Parto dalla fine:
se il Generale li ha beccati, la domanda è perlomeno ottusa, se invece non li ha scoperti, dopo tutto il panegirico di farle da Ombra, che si stupisca è perlomeno curioso.
Ma aspetto fiduciosa la prossima puntata.
La storia di Chérie è davvero triste, ma purtroppo comune, e mica solo allora...
Le regole. Non le hai messe per caso, hanno uno scopo e torneranno, lo so...

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"Oh, ecco Andrè da quando non è più il mio attendente, l'ho assunto come "personal trainer"...". Parto dalla conclusione perché come ti ho anticipato in altra sede, ci stai "divorando" di capitolo in capitolo con lo "spezzare" il momento nella fase "densa" del racconto...Immagino che adesso ci metterai ancora moltissimo del tuo ( seppur tutto sia sempre stato immensamente "tuo", anche attenendoti alla trama..) per cavarli dall'impiccio o chissà, per aprire scenari inusuali che non ci sogniamo nemmeno.
Intanto, oltre al loro momento "esclusivo",ci siamo goduti per bene le "prime volte" di Alain e Chèrie. Quella di Alain è stata il dover quasi ammettere d'essersi innamorato, di aver dato ascolto alle leggi del cuore, forse per a prima volta in vita sua...Quella di Chèrie è stata "consegnare" la sua verità, la sua triste e desolata storia nelle mani dell'unico uomo che , per sua stessa ammissione, abbia mai amato e nelle cui mani consegnerebbe la vita stessa.
Infine la loro "prima volta assieme": imparano a fare l'amore ora, comunione ed incontro completi ed "estremi"...
Narrazione intensissima e poetica, nel modo tuo solito, ma nel contempo sempre nuovo di porci gli eventi ed i personaggi. Mi piace come narri dell'incontro tra Alain e Chèrie, lo fai "entrare" nei vividissimi ricordi di lui nel tragitto che lo separa dalla loro alcova alla caserma in continui flashback che si fondono alle sue sensazioni presenti. E mi fa sorridere pure il fatto che uno schietto e deciso come lui, spavaldo dinnanzi a tutto, non abbia il coraggio di dire ad "alta voce" quale sia il sentimento che lo muove, come se in qualche modo temesse di spezzare un qualsivoglia incantesimo.
...torniamo a Palazzo Jarjayes, dunque, visto che Alain accenna alle "regole" assisteremo al loro definitivo infrangersi? Oppure il richiamo è quello legato alla "questione Lassalle con fucile "annesso"?
Intanto a te ci affidiamo speranzose per sistemare il Generale...
Mi professo sorella peccatrice sempre più convinta...e perduta...
Ps: sai che la toccante frase riguardo l'Amore che resta impressa nel cuore di Chèrie, potrebbe averla detta un tipo come Andrè? ...ma in fin dei conti la sensazione che si ricava di fronte alla vastità di certi sentimenti è universale...
Ora ti lascio davvero..un bacio.
Tamara Alessandra.

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Eccomi, infine, cara sorella... Tristissima la storia di Cherie, soprattutto al pensiero che sia stata vissuta, davvero, da chissà quante ragazze...Sempre più bello il tuo Alain, così innamorato di lei e così furioso per ciò che ha dovuto patire, impietoso con sé stesso e con André, e con Oscar che ha conosciuto, suo malgrado solo un altro tipo di amore, intemperante con le regole di lei, ma preoccupato per la salute dell'amico... Insomma, se non fossi "innamorata" di André da più di trent'anni, ci farei un pensierino!!! Poi arrivano i nostri peccatori... Meravigliosi anche loro, ormai sempre più disinibiti e sfrontati....racconti così bene le cose...ho sentito davvero il rumore degli stivali che cadevano sul pavimento e il profumo di cuoio e pioggia. E ho visto Oscar, dietro quella porta appena socchiusa, affrontare suo padre. Anche se non penso che li abbia sorpresi a letto... O forse si? Sei spaventosamente brava, come sempre, carissima ed io non vedo l'ora di continuare a peccare... Un abbraccio grande!

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Ciao Luciana,
davvero bello questo capitolo quasi interamente dedicato ad Alain e Cherie.
La storia di Cherie e' tristissima (mi piacerebbe sapere il suo vero nome),ma spero che ora le cose andranno meglio per lei. Sappiamo molte cose ora sul loro primo incontro,Alain riuscira' ad aprirsi con lei e a confessarle che cio' che prova e' amore?
E poi ho capito cosa fara' scattare Alain contro Oscar per il caso Lassale.
E alla fine ritroviamo Oscar e Andre',audace il nostro soldato a sfidare la nonna e infilarsi nel letto del suo comandante.
Il finale mi ha spiazzato perche' non segue la storia che conosciamo. Cosa puo' aver portato il generale ad un ritorno cosi' affrettato a palazzo? L'annuncio della convocazione degli Stati Generali? O una onerificinza per il buon lavoro svolto nell'ultima missione?
Non mi sembra che li abbia sorpresi in camera di Oscar,ma forse sbaglio.
Il generale capira' qualcosa? E Andre' riuscira' a farsi visitare?
Non prolungare troppo l'attesa,mi raccomando.
Anna

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Conosciamo meglio Cherie e il coinvolgimento di Alain. Bello anche l'incontro con Oscar... Ci lasci sul più bello, il Generale torna e piomba negli appartamenti di Oscar facendo una domanda "temeraria"... Possibile non abbia "paura" della risposta? Cosa avrá da dirle di così importante da cercarla con tanta veemenza? Complimenti, come sempre, a presto!

