Capitolo eccezionale, esattamente come tutti gli altri!
Non c'è nulla che non mi piaccia in quello che scrivi, sul serio, penso tu sia davvero brava e questa storia l'adoro praticamente sempre di più!
Aggiorna appena puoi e avvisami subito quando lo farai, un bacione cara <3

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Eccomi qui.
Sono in ritardissimo e lo so. Mi prenderei a sberle da sola, davvero.
Ho letto questo capitolo appena lo hai pubblicato, ma purtroppo non avevo il pc per recensire così ho rimandato.

Poi sono arrivata a casa e indovina? Non andava la rete e tutt'ora non va, sto sclerando.
E' la seconda volta che riscrivo questa recensione, perché appena tento di pubblicarla si spegne e io mi ritrovo come una stupida ad aspettare un miracolo del signore lassù. Ma nulla.

Prima o poi compirò un computericidio. Si, in breve: spaccherò il computer e anche il wifi, dai.
Già che ci siamo concludo l'opera al meglio.


Ma torniamo al capitolo, che come sempre, adoro.

Amo sempre di più questa storia e non vedo l'ora che le cose inizino a venir fuori, per fare in modo che la storia inizi a 'intrecciarsi' posso dire così? bho, comunque penso tu abbia capito cosa intendo.





Dopo aver sentito quelle parole uscire dalla sua bocca, smisi di sentire tutto ciò che mi circondava. I nostri sguardi erano rimasti incrociati più del dovuto e questa volta non lo considerai un bene. Senza volerlo, ero rimasta delusa dalle sue parole, non mi aspettavo che pensasse una cosa del genere.
Non sapevo praticamente nulla di Jason, non potevo nemmeno dire che fossimo amici, ma io stavo facendo del mio meglio per cercare di abbattere quel muro che lo circondava e, proprio quando pensavo di esserci quasi riuscita, ecco che le mie supposizioni vennero stravolte.
Non avrei dovuto prendermela così tanto, probabilmente c’era una ragione per la quale lo aveva detto. Probabilmente aveva reagito male alle provocazioni di Kayden, il quale era bravo a mettere in soggezione le persone, lo faceva spesso anche con me ed era una cosa che non sopportavo.
Distolsi lo sguardo da quello di Jason solo quando sentii una stretta attorno al mio polso.
“Ivy, andiamo” m'incitò Marie, per poi trascinarmi verso la caffetteria, non l'avevo nemmeno vista arrivare.
La seguii senza più voltarmi, mantenni lo sguardo abbassato mentre la sua voce mi faceva da sottofondo, ma non stavo realmente ascoltando le sue parole.





E' chiaro come l'acqua che Ivy, in qualche modo, è attratta da Jason. Se no non ci sarebbe rimasta mai così male dalle sue parole, insomma, io me ne fregherei. Ovviamente varia da persona a persona la cosa, ma sono sicura che sotto sotto ho ragione io. Pft.





