Finalmente a qualcuno sono cadute le fette di prosciutto dagli occhi. Ebbene sì, Kotaro ce l'ho proprio con te.
Perché se ad Akaashi non lo fanno santo poco ci manca. Ci vuole la sua franchezza, complice anche il fatto che la pazienza si sarà bella che esaurita, ma finalmente sembra che Bokuto cominci a capirci qualcosa riguardo al suo strano comportamento.
Scherzi a parte... lui mi fa tanta tenerezza, perché in queste circostanze mostra davvero il suo lato fanciullesco, così inesperto da sorprendersi per ogni nuova sensazione provata. Non può più negarlo ne fare finta di niente, anche perché l'imminente partenza di Nori lo gettano di nuovo nel caos emotivo più totale.
Non che lei sia particolarmente entusiasta di partire, questo lo si capisce, ma ormai conosciamo fin troppo bene la tendenza di Bokuto nell'ingigantire ogni avvenimento.
Il rapporto d'amicizia che hai creato, e suppongo debba essere così anche nella serie, tra Akaashi e Kotaro mi piace molto. Mi piacciono questi tipi di legami, che siano d'affetto fraterno o che rappresentano comunque un qualcosa d'importante che permette il confronto tra i vari personaggi. Due poli opposti che però si compensano e comprendono a vicenda. E fu così che Akaashi, complici anche Kaori e Yukie, diventa un novello cupido che cerca di far "sbottonare" di più il suo imbranato amico, che sembra cadere dalle nuvole quando si tratta di ragazze. Perché che Kotaro si sia preso una sonora cotta per Nori ormai appare evidente praticamente a tutti.
Davvero romantica e ben costruita la scena di loro due che guardano insieme i fuochi d'artificio, che imparano a conoscersi un po' di più raccontando ciò che custodiscono nel cuore. Nori si sente confortata dalla presenza di Bokuto, sente che può confidarsi, un'esigenza che ormai premeva in lei da tempo e che ora sente di poter esternare. E lui l'ascolta, la lascia parlare rincuorandola e dimostrandole che ciò che è adesso a lui piace, e tanto. Che niente nella vita accade per caso, tutto succede affinché il percorso che è segnato per ognuno di noi possa realizzarsi. Ed è così anche per Nori. Forse davvero il suo destino era quello di riscoprire se stessa altrove, di ritrovare quella passione per la pallavolo in altri occhi, quelli di Kotaro in questo caso. Quindi appare evidente che anche per lei quel ragazzo sta diventando una presenza così importante e indispensabile nella sua vita, da non poterne fare a meno, perché lui la fa stare bene.
Ammetto che avrei voluto il bacio durante i fuochi (si lo so, in certi casi sono un'inguaribile romantica) però... ci sta che non sia accaduto, lo capisco e approvo la scelta (anche se il mio cuoricino un po' ha scricchiolato)
Comunque mi piace come stanno procedendo le cose tra loro, mi piacciono i personaggi visti attraverso i tuoi occhi e le tue parole. Ogni volta mi trovo totalmente rapita dalla lettura ed è raro che mi accada in fandom che non conosco, ma il merito in questo caso è della tua bravura.
Comunque sono d'accordo nel sequestrare il cellulare di Kotaro prima che lo faccia esplodere di messaggi. Anche se è troppo dolce quando dice che Nori le manca da morire ❤️
Che devo fare... questo ragazzo mi spiazza totalmente. È stato amore alla prima lettura c'è poco da fare. Adesso però ti saluto e ovviamente ci risentiamo alla prossima. Ciao

