Ora abbiamo tutte le risposte riguardo gli zombie, e più o meno cosa sia accaduto al laboratorio durante la prima “visita” di Yuzo (non ho ancora letto le short). Ciò che ancora manca all’appello è il destino di Genzo.
Mamoru è stato diviso da Yuzo e probabilmente verrà portato a far compagnia ai prigionieri (grave errore secondo me, na per Ichirou e soci). Ken al momento MIA, mentre Shun e Hanji hanno visto e sentito tutto all’arrivo delle camionette.
Tsubasa forse un infinitesimo barlume di umanità lo ha ancora e di sterminare civili non ne ha voglia. La Zecca, devo dire mi ha stupito; non so se sia perché civili tutto sommato irrilevanti per l’ordine mondiale tanto sbandierato da Eisen o solo perché giapponesi, ma questo è un ordine che non vorrebbe avere. Tsubasa in questo frangente è stato a dir poco sibillino: vai allo Shido e decidi da che parte vuoi stare, io non ne so nulla.
Ha ragione Yuzo, l’inferno ha aperto le sue porte e i demoni si sono riversati fuori in massa.

E quindi i Cani erano nel giusto, Genzo è prigioniero di suo fratello.
Ora che la verità su Taro e Ken è venuta fuori, quanto meno coi prigionieri, il rapporto tra Sen e Yoko può tornare su binari un po’ più civili, ma se qualcosa si aggiusta, qualcos’altro va a donnine alla velocità della luce.
I waka bros hanno deciso di fare piazza pulita dei sopravvissuti (sia mai che qualcuno possa sputtanarli in qualche modo), scavalcando tranquillamente anche Ozora, che per la prima volta mostra qualche parvenza di umanità (non lo sto difendendo, per me rimane un essere abominevole).
Yuzo si diverte a provocare Ichirou e Tsubasa rimane basito alla notizia della dipartita del dottor frankenstein.
In tutto ciò, Mamoru non può nulla, neanche per portare avanti la sua personale missione. Ma entra in gioco qualcuno che ci eravamo lasciati indietro e di cui non avevamo notizie (temevo anche avesse fatto una brutta fine, visto le frequentazioni). Mizuki, che scopriamo essere anche lui di Nankatsu, dimostra una volta di più di essere fedele al SUO Maggiore e si fa “casualmente” trovare sulla strada dei prigionieri.
Avere un alleato in questo momento è la ricchezza più grande; spero solo che la suddetta brutta fine non arrivi ora.

Tsubasa è un essere abominevole che mette in pericolo mortale suo figlio e non si preoccupa affatto della cosa e poi pretende anche che qualcuno lo comprenda per quello che ha dovuto passare? Ma per piacere! L’unica comprensione che merita è un colpo in testa, anche se per uno come lui sarebbe una fine anche troppo semplice.
Stesso discorso cale per Anderson, ma purtroppo ke cose, come prevedibile, sono tutte andate nel modo peggiore. Yuzo in questo frangente ha sbagliato ad attendere. Una volta agguantata la pistoka avrebbe dovuto sparare immediatamente.
Sen e Mamoru devo dire che fanno una bella squadra, anche se il giovane Izawa è troppo irruente e spericolato. Ho seriamente temuto de vederlo ammazzato in questo capitolo (e sarebbe stata veramente la cattiveria più atroce, ora che con Mamoru si erano chiariti). Comunque vederlo arrossire per le parole di suo fratello, per ka fiducia che gli tributa, è veramente una meraviglia. :)
Sanae di recriminazioni da fare ne ha almeno un miliardo; ti hanno detto che persona è, hai visto quanto poco gli interessa di madre fratello e figlio e come ti guarda e tu ti fai intortare a seguirlo con Hayate al seguito? Ma tutta la tya intelligenza dov’è finita?
Ora tutti catturati, Tuzo in primis, e per giunta la notizia su Taro e Ken andata a ramengo.
Una lacrima per Fjönn che non ha voluto lasciare il suo compagno (padrone non mi piace) e Tsubasa, bastardo fino in fondo, lo abbatte più che altro per infierire su Yuzo.
Per finire, da misero scarto di fogna, Ozora si ricorda di avere un figlio quando tutto è finito e si diverte a seccare il mercenario che gli ha dato la vittoria, come se fosse importante il fatto cge fosse Hayate quello sotto tiro; è proprio il oadre dell’anno!