Sopportare la prima ora fu un trauma e la cosa ancor più strana fu che non persi tempo a parlare con Marie come mio solito, continuai a ripensare a quanto avvenuto poco fa in quel corridoio. Quelle parole non mi davano pace.
Trascorsero altri venti minuti e quella stanza iniziò a sembrarmi sempre più piccola. Non ne potevo più, al che mi alzai, e con la banale scusa di dover andare in bagno, uscii.
Percorsi a passo lento il corridoio, non c'era anima viva e di questo ne fui grata. Mi avvicinai al mio armadietto e, dalla borsa posata al suo interno, recuperai l'iPod e le cuffie. Richiusi l'anta e per poco non feci cadere tutto a terra. Mi posai una mano al centro del petto ed indietreggiai.
“M- mi hai spaventata” balbettai, rimanendo delusa dalla persona che mi ritrovai davanti.
“Scusa” mormorò Kayden, sorridendo apertamente.
“Che cosa vuoi?” sbottai acida, infilandomi l'iPod in tasca ed incrociando le braccia al petto.
“Perché sei tanto scontrosa? Voglio solo parlare.”
“Non ho voglia di parlare con te, anche perché so già quello che vuoi dirmi e la risposta è sempre la stessa.”
Scosse il capo divertito e si appoggiò con la spalla contro ad un armadietto.
“Ivy, tu sei troppo suscettibile e anche un po' strana.”
Aggrottai le sopracciglia, sorpresa. “Perché sarei strana?”
“Chi è quel tipo con cui sei arrivata a scuola stamattina?”
“Che t'importa?” ribattei sbuffando, “Ti da fastidio?”
Annuì energicamente, quasi come se ne andasse fiero.
Mi strinsi nelle spalle ed abbozzai un sorriso bastardo. “È un problema tuo. Come già sai, non sono più la tua ragazza, non hai più il diritto di avere il controllo su di me” dissi apparentemente calma, ma dentro di me sentivo crescere una fastidiosa rabbia, che ben presto mi avrebbe mandato sull'orlo di una crisi isterica.
Contrariamente a quanto pensai, se ne andò senza ribattere e rimasi immobile fino a quando non sentii il cellulare nella tasca vibrare.



Oh ma sto tipo è una cozza, che si levi dalle palle. Sì efp, quelle che rimbalzano.
Comunque, mi sembra un po' rincitrullito, non ci vuole un genio per capire che una ragazza non ti vuole più.
Poveretto, lui è proprio convinto.





Riposi quel foglio nel quaderno di algebra e lasciai l'aula, ripercorrendo il corridoio. Sorpassai la biblioteca e, nell'istante in cui feci per arrestare i miei passi, intravidi poco più avanti la figura di Jason.
Non solo aveva detto che non gli importava di me, ma aveva persino dimenticato che dovevamo fermarci a finire il compito.
Sbuffai sonoramente e a grandi falcate raggiunsi l'armadietto, recuperando la mia borsa.
Non appena Marie mi affiancò, le raccontai della breve conversazione avvenuta con Kayden, ma evitai volutamente di parlarle di Jason – che ora si trovava a pochi metri avanti a noi.
“Non ti viene in mente che, se si comporta così, è solo perché ti vorrebbe di nuovo?” mi domandò, costringendomi a riportare l'attenzione su di lei.
“Marie, ma da che parte stai?”
Alzò le mani in segno di resa. “Sto solo dicendo che ti eviterebbe se così non fosse.”
“Sono io a voler evitare lui. È finita.”
“D'accordo, non parlo più” mormorò ridacchiando, “ci vediamo domani!”
La salutai e, rimanendo a parecchi metri di distanza da Jason, lo seguii.
Superammo casa mia e rallentai notevolmente il passo, non volevo che si accorgesse di me.
Man mano che proseguii, mi lasciai alle spalle sempre più abitazioni ed iniziai a pensare che mi avesse mentito sulla via in cui viveva. Non cessava di camminare e di case, ormai, non ne vedevo più.
Tutto d'un tratto lo vidi spostarsi sulla destra e fu in quel momento che il mio sguardo si posò su di una villetta tutt'altro che viva e fiorente. Sembrava quasi una casa abbandonata da tempo, il giardino era privo d'erba e i vetri delle finestre del piano superiore erano opachi. Rimasi interdetta a fissarla, incredula del fatto che potesse davvero vivere lì.
Fortunatamente non si accorse di me, ma quello fu l'ultimo dei miei pensieri.
L'immagine di quella casa non mi era nuova eppure non riuscii a capire in quale circostanza l'avessi già vista.






Jason, jason, dovresti guardarti un po' le spalle, sai?
Qualche giorno nella nuova scuola e hai già delle ammiratrici, non puoi farti scoprire così, su.
Mi deludi, caro.

Hahah non ho problemi mentali, lo giuro.
Credo.


Comunque Ivy ha scoperto dove abita Jason e la casa le ricorda qualcosa, direi che andiamo di bene in meglio, vero? Sento che il prossimo capitolo mi lascerà a bocca aperta.

