Recensioni per
L'Ombra del Corvo
di Ulvinne

Questa storia ha ottenuto 211 recensioni.
Positive : 210
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/04/20, ore 16:05

Complimenti davvero per questo capitolo.
la parte Shura e Carey mi ha veramente troppo divertito, Sopratutto mi piace che lei continua a chiamarla tra se "la capra"...onestamente non capisco se sia un insulto o solo un nomignolo innocente che le sovviene alla mente. Però mi piace perchè è in qualche modo dissacrante verso la figura del capricorno. Bellissimi i dialoghi che da inizio storia si sono sempre dimostrati veramente divertenti.
Penso che questo sia un tratto che ci accomuna nello scrivere, entrambi crediamo che momenti normali e comuni coinvolgono tutti.
Su Ecate non posso dirmi sorpreso, viste le premesse era abbastanza ovvio che sarebbe successo. Spero si sia salvata, perchè a questo punto mi verrebbe da dire che il destino si sta veramente accanendo su di lui altrimenti.
Davvero bello il combattimento con Herne, mi ha proprio entusiasmato leggerlo. Ottima descrizione degli attacchi che mi sono sembrati più che in sintonia con il personaggio. Non come una certa capra che possiede excalibur...perchè? O un'ariete che mi pare ricordare sappia lanciare dei meteoriti...perchè? In questo universo gli ovini sono OP?
venendo alla tua domanda finale a me è parso evidente fin da subito come i vari momenti avvenissero in contemporanea.

Recensore Master
30/03/20, ore 22:57

Ed eccomi qui per lo scambio del giardino.
Povera la nostra cara Carey, il fatto che il cavaliere di Capricorno l'abbia vista in viso è per lei come se l'avesse violentata, tale e quale è l'umiliazione che lei prova, tanto da chiudersi in camera sotto il letto, poverina, un immagine davvero terribile. Per fortuna ha con lei due amiche fidate quali Ecate e Rasha, quest'ultima poi nonostante la conosca appena la tratta come se la conoscesse da sempre, cara Carey non potevi trovare due amiche migliori e grazie a loro ti sei in parte ripresa, almeno hai deciso di uscire dalle coperte.
Ma ecco che non è tutto idilliaco: infatti quando lei decide di uscire ecco che incontra Capricorn e discutono, una discussione in cui per me nessuno dei due è innocente, entrambi non sono stati carini nei confronti l'uno dell'altra.
Ma...ecco che un altro colpo di scena capita: Carey nello spingere via il suo capo sprigiona un cosmo assurdo, simile a quella dei loro attuali nemici! cavolo. com'è possibile?? cosa vuol dire questo? e Capricorn credendola probabilmente una talpa ha deciso di portarla davanti al gran sacerdote, cosa succederà ora? non ci resta che scoprirlo, con l'ansia e la fermentazione aspetterò xD.
Come al solito ti faccio i miei più sinceri complimenti, non ho nulla da rimproverarti, lo stile mi piace quindi nulla ^^. Continua così e alla prossima ciaoo.

Recensore Master
30/03/20, ore 09:41

Come avevo preannunciato, scusa il ritardo!
Per quanto riguarda la morte dei due Bronze non trattata, personalmente, se non lo avessi aggiunto nelle note, ammetto che non ci avrei neppure fatto caso. Non sono citati tra i protagonisti principali, è una fic, insomma… ci sta. Almeno secondo me. Poi, il mondo è bello perché vario, per carità…
Struggente invece il dolore del Cigno, che cerca prima di resistere a dolore e poi, giustamente, si lascia andare, sorretto da Ecate. E’ un modo azzeccatissimo di dare rilievo alla figura della tua oc e mi ha coinvolto come pezzo. Ci sta che l’algido allievo di Camus abbia bisogno dei suoi tempi per sciogliersi, letteralmente. Del resto, la sensibilità innata di questo personaggio non poteva certo essere liquidata in poche parole. Del resto, parliamo dell’unico così legato al ricordo di mamma. Un ricordo talmente intenso che Aquarius ci ha fatto pure una brutta fine nel tentativo fallace di cancellarglielo, per cui: ottima trattazione.
Abbiamo anche modo di conoscere meglio due nuovi nemici, oltre al pezzo forte dell’artiglieria avversaria, il papà dannato. Hai reso perfettamente la sua indole brutale. Niente male Arhur ma ammetto di preferire Merlin. Sia per il particolare degli occhi bianchi connessi alle capacità di leggere il futuro (particolare che ammetto di aver usato pure io ma molto più in la) sia per il retaggio celtico che si porta dietro. Insomma, Merlin mi ricorda più il mago del mito. Arthur, per quanto nobile, se non avesse avuto la sfiga di nascere seguace di Morrigan, l’avrei visto benissimo cavaliere d’Atena. Dico sfiga perché a naso non credo che sopravvivrà a lungo. Anche se posso sbagliare, pure qua.
Vabè, poi, dolcissima la terza parte… almeno fino allo scoppio del pandemonio. Che l’Idra avesse una cotta che definire stratosferica per l’Ariete era nell’aria. Lui è rimasto il solito, freddo e distaccato, seppur gentile e dolce, molto IC.
Vero che ha detto no, ma sono le azioni e non le parole a definire per davvero i nostri intenti. Per chi, anche qui, chissà…
Complimenti, insomma, ed alla prossima.
Perdona ancora il ritardo :)