E finalmente Tsubasa mostra la sua vera faccia. Rivuole la sua famiglia e non ha nessuna remora a mettere Sanae e Hayate in pericolo; o suoi o morti, per lui è uguale.
In tutto questo macello c’è solo un elemento positivo: ira la vera natura del comportamento di Taro e Jen è venuta a giorno (e secondo ne anche Sen ha sentito ke parole di Tsubasa). In ogni caso ora i due torneranno ad essere considerati.
Peccato che Sen non sia riuscito a seccare quella serpe di Tsubasa e quello schifoso americano!

Taro è uno stramaledetto genio, oltre che bastardo dentro (lo ADORO incondizionatamente!)
Mamoru si sveglia, non trova nessuno al suo fianco e va a cercare Yuzo. Lo trova in cucina, e da questo momento il capitolo diventa meraviglioso (al momento è il mio preferito in tutta la saga).
Il modo che ha Mamoru di aiutare Yuzo, il modo semplice e diretto di Sen - che arriva al momento giusto - di dirgli “so di voi e ne sono felice; avevo un fratello e ora ne ho due”.
E poi finalmente Sen si confessa, racconta tutto, anche e soprattutto di Kim, e finalmente piange tra le braccia di suo fratello. Questo è veramente il completamento di un percorso, un po’ per tutti perché anche Yuzo, che voglia ammetterlo o meno, ha fatto rientrare Mamoru nella sua cerchia più stretta.
Poi ovviamente nel finale non può trattenersi dal dire a Sen cosa lui e Mamoru hanno fatto nel suo letto, giusto per divertirsi subdolamente a metterlo a disagio.
Ora ovviamente mi aspetto il oeggio del peggio, perché ti conosco TROPPO bene 😂

Sembrava troppo bello... Tuzo e Mamoru si sono ritrovati ma per Morisaki l’inferno non è cambiato.
Intanto Tsubasa è riuscito a portare avanti i suoi magheggi. Però che Yoko ci caschi ci sta, che Sanae accetti di seguirlo invece proprio no! Gai visto che mostro è diventato e gli vai dietro, e con il bambino pure? Na davvero???
E Taro, io lo adoravo già di suo, ora lo amo incondizionatamente! Taro esperto di krav maga è il massimo dei massimi e la spiegazione dello zombismo è terrificante, cosi come agghiacciante il modo con il quale Waka-1 e soci hanno portato avanti gli “studi”. Ora però siamo in una situazione di impasse; come fara Taro a venirne fuori???

Sen è un Izawa, il che vuol dire zuccone tignoso che non molla neanche sotto tortura, e Takeru ha il suo bel daffare per riuscire a fargli entrare qualcosa in quella testaccia dura. Ma forse un po’ ci è riuscito, magari per sfinimento, ma parlargli di Masaru sembra aver aperto un po’ gli occhi a Sen.
Rigyardo Tsubasa, se anche uno che adorava letteralmente il suo Capitano quale era Ryo lo gyarda e gli fa capire che non intende permettergli di far del make a Yuzo, allora proprio non è aria per lui.
E veniamo al pezzo forte. Yuzo rientra e trova Mamoru. Troppo divertente che Fjönn si faccia coccolare (il tuo cane. Yuzo, ha capito tutto ben più di te).
Ovviamente, essendo due pirloni incredibili, prima devono massacrassi come non cii fosse un domani, poi finalmente Yuzo accetta di ascoltare ciò che Mamoru ga da dire. E qui avviene il miracolo. Per sette lunghi anni Yuzo è stato certo che Mamoru volesse troncare quando invece era l’esatto contrario, e sentirsi dire con quella sicurezza ti amo lo lascia totalmente cortocircuitato. Aggiungiamo che Mamoru non ha dimostrato nessuna repulsione per le sue menomazioni na invece ha dimostrato fattivamente che per lui, per ciò che prova, sono solo una triste evenienza estetica, perché i suoi sentimenti non sono cambiati, spalanca una porta che Yuzo non credeva più di sapere o voler aprire, tanto che è lui a baciare Mamoru per primo. E da qui a possedersi il passo è breve. Per ka prina vokta in sette anni entrambi stanno provando qualcosa di bello e totalizzante. Tra l’altro è una frase di Mamoru ad aver aperto quella porta (oltre alla dichiarazione), e cioè il fatto che lui - Yuzo - assieme a Sen e ai suoi genitori sono stati i motivi per cui Mamoru ha scekto di continuare a vivere, il che firse è ancora più forte di quel “ti nao”. Yuzo ira sa che la sua semplice esistenza è servita a mantenere vivo il suo uomo. Il dialogo in cucina è una delle scene più tenere e commoventi che gai scritto 😍