Anche se in questo momento ce l'ho con te per aver concluso il capitolo in questo modo.

Per non parlare diquello che hai scritto nelle note dell'autore.

GIULIA TI TENGO D'OCCHIO.
efp, non è una minaccia.
sh, chi vuole indendere intenda.


Alla prossima!
Un bacio,
Gaia.

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quindi si svela. si presente alla sua porta oppure l'ha beccata a seguirlo.

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“Che cosa vuoi?” sbottai acida, infilandomi l'iPod in tasca ed incrociando le braccia al petto.
“Perché sei tanto scontrosa? Voglio solo parlare.”
“Non ho voglia di parlare con te, anche perché so già quello che vuoi dirmi e la risposta è sempre la stessa.”
Scosse il capo divertito e si appoggiò con la spalla contro ad un armadietto.
“Ivy, tu sei troppo suscettibile e anche un po' strana.”

Kayden per quanto può esser figo mi sta altamente antipatico, e mi piacerebbe se uscisse dalla scena, voglio dire, c'e lo hai fatto conoscere, si è presentato, ci sta antipatico e bye, voglio dire, non c'e motivo della sua presenza.


“Non ti viene in mente che, se si comporta così, è solo perché ti vorrebbe di nuovo?” mi domandò, costringendomi a riportare l'attenzione su di lei.
“Marie, ma da che parte stai?”
Alzò le mani in segno di resa. “Sto solo dicendo che ti eviterebbe se così non fosse.”


Spero che questa Marie non metta idee strane in testa a Ivy sennò inizia a starmi sulle palle anche lei, lei deve stare con Jason PUNTO.
Personalmente inizio a shippare questa coppia, non Justin e Miley perchè già li shippo da tempo ahaha, ma Jason e Ivy, come possono chiamarsi? Jivy? Mh, schifosa lol.


Tutto d'un tratto lo vidi spostarsi sulla destra e fu in quel momento che il mio sguardo si posò su di una villetta tutt'altro che viva e fiorente. Sembrava quasi una casa abbandonata da tempo, il giardino era privo d'erba e i vetri delle finestre del piano superiore erano opachi. Rimasi interdetta a fissarla, incredula del fatto che potesse davvero vivere lì.
Fortunatamente non si accorse di me, ma quello fu l'ultimo dei miei pensieri.
L'immagine di quella casa non mi era nuova eppure non riuscii a capire in quale circostanza l'avessi già vista.

No dico, ma Ivy sa cosa vuol dire ' impicciati dei tuoi affari e Jason non ti vuole?' però è così tremendamente carina. Brava continua ad essere curiosa, così poi lui si arrabbia e non ti parla più, BRAVA IVY, MOLTO INTELLIGENTE DA PARTE TUA !

Parliamo del sequel :
Non ci sono i tuoi?” domandò.
“No” risposi semplicemente.
“E perché, dove sono?”
“Sono morti.”

VUOI FARCI MORIRE O COSA?

Aiuto, amo questa storia, e ogni giorno entro su efp per vedere se hai aggiornato, forza, inizia a scrivere il continuo, su su su su.
Ti adoro, e sei troppo dolce quando rispondi alle recensioni. Un bacio, sei bravissima ( trovo inutile dirtelo a ogni recensione, ma non voglio che tu pensi che io non lo pensi più ( ?) quindi te lo dico lo stesso lol)

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Ok non è vero non ti odio HAHAHA. Sinceramente sei dolcissima quando rispondi alle recensioni, chi potrebbe odiarti? Allora la mia recensione di oggi sarà letteralmente schifosa visto che sono distrutta dopo una giornata di gara. Capitolo di passaggio eh? Peccato avevo sperato che succedesse qualcosa di interessante, ma conoscendo come scrivi è probabile che mi piazzi qualche colpo di scena catastrofico nei prossimi.
Ivy si fa sempre più ficcanaso, e se arrivasse a superare il "limite" con questa sua curiosità? Sarebbero casini con Jason. Kyrden comincia già a starmi sulle palline sappilo, fagli tagliare la gola da Jason va la lol. Marie invece non l'ho ancora inquadrata bene come personalità, ma semvra simpatica, un po' superficiale forse?
E così ha scoperto dove abita, uhm, credo che se lo andasse a trovare gli farebbe una beeeella sorpresa. Personalmente non vedo l'ora che 'sti due si mettano insieme perché già li adoro HAHAHA. Ok no vado che mi scoppia la testa.
Bacioni e al prossimo capitolo C:

