Sei riuscita a narrare il personaggio di Irwin magistralmente. Irwin è un personaggio molto complesso reprime la propria omosessualità sfogandosi violentemente su Arthur,è perverso e arriva a compiere torture atroci su quel povero ragazzo. Sei stata molto brava nel far capire solo alla fine che la vittima in questione non era più Arthur ma Abel perchè si è sostituito a lui compindo un atto a mio parere eroico,un sacrificio davvero grande per suo fratello. Irwin non è un personaggio facile da analizzare psicologicamente data la sua complessità e tu ci sei riuscita alla grande. Brava

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Ciao Vento di luce
Scusa se non ti ho scritto prima.
Mi piace il tuo stile. Lo trovo discreto e molto equilibrato ( il mio è ancora molto confuso ah ah ah).
Delinei molto bene le scene e mi sento calare, a mio agio, nella lettura.
Difficile dire quella che più mi è piaciuta perché tutte sono scritte benissimo e mi ricordano le scene più importanti. Pure a Kenny hai dato spazio ( davvero notevole).
Adoro Elise al piano... La trovavo un precursore di Lady Isabel dei Saint ( ah ah ah).
Decisamente odio Lowell!
Arthur e Abel restano i migliori e li hai trattati con maestria in scene dolcissime, passionali (Effettivamente sono di parte).
Di Joy e Maria sono stata sorpresa: mi è piaciuta moltissimo l'iniziativa di farle incontrare.
Adoro Catherine e sua madre divertentissime e sognanti. Sono due pazze.
Brava :) Spero di continuare a leggerti.
(Recensione modificata il 22/12/2019 - 09:19 pm)

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Bellissima flashfic,,un mix anime-manga bilanciato e incastrato all perfezione (non era facile viste le tante omissioni dell'anime e le sue modifiche alla storia originale).
Maria è una grande, inutile dirlo, chiunque altro fosse dovuto passare così in fretta dalla favola incantata all'incubo, avrebbe preferito far finta di nulla. Ma lei ama Arthur per davvero e va dritta fino alle estreme conseguenze. Mitica.
Complimenti ancora, ci volevano proprio queste "lenti d'ingrandimento" per ogni personaggio  =^^=

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Ciao vento di luce,che bella questa flash di Elisa,per la prima volta vediamo le cose dal suo punto di vista.
Una ragazza ferita e arrabbiata, non abituata alle sconfitte.
Complimenti, a presto.

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Ciao cara Vento di luce, Adoro queste tue storie. Continua a sorprenderci. Ciao

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Come ha ragione Abel nelle sue considerazioni finali quando pensa che niente sarà più come prima, per tutti quanti ma per lui in special modo dato che non tornerà più a vedere la sua terra natia. La scena della serra è decisiva nell’articolazione di tutta la trama, da questa scena in poi tutto precipiterà e qui tu ce la rendi in tante delle sue infinite sfaccettature. Personalmente, l’ho sempre preferita nel manga piuttosto che nell’anime dove, non capisco come mai, la scelta è stata quella di rendere il carattere di Abel eccessivo, cosa che nel manga assolutamente non è. Tuttavia, anche nell’anime così come nel tuo capitolo emerge con prepotenza la profonda ambiguità di questa ragazza che lancia da sempre segnali confusi per poi stupirsi dei loro effetti. La giovane età e la tristezza della sua storia personale sono di certo delle attenuanti, ma ciò non toglie che nei confronti di suo fratello lei sia molto, troppo ambigua da sempre, anche quando si dichiara innamorata di Lowell.
Mi è piaciuta molto, inoltre, la parte iniziale del tuo capitolo con la rappresentazione in parallelo, quasi cinematografica, dei pensieri e delle azioni di Georgie e di Abel fino al loro incontro. Così come mi è piaciuto che tu abbia messo in evidenza che in Abel alberghino sia l’amore fraterno sia l’amore passionale e che alla fine l’amore fraterno prevalga sia sulla passione sia sulle proprie stesse ambizioni attraverso la rinuncia, come sottolinei tu, alla propria terra, alla propria famiglia, alle altre donne, fino ad arrivare alla rinuncia alla propria stessa vita. E questo, secondo me, è il ritratto di un uomo ed è il ritratto che esce già chiaro da questa scena della serra che hai molto ben reso.
Ti ringrazio per questo nuovo capitolo.
Un caro saluto e a presto : )
Rebecca

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La maturazione del personaggio di cui mi parlavi nel messaggio c'è e si vede. Diciamo forse che è una maturazione che è stata forzata dagli eventi: Abel non ci arriva spontaneamente, ma vi è costretto perché, con Georgie, ci va a "sbattere il muso" XD Mi ha fatto molto ridere quando Abel proponeva di restare fratello e sorella finché lei non avesse ricambiato i suoi sentimenti. Mi ricorda molto quando qualcuno propone di continuare a essere amici finché l'altra non si innamori di lui. Purtroppo l'amore non funziona così, anche se sarebbe molto comodo XD
Chiaro anche il paragone con i fiori. Ben fatto ;-)

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Buon pomeriggio.
Ho letto il tuo messaggio e sì, mi ha aiutato tantissimo, questa volta veramente molto!
In verità... ciascuno deve decidere il proprio futuro, poi credo che l'amore sia un fiume così naturale di sentimenti che non possa essere arginato.
La protagonista sa chi ama e chi vuole sposare ed è ricambiata nonostante tutto.
Abel può solo prenderne atto e dimostrare di amarla veramente, appoggiandola. In modo molto maturo, in effetti.

