Recensioni per
Il Peccato
di Amantea
Io questa storia lo adoro :) E questo è capitolo è molto bello, ma anche molto triste. |
Cara Luciana!! Ogni volta mi lasci senza parole per la tua sensibilità e bravura. |
Ciao Luciana, |
Scontro tra padre e figlia tra virgolette, la storia che prosegue con impeto e vigore....brava, aspetto presto sviluppo |
La tua Oscar dinanzi al Generale è molto particolare. Scegliendo di farla parlare spesso in flusso di coscienza, emerge una figura fragile, femminile e libera da gusci. Se Oscar avesse davvero aperto il proprio cuore prima, come accade in questa tua delicatissima storia, con l'inizio della rivoluzione intorno e tutti i problemi militari, sarebbe stata davvero così scoperta e tremante, d'amore e passione da un lato, da dubbi e timori dall'altro. Nella storia originale lei combatte in un ruolo fisso, di forza simulata che però le riesce bene e non fa intuire tutte queste fragilità. Tu l'hai tratteggiata in modo personale, certo, ma si innesta molto bene con i "se" da cui sei partita. E' una lettura agrodolce, questo capitolo, pieno di tenerezza ma anche di presentimenti infausti. |
E così ci hai fatto credere che il generale fosse arrivato sul più bello, quando invece le circostanze sono più tranquille! Hai giocato un po' con noi, ma resta il dubbio di come l'uomo potrebbe accogliere la loro relazione. Il confronto con Oscar nel suo studio è sicuramente ben costruito e giocato anche sui loro sguardi; mi è piaciuto quello compiaciuto del padre, che vede nella figlia un'appendice di sé: errore spesso comune dei genitori, seppur in buona fede...anche se indubbiamente fa piacere ritrovare nei figli proprie caratteristiche. Bello questo cielo plumbeo così simile ai occhi severi dell'uomo che riflette anche il momento d'incertezza e di preoccupazione che vivono Oscar e André: la rivoluzione è alle porte, il loro amore è clandestino, le condizioni della vista di André preoccupanti. Il loro confronto nella camera è un intervallo di cui hanno bisogno ma destinato ad esaurirsi rapidamente : dopo quel momento permeato di dolcezza irrompe la realtà, ed ecco il loro primo scontro di opinioni, se così si può definire...anche se il grande amore che provano l'uno per l'altra dissipa momentaneamente eventuali incomprensioni. Purtroppo non si può rimanere confinati in una camera...e va avanti implacabile la storia. Prevedo tempi cupi se rispetterai fedelmente la trama, almeno per il momento, specie con Alain... per ora ti rinnovo i complimenti per aver saputo scrivere un magistrale capitolo ''di transizione'', con cui getti tanti piccoli semi per le prossime vicende. |
Povera Oscar tanti pensieri in testa e pure i fucili ed il suo soldato... non può stare tranquilla, un abbraccio bravissima 😘 |
Ultimamente il GJ ha molta importanza nelle varie storie, ed il dubbio su cosa lui considerasse adeguato sta serpeggiando tra le storie che (giustamente ) si parlano. Il tuo è pragmatico, passa tranquillamente dai problemi di salute alla caserma (davvero lungo, il suo braccio, ed indisponente), senza soffermarsi minimamente sulle impicazioni amorose. |
Ci avevi lasciate col fiato sospeso, il generalissimo, la figlia soldato e l'attendente amico fratello tra le mura della casa avita. E non potevi calmare gli animi in modo più mirabile, sciogliendo le tensioni con la salvaguardia delle apparenze. Ma quanti sipari sei andata ad aprire con poche magistrali righe! Davvero il padre non si è mai reso conto che l'amico d'infanzia sarebbe diventato splendido uomo al fianco di una figlia che non ha mai realmente rinnegato la propria natura pur obbedendo e credendo alla propria missione? Doveva arrivare il momento in cui Oscar si sarebbe posta queste domande....o sono dubbi che finalmente si sono affacciati alla propria mente guardando la realtà sotto un'altra prospettiva. Non l'onore, non il casato, non i luoghi comuni. Solo l'Amore. |
La storia prosegue in modo realistico e coerente con i caratteri dei personaggi:è questa la cosa che più mi piace in una storia. Nessun romanticismo eccessivo . Oscar che si preoccupa dell'occhio di André, André che non vuole altro che lei, per quella che è e che è la sua vita. ..questo è bellissimo! Il generale che tacitamente sa....e sono curiosa di sapere come reagirà quando saprà di loro (è quello a cui sto pensando io per la mia ff!).Poi. ....confermo lo stupore, che si rinnova ad ogni capitolo, per il tuo modo di scrivere. ..per l'uso di termini insoliti! Brava, , brava, brava! Ti abbraccio. .. Sandra |
"Io chiedo solo di poterti amare, Oscar. Non ti ho mai chiesto di cambiare vita per me. Non farlo nemmeno tu"..... carissima per leggere questo capitolo non ho dovuto aprire il freezer .... di una dolcezza infinita ... ora Oscar é preoccupata per il suo uomo ed è disposta a lasciare il comando .... brava brava e ancora brava .... aspetto il prossimo 😘😘😘 |
Bello. In tutta sincerità posso dire che forse è il capitolo che mi è piaciuto di più. Perché comincia ad incombere l' ombra della Rivoluzione, il loro amore comincia ad esserne influenzato. Ed è bellissima la frase di André quando le dice che non vuole che lei cambi il suo modo di vivere per lui. Forse te l'ho già detto, ma mi continuo a stupire di come tu riesca a mantenerti così fedele ai personaggi originali ( almeno per come li vedo io), nonostante le variazioni che sapientemente inserisci nella trama e..la tua Oscar così sicura di se' ma al contempo così fragile...mi piace da morire!! |
Carissima, non so proprio da dove iniziare, tanto ricco di spunti si presenta questo tuo attesissimo aggiornamento... |
Prima o poi la vita presenta sempre il conto... Sembra che Oscar all'improvviso sia assediata da ogni parte: suo padre, il generale Bouillet, i venti di rivoluzione, l'amore per un "plebeo", il suo senso del dovere e quello, altrettanto potente, della giustizia... e lei sarà costretta a fare delle scelte difficili, su tutti i fronti, scelte che forse, "prima", non aveva messo in conto. Adesso però ha una nuova luce a indicarle la via. Prevedo, comunque, tempi molto duri! |
Molto, molto bello il confronto con il Generale, che molto deve aver intuito, anche se come dici giustamente tu, tutto ciò che non è "giusto" per il decoro, l'onore, le consuetudini, viene ignorato. E bella questa Oscar che vuole difendere il suo uomo dai pericoli, vuole metterlo al sicuro, anche in un eventuale futuro senza di lei... Ma non possiamo essere noi il destino di chi amiamo, non possiamo decidere per loro, nemmeno quando crediamo di sapere ciò che per loro è meglio. In questo contestonle parole di André sono meravigliose: vuole solo amarla, non cambiare la sua o le loro vite. È il loro amore, il cambiamento, la svolta, la libertà: bellissimo! E splendidi loro... Così belli, così uniti, così innamorati... Ora c'è da affrontare l'arresto di Lassalle. E Alain, che già nei confronti delle regole, non era ben disposto... Superbamente, immensamente brava, mia cara, come ti ho già detto...chapeau! |