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Di nuovo, devo darti ragione sul fatto che non succeda apparentemente nulla.

Sottolineo "apparentemente" nulla perché nessuno sa che Ivy si sta facendo i viaggi mentali per Jason.

E poi non è che odio Kayden, solo non è simpaticissimo. Figo, ma non simpatico. Per ora..



Sabato altro che un paio di muffin, me li mangio tutti io perché non mi puoi dire "non leggere gli spoiler sotto il capitolo".

Se ti lascio una caramella - anzi meglio, un cioccolatino - sul tavolo e ti dico "non mangiarlo mentre sono via" mi daresti ascolto? E non annuire che non ti crede nessuno. 





Sono dal pc grande di mio fratello e non sono abituata a scrivere da qui, quindi se trovi errori, è colpa della tastiera e non mia lol





Secondo me Ivy è rimasta molto più che delusa da quello che Jason ha detto. Insomma, avevano iniziato quantomeno una conversazione e lui se ne esce così, insomma, deve fare parecchio male, che sia uno che conosci da poco o che conosci da tanto. 

Sappi che Marie mi sta leggermente antipatica, a pelle proprio. Sarà un po' come Madison, me lo sento. Quando scoprirà che Ivy e Jason staranno insieme, farà danni. 





“Si può sapere che ti prende?” mi domandò, avvolgendo entrambe le mani attorno alla tazza di cappuccino, mentre io continuavo a girare senza sosta il cucchiaio tra il nero del caffé.

Niente, penso solo a quanto vorrei chiedere a Jason perché ha detto quelle cose o magari piangere o magari urlare. 



 Niente biologia significava nessuna lezione in comune con Jason, così pensavo, anche se non ero poi così sicura che non avessimo altri corsi da seguire assieme.

Mannaggia, pensavo sul serio che se lo ritrovasse lì, invece no. Non so se essere sollevata oppure no.

 

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Si vabbè, ma tu mi costringi a crogiolarmi nel letto in attesa del prossimo capitolo!
Dai questo era un po' cortino e ok che era di passaggio, ma come faccio a sopravvivere con quello spoiler alla fine? Nono, gli spoiler fanno male alla mia salute!
Però brava la nostra Ivy (senti, a tal proposito: ti giuro che mi ci impegno a leggerlo Aivy, ma mi fa cagare così... quindi per me rimarrà Ivy e mi dispiace, ma ti devi accontentare ahahah) che ha deciso di seguire Jason e ha finalmente scoperto dove abita.
Dannazione, io non vedo l'ora che lei venga a sapere della storia del nostro amico! Voglio vedere come reagirà, cosa farà.. e cosa farà Jason! Aiuto, sto morendo inside perchè non vedo l'ora ahah
Poi non vedo l'ora di vedere come lui inizierà ad addolcirsi e ad affezionarsi a lei ** (perchè lo farà, vero? e_e).
Con occhi sognanti, ti lascio.
Però promettimi che aggiorni in fretta :(
Adios señora Giuliettin 8) <3

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Non iniziare dallo spoiler. Non iniziare dallo spoiler. Non iniziare dallo spoiler.

Mi dispiace, non ce la faccio. E' la cosa che mi ha lasciata più sconvolta. Ho il fiato sospeso, ed è tutta colpa tua!

“Non ci sono i tuoi?” domandò.

“No” risposi semplicemente.

“E perché, dove sono?”

“Sono morti.”