E fu così che Hayate si trovò a condividere la sua cameretta con un fratellino-orsetto... 😂 comincio dalla fine. È bello che, mentre Tsubasa gioca con Hayate, che ha nesso in chiaro fin da subito come la pensa (io con quello ci parlo na tu poi mi leggi una fiaba, PAPÀ- rivolto a Shingo - e sei il mio SECONDO papà, a Tsubasa), Sanae e Shingo trovano il tempo di possedersi anima e corpo (non è semplice sesso il loro).
Tsubasa di botte ne sta prendendo, fisiche da Yuzo, psicologiche da Sanae. Solo sapere che Natsuko ha dato via libera a Sanae liberandola dall’obbligo di aspettarlo e, soprattutto, quella frase di Hayate riescono a fare una piccola breccia in lui (piccola comunque, che non mina la sua nuova essenza).
Comunque il “caro” capitano si dimostra vieppiù spregevole mettendo in cattiva luce Taro e Ken, non appena si rende conto che l’argomento è spinoso per Kojiro e Koshi.

Tsubasa è veramente una vedova nera e cerca in tutti i modi di intortarsi i suoi interlocutori, senza particolare risultato però.
Con Shingo però la tecnica è ben diversa, e si vede chiaramente la volontà di colpire senza mezzi termini. Situazione alquanto ironica il fatto che una bomba innescata come Kojiro si trovi a frenare la persona più calma in assoluto dell’universo quale è Bear.
Poi c’è il confronto con Yuzo, e qui Tsubasa decisamente fa male i suoi conti. Morisaki non è più la persona equilibrata ed empatica che conisceva, e soprattutto non soffre più di nancanza di autostima, nel sebso che ora sa perfettamente quali sono lecsue capacità ed è perfettamente in grado di dispiegarle, tanto da mettere il grand’uomo a terra senza troppe cerimonie, e la sua risposta alla “proposta di pace” è esattamente identica a quella di Mamoru e degli altri, un semplice e deflagrante NO.
PS dimenticavo, ma che meraviglia Kanda che parte con Mamo come una presa in giro, anche se non cattiva, e poi vedendo le espressioni di questi diventa serio, con la speranza che i sentimenti di Mamoru possano davvero risvegliare almeno un po’ lo Yuzo che anche lui aveva scelto come amico. Però non sarebbe Koshi se non ci mettesse almeno una chiosa storta... 😂
(Recensione modificata il 09/12/2021 - 03:03 pm)

Mamoru veramente capatosta a oltranza e Yuzo lo sa molto bene.
La minaccia arriva dura e spietata, ma Mamoru sembra prenderla in considerazione fino a un certo punto, così come non crede che a Yuzo realmente non importi nulla del suo destino.
L’arrivo di Kenichi scompagina tutto e il piano di andare a Fuji salta. Anche qui Yuzo per un attimo riemerge in quell’ondata di calore che lo colpisce. È lampante che, se Mamoru ancora ama Yuzo e cerca di proteggerlo, parimenti lui ama ancora Mamoru, ma di nuovo rifiuta questo sentimento perché troppo doloroso; ogni volta che ha voluto bene a qualcuno, questi ha avuto una sorte infausta, e lui di nuovo scegle di soffrire per paura di soffrire.
Intanto Tsubasa, con la sua sceneggiata da bravo ragazzo già sta cominciando a tessere ka sua tela da ragno, mettendo il germe del dubbio in Nagano, pronto all’improvviso a scattare come una mantide religiosa.

L’incontro con Sen tutto sommato è andato meglio di quello che ci poteva aspettare. C’è sempre quel velo di risentimento che confina con l’odio ma c’è anche qualcos’altro che cova sotto la cenere. Mamoru comunque è suo featello e, anche se non è così disposto a fargliela semplice, qualcosa nelnprofondo si è mosso.
Chi invece è veramente gelido è Yuzo, che sta aspettando il momento giusto per calare la mazzata e che, avendo saputo della nave ha guardato Mamoru in modo ancora più gelido.
Divertente l’uschita di Kanda sulla dolce metà che dà a Mamoru una speranza (non crederci troppo Izawa...) e che fa scattare Yuzo come una molla.
Mi chiedo invece, dato che la situazione sta precipitando, perché Yuzo si limiti a zittire in malo modo Sen riguardo Taro e non si decida fibalmente a mettere i Cani a parte del fatto che Taro e Ken sono in realtà suoi infiltrati dietro le linee nemiche e non dei traditori.
Mamoru in questo frangente sta giocando col fuoco credendo di poter avere qualche spazio di manovra con Ichirou e Tsubasa; in realtà si sta mettendo in trappola da solo.

