Per quanto molto ben riscritta la storia mi sembra, almeno fino a questo momento, la rivisitazione del romanzo/telenovela "Cuore Selvaggio".
Lo rileggo volentieri e con un pizzico di curiosità su cio che di "nuovo" potrò scorgervi.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Perché questa storia dovrebbe essere tra le scelte? Prima di tutto perché è scritta in modo magistrale, non solo per la grammatica, ma anche per la ricchezza di lessico, lo stile poetico ed evocativo, per la costruzione della trama così studiata, in cui nulla è lasciato al caso nello sviluppo della vicenda. In ogni capitolo una calma inquieta e misurata mantiene viva la curiosità di ciò che potrebbe succedere da un momento all'altro.
I personaggi, poi, sono costruiti con altrettanta attenzione, ben caratterizzati, sia quelli principali che quelli secondari. La loro psicologia è coerente e ben resa, così da suscitare l'empatia del lettore: impossibile non innamorarsi, arrabbiarsi e detestare insieme ai personaggi stessi!
Infine per le emozioni che suscita, per il modo in cui sono raccontati, spiegati, a volte, l'amore, l'orgoglio, la vendetta e tutti gli altri sentimenti che impregnano questa storia.
Questa storia non nasce, credo, solo per divertimento o per un'idea, ma vuole dire qualcosa e vale davvero la pena di essere letta!
FatSalad

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Ebbene, ho letto gli ultimi capitoli con un'impazienza tale da non volermi fermare neanche due minuti per un commento. Ora, quando manca solo l'epilogo, pensare che quest'avventura incredibile stia per finire mi mette un po' tristezza.
C'è bisogno che ti dica ancora quanto mi sia piaciuta la tua scrittura? Quanto mi abbiano emozionato i personaggi? Quanto io abbia gioito per la conclusione (che poi forse è solo l'inizio) della storia tra Betel e Sabra o di questa ultima immagine di Miran e Eìos, che finalmente si riscoprono fratelli? Bellissima, assolutamente bellissima. I due uomini ormai stanchi di vendicarsi, di farsi del male e che in questo modo possono trovare finalmente pace... potrebbe esserci finale migliore? Le vicissitudini che avevano coinvolto Eìos legate ad un nome finalmente si chiudono, ironia della sorte, proprio quando i due non sono più formalmente fratelli e la frase che pensa Miran "la pace sta nel perdono" è sicuramente un buon punto di partenza per una nuova vita, per entrambi, anche se sicuramente più facile a dirsi che a farsi!
Un piccolo dispiacere però ce l'ho: che Nubia, al contrario, non abbia trovato il modo di riscattarsi, di redimersi, ma d'altra parte i "lieto fine" troppo lieti sono stucchevoli e irreali. Insomma, questa storia è veramente... perfetta!
FatSalad

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Ciao!
Ho trovato il modo e il tempo per andare avanti nella lettura, mi sono bevuta questi capitoli e ora... la faccenda comincia a preoccuparmi seriamente!
L'ultima frase di Betel non mi rassicura, è un triste presagio in ogni caso: se anche il duello dovesse andare per il meglio (che per i miei parametri significa la sopravvivenza sia di Eìos che di Miran), mi dispiacerebbe troppo se i due dovessero salutarsi per sempre... mi piace da morire il loro rapporto! Così come mi è piaciuto il dialogo di Betel e Sabra. Il mio desiderio di vedere uno sviluppo romantico per loro si è avverato e non avrei potuto chiedere di meglio, nel senso che anche se la loro storia dovesse finire così, prima ancora di iniziare, mi riterrei soddisfatta, per il modo in cui li hai fatti interagire e aprire l'uno all'altra. Innanzitutto con poche battute sei riuscita a delineare in modo magistrale i sentimenti dei due e soprattutto il "conflitto interiore" di Betel, creando delle dinamiche totalmente diverse dalle altre coppie della storia e in particolare di Eìos-Ariela. Non mi sembra una cosa banale dal momento che spesso le storie secondarie sembrano ricalcare o riprodurre in modo sbiadito quella principale. Ho adorato Betel, così pacato e razionale anche in quel momento e ho ammirato Sabra, così determinata e coraggiosa.
Descrizioni bellissime ed evocative come sempre.
FatSalad

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Terminata d'un fiato e inserita nelle storie preferite! È scorrevole, avvincente ed è scritta in maniera impeccabile. Le descrizioni delle scene tra i due protagonisti e dei loro pensieri sono davvero poetiche. Complimenti!