Recensore Master
29/03/20, ore 16:09

Davvero una prova dura da affrontare. Carey si mette in viaggio con Rasha ed Ecate. E sinceramente il mio inusuale ottimismo mi invoglia a pensare che Shura in qualche modo sia andato a trovarla per porgerle un saluto e farle sapere che non c'è l'ha con lei. Ovviamente non lo dirà mai apertamente, ma mi piace vederla così.
Passiamo adesso al piatto forte del capitolo, perché qui c'è la vita di un guerriero di Athena in ballo, per non parlare del destino dell'intero Santuario. Il viaggio è un motivo anche di confronto tra le tre amiche. Ognuna spinta da ideali e motivazioni diverse, eppure entrambe sono volute essere presenti per supportare Carey.
Le Moire, davvero descritte in modo splendido e dettagliato, danno la perfetta idea di esseri mitologici che gestiscono e un po' giocano, con troppa facilità, con il destino degli uomini. Sono pur sempre presenze divine e quindi incutono una certa soggezione e riverenza.
Le risposte che Carey brama le sono precluse, scopre però che quello detto da Bram nei giorni precedenti è la verità. Lei è sua figlia, concepita e nata per un atto di violenza. Il mondo le crolla addosso e un senso opprimente di inquietudine le avvolge il cuore. Che dunque sia già stato tutto deciso della sua vita? Non c'è scampo da un fato già disegnato?
Forse no. Perché nella sua vita svetta anche il filo dorato di Athena, un filo che le illumina e protegge il cammino. Forse non tutto è perduto, forse davvero i fili che intrecciano le Moire sono solo indicazioni, ma la vera strada ce la costruiamo noi con le nostre azioni. E infatti quando viene messa alle stette Carey non esita quasi a sacrificarsi. Mai avrebbe scelto tra Rasha e Ecate. Ed io non avevo dubbi sulla sua decisione. Un cavaliere di Athena non sacrifica i suoi compagni, piuttosto sacrifica se stesso. Grande Carey! Hai dimostrato il tuo valore, e la strada che vuoi percorrere. Si torna a casa adesso, forse con poche risposte, ma sicuramente con le idee più chiare.
Bellissimo capitolo, molto avvincente. Davvero tanti complimenti per come riesci a gestire il tutto. Un mix perfetto tra fantasia e mitologia. A presto

