Recensioni per
L'Antologia della Storia Dimenticata
di mystery_koopa

Questa storia ha ottenuto 202 recensioni.
Positive : 202
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/03/18, ore 10:06
Cap. 4:

Ciao^^
chi era questa misteriosa figura dall'aspetto sorridente e bonario, che saluta la folla da una carrozza scoperta, sotto alla pioggia battente? Mi è venuta subito la curiosità di sapere, così ho avuto modo di imparare qualcosa di nuovo. Bella la figura di Salote Tupou III, sovrana illuminata, moderna e molto amata dal suo popolo. Ancora più bella dev'essere Tonga, situata in Polinesia, paradiso del mondo. Tristissima e grigia, gelida, è invece la pioggia in Inghilterra, che l'imponente sovrana (ho letto che era alta quasi due metri per 130 kg) affronta in modo regale ma anche cordiale, immagino senza smarrire il suo sorriso.
E' vero, questa drabble si differenzia un po' dalle altre per lo stile: invecec di raccontare suggerisce, offre indizi, spinge il lettore a chiedersi chi sia l'esotica donna che segue la cerimonia sotto alla pioggia, senza smarrire la propria bonomia come se fosse sotto al sole felice del suo paese. Ci si chiede come mai sia soprannominata, nel titolo, "l'Amata", viene insomma voglia di saperne di più.
Mettere curiosità al lettore spargendo qua e là degli indizi suggestivi: mi è piaciuto questo modo di costruire il testo. Ciao e alla prossima!

Recensore Master
28/03/18, ore 09:47

Ciao^^
rieccomi qui puntuale. Conoscevo l'episodio, la stirpe dei Severi e le loro vite misteriose e inquietanti. Non conoscevo però la vicenda del Tondo Severiano. Di nuovo, mi stupisci. A volte leggendo la storioa non ci si rende conto che dietro a quella sequenza dio guerre, battaglie, date riportate in maniera spesso asettica e riassuntiva ci sono intere vite, eventi di una portata indicibile. Qui abbiamo ancora una donna, la moglie di un imperatore, che piange tra le sue braccia il figlio morto. Dolore su dolore, questo giovane (così giovane che muore come un bambino) se ne va per volere dell'altro figlio, che intravediamo altero e solitario, rinchiuso nel suo gelo sullo sfondo. Tre personaggi di cui mostri, rapidamente, i fatti nudi e i sentimenti: un dolore impossibile da portare, una vita sottratta al suo principio, la volontà di potere eretta su un trono solitario, sullo sfondo.

Recensore Master
28/03/18, ore 09:33

Continuo nella lettura di questi ritratti così densi, uno più bello dell'altro. Come già altri hanno osservato, le tue conoscenze storiche sono veramente notevoli (mi piacerebbe sapere quale periodo ti appassiona in particolare... ah sì! Il Medio Evo) e l'arte della drabble la padroneggi molto bene. Già il contesto storico apre scenari infiniti all'immaginazione... poi ci sono queste brevi pennellate che tracciano i confini di una vita, dove s'intrecciano tradizione, affetti, e la sovranità ineludibile del caso. Ancora bravo!

Recensore Master
28/03/18, ore 09:25

Ciao^^
mi hai lasciato senza parole. Ho letto e riletto queste poche righe così incisive, così piene, così dense di suggestione. Il commiato di una grande donna che si volge indietro a rivedere la sua vita, l'intreccio degli eventi e l'ironia, a volte amara, della sorte.
Questi ritratti di figure femminili forti nel destino avverso ti riescono splendidamente; come anche il ricercare tra le pieghe della storia l'umanità viva, pulsante di chi ora è solo un nome sulle pagine dei libri, eppure ha vissuto, e quanto intensamente...
... mi hai commosso, davvero. E trovo l'idea della raccolta di drabble storiche assolutamente originale e interessante. Bravo.
PS: nel corso di questa mattina ho letto, con grande piacere, diverse drabble di questa raccolta, commentandole. Non disturbarti a rispondere a ciascun commento, non voglio rubare il tuo tempo. A presto!
(Recensione modificata il 28/03/2018 - 10:29 am)

Recensore Master
28/03/18, ore 00:13

Ciao!
Sarà che io ho una passione per le drabble... piccoli e concentratissimi racconti che aprono improvvisi sipari su ogni genere di scena, che starà poi al lettore completare con la sua immaginazione... in questa, in particolare, assistiamo al desolato spettacolo di una regina caduta nella polvere della desolazione, che ha un'improvvisa quanto lucida visione del futuro che l'attende: l'amore per il marito l'ha condotta - come spesso succede - a compiere una scelta che si rivelerà assolutamente senza via d'uscita. Non solo non riuscirà a conservare l'amore di lui, ma saranno la solitudine e il rimpianto a regnare nella sua vita, fino alla definitiva estinzione nella solitudine e nella dimenticanza. Ora la coglie il dubbio: pur avendo seguito il suo cuore, non è più sicura di aver compiuto la scelta giusta. E' il gelo che l'avvince d'un tratto a dargliene atto, lasciandola nella solitudine di una sala - e di una vita - ormai completamente svuotata da ogni presenza umana.
Bellissima drabble, che trasmette tutta la sofferenza con cui questa donna va incontro al destino che l'attende, e che è stato di molte donne, prima e dopo di lei.