Ah, ok. Così, detto come va detto, diretto, senza giri di parole. Io ci rimarrei, tipo, malissimo se avessi una conversazione del genere. Scapperei a gambe levate, preparerei la valigia col minimo indispensabile dentro e scapperei nella Polinesia Francese (se te lo stai chiedendo sì, sono andata a cercare delle isole sperdute, e queste mi hanno soddisfatta: hanno delle spiagge paradisiache). Cambierei nome, cognome, faccia, capelli, vestiti, così nessuno mi troverebbe mai nella vita. Ma Ivy non è me, e io non sono Ivy, purtroppo o per fortuna, non so, devo ancora decidere, perciò aspetto di vedere la sua reazione.

Riguardo al capitolo di passaggio, Kayden mi sta proprio sull'anima. E' già il Trey della situazione, e lo sai che a me i Trey della situazione non piacciono. Per niente. Quindi sarà meglio che questo dolce e caro ragazzo porti il suo dolce e caro sederino altrove... se non vuole svegliarsi ucciso da Jason una mattina, eh eh eh eh. La professoressa di algebra, invece, mi sta già simpatica, però spero non stia organizzando una trappola per Ivy. Forse mi faccio troppi film mentali, hai ragione. Infine, finalmente la ragazza ha scoperto dove vive il biondino (che, tra l'altro, mi ha delusa: non ti dovevi dimenticare della relazione di biologia, stronzo!), per cui sono sicurissima che succederà qualcosa di strano ed eccitante nel prossimo capitolo. Beh, in effetti, abbiamo già potuto intuirlo dal piccolo spoiler.

Aspetto che aggiorni, carissima!



Andrea :)

 

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Oh amo questa storia, davvero!!! Sei davvero bravissima e ogni volta che leggo un capitolo riesco ad immaginarmi le scene nella mia testa!!! Continua presto, mi raccomando ;)
Tanti baci
manga19

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Sono molto, moltissimo in ritardo. Ieri ho visto che avevi aggiornato, ma ero in pre-How I Met Your Mother finale e non potevo farcela a concentrarmi. Inoltre, ero a casa di mio padre e mi dà fastidio leggere (e scrivere) in sua presenza, ma mi sono ripromessa che oggi avrei letto e recensito. E difatti, eccomi qui, dopo aver visto l'ultimo episodio della serie sopra citata ed essermi fatta un bel pianto (ho il trucco colato, sono proprio un bijou al momento).

Ma passiamo subito al tuo capitolo: Gesù, questa fan fiction mi mette sempre più ansia e curiosità ogni giorno che passa. Innanzitutto, il "diario" del ragazzo, se così possiamo chiamarlo. Non mi aspettavo che ne avesse tenuto uno, né pensavo che potesse avere avuto dei pensieri macabri prima dell'inizio di tutto. Cioè, voglio dire, credevo che avesse ucciso i suoi genitori in un raptus di follia, di incazzo, non avrei mai pensato che l'avesse organizzato. In effetti, comunque, per fortuna la polizia o chi per essa non l'ha trovato, così noi potremo felicemente sapere cosa racchiude!

Infine, sono piuttosto contenta di vedere che Ivy ancora non desiste dal diventargli amica, però Gesù... Jason ha il tatto di un elefante in una cristalleria! Per non parlare dell'ex di lei, che è peggio di una spina nel fianco. Che cazzo, non è più la tua ragazza, sparisci, evapora, sciò! E invece no. Che palle. Mi dispiace per la frase del biondo, perché Ivy stava solo cercando di essere carina. Mi sale il cristo. Speriamo che rimedi in fretta, altrimenti andrò io stessa a picchiarlo.