Recensore Master
28/03/20, ore 15:56

Ma ciao, carissima!
Non ti nascondo che questo capitolo mi ha davvero appassionato. 
Il chiarimento tanto atteso è andato meglio di quel che pensassi: Shura e Carey sono riusciti a confrontarsi in maniera civile, senza stuzziacarsi o discutere come loro solito. 
Ciò, soprattutto grazie al differente atteggiamento adottato dal Capricorno: decidendo di uscire allo scoperto e di accettare il suo nuovo stato emotivo, egli ha finalmente abbattuto quel muro di aggressività che si era eretto intorno a mo' di difesa. 
Ho trovato assolutamente IC il fatto che il cavaliere si sentisse turbato dall'idea che Atena non fosse più l'unico dei suoi pensieri, e anche la risoluzione con cui, una volta accantonata ogni remora, lo stesso ha agito.
Non parlerei propriamente di "impulso", in questo caso, bensì di determinazione: Capricorn non bacia Carey perché preso dalla foga del momento, ma per la ragione che gli pare la cosa più giusta da fare. 
Il Lupo, stavolta, rimane stranamente a corto di parole – ma non di riflessioni dissacranti: pare quasi di vederli fluttuare nell'aria, i pensieri di Carey XD –, troppo spiazzata dalla piega che hanno preso gli eventi per riuscire a replicare; dinanzi alla dichiarazione (non priva di critiche, e questo è un altro punto a favore della credibilità del personaggio) e al gesto del Decimo custode, ella si rende davvero conto di "non volersi sottrarre". 
Purtroppo le cose belle finiscono sempre troppo in fretta, e dopo questa agognata scena ci ritroviamo di nuovo nel bel mezzo dello scontro – ma non prima di aver saputo che Ecate e Hyoga hanno scelto il momento perfetto, per procreare  –_–.
Riguardo allo scontro fra Rasha, Mu ed Herne, torno a ripetere ciò che mi sembra di aver già scritto in qualche recensione passata: te la cavi egregiamente, con le scene di combattimento. 
La descrizione è accurata, e tuttavia mai noiosa; mi è piaciuta molto anche l'idea con cui hai sviluppato l'attacco del nemico, davvero originale. 
Ora più che mai mi sento di dire che Rasha è una ragazza d'oro, coraggiosa, altruista, e seriamente fedele alla causa. Mi aspetto che Mu si faccia venire un lampo di genio per salvarla – e magari, perché no, anche per ricambiare il favore di avergli salvato le tibetane chiappette. 
Complimenti, gran bel lavoro! 
Un abbraccio, 
Irene 

Recensore Master
24/03/20, ore 13:20

Carey e Milo... Carey e Milo... ODDEI! *INSPIRA ESPIRA RESPIRA*
Ok, intanto calmiamoci, perché altrimenti la recensione diventa uno sproloquio, e non mi sembra il caso.
Dunque... finalmente le ragazze si incontrano con due dei Cavalieri d'Oro, combinazione due dei mie preferiti: Milo (plausi) e Mu, pacato come di consueto. Deve essere un bel... colpo... per due ragazze bronze ritrovarsi davanti questi due maschion... ehm, maschi assai affascinanti al Tempio. La reazione di Rasha mi ha fatto morire dal ridere, la trovo molto buffa e tenera, mentre Carey è la solita, molto ben azzeccata. Da come si esprime, dal suo continuo trattare gli avversari quasi come fossero prede, dal suo comportarsi con Milo, con quella lingua tagliente... non so perché, me la fa pensare che oltre ad essere Cavaliere del Lupo, sia del segno dello Scorpione. Mi ricorda molto Cardia, del Lost Canvas e, secondo me, non è stato un caso che si sia trovata a raffrontare proprio Milo di Scorpio, il rubacuori! XD Beh... beh, che dire, capisco il suo stato, come si fa a rimanere indifferenti davanti ad una simile beltà?!
Mi ha fato morire dal ridere anche lo scambio di battute a proposito dell'investitura, con Carey che, al solo udire che Hyoga ha reputato inutile il combattimento si infervora (ahahahahaa, credo di essere morta) salvo poi calmarsi quando Milo si spiega.
Mmm, anche il nostro bel Scorpione sembra provare un qualche tipo di interesse per la ragazza (non so ancora di che tipo) al punto da proporle di allenarsi insieme (wow! WOW!)
Sono davvero curiosa di vedere come proseguirà questa storia, in attesa che i nemici escano allo scoperto :)