Ciao <3
Ma sai che sono proprio contenta di aver iniziato lo scambio con te? **
Oddio posso già dirti che mi piace un sacco come scrivi? E' tutto molto scorrevole, ben dettagliato, ti sei presa il tempo di descrivere bene il passato della protagonista, le caratteristiche, facendomela apprezzare molto già in questo capitolo.
Hai messo tutte delle piccole situazioni che bene o male, possono capitare e questo rende tutto ancora più empatico, il fatto che lei si trasferisce in un altro paese, dover conoscere persone nuove in una scuola dove praticamente tutti ormai si conoscono già, non è facile per niente.
Ho percepito proprio l'ansia e il disagio per questa povera ragazza, il lavoro che hai fatto è ottimo a parer mio.
E' stato divertente quando le compagne di scuola la accerchiano per tartassarla di domande e richieste per uscire con loro, per una che non ama stare al centro dell'attenzione non deve essere stato un momento molto piacevole xD
Davvero interessante anche il momento in cui parla della sua passione per la pallavolo e di come lo stress di suo padre l'abbia portata ad allontanarsi. Una visione molto triste perché lo sport, così come altre attività, dovrebbe essere un momento di svago, passione e divertimento. Non immagino nemmeno quanto sia stato duro anche il solo dover mollare una cosa che inizialmente amava così tanto.
Anche gli altri personaggi mi piacciono e chissà...Magari Bokuto e Akaash riusciranno a farle tornare la passione per quello sport. Io lo spero, insomma...Sembra un segno del destino dopotutto u.u
Questa ragazza nel suo modo di pensare, di comportarsi, l'ho trovata molto realistica, davvero ben costruita, introversa, a cui pesa la separazione dei genitori. E' molto timida, giustamente direi, visto il cambiamento che ha subito. Insomma...Trasferirsi dal Canada al Giappone mica è roba da poco. Si sente spaesata e a tratti pure a disagio con certe ragazze della sua scuola. Non è mai facile farsi delle nuove amicizie, soprattutto quando parti già svantaggiata, visto che molti hanno imparato a conoscersi e formare i gruppetti fin dall'inizio. Sono curiosa di vedere come si comporterà più avanti, secondo me ha ancora molto da scoprire.
Ho letto nelle noti che temevi una Mary Sue. Guarda, a me è piaciuta e visto come ti sei dedicata a questo capitolo, Nori si prospetta un personaggio molto interessante. Non preoccuparti di questo!
Purtroppo l'anime non l'ho ancora visto (è in lista), ma non ho avuto per nulla difficoltà con la lettura, proprio grazie al tuo modo di scrivere, ho divorato il capitolo nel giro di pochissimo tempo e mi piace molto che l'impostazione che hai dato. E' particolare, ma ben studiata e permette di approfondire ancora di più l'introspezione, come appunto stai facendo. Mi piace proprio il fatto di poter vedere tutto attraverso i suoi occhi, è anche qualcosa di diverso da leggere.
Seguirò la storia di sicuro, si prospetta una lettura davvero piacevole, fila dritta tra le seguite! **
Un abbraccio <3

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Salve salvino~
Questa storia mi piace ogni volta sempre di più e ci tenevo a fartelo sapere. Le vicende quotidiane che narri sono così leggere e, allo stesso tempo, immersive; nonché estremamente divertenti.
In questo capitolo troviamo Nori felice di godersi un po' di riposo, ma che si fa mettere letteralmente nel sacco da sua mamma. Quando le ha chiesto i pennelli che tengono in casa, in un primo momento avevo pensato che le piacesse dedicarsi alla pittura o che, magari, tenesse un qualche corso di disegno. Invece ecco che era solo una trappola per far uscire la figlia e farle fare "il lavoro sporco" (in tutti i sensi, dato che le è finita ad imbiancare). Come si può capire, anche io sarei caduta in questa subdola trappola, ingenua per come sono :'D
La nota positiva di tutto ciò? Finalmente faccio la conoscenza della famosa squadra del Nekoma. Direi che l'ambiente è simile a quello del Fukurodani, a parte per il fatto che qui non c'è un Bokuto che si comporta come un bambinone in cerca di attenzioni. Non conoscendo l'anime mi sorge una domanda: ma sono davvero tutti così, i personaggi? No, perché se li descrivi restando IC, io mi sono praticamente innamorata di tutti loro (niente, DEVO RECUPERARE AL PIÙ PRESTO). A partire da Kenma che non ha perso tempo per andare a nascondersi e giocare ai videogame (cosa che mi ha fatto ridere molto: è praticamente me, ma al maschile :'D), per finire con Kuroo che sembra davvero un ragazzo sicuro di sé, che sa quello che vuole e come ottenerlo (il suo botta e risposta con il biondo mi ha stesa, letteralmente. Perché si comportano tutti come bambini delle elementari? xD).
In questo capitolo Bokuto è assente per via della gita organizzata per quelli del terzo anno, ma posso affermare che la sua mancanza non si è sentita affatto, proprio perché è come se fosse sempre presente: nei messaggi continui che manda a Nori, nei suoi pensieri e anche nelle cose che la nostra protagonista fa. Ormai è come una costante all'interno della vita della ragazza.
La parte finale mi ha fatto ridere, ma anche intenerire come non mai. Lo sapevo che Kuroo avrebbe fatto qualcosa per indispettire Bokuto, con quella foto. Me lo sentivo proprio, a pelle. E, infatti, ecco che gliela manda facendolo atterrire e portandolo a farsi mille complessi differenti. Ho l'immagine del burrito umano ben presente, proprio come se l'avessi davanti agli occhi, e continuo a ridere come una stupida. Il messaggio di Nori riesce a farlo smettere di pensare che volesse lasciare il posto da manager della squadra per unirsi al Nekoma, ma fa scaturire ben altre sensazioni che Kotaro non ha mai provato prima, nemmeno durante una delle sue amate partite di pallavolo. Che l'amore sia nell'aria? Io credo proprio di sì, e le farfalle che sente nello stomaco ne sono la conferma (altro che bruchi nel cibo che ha mangiato o il clima di Kyoto: Bokuto, sei cotto di Nori. Ascolta nonna Fanny).
Dunque! Le cose si fanno sempre più interessanti e mi lasci sempre più curiosa di scoprire come continuerà ad evolversi questa bellissima storia. Piccolo - e unico - appunto che ti faccio: ho notato giusto qualche errore di battitura qua e là. Niente che non si possa sistemare con una veloce rilettura ^^
Ancora complimenti e alla prossima!

-Fanny.

