Recensioni per
Darkness of Desire - Due teli di plastica
di Marlenae
Ho come l'impressione che Raven abbia capito Clarke più di quanto lei non capisca se stessa, ma comunque le stia lasciando i suoi spazi e i suoi tempi senza insistere. Forse si rivede nel suo smarrimento, o forse mi sbaglio completamente, ma credo che anche lei sia un tassello fondamentale della storia. |
spettacolo, non so perchè ma questo capitolo mi ha toccato più degli altri, come se tu ci avessi messo qualcosa in più..sono tutti anime in pena in questo luogo non credevo anche raven, ma lei come tutti gli altri e un pezzo di puzzle che cerca la sua parte mancante.. questo bacio sarà l'inizio della fine me lo sento..grazie ancora per pubblicare questa storia a presto |
ormai clarke si è arresa al idea che prova qualcosa che va oltre il livello proffessionale per lexa, il suo rapporto con bellamy e rovinato credo che questo la destabilizzi alla fine è stato il primo a farla sentire a casa.. ci sono così tante cose non dette, ogni giorno è una lotta per entrambe, sempre belle complimenti |
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Se dovessi dare una forma a questo racconto, direi circolare. Una circonferenza, una sfera, chiamiamola come ci pare. |
Wow! Ma come fai, descrivendo un'unica scena, a farmi sentire tutta la tempesta interiore che ha vissuto Clarke?! Sei bravissima! Hai uno stile di scrittura astratto e travolgente! |
E chi non vorrebbe conoscere una cosa terrificante come Lexa? Clarke parte con questa determinazione e questa concentrazione esagerate, ma poi alla fine si fa abbagliare dal fascino che ancora non comprende di quella splendida dea. Inizia indifferente, pensando di non farsi coinvolgere, schiva ed in punta di piedi, ma alla fine è costretta a cedere, a sentire. Alla fine è così catturata da quel momento che sembra quasi ritrovarsi a fare l'amore con quello sguardo verde prepotente e indomabile. |
che dire molto bella e complessa, mi piace il tuo modo di raccontare questa storia ,le situazioni i personaggi che cambiano e si adeguano man mano che andiamo avanti. ci sono tante cose da scoprire su ognuno di essi, anya è un passo avanti ha già capito tutto, ci sono rimasta male per la reazione di lexa mentre clarke si apriva ma credo sia normale per la maschera che mostra, non vedo l'ora di leggere altre interazioni tra di loro.. a presto |
Ciao. Il tuo modo di scrivere mi incuriosisce e mi cattura... come dire?! sei un po' lo Stanley Kubrick della scrittura... i luoghi che crei, la musica (che è sempre presente) che non c'è ma c'è.... il loro studiarsi a vicenda.... la preda che si confonde con il predatore... le loro stanze oscure... tutto mi fa nascere domande, chiarimenti... luce in questo buio di anime che hai creato... Non vedo l'ora di leggere il resto.... |
Le numerazioni reiterate all'inizio fanno dilatare il tempo, tenuto quasi sotto controllo in maniera maniacale dalla minuziosa descrizione di ogni loro gesto, di ogni loro azione. Mi piace l'effetto che hai generato, una sorta d'urgenza che si scandisce però piano piano, poco a poco, uno stillicidio che le intrappola poi nella dimensione chiusa della macchina. Lì succede che i loro due universi collidono e ciò che viene generato è uno scorcio su entrambe. Su Clarke, innanzitutto, che comincia ad aprirsi e a raccontare di sé come se da questo dipendesse la sua stessa sopravvivenza. Su Lexa che la osserva ammaliata, e che viene riportata bruscamente alla realtà (il cambio delle pupille, prima dilatate e poi ristrette mi ha fatta sorridere: l'ennesimo particolare di una scrittura evocativa e metaforica). |
nottata interessante... il loro avvicinarsi è molto lento, misurato, eppure in qualche modo terribilmente ingombrante. |
Mi sa che alla nostra Clarke l'unico modo di avere effettivi contatti con questa Lexa un po' sulle sue, e particolarmente aggressiva, è proprio questo mantra "rovesciare il mondo". |
L'apertura del capitolo è una scarica improvvisa alla mia curiosità. Mi domando cosa sia successo a Clarke in passato, cos'abbia attraversato di così oscuro da renderla la persona che è oggi. Sento la presenza di qualcosa che invece ti accingi a nascondere, spargendo qua e là indizi che non placano la mia fame. |
Questo approccio di Bellamy proprio non me lo aspettavo... avevo capito che fosse interessato ma non mi aspettavo un azione tanto perspicace. Ed ecco un altro garbuglio in più da districare per la nostra Clarke. |
Appuntamento fisso col destino. |