E per qualcuno che riesce a vedere ancora almeno un po’ di bellezza, altri hanno raggiunto il punto di rottura. Sen, abbiamo visto, decide di troncare ogni rapporto con Yoshiko, solo per la paura di soffrire o far soffrire, senza rendersi conto che già entrambi lo stanno facendo.
Sanae e Shingo si trovano davanti il macigno Ozora e questo è un elemento destabilizzante. Yuzo, non si sa come - forse percepisce l’odore di morte che Mamoru ha portato con sé - si accorge della sua presenza e quel poco che stava emergendo risprofonda - temo definitivamente - nella sua rabbia; un altro che soffre come un cane per paura di soffrire.
In tutto ciò, aver datova Kuma almeno in momento felice e, nonostante aver scoperto quanto devastante sia stata per Sen la morte del loro padre, riesce a dare a Mamoru una scintilla di positività e la volontà di fare tutto il possibile per proteggere suo fratello e, soprattutto, Yuzo e, al termine di tutto tornare definitivamente in Giappone. Temo che avrà altre batoste e che i suoi propositi siano alquanto traballanti.

Male, mooooooolto male!... Ken e Taro ora rischiano veramente tanto il collo. Sen è fuori di sé e Mamoru, beh, se Sen e Yuzo sono devastati, lui non è affatto da meno.
La “visita” di Yuzo - che guarda caso è andato a sincerarsi che lui non sia in pericolo e stia bene, per quanto una trambata in testa possa farcelo stare -, scatena in Mamoru una pessima reazione. Di fatto anche lui sotto sotto sta giocando con la sua vita, cercando di morire.
La scoperta del “mausoleo” poi riesce a spezzare qualcosa in lui e la disperazione dilaga a macchia d’olio.
E Sen, dove sta scappando? (perché di una fuga sivtratta, dai suoi pensieri, dai suoi sentimenti e dai suoi personali demoni)

Yoshiko io la ADORO!
Yuzo ci è andato veramente giù pesante e ha detto a Sen proprio k’unica cosa che lui non vuole sentirsi dire. Poi ci pensa Yoshiko a finire l’opera e Sen, nonostante tutta la rabbia e il risentimento, non riesce a far altro che baciarla e poi scappare per la vergogna, soprattutto per le cose orribili che le ha vomitato contro.
Bene ha fatto Yoshiko a schiaffeggiarlo ma soprattutto bene ha fatto a opporgli quella risolutezza che nessuno gli ha più opposto. E forse in mezzo a tutto questo, quelle domande che lui si era posto e che aveva liquidato con una risposta sciocca e autoassolutorua, cominciano a scavare dentro di lui in cerca di risposte oneste. Sen è rinasco un adolescente nel corpo di un adulto, e lui per primo comincia a percepire questa verità.
Takeru, mio eroe, che ha almeno messo il povero Mamoru sul divano si guadagna la medaglia al valore di questo tormentato capitolo.

Si, mi hai tolto un peso dal cuore... Taro traditore proprio non lo avrei retto. Certo che luive Ken si sono scelti veramente il più ingrato dei compiti. A rischio di morire da una parte e odiati e con lo stesso rischio dall’altra.
Il ragazzino affiancato a Ken ha pagata cara la sua solerzia, e Ken e Yuzo hanno le nani sporche di un sangue che non doveva esserci.
L’incontro tra Mamoru e Sen è veramente il peggiore possibile, e ora per il nostro Maggiore la situazione si prospetta ben più che disperata. Certo non mi sarei aspettato che Sen tentasse di ucciderlo.
Mamma che angoscia!!! 😱
PS dimenticavo, Taro spero riesca a gestire il “meraviglioso” incontro con Tsubasa e Ryo spero si convinca che il “suo0 Tsubasa non esiste più.
(Recensione modificata il 06/12/2021 - 06:49 pm)