Ciao cara, eccomi qui \(*^*)/
Di questo capitolo ho letteralmente adorato tutto: dalle canzoni alle fanart, a tutto quello che succede (uno sclero dietro l'altro è stato, altroché lettura tranquilla! xD), la menzione a Bong Joon-ho (“Snowpiercer” resta ancora oggi il mio film preferito in assoluto insieme a un altro non suo), il fatto che anche Nori abbia ammesso a se stessa di provare qualcosa per Bokuto e poi la festa di compleanno, cioè, ODDIO, COSA STAVA PER CAPITARE, MA PORCA MISERIA YAKU, VAI A CERCARE LEV DA UN'ALTRA PARTE, DICO IO – no okay, adesso giuro che mi ripiglio e che farò un uso più moderato del caps lock!
Da una parte sono felice che quelle due settimane di permanenza in Canada non siano pesate molto su Nori, soprattutto dopo i primi giorni che sono stati un po' tesi; dall'altra, però, sono ancora più felice sapere che ora Nori sente Tokyo come casa propria, nonostante la città di Victoria l'abbia vista crescere e l'abbia accolta per anni interi rispetto ai pochi mesi di Tokyo. Si sente proprio la differenza, la sensazione di trovarsi nel posto giusto – o, come in questo caso, di sapere che bisognerà attendere un viaggio di dodici ore per raggiungerlo.
Kuroo sempre sul pezzo, ho adorato ogni momento in cui si è divertito a stuzzicare Bokuto, anche se poi alla fine si dimostra un vero amico perché è proprio lui a informarlo di dove sia andata Nori durante la festa di compleanno – e ripeto: Yaku, potevi andare a cercare Lev da un'altra parte, per la miseria!
Ma prima di arrivare alla festa di compleanno, ho altre cose da dire. Come ad esempio Bokuto che si perde a guardare le foto di Nori da piccola e dei suoi genitori ed entra subito in confidenza con nonna Hiyori (che immagine adorabile *^*), oppure di Nori che regala a Bokuto un portachiavi a forma di gufo, oppure Bokuto che si deprime dopo aver constatato di essersi dimenticato del compleanno di Nori, cioè, AIUTO, in questo capitolo sono successe così tante cose, una più bella dell'altra, che ho avuto le palpitazioni in ben più di un paragrafo *^*
Una cosa che ho notato e che mi è piaciuta molto è sicuramente il modo in cui hai gestito l'allontanamento da parte di entrambi, e mi riferisco a quando sia Nori che Bokuto hanno compreso di provare qualcosa l'uno per l'altra: questo perché, nell'azione dell'allontanarsi, entrambi si sono posti delle domande sul motivo che ha spunto l'altro/l'altra a farlo e hanno sempre scoperto qualcosa in più, così come nell'azione stessa di allontanarsi, chi lo faceva ha sempre avuto modo di sbrogliare un poco i propri pensieri. Inoltre, questi allontanamenti li hanno portati, alla fine, ad avvicinarsi sempre di più, tanto che l'uno è diventato una costante nella vita dell'altra e viceversa – e mi è davvero piaciuto come, nel corso dei capitoli, tu abbia gestito questo fattore molto importante.
E poi… la festa di compleanno. Quanto mi è piaciuta! L'idea del karaoke è stata carinissima e la ricordavo come indizio che avevi lasciato nel capitolo precedente, MA POI LA CANZONE CHE CANTA NORI, CIOÈ, MA DI CHE COSA STIAMO PARLANDO SE NON DI UNA DICHIARAZIONE INDIRETTA *^*
E poi quando Bokuto la raggiunge stavo seriamente per esultare se non fosse successo quello che è successo – sto ancora guardando malissimo Yaku, sappilo.
Mancava davvero così poco… spero con tutta me stessa che questo momento sarà replicato nel prossimo capitolo, soprattutto senza interruzioni! Ci spero tantissimo e non vedo l'ora di sapere se ci ho azzeccato o meno **
Alla prossima!

