Recensioni per
Il Peccato
di Amantea
Mi piace un sacco come hai scelto quella che non capita solo come una strenna natalizia , immagino, ma come la "seconda parte" del Peccato! Con questa narrazione di Oscar in prima persona, come introduzione a tutto quello che dopo sarà...un raccontarsi quasi come in un diario, il breve , ma intenso resoconto del "periodo sospeso", quasi si trattasse di una fiaba, passato in Normandia. A vivere solo di loro e per loro. |
Sempre loro, sempre bellissimi, intensi, profondi, sensuali... Bello questo Natale bianco come quelle spiagge lontane, che si nascondono ancora nei cuori e nei gesti, in quel desiderio così bruciante, in ogni gesto. Bello il desiderio di regalare agli amici un futuro più sereno e anche il desiderio di maternità che si fa dolce in quel rispetto per sé stessa, per i tempi del proprio corpo, quasi a volersi consentire di vivere interamente l'amore, senza timori o limiti. Sei sempre tu, e sempre unica, te lo ripeto, qui o nello spazio. Un abbraccio grande e grazie per questi bellissimi auguri. |
Ci voleva davvero, carissima, un nuovo scorcio su questa realtà tutta tua... e su questa storia che ci ha lasciato a metà dell'opera. |
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oooh La Storia d'Amore per eccellenza, risceneggiata con un Alain in gran forma e una Cherie creata appositamente per la storia! |
Che dire, molto carino, con un altruism oompensato dal calore di coppia, riesci ad essere molto tenera ed a mettere in luce il lato generoso di Oscar. |
Questa piccola cosa, -ina -ina proprio non lo è. |
Il desiderio di un figlio così importante per Oscar... Che bello!!! |
Fantastico anche questo capitolo, bel regalo che hanno fatto alla famiglia soisson, tanti auguri di buon natale. Grazie x il regalo. |
Brava amantea....che bello questo desiderio di avere un figlio...brava mi è piaciuto molto 😘 |
Oh! ma che bella sorpresa che ci hai fatto mia cara! vedere Alain e Chérie così contenti ed emozionati sia per l'arrivo della creatura e sia per la casa mi ha riempito il cuore di gioia. per quanto riguarda Oscar devo dire che mi ha fatto molta tenerezza pensando al fatto che lei non sia riuscita ad avere ancora un figlio ma Andrè come al solito è li per lei e per sostenerla! bhe che dire? storia bellissima che ho sempre seguito (ma credo mai recensito) e che non vedo l'ora di continuare a leggere! A presto e Buon Natale!!! |
Mi e piaciuta tanto questa storia, molto interessante a tratti dolce, hai reso bene tutti i personaggi, alainche diventa papa fa tenerezza. Bello brava |
Amica carissima.... |
Vedo che c'è stato un cambiamento: non più epilogo ma fine I parte! devo dire che un po' me l'aspettavo. |
E così finisce il Peccato....ma già quando a distanza di pochi giorni noto quel "I parte" mi rassereno, perché un po' a queste storie ci affezioniamo, e al loro termine la malinconia fa da padrona. Credo davvero che il Peccato sia una delle più belle ff presenti su efp: usando come punto di partenza la storia conosciuta, hai scritto pagine coinvolgenti, ammantando di poesia particolari che magari conoscevamo già ma che tu hai saputo rivestire appunto di una luce nuova, grazie alla tua padronanza della scrittura, alla tua capacità di emozionare e far sognare, al tuo lirismo che negli ultimi capitoli si è attenuato forse un po'.cedendo il passo a una più concreta raffigurazione delle vicende dei nostri, ma che in questo epilogo riaffiora di nuovo prepotentemente. E in questo complesso lavoro, si inserisce anche la tua attenta e profonda analisi psicologica dei personaggi, che tu fai davvero vivere fra le tue righe, mostrandoceli nelle loro debolezze e nelle loro virtù senza stravolgere nulla, anche in passi più controversi... e sei stata capace di creare dal niente quel meraviglioso personaggio originale di Chèrie. Venendo a questo capitolo, "Acqua e sale" sono le lacrime, ma stavolta quelle che segnano un nuovo inizio. Non poteva mancare in questa certosina rivisitazione dell'anime Saint Antoine; ma diversamente dall'anime (e qui sta il secondo punto di svolta piu importante della tua storia) Oscar e André sono ormai una coppia e la paura di aver potuto perdere André fa il resto. Ed ecco una Oscar consapevole e disperata, che non ha remore nel mostrare anche a suo padre il grande amore che ha per il suo uomo; lo stesso generale china la testa di fronte a questo sentimento e la sua concessione già è tanto per un uomo tutto di un pezzo come lui, capace però di accetare la relazione tra sua figlia e un parvenu senza battere ciglio, perché sa quanto André significhi per lei e perché probabilmente gli è anche lui affezionato; particolare che riprendi in fondo dall'anime stesso, in quell'ultimo loro incontro che tutti ben rammentiamo. E ci porti allora su quella spiaggia in Normandia, al desiderio di lei di essere davvero una cosa sola con André, a prescindere dalle conseguenze, a prescindere da un'eventuale maternità. ...Oscar chiede questo, non necessariamente un figlio: chiede ad André di amare e di farsi amare senza più timori, senza piu paletti...alla luce del sole, non più creature del buio. Quel buio simbolico e reale che ha nascosto il loro amore e di cui ora non hanno più bisogno. Bellissima descrizione della loro prima volta alla luce del sole: quando parlo sopra di lirismo che riaffiora ho questa scena davanti. Tenera la raffigurazione invece di Alain e Chèrie, anche loro ormai coppia e in attesa che una piccola lenticchia diventi un bambino...mia cara, sai bene cosa penso del tuo Alain e quindi passo, ma fatti dire che semplicemente l'adoro e che per lui vale quanto detto sopra dei tuoi personaggi. E André, tu dirai? Il tuo André è un uomo tenero, innamorato ma con una gran forza d'animo, un uomo capace di mettersi in gioco, che rispetto al personaggio originale osa di più. ..anche lui sublime rivisitazione ma molto molto simile al personaggio che noi tutte immaginiamo. Che altro dirti, cara? Grazie di aver condiviso con noi la tua "follia", grazie di avercela ridonata...e guai a te se ce la fai sparire di nuovo! Un bacio...e scusa il ritardo. Silvia |