Sì, in effetti Zoe (ho un cane che si chiama così, farà strano scrivere questa recensione ...) è molto diversa dalle precedenti regine. Non sconfitta, non rassegnata, consapevole del proprio valore e dei propri meriti. Certo, anche avvelenatrice, ma nessuno è perfetto. Alla fine richiama un po' l'idea di nobiltà per diritto di nascita, ma anche da dimostrare di meritare. Passando anche sul cadavere di altri.
Davvero un bel capitolo, complimenti!

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Non conoscendo bene la vicenda di Gengis Khan, non so chi fosse quel sultano ... però era un coglione. Voglio dire, hai uno che è capace di sfracelli amichevole e impegnato a conbattere altrive, tienitelo così! Invece di ammazzare cinquecento persone così a cavolo!
E così fu, un impero in cui il Sole sorge a Occidente. Complimenti a te per aver reso così bene la vicenda!

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Oddio, l'introspezione sui neonati proprio non me l'aspettavo... anche perchè non hanno esattamente sviluppato le capacità mentali per avere un'introspezione. In effetti, non si può dire che renda l'emotività del personaggio come le drabble precedenti, ma è comunque carina.

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In effetti sapevo che c'era stata una 'controparte bianca' a Mandela ... solo che non mi ricordavo neanche il nome.
Già, una persona vivente: speriamo che abbia preso davvero così bene l'esser stato praticamente ignorato, pensando che gli bastava il bene del suo paese!
Ancora complimenti, bella drabble!

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Un'altra regina frustrata e privata di effettivo potere e capacità di agire! Seriamente, quante ce ne sono state?
Comunque anche Ranavalona trasmette un forte senso di amarezza, ma amche di rabbia: è qualcosa che la separa dalle altre, più sofferenti o rassegnate alla sconfitta, ed è un'ottima cosa: ognuna reagisce a modo suo.
Complimenti ancora per la bella drabble!

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Per la miseria, Eleonora fa davvero pena. Certo, si capisce che sta facendo tutto questo per amore ... ma sapeva di essere valida, nella sua precedente posizione, e adesso che vi ha rinunciato è solo una donna che non potrà dare eredi al marito e per quanto lo.ami, diventerà meno valida ai suoi occhi. E a quelli di tutto il regno. Che amarezza che si sente in questa drabble!
Complimenti ancora per il bellissimo lavoro!

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E dopo il vago ottimismo della scorsa drabble, eccone un'altra incredibilmente depressa. Solo che qui non si tratta della vita fallimentare e inconcludente di una singola persona: è il fallimento di un'intera civiltà, una catastrofe che non sono riusciti ad affrontare.
E hai di nuovo fatto un bel lavoro nel rendere queste emozioni!

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Com'è che questa storia parla di vendetta per un genocidio e riesce ad essere una delle più ottimiste della raccolta?
Voglio dire, questo povero Salomon si aspettava di essere solo condannato per il suo gesto, di aver compiuto solo una magra parte della vendetta che spettava al suo popolo, e invece è riuscito a garantire giustizia per il futuro.
Complimenti, una vicenda che hai descritto davvero bene!

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Povero Rodrigo! In effetti non doveva essere facile essere legati ai Borgia, specie Lucrezia. E in pratica si becca tutta la vita di pettegolezzi alle sue spalle, malgrado voglia essere riconosciuto come diverso dai suoi genitori. Gli va talmente bene che Lucrezia Borgia è ancora conosciutissima, mentre lui va a finire in un' Antologia della Storia Dimenticata. In una drabble che, ancora, parla più della sua famiglia che di lui.
Ancora un ottimo lavoro come al solito!

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Ciao caro^^
Molto commovente l'ultimo racconto di questa raccolta, direi che hai scelto il soggetto perfetto per concludere questo tuo lavoro.
E' triste pensare che la morte di Enriqueta abbia segnato la fine di un intero popolo, ma grazie alla sua arte la memoria della sua storia e la sua cultura rimarrà immortale, un inestimabile tesoro per le generazioni future.
E' stato davvero interessante scoprire la Storia attraverso i tuoi racconti, grazie a te i protagonisti hanno letteralmente preso vita, credo che tu sia riuscito perfettamente a rendere onore alla memoria di tutti questi grandi personaggi.
Complimenti meritatissimi, si vede che ti sei impegnato tantissimo, soprattutto per l'enorme lavoro di ricerca, e in poche parole hai sempre colto in pieno l'essenza di ogni personaggio. Insomma, è stato un piacere poter viaggiare attraverso i secoli per scoprire queste storie ormai non più dimenticate^^
Ancora complimenti e alla prossima! :)

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Ciao :)
Bellissime queste drabble, le trovo davvero delicate. Raccontano periodi storici di cui non so molto e mi hanno incuriosita tantissimo. Conoscevo la storia di Caracalla ma hai reso la fine dell'imperatore in maniera splendida. Complimenti!

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Salve, eccoci alla conclusione, hai cominciato con la regina Anna di Inghilterra, in un dato senso l'ultima, e termini con Eriqueta, l'ultima del suo popolo, alfa e omega, in un dato senso. un lavoro davvero accurato, sintesi e miniatura, che ha spaziato su fronti molteplici con immensa bravura e preparazione .Tanto detto mi complimento e rimango in attesa delle prossime .. A presto JQ

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Ammetto che questa donna non l'avevo mai sentita nominare!
Comunque, un capitolo diverso dai precedenti. Nessuna malinconia, nessuna tragedia, una divertita consapevolezza della propria differenza, che poi viene anche contraddetta.
Un capitolo veramente carino!

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Ciao carissimo^^
e direi che con questo ultimo capitolo ti sei proprio superato. Enriqueta è una persona emblematica, per il suo essere l'ultima rappresentante di un popolo scomparso. La sua fine è la fine di un'epoca, di una fase della civiltà umana.
La fase in cui il rapporto tra uomo e natura, simboleggiato dalle scultire realizzate nel legno raccolto e poi lavorato con attrezzi artigianali, era ancora vivo e stretto, nel bene e nel male.
Enriqueta era una persona saggia, che sapeva tutto ciò e che accettava il bene e il male della sua condizione: ultima, simbolo, portavoce.
Complimenti, sai sempre andare all'anima delle cose e sai sempre come mostracela in modo che possiamo vederla anche noi.
Una grandissima raccolta, che insegna e fa pensare.

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E dunque siamo giunti alla fine, narrando appunto di una fine multipla: quella di un'anziana donna e, soprattutto, quella di un popolo ormai dimenticato dal resto del mondo. Anche tu, con le tue piccole perle, hai contribuito a ricordare molte storie sconosciute e quasi da tutti dimenticate.
Questa raccolta va dritta tra le mie preferite!
A presto!

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