M a k o

Questo capitolo è una piccola perla, davvero meraviglioso! Bokuto è stato assente nella prima parte, ma giuro che è stato come se non lo fosse. Questo personaggio ha un carattere talmente dirompente e accattivante che quando manca sulla scena ne senti tremendamente la mancanza. Però poi ti accorgi che del tutto assente non lo è mai stato, come una presenza incorporea che aleggia un po' ovunque. Poi ti ricordi della sua vena melodrammatica, del fatto che spesso diventi logorroico e a tratti snervante e quindi un po' tiri un sospiro di sollievo. Però è tanto carino, troppo! Lui pensa a Nori anche da lontano, e quando vede quella foto (inviatagli volutamente come pura provocazione) davvero gli cade il mondo addosso ed entra nel panico più totale.
Mai fidarsi della propria madre cara Nori. Stavolta le ha giocato davvero un bel tiro incastrandola per benino e senza possibilità di fuga.
Questo piacevole e imprevisto diversivo però ci ha dato modo di conoscere un'altra squadra molto forte, da quel che ho intuito la rivale più accreditata del Fukurodani, ovvero il Nekoma. Che vanta un capitano che nulla ha da invidiare alla sicurezza di Koutaro.
Kuroo l'ha fatta grossa, forse ingenuamente ma io penso più volutamente. Una foto di gruppo in ricordo di una giornata speciale... è guarda caso dove finisce questa foto? Inviata del tutto "casualmente" a Bokuto.
Di questa infelice trovata ne fanno le spese il povero Akaashi e ovviamente Nori, che nonostante la stanchezza deve trovare persino il tempo di rincuorare il capitano della sua squadra. Pericolo scampato quindi, Nori resta dov'è.
Solo che adesso qualcuno deve spiegare a Koutaro cosa sono queste farfalle che si sente svolazzare nello stomaco 😄
Perché lui crede che sia del cibo andato a male o l'aria di una città nuova rispetto a Tokyo. Non c'è la faccio... è troppo questo ragazzo, mi fa morire, io lo adoro davvero.
Mi piace come si stanno evolvendo le cose, mi piace il clima che si respira e anche il fatto che tu abbia dato modo al lettore di conoscere anche una squadra rivale e i suoi giocatori. Credo che serva per rendere il tutto ancora più interessante e mettere un po' di pepe alla storia. D'altronde il Nekoma poteva benissimo essere la scelta di Nori, se non fosse stato per la presenza di sua madre. Ed è servito anche a farle capire che invece dove lei si trova attualmente ci sta bene, e si è affezionata a tutti, Bokuto compreso. Anzi lui gli manca... gli manca eccome. Chissà gli scleri quando la rivedrà di persona.
Comunque penso che lei ci rifletterà centomila volte la prossima volta che sua madre le chiederà aiuto.
Mia cara... il capitolo è semplicemente perfetto, io non ho mai obiezioni o correzioni da farti notare perché sei impeccabile nella stesura e nel racconto della trama e dei relativi personaggi. Vai avanti così che sei perfetta. Ci risentiamo alla prossima.

ciiaaaooo carissima,
eccomi un po’ in ritardo per proseguire le avventure di Nori, Bokuto e chi più ne ha più ne metta.
eccoci arrivati a settembre.
awww vedere Bokuto così avvilito, lui che di solito è la solarità fatta ragazzo è qualcosa che spezza il cuore, nemmno akaashi, il suo amico di sempre sembra in grado di consolarlo, perché non è cme quando perdono una partita.
questa cosa fa troppo troppo male.

nemmeno il cibo sembra consolarlo, è grave.. anzi, addiritturalo fa pensare a Nori, ho adorato la spiegazone sull’alga.
io la penso proprio come Akashi, è mille volte meglio un rimorso di un rimpianto.
infatti il suo discorso sul coraggio funziona alla grande e Bokuto torna più in sé.
amo quest’immagine ricorrente di lui come bambinone troppo cresciuto perché è proprio la percezione che ci fai arrivare di lui.
alla fine decide di fare un passo indietro e presentarsi a Nori solo come amico.. uhmm quanto durerà questo proposito?

oh povera Nori con un bel febbrone.
lei così impaurita che stava per avvicinarsi troppo a Bokuto fa tenerezza aww
che due testoni lol

oohh meno male che, forse complice la febbre, Nori ha una presa di coscienza!!

aaww ma che carino Bokuto che va a trovarla, anzi, per la precisione la sveglia pure.
arrgghh no so Nori ma io la gente che curiosa fra le mie cose non la sopporto XDDDD ma a Bokuto si perdona tutto.

aww le spiagge sono sempre magiche e viva quell’onda anomala galeotta, Bouto capisce che l’amico non potrà mai e poi mai farlo.
wwwwwwwwwaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhh , l’ultima parte nemmeno posso commentarla, mi sono sciolta e basta.
bravissima, alla prossima <3

Ciao! Vengo dallo scambio libero
Perdona il ritardo ma in sessione esame diventa complicato ogni cosa. Dunque ho visto solo la prima stagione di Haikyu, ma lo ricordo come un anime molto carino. Il tuo OC, la "povera" Nori mi ha strappato un sorriso. Sola in un ambiente estraneo a lei, circondata da attenzioni sgradevoli e fini a sé stesse. Mi piace questo tratto particolare, questo suo amore per la fotografia, non è qualcosa che si trova spesso nei personaggi (anime o non) . Sono curiosa di vedere come proseguirà il suo inserimento nella squadra ora che è manager :3
P.S il mini video che avevi messo sul gruppo era molto carino!!