Recensore Master
22/03/20, ore 21:40

Che bello quando finalmente si smuovono le acque e cominciano a formicolare le mani ai gold saint.
Non c'è un attimo di tregua per la tua protagonista, quando sembra poter tirare un respiro di sollievo e lasciarsi cullare dall'affetto sincero di Rasha e Ecate ecco che arrivano i guai, quelli seri!
Quelli che sembrano voler fare da preludio ad una nuova guerra, però...
È sì, c'è un però grande come un Tempio. Finalmente l'origine apparentemente oscura ed aggressiva del cosmo di Carey sembra trovare una spiegazione plausibile, che nulla ha a che fare con le inclinazioni della ragazza. Scopriamo quindi che la guerriera ha un padre, un padre che però serve una divinità che si mostra apertamente ostile ad Athena. E qui cominciano a spuntare gli interrogativi pesanti. Questa ragazza è contesa da due schieramenti, adesso...lei opta chiaramente per restare al Tempio, ma glielo permetteranno? Ne dubito molto. Morrigan si è mostrata subito scaltra e risoluta, e forse...per la prima volta non avrei apertamente dato un paio sberle a Shura, che cominciava a farmi saltare i nervi. Sembra infatti che stavolta il Saint abbia voluto difendere il cavaliere del Lupo, e questa cosa mi piace.
Capitolo meraviglioso, belli i dialoghi, davvero molto curati. L'introduzione dei nemici di turno è stata molto ben costruita, mi piacciono e mi intrigano i miti celtici e legati alla natura. Saori entra in scena con il piglio che una dea della guerra dovrebbe possedere, molto ben fatti anche gli interventi alternati di Saga e Shaka in veste di consigliere e sacerdote della Dea. Adoro quando Saori e Saga battibeccano tra di loro. I nemici sono giunti e alcune cose finalmente trovano una qualche spiegazione. Mi affascinano le origini di Carey, sicuramente c'è ancora tanto da sapere. Ma ci sono i presupposti per futuri scontri davvero entusiasmanti.
Milo e Shura riusciranno a trovare una linea di pensiero comune che non li faccia trovare in contrasto riguardo a Carey? Credo che questo sarà il banco di prova adatto per scoprirlo. Complimenti davvero, mi sorprendi ad ogni capitolo, brava.

Recensore Master
22/03/20, ore 19:31

Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
In questo capitolo vediamo finalmente la nostra cara Carey in azione, per me amante di Shura di Capricorn non potevo non essere più che felice di trovarlo come a capo della squadra per Athena, un capo di tutto rispetto si può dire, severo, che si fa rispettare ma anche molto attento a quelli con lui.
Questo Herne sembrava un cattivo interessante peccato è già morto xD, chissà come mai ha dato del ladro al nostro caro Capricorno, cosa intendeva? cosa è che sa? che mistero, chissà se lo scopriremo mai.
E' molto forte il momento e d'impatto il momento che Shura vede in faccia Carey, mamma mia è talmente forte, davvero, proprio come se lei avesse appena subito una violenza, quindi anche se non è niente si avverte comunque un senso di angoscia non da poco, anche se per un secondo. Molto signorile la decisione di Shura di non dire nulla, ma infondo da uno come lui non potevamo aspettarci tanto diversamente, sarà severo ma è giusto come cavaliere e capo.
Anche stavolta ti faccio i miei più sentiti complimenti, continua così e alla prossima ciaoo <3.

Recensore Junior
22/03/20, ore 10:26

Eccomiiiii!!

Voglio partire con un NO, ASSOLUTAMENTE NO! Io Lythia o come si scrive non la sopporto! NO! NON POTEVI FARE UN AIOLIA INNAMORATO DI MARIN! LYTHIA NO!

Passando ad altro...solo 2 capitolo più epilogo...manca così poco! Siamo alla fine di una lunga avventura ricca di alti e bassi e di craniate che avrei voluto tirare sia a Shura che a Carey hahahahah.

Aiolia che vede quasi Carey come un fenomeno da baraccone solo perchè non indossa la maschera...ottimo modo per integrare un compagno. Daje leoncino!
D'altro canto la nostra (ex) lupacchiotta non si fa intimorire, anzi, prende in mano la situazione (con una lieve celata minaccia: Bran è mio, se vi avvicinate vi distruggo)...però cerca il sostegno e la protezioni di Shura anche se impercettibilmente...e la mia cara capretta gliela dà (l'amichetto del cuore di Heidi geloso di chiunque guardi per un secondo di troppo la sua ragazza mi spezza hahahaha).

Mi è piaciuto veramente tanto il discorso che Aiolia ha fatto tra se e se sul suo rapporto con Shura, lo ammetto!

