Recensioni per
Il Peccato
di Amantea

Questa storia ha ottenuto 223 recensioni.
Positive : 222
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
14/10/15, ore 20:22
Cap. 17:

Mi piace davvero tanto come intrecci la tua storia agli eventi dell’anime, dando una versione speciale e molto “rassicurante” per me.
La tua Oscar è una donna matura, consapevole anche del problema di André ed è disposta a fare qualunque cosa per lui esattamente come lui non vuole per nessun motivo lasciarla sola...
Si sente tutta la forza del loro amore, già di una coppia consolidata.
Ho idea che il Generale abbia capito molte cose....

Recensore Master
14/10/15, ore 20:13
Cap. 17:

Oscar è sempre in soggezione verso suo padre, e adesso deve fare una scelta difficile tra lui e la nuova era a cui vorrebbe appartenere con André; anche i suoi ragazzi della caserma ne fanno parte, e l'idea di dover fare condannare uno di loro le è giustamente intollerabile!

Recensore Master
14/10/15, ore 18:10
Cap. 17:

Molto particolare l'accento posto sulla preoccupazione di Oscar per il futuro di André. Questo è l'aspetto che ho maggiormente apprezzato in questo capitolo. Lei che vorrebbe gestire il suo patrimonio per proteggerlo, il coraggio di dirlo al GJ e di chiedere che in ogni caso questo desiderio venga esaudito... ma anche quella sorta di ammissione dello stesso GJ, da cui intuiamo che comunque André non è esattamente un servitore come gli altri e che un trattamento particolare se lo merita.
Preoccupante, invece, l'insinuazione sulla possibilità che lo stesso GJ possa allontanarlo da lei per motivi qualsiasi. Che ufficialmente potrebbero essere "l'inadeguatezza al ruolo", ma che sotto sotto potrebbero, secondo me, nascondere altre preoccupazioni.
L'avrà davvero bevuta la storia della presenza di André durante la visita solo per un controllo da fare pure lui? Non poteva aspettare fuori? Se anche il dottore può permettersi di capire, il GJ più che altro può permettersi di accettare? O forse è meglio far finta di niente?
Insomma, aggiungi davvero scorci interessanti ad una storia già stupenda... e questo non può che essere un merito.
Spero che tu non ci faccia aspettare troppo...

Recensore Veterano
14/10/15, ore 17:27
Cap. 17:

Confesso! Avevo pensato ad un Generale che irrompeva in camera di Oscar mentre si rivestiva con Andrè e invece era già arrivato il dottor Lassonne, tuttavia mi sembra di indovinare che abbia capito tutto, sempre nell'ottica di un rapporto clandestino, s'intende... La dedizione cui fa(i) riferimento non lascerebbe dubbi. Si arriva al duello con Alain per l'arresto di Lasalle? A presto e brava, come sempre, del resto!

Recensore Master
04/10/15, ore 19:20

Ciao cara!
Sono intenta a proseguire la lettura.
caspita!!il primo peccatuccio!! :-))
Oscar molto curiosa... Diciamo così!
ha seguito il suo cuore e la freccia!
molto belli gli intramezzi del pensiero di Oscar... Usando la voce fuori campo ti possono permettere maggiore introspezione. 
Strutturato in modo originale. I caratteri molto fedeli agli originali dell'anime! Soprattutto Alain!! ;-))
Un bacio  
Cecile

 

Recensore Veterano
03/10/15, ore 21:26
Cap. 16:

Splendido capitolo!!! Ho adorato la parte di Alain e Cherie... Commovente il suo racconto. Davvero meraviglioso come fanno poi l'amore come se fosse la prima volta. La prima "vera" volta da innamorati.
Bravissima Amantina!!!!!!

Recensore Master
03/10/15, ore 08:20
Cap. 16:

👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Nessuna parola contenuta in questa recensione potrà darti giustizia per la bellezza di questa capitolo. Solo un enorme, sentito applauso alla tua bravura.
Davvero uno splendido omaggio ad Alain, alla sua persona. e al suo amore.
Perché di amore, forte, passionale e coinvolgente, si tratta anche se si nasconde dietro quel "mi hai stregato", ma sono i gesti e gli sguardi stavolta a parlare. 
E la sua singolare richiesta di voler conoscere la vita della "sua" donna è una ricerca  di condivisione assoluta di tutto ciò che due anime poso condividere: passato, presente e..diciamolo pure....futuro. Per Lui ha cambiato vita. A Lui regalo il racconto, non certo facile, di essa.
E io passo dall'amore per "un cuore bianco" a quello per un cuore di sabbia (sai a cosa mi riferisco ☺️), perché quel "stringilo forte nel pugno e non ti rimarranno che pochi granelli" è una splendida metafora sull'amore.
Grandiosa l'idea stilistica dell'alternanza del duro racconto di Cherie  (che comunque hai gestito benissimo, mettendo a fuoco solo gli avvenimenti salienti e senza andare a inserire particolari che, infondo, non sarebbero neanche interessati nè a noi nè ad Alain, perché niente avrebbero aggiunto alla drammaticita del racconto stesso) con il ritorno in caserma di Alain perso nei suoi pensieri.
Forte ma comprensibile (vista dalla parte di Alain) la discussione con André. Forse ha una visione semplicistica del rapporto esistente tra Lui ed Oscar e su come dovrebbe essere gestito, ma è comunque tipico dell'irruenza e spontaneità di Alain.
....e tornando ai nostri piccioncini, è un André meravigliosamente maschio quello che raggiunge la sua Oscar e la fa sua, con amore e passione, desiderio e alchimia.
Ma ecco l'entrata in scena del Generalissimo. Ammetto che quando ho letto della sua presenza mi è scappata una tipica espressione siciliana che comunque censuro....ma ci stava proprio bene.....e ora? Spero che trovino una valida motivazione per giustificare la presenza di André nella sua stanza, con lei che tiene i lembi della camicia... (Ma lui in che stato era????) ma poi...il generalissimo.....davvero abboccherà? 
Splendido, dalla prima all'ultima parola. Bravissima 
un bacione grande 

Recensore Master
02/10/15, ore 21:25
Cap. 16:

Posso dirlo? Oooooopppsss, riferito al generale.... mi spiace per cherie, per la vita che ha vissuto e l infanzia che non ha avuto. Alain innamorato mi piace, ci vuole. Brava come sempre.

Recensore Junior
02/10/15, ore 20:43
Cap. 16:

Sono ferma al crocevia, osservo, ascolto, immagino.
Osservo. Un Alain che è indubbiamente uomo di mondo, scanzonato, sornione quanto basta. Basta però l'ingresso in una stanza minuscola ed un tratto la corazza s'ammorbidisce, il cuore si fa tenero, l'imbarazzo lo abbraccia. Sono bastati una visione colorata di verde chiaro ed un profumo di miele e cannella. Come quello di certi biscotti, dolci, intimi, che sanno di famiglia, di affetti condivisi. Non è solo istinto, non è semplicemente pulsione, è un sentimento nuovo. Non è certo un caso che il bisogno cresca al ricordo di altri due cuori innamorati, non è la prima volta che il pensiero voli a lei subito dopo aver visto l'Amore negli occhi di 'quei due'....
Mi fa sorridere quella riflessione che fai fare ad Alain quando pensa al fatto che non è poi cosi difficile innamorarsi quando si trova la donna giusta. Stavolta toccherebbe ad André guardarlo, sorridergli e magari dargli una sana pacca sulla spalla.
Ascolto. Il racconto amaro, crudele, di una giovane donna alla quale è stata strappata l'innocenza, la consapevolezza di essere cresciuta troppo in fretta in un mondo torbido del quale non conosceva esistenza. Un dolore che tristemente si rinnova nelle parole che si susseguono, ma lacrime che stavolta non scendono nel silenzio e nella solitudine, trovano mani calde che consolano ed accarezzano. Esiste infine il riscatto? È l'amore vero che chiude a chiave la sofferenza e apre un giovane cuore al mondo?
Commovente questo amore tra i due, questo dono reciproco e consapevole. Ed ancora più struggente è l'immagine che dai di questa donna, che appare sempre più determinata e presente a se stessa, in tutte le scelte ed in tutte le decisioni.
Immagino. Ma sorrido, perché André è il solito fantastico e perspicace uomo di poche parole, e sguardi azzeccati. Non può tornare a casa e non vedere Oscar, sarebbe come privarlo di ossigeno appena uscito da un'immersione in apnea! E lei è li, e sa che sarebbe arrivato. Non ci sono parole, se non quelle che servono a ritrovarsi, a riassaporarsi, a riunirsi. Non ci sono richieste, non ci sono conferme, esistono perché sono insieme. A dispetto delle regole, del generale, della nonna, degli amici che fanno troppe domande e ancora si chiedono il perché.
Insieme. Tutto il resto lo affronteranno dopo.
Cara.....sono qui a gongolare su un capitolo denso di emozione e sentimenti! Ho il cuore tremolante anch'io, lo sai che sono sensibile...
A te il mio inchino, per la bravura e per la capacità che dimostri nel narrare così bene gli anfratti dell'anima.....
Ti abbraccio sister ❤

Recensore Master
02/10/15, ore 00:59
Cap. 16:

Il capitolo è proprio bello e Cherie ti è venuta molto bene, con una sua storia - crudele - alle spalle.