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Buonasera cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua long. Questo è un capitolo corposo ma sono dell’idea che non pesi tanto nella lettura, anche se lungo. Ci sono momenti importanti a cui fare riferimento qui, la crescita di due persone e della protagonista, il distacco che la riporta nella terra natale ad aprire gli occhi e riflettere su tutto, cosa che accade anche in Giappone con Kotaro.
Le due vicende vanno avanti parallele per un po’ ma si capisce come si mancano i due, lui è più spontaneo come è sempre stato, lei più remissiva perché si sta rendendo conto di cose che le stavano crescendo dentro e a cui inizialmente non sapeva dare un nome. Eppure sono lì, solo che vengono colte con due sensibilità differenti a seconda dei caratteri che hanno le persone coinvolte; il compleanno è decisivo, l’uscita tutti assieme al karaoke ancora di più, e mai più adatta di questa la scelta della canzone per lei, è perfetta per le sue sensazioni e ciò che sta accadendo.
Il finale? Ero lì che facevo il tifo, ormai entrambi sanno cosa provano ma hanno un blocco una nei confronti dell’altro, blocco che pensavo avrebbero superato lì fuori.
Dai che la bacia, dai che la bacia, si dichiara e la bacia!
DAI!
Ma ti pare che non debbano essere interrotti sul più bello? Una parte di me avrebbe voluto prendere il ragazzo e ricacciarlo a calci nel sedere in sala, ma no! E Nori che scappa.
Ecco, bene, perfetto… perfetto una cippa. Ma è stupendo così, va bene così perché mostra la confusione, i sentimenti che ormai sono chiari a chi li vive, la voglia di scoprire l’altro ma la paura di affrontare un discorso tanto delicato. In fondo stiamo parlando di adolescenti, e il trambusto dato dalle emozioni non è affatto cosa da poco, anzi! È tutto sfumato, pennellato, colorato a seconda di chi vive cosa e come, e le reazioni giustamente sono differenti e in linea con l’idea del carattere che hanno, mi sa che questi due testoni si rincorreranno ancora prima di sentirsi di parlare apertamente tra loro, e lo apprezzo.
alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao cara! Eccomi di nuovo qui.
OH FINALMENTE! Siamo giunti a questo capitolo FINALMENTE!
Ma partiamo dall’inizio. Mi è piaciuto come Bokuto reagisce a quello che a conti fatti è stato un rifiuto da parte di Nori. Ho trovato molto maturo come, nonostante la indiscutibile, e legittima, tristezza, lui prima abbia cercato un confronto e un consiglio con una persona fidata, ovvero Akaashi, e poi abbia scelto di comportarsi in una data maniera. Non ha voluto forzare Nori – e per fortuna direi – e non ha voluto perderla. Ovvio che tutta la cosa genera tristezza anche nel lettore, perché è scattata l’empatia verso di lui e sappiamo pure che Nori non è esattamente che non ricambi MA erano le condizioni a non essere buone, e quindi è accaduto quello che è accaduto.
E POI eccola, Nori appunto. Qui hai fatto bene a girare il suo punto di vista come prima persona così siamo potuti penetrare in lei più a fondo e capire quello che, almeno per quanto m riguarda, avevo già abbastanza intuito nello scorso capitolo. Fantastico come ci sia arrivata in preda ai deliri della febbre ma va bene così (lol)
Anche nella scena successiva, dove Nori farfuglia cose ed è Bokuto quella volta a zittirla, si sentono vivi i sentimenti di entrambi. L’una che cerca, fallendo perché insomma in condizioni non ottimali, a parlare e chiarire, l’altro che invece letteralmente fugge perché fraintende.
Comunque, ecco te lo devo dire, la scena dopo mi ha fatto venire una fame atroce. Quando parli di kombini mi vengono in mente i negozietti cinesi cui andavo quando ero in cina, che sono praticamente identici, e tutte le cose buone che citi mi fanno venire davvero fame. Sono un po’ invidiosa di Bokuto e Nori, diciamo xD
La scena nell’autobus è stata dolce, ma ovviamente la mia preferita è stata quella sulla spiaggia.
C’è un’attrazione profonda e ineluttabile che unisce i tuoi due personaggi, che anche quando vorrebbero allontanarsi l’uno dall’altra e viceversa comunque si ritrovano a toccarsi, a stringersi, ad avvicinarsi, e a non lasciarsi più andare. Una volta che si supera lo scoglio della paura e del timore, si riesce ad ottenere delle emozioni autentiche e significative, e Nori e Bokuto sono riusciti a farlo. L’ho trovato molto, molto bello.
E sono contenta che si siano chiariti e abbiano parlato, la comunicazione è una cosa a cui tengo molto nello sviluppo delle coppie, quindi tutte le volte che li fai parlare io sono felice (.)
OK direi che con questo è tutto! Capitolo davvero bello, brava!

Ciaooo cara! Eccomi qui finalmente per commentare questo nuovo capitolo! Capitolo che credo proprio sia appena diventato il mio preferito fino ad adesso *^* dopo le dovute titubanze iniziali, è evidente come questa giornata abbia portato il rapporto di Nori e Bokuto su tutto un altro livello ed io non posso che adorare e fangirlare, facendo il tifo per loro! :) Ho amato particolarmente questo loro modo garbato e dolce di scoprirsi a vicenda, di imparare a conoscersi: entrambi – sebbene ancora inconsapevolmente- stanno grattando la superficie per andare più a fondo nell’animo dell’altro e qualcosa mi dice che la reazione chimica che si sta venendo a creare avrà effetti positivi su entrambi. La verità è che Bokuto, grazie alla sua genuinità, è in grado di tirare fuori il meglio dalle persone, il suo entusiasmo non può che coinvolgere chiunque gli stia intorno, per cui anche i più restii come Nori finisco per cedere e lasciarsi contagiare <3