La papera siberiana a pezzi poi...che poi papera più non è ma il reggente della Giara del Tesoro...poverino...Carey gli fa una promessa molto pericolosa...MA SPERO SERIAMENTE TU NON ABBIA INTENZIONE DI UCCIDERE UNA DONNA INCINTA! (poi dopo tutti gli indizi che Merlino ti ha dato, Cara Ecate, vedi di muoverti pure tu!)

Merlino, cuoricino, sapevo di potermi fidare di te! Per quanto riguarda la tua morte...tranquillo che sarai vendicato!

Passiamo all'ultima parte...ribadisco con tempo Death e Carey diventeranno amiconi nonostante le apparenze hahahahah.
Aphrodite, invece, ha la profondità di un cucchiaino e la delicatezza di uno squalo che vuole dare un bacetto a un gattino...SANTO CIELO 'PHRO! UN PO' DI TATTO! Carey si è trattenuta, ma se ci fosse stato Shura con lei tu non sai dove ti saresti trovato Excalibur!
Temo che le battutine sulla loro relazione non cesseranno per molto tempo hahahahah.

La parte con Morrigan! Brava, Brava, Brava! È riuscita a seminare il dubbio su Carey per quanto riguarda il suo futuro...sembra quasi che le sue certezze si siano lievemente sgretolate ed ora è instabile...instabile il giorno prima della battaglia decisiva!
Questo sì che è un colpo mancino!
Eccome se Morrigan è la Dea della guerra! Non guarda in faccia nessuno e fa di tutto per raggiungere il suo obiettivo!
Ho letteralmente amato quella parte!

NON FARMI ASPETTARE CHE QUI SONO IN ANSIA!

Un abbraccio,
Francesca

P.S.: Morrigan cara, tu potrai anche pretendere i discendenti di Carey in futuro....ma se le dici "Domani morirai" ti garantisco che non avrai nessuno da reclamare hahahahah
(Recensione modificata il 22/03/2020 - 11:11 am)

Recensore Master
22/03/20, ore 10:08

Se ero rimasto male per la morte di Shaina, far fuori Ikki e Shun è stato come farmi cadere dandomi una sprangata di ferro improvvisa al ginocchio.
Non che la cosa mi dispiaccia, uno dei punti deboli della serie era sicuramente sapere che Seiya e compagnia in qualche modo se la cavavano. Questo l'abbiamo sempre saputo tutto ed è sempre stato un aspetto che mi ha fotto torcere il naso. Far morire personaggi di primo piano è sempre un'azzardo, ma un rischio necessario per tenere l'opera e renderla anche più credibile. (Poi c'è il trono di spade dove il tizio ammazza tutti come e dove gli pare...ma va beh. )
Detto questo il titolo rende bene di cosa si andar ad affrontare in questo capitolo, la difficoltà di rendere più umani i nostri cavalieri.
Trova che hai dato un ottima rappresentazione di questo Hyoga distrutto sul dolore, su come avesse dato per scontato che i suoi compagni se la sarebbero cavata. In un certo senso direi che fai il verso, deridendoci un po', a noi fan di questa saga. Quasi a farci lo sberleffo mentre ci dici "Pensavate che se la sarebbero cavata?"
prova invece una forte curiosità nel sapere la storia di excalibur, ammetto di aver sempre trovato senza logica la sua presenza presso il cavaliere del capricorno e sono convinto che gli autori l'abbiano messo per mancanza di idee su che potere dare al capricorno, e mi chiedo come la spiegherai. Ammetto che al momento trovo le rivendicazioni di Arthur più che giuste, che diavolo centra Athena con excalibur?
Interessante aver letto del punto di vista di Ban e la presenza di Merlino non me l'aspettavo, anche se in effetti era palese che ci fosse. Penso che il corvo sia uno degli OC che sei riuscita meglio a descrivere. la sua aurea minacciosa e piena di rabbia si sente bene mentre si legge di lui.
Mentre Rasha alla fine mi ha fatto sputare un polmone dal ridere con " Perché non mi lascio morire in un angolo come fanno gli animali?" cmq alla fine è riuscita a dirglielo e la reazione di MU anche è stata divertente. Il grande guerriero sembra non sapere come affrontare la questione. Finalmente ricompare il cornu... Herne del Cervo, mi ero giusto chiesto negli ultimi capitoli che fine avesse fatto.