Complimenti come sempre, sei bravissima e io amo le tue gif,



Andrea :)

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Sarei quasi tentata di farti una big querela, ma questa volta la passi liscia perchè comunque hai già detto che presto arriveranno i bei momenti e in più mi hai fatto anche quell'altro spoiler.
Quindi sì, sei graziata.
Ma non pensare che in futuro non terrò conto di questo "non mi importa niente di lei" che tesoro mio -non tu Giu, ma Jason- rivedremo fra qualche capitolo quanto ancora non ti importerà di lei! Delinquente che non sei altro! :(
No comunque a parte gli scherzi, secondo me Jason fino a che non troverà qualcuno di cui fidarsi davvero e a cui raccontare ciò che è successo (che ovviamente nella nostra storia sarà Ivy e fangirlo al pensiero), continuerà ad avere questo peso sul cuoricino.
E in più continua a deprimermi come personaggio... così triste, spento. Ci vuole proprio la vitalità di Ivy (che ricordiamo, si legge Aivy ahahah) a motivarlo un po'.
Nel mentre continua ad essere un mistero il perchè il nostro piccolo delinquente abbia ucciso i suoi genitori. Quel diario sicuramente ci chiarirà per bene le idee.
Io te saluto e ce vedemo alla prossima recensione!
Ciao amiga del mulino! xx ♥♥

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mi sento partecipe di questo silenzio da parte di jason. un motivo deve esserci. e credo che non sia legato ai genitori o alla loro morte, ma credo che sia così perché è stanco delle persone, dei giudizi o di tutto. questi due sono come lo ying e lo yang, dei perfetti opposti. si aiuteranno a vicenda. forse questo intendi con un possibile cambiamento di carattere da parte di ivy.

Sono sincera, non so più che altro dire haha. Voglio dire :
1) Dire che sei fantastica = fatto.
2) Dire che scrivi benissimo= fatto.
3) Dire che amo questa storia= fatto.
4) Dire che non mi deludi mai= fatto.
5) Dire che ci rimango di merda quando non metti uno spoiler ( lol ) = fatto.

Che altro posso dirti? Questo capitolo è stupendo , ma ormai esce banale dirlo sempre, AHHHHH ti odio perchè scrivi sempre cosi perfettamente.

Sospirai appena, scuotendo il capo. “Se può farti star meglio, non m'importa nulla di lei” mormorai, superandolo ed incrociando poi lo sguardo di Ivy. I suoi occhi, ora, sembravano più cupi ed il sorriso, che poco prima aveva disegnato sulle labbra, era scomparso.

quanto è stronzo? Lo odio in questo momento (lol)

Questa storia mi sta facendo innamorare di Jason ancora di più, e ho davvero pena per i miei genitori haha.
Continua quando puoi, ora vengo su askkk devo chiederti una cosa lol

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Poco tempo fa avevo letto i primi capitoli di questa fan fiction e mi erano piaciuti un casino, leggendoli dal cellulare mi era difficile recensire, così ho pensato tipo ''appena mi connetto dal computer, recensisco!'' quando mi sono connessa avevo dimenticato il nome della storia ed ero letteralmente impazzita! Mi piace troppo la tua fan fiction e speravo di ritrovarla al più presto per poterla leggere, ed eccomi qui felicissima per aver letto questo nuovo capitolo *-* stupendo come tutti gli altri, non vedo l'ora che tu possa continuare, avvertimi quando lo fai, a presto <3

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Oh mamma ma te ti dicerti a farci rimanere sulle spine eh? Devo dire che sono curiosa di scoprire cose c'è scritto in quel quaderno, ci rivelerebbe cos'ha portato Jason a compiere quel gesto e anche com'era lui prima. Sempre più freddo il ragazzo, mh. Ma lo pensava davvero che di Ivy non gli importa nulla? Cioè, per quanto non la possa sopportare un minimo ci si sarà pur affezionato o è davvero così apatico cone fai credere? Mi sa anche che lei c'è rimasta piuttosto male. L'ex poi mi sta già sull'esofago. Vediamo se col tempo salterà fuori il 'vero' (se così possiamo dire) Jason, personalmente non vedo l'ora che arrivino i bei momenti, come li hai chiamati tu lol. Ok non ti rompo più le palline.
Bacioni e al prossimo capitolo C:

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