La prima parte del capitolo, comunque, mi è piaciuta veramente tanto, non solo per la serenità che i due protagonisti mi hanno trasmesso, ma anche per il modo minuzioso e attento con cui hai descritto tutte le atmosfere. Mi sembrava di essere lì con loro, a passeggiare per le colline fiorite di Nara! Per non parlare del giardino dei cervi che ho trovato particolarmente affascinante *^* non ne conoscevo l’esistenza e me ne sono innamorata.
Ammetto che non appena Nori ha menzionato il fatto di aver lasciato a Bokuto il compito di studiare gli orari dei treni di ritorno, ho intuito come sarebbe andata a finire! AHAHAH Bokuto è un cucciolo dolcissimo, con un cuore grande quanto una casa, ma non mi affiderei mai a lui per le organizzazioni e infatti… ^^’’
Meno male che Akaashi risolve la situazione, dando ospitalità ai due poveri sfortunati!
Ho dato uno sguardo al link che hai lasciato e ho trovato il luogo molto suggestivo, ottima scelta!
Penso che la scena che mi sia piaciuta di più, in questa seconda parte, sia stata quando Nori si siede accanto a Bokuto e guardano insieme la partita con la Itachiyama. Complice lo stordimento dato dall’alcol e dalla generale spossatezza, Nori lascia trapelare quanta passioni provi ancora per la pallavolo… e poi il momento in cui Bokuto le ha fatto indossare la sua felpa AAAAHHH! È stato troppo, troppo tenero!
Vedo che Akaashi è il primo a star notando concretamente qualche cambiamento nel suo migliore amico ed ecco, le sue impressioni al riguardano non mi sono ancora chiare! <.<
Non vedo l’ora di saperne di più!
Complimenti e alla prossima, Violet :)

Eccoci qua a mente fresca a commentare questo bellissimo capitolo.
Nel complesso è ben strutturato e a livello emotivo ti colpisce al cuore come un dolce abbraccio in più di un'occasione. All'inizio mi dispiaceva un sacco per i protagonisti, ma come dire, l'hanno saputa gestire molto bene questa situazione, quindi applauso a Nori e Bokuto.
C'è secondo me un punto all'inizio (quando Akaashi e Bokuto escono dalla palestra) dove manca un passaggio da quando escono dall'edificio in questione a quando sono nel konbini. E’ tutto troppo immediato e improvviso. Sembra come se appena usciti si ritrovano magicamente teletrasportati lì. Quindi c'è da fare molta attenzione in questi casi.
“difficile ma non impossibile” è sempre stato il detto di mio zio e sai bene che quando anche Bokuto lo ha detto nel fumetto ho urlato. Perciò appena ho visto “Lo sai, nulla è impossibile, ma questo non vuol dire che non sarà difficile” Ho pianto zuccherini e arcobaleni.
Ammetto che ho di nuovo voglia di innamorarmi grazie a questa storia. Ho passato un periodo dove dopo il mio ex non ne volevo sapere niente, avevo bisogno di respirare e guarire. Questa storia è stata la gocciolina di gioia in fondo che mi ha definitivamente sanato da questo lungo percorso che avevo intrapreso per me stessa.
Esclusi alcuni errori di battitura/scrittura (dovuti probabilmente anche all'emozione che hai messo nello scrivere la scena), per il resto la storia è scorsa bene. Le scene sono risultate naturali anche se con un ovvio spunto da shojo manga/commedia romantica che, diciamocelo, ci sta sempre bene. Mi ha fatto tenerezza realizzare che hanno il compleanno a un esatto mese di distanza, e, sapendo io il francese, ho apprezzato molto anche una delle canzoni che avevi scelto <3 (su questo ti capisco tantissimo perchè anche io da sempre non faccio che collegare canzoni a ship mie e non o a situazioni. è inevitabile ahahah). 
Con questo che dire, piaciuto tutto. L'interpretazione fatta sulle sorelle di Bokuto non mi dispiace affatto e la maggiore mi ha ricordato un misto fra la mamma di Hoshiumi e la sorella di Tanaka, Saeko. 
Abbiamo ormai passato la caverna oscura dei protagonisti, si apre la seconda parte del secondo atto e non vedo l'ora di vedere le avventure/disavventure che dovranno affrontare nella loro prima seria relazione romantica (fra primi baci, pulsioni ormonali e battibecchi che spesso le coppie alle prime armi devono affrontare). Prendo i pop corn, un ventilatore e aspetterò di leggere con gusto come andrà. <3