Quando si sono conosciuti lui era un soldato e lei una fille de joie. Ora si incontrano: lui senza uniforme e lei senza il suo vecchio lavoro. Lui è sempre lui, e lei in fondo è sempre lei - il lavoro, scopriamo, non una libera scelta (ma immagino ci sia ancora dell'altro).

Tremenda la storia - una donna è sempre una proprietà di qualcuno e quello che per uno è piacere senza conseguenze per un'altra è solo umiliante lavoro.

Belli i pensieri ripercorsi facendo la strada e il parallelismo tra le due donne, quella che pensava di desiderare e quella che Alain ora sa di amare: Oscar è fortunata perché per lei la prima volta è stata per amore, con qualcuno che l'amava in modo sincero.

Finisci con uno spazio per i nostri due preferiti - poteva mancare? Belli ed in confidenza, lui che può prendere senza pretendere e senza dover pregare.

Sul Generale avrei tante domande, ma glisso - vede lei come è vestita? capisce che diavolo stava facendo André? gliene importa? Lo scopriremo.

A me è piaciuto da pazzi e tu sei proprio brava!

Recensore Master
01/10/15, ore 21:19
Cap. 16:

Ahh generá dove vuoi che sia André??glielo hai messo vicino dall età di sei anni. ...sigh.. no non penso che li abbia scoperti..bella e sofferta questa nuova coppia figlia del popolo..brava come sempre carissima sorella Luciana

Recensore Master
01/10/15, ore 17:49
Cap. 16:

Ti chiedo perdono per il mio ritardo non voluto.
Ho letto il capitolo con interesse. Stai scavando l’animo di Alain in rapporto all’amore... E hai scelto una strada difficile, con una prostituta sfortunata.
André è invece un uomo felice. Ha la sua donna che lo attende sempre pronta e disponibile. Un sogno...
Adesso sono preoccupata. Mi sa che il Generale li ha beccati....
Alta tensione dunque. Bello

Recensore Veterano
01/10/15, ore 16:30
Cap. 16:

Tristissima la storia di Chérie, certamente comune a molte donne di quell'epoca. E che splendido Alain ci stai regalando! Questi ritagli tutti tuoi si fondono così bene con la storia originale, Amantea...
E veniamo alla conclusione di questo bellissimo capitolo, con l'arrivo del generale: guai in vista?
Stupendo e tu sempre più brava.
Un bacio
Rose

Recensore Veterano
01/10/15, ore 13:54
Cap. 16:

Accidenti! E ora che accadrà???
Sai proprio creare suspence nel lettore interrompendo al momento giusto il capitolo.
Di questo ovviamente mi è piaciuta molto la descrizione di Cherie, molto realistica, chissà quante ragazze all' epoca avranno vissuto così e chissà quante ora vivono una vita analoga.
Complimenti come sempre!!

Recensore Master
01/10/15, ore 12:59
Cap. 16:

 Cara, arriva anche la tua ultima (credo, visto il ritardo) sorella peccatrice... e ti dico subito che non ho saputo resistere e ieri mi sono letta il capitolo tra una pausa e l'altra sul lavoro, rimanendo letteralmente estasiata. Estasiata dalla delicatezza e dalla dolcezza, dalla malinconia e dall''amarezza racchiuse in ogni frase di questo capitolo così bello, forse uno dei migliori insieme a quello della prima notte fra Oscar e André e a quello con cui sei tornata fra noi. Il tuo Alain è meraviglioso, Luci... ma ancor più questa Chérie di cui hai fatto un personaggio a tutto tondo, tragico e struggente, che sembra uscire da un romanzo. Commovente e dolce il momento in cui lui vuole farsi raccontare la sua storia, una storia che lascia l'amaro in bocca... a noi e ad Alain, tanto da sentirsi in colpa di ogni volta che l'ha presa senza guardarla negli occhi. Ottimo escamotage narrativo, guardando solo la tecnica e non le emozioni che mi hai suscitato, quello di intervallare il racconto di Chèrie al ritorno di Alain in caserma, mostrandoci il percorso interiore del soldato che lo sta portando ad ammettere la lapalissiana realtà, quella di amare. Splendido il loro fare l'amore, la decisione di lei di tenerlo stretto a sé... da brivido, davvero. E poi lui che in caserma ammonisce André, che essendogli caro quanto Chèrie vorrebbe proteggere da una donna che vede fredda e rigida, per cui forse, teme, l'amico è solo un capriccio. Ma Alain non sa, come giustamente puntualizzi.... Ed ecco la seconda parte della tua storia, con André che torna a casa e con sfrontata dolcezza raggiunge lei nella camera, alla faccia della nonna e delle convenzioni sociali... altra scena d'amore, meno drammatica di quella che ha visto protagonisti Alain e Chèrie, ma di una serena e pacata sensualità. Ecco però il colpo di scena (che era nell'aria)... il generale! Non so perché, ma prevedo guai! Un bacio cara... e bravissima.