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Nell'episodio della serra, che hai ben narrato, Abel si rende conto che ha inseguito un sogno e che Georgie è innamorata di un altro. Nonostante tutto cerca di andare avanti e in seguito darà la vita per il fratello. Sarà premiato perché avrà un figlio da Georgie ma purtroppo non potrà vederlo crescere. Ciao e buona domenica!

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Uno dei momenti più drammatici della storia, sia per Abel che per Georgie: lui deve capire che non può costringerla a stare con lui, anche se si può capire benissimo il suo dolore - e alla fine sembra averlo fatto - e deve anche capire che nella nobiltà all'epoca i matrimoni erano purtroppo combinati, e quindi quella di Lowell con Elisa non è una scelta vigliacca, ma una costrizione; per Georgie è davvero un trauma sentire quelle parole da Elise, poveretta.

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Bentrovata Vento di luce con la tua raccolta Lady Georgie e con il personaggio di Abel che hai associato all'episodio della serra. Questa è la puntata del cartone dove amo di più Abel: è determinato, risoluto, passionale, comprensivo e capace di accettare la sconfitta mostrando una maturazione rispetto allo stereotipo dell'impulsivo ed egoista al quale viene troppo facilmente accostato. Amo quando cerca di far riflettere Georgie sulle diversità tra lei e Lowell...vuoi diventare un fiore in serra? Eçco qui c'è l'Abel che adoro! Buon fine settimana e a presto!

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Anche qui bella l’idea di unire opera originale e animata. 
È qui che avviene la crescita di Abel che si scontra con l’idea di Georgie di sposare Lowell... Abel prima di raggiungere l’ Inghilterra non desiderava altro che Georgie era un amore che lo stava facendo impazzire, lui tentò di dimenticarla con Jessica e imbarcandosi come marinaio, ma inutilmente e pultroppo lui non ha l’abilità di contenere se stesso come il fratello, desiderava avere una possibilità con Georgie, è il suo rifiuto e forse anche ciò che è capitato a Arthur l’hanno fatto crescere, riuscendo alla fine a coronare il suo sogno d’amore con Georgie, pultroppo non potendolo vivere, ma donandole un bambino che vivrà accanto a lei al suo posto. 
Bel capitolo, nonostante il mio personaggio preferito sia Arthur, Abel arriva subito dopo non mi piace lo stereotipo di “bello e tenebroso”, ma con lui c’è un’eccezione perché c’è qualcosa in più... mi piace anche Lowell ( ma dopo i due fratelli) e trovo che sia sbagliato definirlo “classico principe azzurro” visto che pure lui è un personaggio molto “umanizzato”, idem Arthur che non è “perfetto” ma anche lui è umanizzato come  gli altri due, solo che forse è più difficile capire la sua “umanizzazione”. 

Mi sono un po’ lasciata andare in questa recensione?  XD

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Che tenero e allo stesso tempo straziante questo capitolo e che uomo meraviglioso il papà adottivo di Georgie: un uomo buono, affidabile, intelligente che secondo me resta nel cuore della bimba anche quando da adulta incontrerà il suo vero padre. E complimenti a te che hai descritto il momento della sua morte con una delicatezza e una complessità non banali. I personaggi sono lì con tutto il loro spessore, i loro sentimenti ed i loro contrasti, sull’orlo di una tragedia che, purtroppo, non ha mai fine per questa famiglia.

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Buongiorno.
Anche qui la trama è intricata, ma per fortuna ho usufruito in tempo delle tue dritte ^^
Certo che però c'è molta azione qui, ci sono davvero momenti in cui si resta con il fiato sospeso!
L'opera originale dev'essere veramente vasta, con tanti personaggi secondari e vicende che si intrecciano man mano.

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Il dottor Skiffens è stato proprio sfortunato, è riuscito a trovare Georgie ma è morto sul colpo e non ha potuto rivelarle il nome del suo vero padre. Kenny non è riuscito nel suo intento, uccidere la ragazza su commissione di Jessica e anche lui ha trovato la morte in mare. Due vite totalmente diverse spezzate a pochi minuti di distanza, che destino tragico come lo è tutta la storia di Georgie.

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