Recensore Master
26/03/18, ore 16:44

Ciao mystery!
Anche questa drabble è veramente carica di emozioni fortissime. Una regina che decide di abdicare per amore è una figura veramente molto forte, a maggior ragione che sa già quale sarà la sua fine, a causa della sua impossibilità di avere figli.
Complimenti come sempre per la scelta dei tuoi personaggi e per essere capace, in poche righe, di aprire degli spaccati di vita molto interessanti!
A presto!

Recensore Master
25/03/18, ore 18:27

Ciao^^
ci regali sempre dei personaggi molto amari, carissimo. Qui abbiamo una donna nobile ma sconfitta, costretta a piegarsi con dignità alla ragion di stato.
Una figura tragica e sfortunata, ce sceglie di piegarsi per il bene del suo regno.
Come sempre complimenti, carissimo, e alla prossima!^^

Recensore Master
25/03/18, ore 16:16

Buon pomeriggio.
Un raccontino molto amaro.
Certe scelte... devono esser state davvero dolorose. Tu hai reso tutto molto bene, con poche parole ripiene di umanità vera.
Buona domenica :)

Recensore Master
25/03/18, ore 11:26

Ehii, ciao!
Eccomi anche in quest'ultima poesia pubblicata, che dire? L'ultimo paragrafo è stato molto struggente, ma è sempre triste leggere dei pensieri di una donna che vorrebbe tanto avere figli e invece non può e non potrà mai, e ancor di più il pensiero per quell'uomo che ama ma che teme di deludere e perdere per colpa della sua condizione
Come al solito, i sentimenti umani si mischiano alla Storia e io non potrei apprezzare di più il raro mix che fai, con eterna e maniacale precisione.
Mi piace sempre la tecnica di mettere all'inizio del testo un riassunto della vicenda, per poi scendere a fondo dell'introspezione.
Secondo me, comunque, ha fatto la scelta sbagliata, delle cose bisogna discuterne e vanno affrontate assieme.
Ottimo lavoro come sempre!
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
20/03/18, ore 13:34
Cap. 7:

Adoro queste civiltà tribali con i loro dei e i loro riti, gli anziani saggi e i giovani guerrieri che avevano rispetto e venerazione per la natura, ecco perché evidentemente la siccità è vista come un segno del destino di decadenza e fine del proprio popolo.
Sei un maestro nel descrivere sentimenti e ambienti in poche parole, complimenti!
Nina

Recensore Master
17/03/18, ore 19:20
Cap. 7:

Ciao!
Sono ancora qui, ho deciso di mettermi in pari.
Devo ammettere che al contrario di te io non sono una grande appassionata delle civiltà precolombiane (ad essere sincera mi hanno sempre un po' inquietata), ma poiché conosco davvero poco di questi popoli potrei ricredermi^^.
In ogni caso è stato un piacere leggere questo racconto, ho apprezzato la descrizione del tempio abbandonato, hai reso molto bene il senso di desolazione che regna in questo villaggio-fantasma.
E' sempre triste quando un popolo, con la sua cultura e la sua storia, è destinato alla rovina.
Ancora complimenti, alla prossima! :)

Recensore Master
17/03/18, ore 19:07

Ciao^^
Davvero interessante questo racconto, una storia di vendetta, che per quanto "giusta" possa essere, purtroppo non ha potuto donare giustizia ad un intero popolo. Hai presentato molto bene il protagonista, un giovane che non ha più nulla da perdere, mosso soltanto dal suo senso del dovere e che nonostante tutto è determinato a portare a termine la sua missione.
Questo può essere considerato uno dei pochi casi in cui un omicidio ha portato a qualcosa di positivo.
Ottima anche la gestione della seconda persona che ha reso la vicenda ancora più coinvolgente^^
Complimenti e alla prossima! :)

Recensore Master
16/03/18, ore 18:39
Cap. 7:

Ehiii ciao!
Anch'io ho sempre trovato stra-affascinanti le culture Maya anche se mi piacerebbe informarmi di più a riguardo!
Un giorno, però, vorrei leggere qualcosa di tuo più lungo: non fraintendermi, adoro le tue drabble, sei bravissimo, però vorrei approfondirti, ecco,
Sempre interessanti le note, danno un tocco più di precisione e ricchezza al lavoro.
Come sempre ottimo!
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
16/03/18, ore 10:27
Cap. 7:

Buongiorno.
La Storia di questi popoli meriterebbe anche di più, hai ragione ^^ anche io vorrei approfondire a riguardo.
Però, i cambiamenti climatici sono in genere ciò che scombina di più i piani dell'essere umano...
Buona giornata :)

Recensore Master
16/03/18, ore 10:18
Cap. 7:

Buongiorno mystery! Concordo sul fatto che la storia precolombiana meriti molto di più. Anch'io ne sono sempre stata affascinata😊. Nelle sole 100 parole del protagonista hai saputo riassumere la desolazione della siccità e di quanto possa essere dannosa per le popolazioni.
Bravo!
A presto!