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Una storia dentro la storia. ..la miseria di essere orfani e senza nessuno a proteggerti, il desiderio di cambiare. Un riscatto. .il tutto mescolando il rosso della passione.

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Un lampo la chiusa, una doccia gelata. Ma era ora che affrontassero il Generale. Sigh.
Mi soffermo invece sulla dolcezza del legame che si è creato tra Alain e Cherie. Un peccato, il loro, parallelo a quello dei nostri: e che bel peccato, quanta intensa, dolce passionalità.
Le tue parole sembrano carezze. Un bacio tata :***

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Cara Amantea, bellissimo capitolo! E poi cosa accadrà ora che il generale ha trovato il "peccato " nella stanza di suo figliO?!? mio dio! Povereti loro due averne de soffire il padre!!! Complimenti! Bravissima come sempre!

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Capitolo piacevole e interessante nel racconto della vita di cherie che ispira tanta tenerezza; mentre per lo zio, , sì che viene voglia di tirargli la famosa pala in testa! Maledetto! Un vissuto credibile quello di cherie che ha avuto la fortuna di incontrare quell'uomo meraviglioso che è Alain! E poi....il finale! Ma che caspita succederà ai nostri due amanti clandestini? ????:O Brava come sempre! A prestissimo! Un bacio. ... Sandra

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Oddio e ora il padre che farà. ..ci lasci sul più bello? Splendido capitolo. .. Alain e Cherie. ...e poi k entrata furtiva di andrè e il generalissimo. ...bello molto brava 😊

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Alain ha un cuore d'oro, la triste storia di Cherie lo ha colpito molto, lei è figlia della strada, ma ha dimostrato un grande coraggio; André è stato molto avventato.

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Lucianaaaaaa..... Posso chiederti qual'e' il tuo secondo nome? Miss sadismo????? Ma ti sembra normale, a noi povere " peccatrici" farci aspettare, per poi gustare questo intenso capitolo e pufffff lasciarci con il Generalissimo inquisitore???? E Oscar che si mostra così.... Ma e' impazzita??? E Andre' sotto tiro del generalissimo????? Ma no che non puoi lasciarci in questo modo!!!! Sei tu ad aver " peccato" verso noi " peccatrici"! :))))) aldilà dello scherzo ( ma neppure tanto....), ti faccio i miei complimenti per l'intensita' del capitolo. Dispiace e commuove Cheri e come non biasimare Alain messo a confronto con la vita dura della donna che comincia ad amare? E come non biasimarlo nel confrontarla con la vita, con i suoi sentimenti del suo Conandante, " libera" di essere amata da un uomo che l'ha sempre desiderata? Sicuramente c'è della rabbia nelle parole di Alain.... Forse più per il " sistema" che realmente per Oscar. Aspetto l'aggiornamento facendo ipotetici voli pindarici su cosa potrebbe accadere. Con stima, Luisa :)

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Che cuore Alain .... un grande e meraviglioso cuore .... mi piace moltissimo quest'uomo grande e grosso con un grande cuore .... e di André vogliamo parlarne? tenerissimo quando corre da lei... sotto la pioggia .... prevedo guai però .... é arrivato il Generale .... a presto!

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Recensisco solo ora. Bel capitolo d'azione. Il ritmo é ben sostenuto così come il filo logico. Alain angelo custode riesce ad intervenire in tempo e a rimandare tutte le spiegazioni. Inizia il rispetto vero e profondo verso il proprio comandante e la comprensione del legame speciale che unisce Oscar ed Andrè.
Molta carne al fuoco cche tiene alta la tensione, continua così, brava

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Apertura con brivido, un inizio che mi ha fatto trattenere il fiato per un attimo.
Con due righe hai sovrapposto sapientemente la figura di André, sospesa nell'attimo del buio, a quella di Oscar, nel buio che precede la presa della Bastiglia. Stessa frase, stessi protagonisti, stessa ansia....
L'ansia di André, il cui unico motivo per dover continuare a vedere è quello di aver cura di lei, e l'ansia di Oscar, preoccupata per il suo uomo. E Alain fra loro, consapevole fin troppo ormai, del sentimento che li unisce.

Cercò di rimanere impassibile, ma non poté fare a meno di pensare che se esisteva qualcosa di più dell'amore... ecco, doveva essere proprio quello che legava quei due.

Cosa c'è più dell'amore....l'Amore forse? Esiste allora....
Molto intensa l'introspezione di Alain, riflessioni e pensieri contrapposti a senso pratico e lucidità. È un uomo vissuto, con carichi di vita e dolori sulle spalle, ma nonostante questo, o proprio per questo, non può rimanere indifferente difronte ad una donna come Oscar, la cui complessità lo lascia straordinariamente coinvolto, più di quanto, forse, riesca ad ammettere a se stesso.
A chi dice che il Comandante è una donna da ammirare e non da amare...ad André o al proprio cuore?
È splendido questo tuo Alain, confesso...
Ed altrettanto coinvolgente la narrazione che segue, il dover tornare al dovere prima di potersi abbandonare alle rassicurazioni, al conforto delle braccia amate. Mai come prima ho avvertito il sentore di un divenire incerto, drammatico. Gli avvenimenti a seguire non saranno facili da vivere, i loro corpi fragili, le menti preoccupate. Potrà la forza dei loro cuori, da sola, affrontare la tempesta?
Sei straordinaria cara la mia Amantea, catturi gli occhi e trattieni l'anima!
Io l'abbraccio lo gradisco, e, ovviamente, lo ricambio con grande affetto....
Ti aspetto al crocevia....

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