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Ciao!
Sto continuando a leggere la storia poco a poco ogni volta che posso e sta continuando a piacermi e a tenermi sulle spine per le sorti di Eìos e, a dirla tutta, anche per quelle di Miran, perché il modo in cui un "buono" come lui (onesto, fiducioso, generoso...) sta cambiando a causa della rabbia e della delusione mi preoccupa non poco.
Ora, lascio una recensione a questo capitolo perché Sabra e Bretel mi incuriosiscono molto. Ammetto di aver dovuto cercare il significato del nome di lei per capire i riferimenti e l'importanza dei nomi per definire i personaggi mi piace molto, quindi non potevo non apprezzare la spiegazione più approfondita del nome di Betel perché le stelle mi affascinano, ma "da plebea", cioè la costellazione di Orione la so riconoscere, ma più di lì non vado..! XD.
Spero tanto che nasca una storia tra i due! :D
Alla prossima,
FatSalad

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Io ho assolutamente un debole per le storie di amicizia. Mi piace un sacco Betel e il modo in cui hai deciso di presentarlo, prima "in azione", poi fisicamente, infine raccontando il primo incontro con Eìos. Tra l'altro alla frase di Ariela a conclusione del capitolo scorso ero rimasta un po' spiazzata, in effetti. "Che sta dicendo??" Mi chiedevo, aveva l'aria di una profezia da interpretare!
Non vedo l'ora di andare avanti
FatSalad

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Eccoci... sapevamo tutti che questo momento doveva arrivare, gli inganni non possono durare per sempre e le bugie hanno le gambe corte, ma... Non me l'aspettavo così improvviso!! Spero di leggere, magari nei prossimi capitoli, il momento e il modo in cui Miran ha scoperto le verità taciute... sarebbe interessante...
Come sempre, impaziente di conoscere il seguito, complimenti
FatSalad
(Recensione modificata il 23/06/2016 - 09:18 am)

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"L’amore non cambia l’indole delle persone, soltanto, le spinge a mostrare l’anima, che la sofferenza e la paura, hanno seppellito". Comincio la recensione citando questa tua frase che mi ha decisamente colpito, come del resto tutte le altre che metti in corsivo, che fungono un po' da inciso un po' da spiegazione e svelano tanti tratti che spesso rimangono nascosti agli stessi protagonisti.
Su tutt'altro fronte mi volevo soffermare un attimo sulle due coppie di fratelli che hai creato Eios-Miran, Ariela-Nubia, perché quello di fratelli e sorelle è un tema a cui sono molto sensibile. Mi piace il modo in cui sono contrapposti gli uni agli altri, anche fisicamente e muoio dalla voglia di scoprire se i due maschietti alla fine andranno d'accordo nonostante le difficoltà e la "questione Nubia"... ho una certa strizza in proposito...! Ecco, Nubia forse mi è sembrata a volte un personaggio caricaturale, dal momento che l'unica azione che le vediamo fare è sempre e solo guardarsi allo specchio, però la cosa non fa che aumentare la distanza con Ariela e... sei bravissima a renderla detestabile!! Finora è l'unico personaggio che ho trovato davvero "antagonista", perché a dirla tutta la mamma di Miran, almeno, ha un motivo per essere com'è.
Dopo questo mezzo papiro... alla prossima! :)
FatSalad

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Come le ciliegie, un capitolo di questa storia tira l'altro e così sono arrivata fino a qui, ma con quest'ultima immagine devo fermarmi un attimo e godermela... che dolcezza! Ho adorato il modo in cui hai descritto l'innamoramento dei due protagonisti, come una bestia, un qualcosa che cresce nello stomaco. Come al solito hai usato immagini e figure estremamente evocative e poetiche che mi hanno ricordato i romantici come Goethe e Foscolo, mentre i dialoghi degli amanti mi rimandavano inevitabilmente al grande maestro Shakespeare. Insomma adoro la tua scrittura (sto diventando ripetitiva?? Ahahah!).
Ora però c'è un problema: che con tutta questa felicità comincio a temere un qualche ostacolo a tradimento da un momento all'altro... d'altronde siamo solo a un quarto della storia...! Argh! Mi sto preoccupando troppo??
A presto,
FatSalad

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Appena ho un po' di tempo corro subito a leggere la tua storia e, anche se sono ancora all'inizio, mi piace sempre di più. Mi sembra di ripetermi se dico che adoro il tuo modo di scrivere, le metafore e i riferimenti per niente banali, la ricchezza di lessico, i personaggi (...ma Miran è davvero così ingenuo e candido come sembra?), e, ovviamente, la trama di per sé.
Al momento questo racconto ha un solo difetto: i capitoli troppo brevi! XD
Alla prossima!
FatSalad

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Ok, ok, ok... ho appena trovato questa storia e... sono presa!
Troppo spesso si trovano storie che somigliano più a copioni (o telegrammi) che a veri e propri racconti, tu invece hai fatto una descrizione iniziale così bella ed evocativa che scorreva che era una meraviglia e qualsiasi dialogo sarebbe stato superfluo.
Oltre a questo, inutile dire che questo incipit mi ha incuriosito parecchio... non vedo l'ora di leggere come si svilupperà la storia!
FatSalad

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Ciao :)
Non riesco a credere che la storia sia giunta a termine :'(
Ma per fortuna Arelia ed Eiòs hanno avuto il lieto fine che tanto meritavano :D
Mi mancherá davvero questa storia ^^
Baci!!
Drachen

Ciao:)
Non posso credere che siamo alla fine di questa storia ;'(
Miran ha perso la testa...non c'è che dire. Ed Eiòs è un eroe a volerlo salvare:3
Ci vediamo all'epilogo.
Baci!!
Drachen

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Ciao :)
Ahhhh *-*
Arelia aspetta un bimbo <3
E Eiòs è tenerissimo alla fine ^^
Baci,
Drachen

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