ubriaco di te, te lo dico io.

MA CHE DIAVOLO STA SUCCEDENDO QUI? DEVO INTERVENIRE IO? Va che lo faccio eh!

Ma possono fermarsi in un momento come questo? STO ODIANDO TUTTI, NON PARLATEMI, LASCIATEMI STARE.




 


Non avevo distolto lo sguardo dalla sua figura nemmeno per un istante, mi ero soffermata a guardare quasi insistentemente i disegni marchiati sulla sua pelle. L’unico  di cui conoscevo il significato era quel piccolo gabbiano stilizzato sul suo fianco, ma ne aveva altri sparsi tra il petto e le braccia. Il muso di una tigre sul lato del bicipite sinistro, una X posta poco più sotto, una scritta in numeri romani sul lato destro del petto ed una corona sul lato sinistro.


Tranquilla, passa pure in rassegna i suoi tatuaggi, tanto cosa vuoi che sIA.

 


A volte mi chiedo come sarebbe stato se mia madre fosse ancora viva, ma l’unica risposta che riesco a darmi è che, probabilmente, avrebbe avuto fin troppa paura di me per restarmi accanto.


Queste cose mi uccidono nel vero senso della parola. Me lo chiedo anche io, però non so perché, ma mi rispondo che forse non avrebbe avuto così tanta paura. Voglio dire, lei sapeva tutto quello che il padre faceva a Jason e quindi avrebbe potuto capire e- no, non ha molto senso, alla fine suo figlio ha ucciso suo marito, quindi... Non saprei davvero. Magari le cose sarebbero andate diversamente se la madre sarebbe stata ancora lì.



 


I brividi che avvertivo fino a poco fa erano spariti. Aprii di poco gli occhi e le lenzuola ricoprivano buona parte del mio corpo. Spostai lo sguardo a sinistra e poi a destra, inquadrando così la figura di Ivy avvolta dal mio braccio destro.

Sussultai appena e sollevò lo sguardo sino ad incrociare i miei occhi.

Ti eri dimenticato che fossi qui?” mi domandò, dedicandomi un’occhiata divertita.


Aspetta, ma si era addormentato? 

Ma rido un po' tanto! Ma come puoi addormentarti, Jason! 

No, rido troppo, ciao.


 


Sei- sei ancora senza vestiti” le feci notare e la vidi stringere le labbra.

Sì… forse sarà il caso che mi rivesta.” Scostò le coperte, intenta ad abbandonare il letto, ma posai la mano sulla sua spalla e la costrinsi a non muoversi. L’attirai verso di me, facendola sdraiare di nuovo accanto a me.

No, rimani così. Sei- sei davvero bellissima.


AH.

 


L’attirai a me, facendo combaciare a pieno i nostri petti, e nell’istante in cui la sua pelle entrò in contatto con la mia rabbrividii. Prendendole il viso tra le mani, la baciai e sovrapposi quasi completamente il suo corpo con il mio.

Scostai una mano dal suo viso e la feci scorrere lungo il suo fianco fino ad arrivare a sfiorarle la gamba. Iniziai a baciarla sul collo ed inspirai a pieni polmoni il suo profumo, mentre i suoi capelli mi solleticavano il viso.

Credevo pensassi che fosse un passo troppo programmato ed affrettato” disse e mi allontanai di scatto dal suo viso.

Dischiusi le labbra, boccheggiando per qualche istante. “L’ho detto prima, adesso è diverso.

Ne sei sicuro?

Ora sì. E tu?

Sì.


OH MADRE MIA, ADESS URLO, TI GIURO CHE URLO E STO GIA' URLANDO, GIULIA!

Non ero pronta, dai. Non ero pronta prima, figuriamoci adesso. Mi metto a piangere.


 


Jason, posso farti una domanda?” mi domandò ed annuii.

L’hai mai fatto prima?

Rimasi in silenzio per qualche istante e poi scossi il capo.

Non sono mai andato così oltre, non ne ho avuto l’occasione.


Questo è il pezzo per cui ti ho odiato così tanto.

E il motivo per cui ti odio ancora adesso e forse peggio di prima.

Cioè, tu capisci la dolcezza di queste cosa, lo capisci vero?

NO CHE NON LO CAPISCI PERCHE' TU MI ODI, IO LO SO CHE TU MI ODI.

No, ti prego, Giulia, io sono mentalmente distrutta, ma tipo sto piangendo di gioia per questa cosa. 

Di solito è sempre lui che chiede a lei questa cosa, invece qui è il contrario e boh, sto amando questa storia come non mai.



Evito di copiarti l'ultimo pezzo e concludo dicendo che sì, ti odio per questo capitolo, ma è il più bello fino ad ora, sul serio.

So che aggiornerai presto. Perché è così vero? Perfetto, quindi muoviti.



Ti voglio bene un po' più del solito, anche se ti odio.

Alla prossima Jay!

Love you,

Cocchina.




 

Recensore Junior

Ehi!
Dammi un fazzoletto please :')
Aw questo capitolo mi ha davvero emozionata, grazie...
Sono davvero contenta per te riguardo al libro! È davvero bellissimo!
Aggiorna presto! ;)
Much Love ♥
Manga19