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Rieccoci qui, ho finito di leggere e ho gli appunti alla mano. Il caos sta per iniziare muahahah LOL (sono meno professionale ma quando l'emozione prende prende).
Partiamo con un piccolo commento caldo e generale prima della classica lista della spesa. Stavo IMPLODENDO alla fine e questo anche per tutto il climax in ascendere che c'è stato dall'inizio. Bokuto e Nori sono terribilmente adorabili e non posso fare a meno di ripetermi in testa "JUST. KISS. NOW". Come capitolo mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di correre al prossimo. Ma poi i nomi degli amici canadesi di Nori mi ricodano troppo queli di alcuni personaggi di Total drama, guarda caso canadesi (recupera la serie asap a prescindere).
Ora Listinooo:
- Ho notato più di una volta questo errorino "un te" , che per correttezza andrebbe scritto the o té.
- sentii dire Bokuto (non so perchè ma mi torna poco, forse l'avrei formulato diversamente ma a forza di rileggerlo sembra tornarmi quindi boh, flashone. passo oltre)
- OGGESU LA VEDE MEZZA IGNUDA (come si dice da noi) STO MORENDO AHAHAHAH e MA NOOOO BOKUTO MA QUANTO SEI PURO AHAHAH (cioè non l'ho visto furbone, l'ho visto proprio purissimo levissimo quindi ciccino).
- Povera Yukie, non le da punte soddisfazioni Nori AHAHAH ma la capisco, brava piccina. Anche io sarei andata in cervello fusione e avrei risposto sinceramente.
- LA RISATA SGUAIATA DI kUROO sono immagini e lettere che puoi sentire. Come “Lo sai no? Sono una brava persona in fondo!” CITTE proprio
- Testimone la mia amica che è stata in giappone: la opening di Evangelion è cantatissima in effetti. E adoro il setting, mi ha stranamente rimandato un po' ad Aggretsuko (ma per poche cose, poi è completamente diverso il mood lo so bene ahahah). Ho notato che la canzone non è in linea con l’anno di ricorrenza degli eventi nel canon, but who cares, è perfetta quindi sssh.
- All star *e parto subito a cantare* quante belle canzoni reghi che mi stai dando aaah adoro. la mia gioventù.
Comunque troppe emozioni in un finale pieno di frizzanti fulmini e scossoni bdnadhs, sto amando-YAKU TI UCCIDO AAAAHHH. Madonna mi è esplosa la faccia ecco, GUARDA COSA HAI FATTO YAKU.
EHM dopo questo meglio se vado a leggere anche se più o meno so cosa mi aspetta *wink wink*

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Un capitolo veramente bello. Non vedevo l'ora di leggere quest'avventura 'fuori porta' di Nori e Koutaro e devo dire che è stata fantastica. Mi sono completamente immersa anch'io nell'atmosfera caratteristica e tipicamente giapponese, che tu hai descritto davvero in modo eccellente. Tanto che, ho sinceramente pensato, che in Giappone tu ci fossi davvero stata. Magari è così, non so... però ho letto nelle note che hai fatto delle ricerche e ti sei ben informata riguardo tutti i luoghi e le particolarità che hai inserito nel capitolo, quindi davvero un ottimo lavoro.
Che dire... questo avvicinamento tra Nori e Bokuto mi piace tantissimo, mi piace come sta avvenendo e mi piace che tra un imprevisto e l'altro entrambi stiano abbassando le loro difese lasciandosi scoprire sempre un po' in più. Ciò che è accaduto durante il bagno termale ha senz'altro incentivato questo avvicinamento. Anche se Nori ha dei ricordi un po' annebbiati di tutta la vicenda (compreso il tocco inaspettato sulla sua guancia). Koutaro invece sembra aver smarrito la solita sicurezza e spavalderia che da sempre lo accompagnano. Anche Keiji sembra essersene accorto, anche perché lasciare il suo compagno di squadra senza parole è davvero impresa ardua che sembra essere riuscita solo a Nori per adesso.
Mortificato e in colpa per la sua sbadataggine ancora una volta Bokuto mostra di tenerci davvero tanto all'opinione di Nori. E quando lei si rinchiude in una sorta di mutismo punitivo per lui è anche peggio. Diciamo che insieme stanno davvero bene, in qualunque modo uno voglia immaginarli. Credo che si compensino a vicenda, caratterialmente parlando, e sono ancora all'inizio della reciproca conoscenza. Keiji da attento osservatore secondo me ha intuito qualcosa. Il gesto involontario di Nori, ancora intontita dal sake, ha spiazzato Bokuto rendendolo più vulnerabile del solito. Secondo me Akaashi dovrà avere tanta pazienza, forse con entrambi.
Comunque in questa tua long più vado avanti nella lettura e più mi appassiono. Tra l'altro la pallavolo mi piace tanto, è uno sport che spesso è volentieri quando mi era possibile seguivo sempre con piacere. Non aggiungo che il capitolo è scritto benissimo e si legge tutto d'un fiato perché mi sembra di ripetermi in cose ormai scontate. Sei brava, molto brava, e rendi interessanti tutti i personaggi che presenti nei vari capitoli incuriosendo sempre il lettore. Arrivederci a presto allora, un caro saluto ❤️