Recensore Master
20/03/20, ore 22:20

Ma ciao, cara!
La scomparsa di Ikki e Shun mi ha lasciato di sasso; col proseguire del capitolo speravo venisse fuori che si era trattato di uno sbaglio, ma purtroppo così non è stato. Come ho detto nella passata recensione, la guerra comporta delle perdite inevitabili: per quanto triste, è però perfettamente plausibile che due cavalieri impegnati in prima linea come loro possano aver perso la vita. 
Lo strazio di Hyoga è più che condivisibile. Phoenix e Andromeda – soprattutto quest'ultimo – lo hanno accompagnato sin dall'inizio della sua carriera di saint; al loro fianco ha vissuto esperienze inenarrabili, combattuto e sconfitto più di un dio. 
Loro cinque sono diventati uomini uno a fianco dell'altro; perderli adesso, per il Cigno, deve essere stato un po' come smarrire una parte di sé. 
Scriveva Seneca che "Il grande dolore è muto", e anche io sono dell'idea che certe sofferenze vadano elaborate internamente, prima di poterle esternare; in merito a questo, hai fatto reagire Hyoga nel modo più congeniale al suo carattere. Soltanto la pazienza e l'appoggio incondizionato di Ecate hanno consentito a Cignus di cedere a un dolore tanto conturbante che, se non espresso, l'avrebbe portato all'autodistruzione. 
Ho apprezzato molto anche l'inserimento del punto di vista di Bràn, giacché offre uno stralcio della sua psicologia e permette, altresì, di avere un quadro della schiera avversaria – nonché della genia di Carey, grazie al cenno alla madre greca devota ad Atena. Interessante è pure la figura di Merlin, che immagino - forse, a torto – tu abbia estrapolato dal ciclo delle leggende arturiane: una sorta di cavaliere-profeta con un potere che hai fatto bene a non mettere subito in campo, onde accrescere la suspance.
Noto con piacere che Rasha ha deciso di seguire il suo stesso suggerimento – per fortuna, non tutti sono caproni come Shura –, recandosi da Mu. E, anche qui, arriva il mio plauso: lungi dall'essere uno sciupafemmine alla stregua di Milo, Aries prende la dichiarazione con lo stesso impacciato imbarazzo che ci si doveva aspettare da "un eremita del Jamir" – leggi: un completo disadattato, in fatto di donne XD.
Effettivamente, il suo non è stato un "no" esplicito; ho come la sensazione che gli eventi convulsi del conflitto, in questo caso, potrebbero giocare a favore del cavaliere dell'Idra (per cui io faccio tifo incondizionato!). 
Che altro aggiungere, se non i miei consueti complimenti? 
A prestissimo – considerato soprattutto il mio solito ritardo.
Un abbraccio, 
Irene  

Recensore Veterano
20/03/20, ore 21:21

Eccomi! Tre anni, undici secoli e tre gatti molesti dopo. Ma ci sono!!
Ho sempre ADORATO le sacerdotesse guerriero in Saint Seya, quindi mi sono divorata questo capitolo. Come sai mi piace il tuo stile scorrevole, ma allo stesso tempo dettagliato, ma torno a ripeterlo perché è un complimento ben meritato
Carey è un personaggio ambiguo, che porta una maschera fisica ma anche mentale. Ha davanti a sè una doppia scelta, che può toccare nella forma della maschera che porta sul viso
E' un concetto ben elaborato anche se in poche righe, sei arrivata subito al punto e hai già dato le basi di un personaggio ben sviluppato
Molto bello anche il sogno finale, la maschera/catena spezzata e l'apertura verso un mondo a lei estraneo.
Molto molto brava!

