Recensioni per
Darkness of Desire - Due teli di plastica
di Marlenae
ok..credimi dopo questo capitolo con troppe informazioni negative ero tentata di lasciar perdere la storia, perchè davvero credo sia pure masocchismo quello di clarke, sapeva ma ha voluto per l'ennesima volta sbatterci la faccia e ora credo sia la volta decisiva.. mi hai traumatizzato davvero..non so che dire.. leggevo vicino a mia madre che mi ha chiesto perchè avessi questa faccia, ti dico tutto!bo davvero, ho paura di leggere il nuovo capitolo sto di nuovo odiando lexa.. e credo che non ci sia una strada giusta per lei, spero clarke si salvi perchè ormai lexa è dannata..a presto credo :D |
Scrivo a caldo, appena terminata la lettura. Non lo faccio praticamente mai perché solitamente lascio fluire le parole, le sensazioni, le immagini facendo in modo che non soccombano sotto la dittatura delle emozioni. Ma stavolta è diverso, scrivere più tardi sarebbe stato mediato, premeditato, finto. |
Il primo pensiero che ho avuto quando hai introdotto Finn?! "Giusto lui mancava nella vita della tua Clarke!" 😅 Devo ammettere mi aspettavo un'evoluzione diversa..invece finora il suo personaggio ha avuto un ruolo marginale rispetto a quello che avevo immaginato..seppur ho la sensazione siamo ancora lontani dalla conclusione della storia e quindi non metterei la mano sul fuoco che i personaggi mantengano i ruoli che hanno adesso 😊 |
Mi ritrovo ancora una volta a comporre una recensione. Per un capitolo che è una composizione di elementi che non richiedono di essere definiti. |
Ciao! In questo capitolo sta emergendo la personalità di Lexa! Finalmente Clarke ammette ed accetta ciò che prova per Lexa e la vede con altri occhi.... vede la fragilità e contemporaneamente la forza e il conflitto interiore che le accomuna, vede il vuoto e la rabbia, il senso di annientamento e la lotta sanguinaria per sopravvivere ed uscire dall'abisso in cui sono precipitate entrambe. Quando Clarke le chiede dove è finita, Lexa risponde dove sono sempre stata... ma in realtà è un grido d'aiuto... è il suo chiedere a Clarke di portarla via, perché con Clarke lei è diversa... è come dirle che non ce la fa da sola... Almeno io ho capito questo, ho percepito questo. Dimmi se ho sbagliato. Un abbraccio. |
Ennesima mazzata ennesima carezza!questa coppia mi farà uscire pazza, sembrano elettroni impazziti in balia di chissà quale tempesta!Lexa la capisco sempre meno, mi destabilizza sempre più il suo personaggio (e confesso adoro questa cosa) e Clarke ormai mi sembra appoggiare un pò la filosofia "prendiamo quello che viene"sopratutto in questo capitolo sembra essere finalmente giunta alla consapevolezza che farsi troppe speranze la porterà inevitabilmente a essere risucchiata in un grande buco nero dove forse anche se parzialmente si trova già... alla prossima |
Prima cosa: gran colonna sonora perfetta per quello che hai scritto, funziona davvero come amplificatore emotivo ;) |
ecco.. lo sapevo che dopo mezza gioia ci arrivava la mazzata..ecco che lexa è tornata come prima.. questo è un duro colpo però, felix è un folle!come sempre però lexa saprà farsi riconoscere in ogni campagna..spero la scena finale, sia nata un senso di colpa di lexa anche se la vedo grigia.. clarke come sempre ruota intorno a lexa nonostante tutto una dolcezza che la distruggerà temo.. a presto |
Uno specchio. |
Adoro il tuo modo di scrivere, fai arrivare quasi come uno schiaffo in pieno volto emozioni e stati d' animo ! |
Un altro scritto che ha la presunzione di essere una recensione. |
Colpo di scena, Clarke e stata posseduta per un attimo.. mi e piaciuta questa nuova versione di Clarke..per la prima volta ho provato tenerezza per lexa, echo fa emergere il suo lato peggiore se fosse possibile.. il lavoro e l’unica cosa che tiene insieme i pezzi che la compongono, quindi lei la sta mettendo a dura prova.. ora poi il colpo di grazia con la scoperta che Clarke voleva andare via temo che le cose cambieranno di nuovo.. a presto e complimenti come sempre |
Negli ultimi capitoli si iniziava a vedere il cambiamento di Clarke, e qui si riconferma. La bionda finalmente sta tirando fuori tutto il suo carattere, la sua forza di andare avanti e realizzare qualcosa. Inversamente a lei c'è il crollo di Lexa, che per quanto si nasconda dietro quella maschera di impassibilità, poi quando si ritrova sola con Clarke inizia a far vedere la sua fragilità. |
Un’altra recensione fatta di pensieri appoggiati. Ci sono due sensazioni contrastanti che vestono come una giacca di buona fattura. Questo accade grazie alla scrittura. Nei momenti in cui Lexa e Clarke sono insieme, si crea una sospensione, si rimane a fissare le parole, come se si cercassero il tempo ed il modo di incorporarle, per assaporare totalmente la bellezza di quello che sta accadendo. La percezione. Ecco, è questo che succede a Lexa. I sensi, tutti, non si limitano più ad attivare un meccanismo biologico ed hanno spazzato via qualsiasi anestetico. Lexa, tocca, sfiora, accarezza. Non solo percepisce, ma prova. Con Clarke. Una gestualità che esprime un bisogno silente che comincia ad essere riconosciuto. Ed ecco l’altra sensazione. Quella del rischio altissimo corso dalle due donne, il pericolo di frantumarsi, di disintegrarsi dall’interno. L’apparente urgenza di far emergere il mistero, il non detto che Lexa porta con sé, Octavia, Roan, è come se volessero sbatterle in faccia un suo essere ricettacolo di fatti e misfatti, di perdizione e corruzione. Ogni tentativo andato a vuoto non fa che acuire la rabbia, la frustrazione dei suoi “nemici”, che vorrebbero a tutti i costi che Clarke sapesse, conoscesse, forse si allontanasse. E’ proprio Clarke che in questo momento impedisce a Lexa di spezzarsi. Riempie gli spazi, gli interstizi più piccoli, attraverso i quali potrebbero farsi strada aliti che aspirano a diventare monsoni. Rendere un tributo all’essenza di Lexa è qualcosa che Clarke sta già, inconsapevolmente facendo. Entrambe lo stanno facendo. Più di altre volte, ho faticato a dare una forma a questi pensieri, che spesso sono simili a Lexa e sfuggono facendosi beffa di qualsiasi tentativo di ordine e confine. Ed ho pensato al significato di travolgimento, quello che fanno Clarke e Lexa, quello che fa questa storia. |
La caratteristica fondamentale della tua scrittura, oltre all'invidiabile e pressoché innato potere evocativo, è il modo in cui rendi estenuante la lettura di periodi che, tutto sommato, sono brevi. |