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Ciao **
Oddiooo, la mia indole romantica è troppo felice, voglio anche io una storia d'amore del genere. Giuro, c'è tutto ciò che mi piace in questa storia, e sono felice che non siano passati 49440 capitoli prima che Nori e Bokuto chiarissero i loro sentimenti (quando la tirano troppo per le lunghe è fastidioso). Mi sono emozionata pure io quando Bokuto si mette a urlare che gli piace Nori (con grande imbarazzo di quest'ultima). Anche se penso che il mio momento preferito sia stata la presa di coscienza di Nori, il suo voler prendere il coraggio a due mani per buttarsi in questa storia. Le sue introspezioni mi colpiscono molto, mi è successo anche nello scorso capitolo. Ma poi il mare... che romanticismo, adoro. Bokuto è troppo un raggio di sole, incontrassi uno così cadrei ai suoi piedi seduta stante, si completa bene con Nori. Mi pare di averli visti ancora più compliti del solito in questo capitolo, sarà per tutti i momenti che hanno condiviso, per il modo che hanno di parlarsi. Bokuto mi diverte e lo trovo tenero quando si preoccupa per Nori. Penso tu abbia concluso bene questo primo "arco narrativo", il rapporto tra Nori e Bokuto si è consolidato anche se siamo ancora all'inizio. Poi, io ovviamente non so cosa accadrà, ma sento odore di triangolo (nel senso che ora arriverà qualcuno a mettere i bastoni tra le ruore a Nori e Bokuto, ma magari mi sbaglio ehehe).
Complimenti... è stato ancora più emozionante del precedente :*

Nao

A volte sentivo come se gli stessi affidando, giorno dopo giorno, pezzi e parti di me. → io squagliatissima

Non potevo non iniziare così la recensione, quella frase mi è piaciuta tantissimo, così come l'intero capitolo \(*^*)/
Ormai sto scoprendo un sacco di canzoni nuove grazie a te e le fanart sono una più bella dell'altra, in questo capitolo in particolare, poi, sono stata stra felice di vedere Nori con lo yukata, è carinissima!!
Leggere di Bokuto che acquisisce sempre più consapevolezza circa la sua cotta per Nori è sicuramente una tra le cose più belle del mondo: il suo dare finalmente una spiegazione a tutto ciò che prima non riusciva a comprendere lo ha letteralmente fatto aprire a un nuovo mondo che prima non è che propriamente ignorasse, solo non aveva mai preso in considerazione perché nessuna persona era mai riuscita a prenderlo così tanto.
Una tra le cose che più mi sono piaciute, oltre al provvidenziale intervento di Akaashi che ha aiutato Bokuto a fare un po' di chiarezza, è proprio il come Bokuto lo realizza, perché si è reso conto di provare qualcosa per Nori anche, e soprattutto, stando con lei al di fuori del campo da pallavolo; ha avuto modo di vederla sotto tantissime luci diverse e in altrettante diverse sfumature e pian piano ha imparato (e continua ad imparare) a conoscerla anche in maniera più approfondita rispetto agli altri, cosa che lo ha portato ad avvinarsi maggiormente a lei, inizialmente per pura e semplice curiosità e poi, appunto, per il costante desiderio che prova di starle sempre vicino.
Posso dire che Yukie è stata geniale? Avevo intuito qualcosa nel momento in cui Nori rimane da sola e, guarda caso, la prima persona che ritrova è proprio Bokuto, ma arrivare a pensare che si fossero organizzate ben tre persone a riguardo – o meglio: Yukie ha pensato al piano e Akaashi e Kaori l'hanno seguita – mi ha positivamente sorpresa, anche perché più persone hanno iniziato a essere consapevoli di cosa intercorre tra Nori e Bokuto e più sostenitori abbiamo, meglio è – se ci fossi stata anche io, quella sera, probabilmente avrei fatto anche di peggio, quindi meno male che mi sto limitando solo a leggere la fanfiction xD
Nel momento in cui Nori racconta tutto a Bokuto mi sono stra emozionata. Finalmente ha avuto modo di liberarsi di un macigno pesante e opprimente, una parte di passato che è vero, non potrà mai dimenticare, ma che di certo non le impedirà di godersi al meglio questa nuova vita.
E sono felice delle parole che le ha detto Bokuto perché mi hanno riportata tantissimo al secondo capitolo della storia, quando la rincuora e le fa capire che lì nella squadra è la benvenuta: sono parole che scaldano il cuore, quelle di cui Nori aveva bisogno di sentirsi dire con sincerità e spontaneità, e chi meglio di Bokuto può farlo?
Poi a fine capitolo mi sono presa quei trenta secondi per sclerare con Kuroo che, ovviamente, non fa altro che stuzzicare Bokuto (un must proprio xD), ma il vero idolo è HINATA che come se niente fosse se ne salta su e fa “Nori-chan è la fidanzata di Bokuto-san?” e niente, novanta minuti di applausi per il corvetto perché sì!!
E anche Nori, comunque, dall'altra parte del mondo si rende conto che qualcosa sta cambiando, altroché il calore delle coperte!
Chissà che cosa succederà nel prossimo capitolo, leggendo le parole chiave ne prevedo delle belle!
Complimenti e alla prossima!

M a k o