Recensore Master
20/03/20, ore 20:39

Facciamo qui la conoscenza di un'altra delle tue pg, Rasha, che tipetto anche questa ragazza! Sembra tanto svampita e distratta, ma secondo me ci riserverà delle grosse, anzi, grossissime sorprese! In tutto questo, Carey è sempre una spanna sopra alla media di protagoniste che ho letto qui su Efp, quindi continua a piacermi molto. :)
Mi hanno fatto morire i nomignoli affibbiati a Hyoga, ahaha, oh, proprio a Carey il Cignetto non va giù, il rapporto che lega lei ad Ecate mi interessa sempre di più! :)
E qui compaiono anche i Gold, anche se brevemente... posso ampiamente capire che per tutti i Bronze, la stessa Carey, vedere loro è un po' come vedere il proprio mito, ed è una cosa che hai sottolineato e che ho apprezzato tantissimo. Del resto sono i Saints più valenti della dea, emanano fascino ad ogni poro.
Unica pecca (ma solo per i miei gusti personali): io col piffero che facevo Saga Grande Sacerdote, non dopo tutto il casino che ha creato! (eeeeeeeeh, purtroppo non lo reggo molto come personaggio, ma sarò buona con lui).
Una nuova minaccia pende su tutti loro, e Carey è decisa a farsi valere, che peperino questa ragazza, farà faville, già me lo sento! :)
Sono sempre più incuriosita da questa storia, quindi ti rinnovo i complimenti in attesa di proseguire :)
A presto!

Recensore Master
20/03/20, ore 20:18

E così la "nostra" Carey ce l'ha fatta ad ottenere ciò che le aspettava di diritto, sono contenta per lei e gran bellissimo scontro. Ho apprezzato la presentazione del nuovo personaggio, Ecate, e ho apprezzato ancora di più che avesse a che fare con Hyoga (il mio Bronze preferito), anche se tra lui e Carey non sembra scorrere un buon rapporto :)
Mi ha incuriosito molto l'amicizia tra Carey ed Ecate, personaggio con cui mi sono sentita subito affine, spero proprio che la approfondirai (se ha a che fare con Hyoga ha avuto, in qualche modo, a che fare anche con Camus?).
Molto ben descritto il combattimento con il bestione, ben congetturata la foga di Carey, che pare abbia un'attitudine naturale al combattimento, non è una sadica, ma sembra nata per combattere, il che mi piace... è implacabile, come piace a me :)
E ora si apre una nuova porta per lei, comincia l'avventura vera e propria! Da quanto hai scritto all'inizio del capitolo, questa storia si ambienta dopo la saga di Hades, con gli immancabili Cavalieri d'Oro tornati a nuova vita. Un inizio spumeggiante, non c'è che dire! Complimenti vivissimi, e poi i racconti in prima persona mi piacciono sempre un sacco! ^^

Recensore Junior
19/03/20, ore 21:08

Ciao!!!
Finalmente riesco ad emergere dalla nuova routine casalinga!
Ma che capitoli mi hai fatto??? (Commento entrambi qui!)
Prima mi rendi tutta un miele con tratti di vita quotidiana delle nostre ragazze...Hyoga che si scioglie e addirittura fa una proposta di matrimonio; il mio bel Mu permaloso e pettegolo (ci hai preso in pieno, gli uomini ariete sono un po’ così!) ma tanto innamorato e dolce con la sua piccola pasticciona; Carey e Shura, con quest’ultimo che ,ormai, ho dovuto ammettere a me stessa ed al cosmo tutto di esserci affezionata e volergli un briciolo di bene, che si amano come una vera coppia!
Poi, però, mi fai quasi morire con quel balordo di Bràn, che oggi non avrà ricevuto il biglietto di auguri e manco una zeppola di San Giuseppe mi sa, che comincia a disintegrare la cloth del nostro Lupo, per poi farmi credere che la nostra eroina fosse almeno rimasta menomata sotto il crollo, ed invece??? Invece???
Ci avrei giurato!!! Ero certa che fosse lei il nuovo Scorpio! Siiiiiii...sorridevo come una bambina cretina mente leggevo e ho immaginato il volto da simpatico marpione di Milo, che, direttamente dall’Elisio, le sorrideva compiaciuto.
Che soddisfazione saperla senza maschera! Donna pari agli uomini! Che gioia!
Certo poi ci ributti giù con il rapimento di Ecate ( a sto giro a Hyoga gli dovrai pagare l’analista per 100 anni) e con la tremenda sensazione che la piccola Rasha o ci crepa sotto Uther (Siiiii non pensavo che lo avresti messo...lo amo, sappilo!! Nella mito originale si intende) o farai crepare il mio Mu, il che ti varrebbe una recensione talmente bagnata che leggendola ti si infradicerebbe lo schermo del pc.
Ok, credo di aver sclerato abbastanza.
Al prossimo
LS