Recensioni per
Tsuki no Hikari
di drisinil

Questa storia ha ottenuto 101 recensioni.
Positive : 101
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/09/22, ore 20:35

Penso che il fatto che il padre di Kei sia uno str*nzo di prima categoria sia abbastanza Canon 😝
Indubbiamente Kei è rimasto ferito, quasi traumatizzato dalle balle spaziali di Akiteru.
Però secondo me c'è dell'altro: come mai questo bimbetto si è attaccato in questo modo a suo fratello, al punto da ritenerlo più che un punto di riferimento, quasi un eroe? Io presumo che la figura del padre sia abbastanza assente nella sua vita. Anche io immagino che il padre di Kei molto intelligente e celebrale come lui mentre Aki lo vedo più simile alla mamma.
Capisco che il lavoro è lavoro e bisogna portare a casa il pane ma dedicarsi anima e corpo trascurando la famiglia ed i propri figli in un'età così delicata e critica non va affatto bene.
Bravissima, gli scambi in questo capitolo sono pazzeschi

Recensore Master
24/09/22, ore 17:03
Cap. 16:

Mamma mia che pugno nello stomaco questo capitolo.
L'ho apprezzato tantissimo, perché quel pizzico di umorismo e quel lato angst che lo rendono un connubio perfetto.
DIvertente il commento su Daichi che non sa di avere una cotta per Michimiya, il tizio del basket che ha in simpatia Hinata e che parlano per onomatopee, Tsukki non indossa le cuffie e che già solo quella una dimsotrazione d'affetto, e tutta la sqaudrta che insieme non fa un QI a tre cifre.
Yama è fantastico, è un po' un peccato che non emerga molto il suo vero valore nel racconto originale perché, giustamente, ci sono tanto - troppèe - cose di cui parlare, ma questo che tu descrivi è come potrebbe essere davvero Yamaguchi: forse non il più intelligente del mondo, ma dotato di un'ottima memoria, di spirito d'osservazione e tanto affetto nei confronti del suo primo vero amico (e viceversa). Non è più solo riconoscenza e ammirazione, ma un'amicizia basata sulla fiducia reciproca, affetto e profonda cnoscenza. Ho adorato il riproporsi del è solo una felpa e come Yaga si sia accorto di tutti e abbia cercato di corpire l'amico, il discorso delle magliette, lì pronte in caso di necessità.
Yama che gli mette sotto il naso l'evidenza che quello di Kuroo è palesemente corteggiamento e come il problema sia che non stanno insieme.
Il modo in cui chiede a Tsukki perché sarebbe un problema stare con lui e le riflessioni che quest'ultimo fa a riguardo sono stupende, perché ell'elencare i "difetti" in realtà elenca i pregi di Tetsurou e la ragione per cui non potrebbe provare attrazione per altri che non sia lui. Di certo non a breve perché Kuroo è quasi perfetto.
Kuroo il suo sapore può tenerselo. Anche il suo profumo. I suoi addominali, i suoi bicipiti, gli occhi felini, i capelli da demente e tutto il resto. Ce ne sono un milione di ragazzi belli in giro. Anche più belli di lui. E meno impegnativi, meno intelligenti, meno ingombranti, meno testardi, meno esigenti. Più superficiali, più ordinari, più rispettosi quantomeno delle leggi della fisica. E magari più omosessuali, che ci vuole pochissimo.
Questo pezzo mi ha devastata pe5rché si sente tutto lo sconforto di Tsukki
Ecco cosa succede a essere davvero in confidenza con qualcuno: che ti conosce troppo bene. Figuriamoci un tipo di relazione ancora più intima.
E qui mi si è spezzato il cuore definitivamente.
Capitolo bellissimo, complimenti.

Recensore Master
24/09/22, ore 16:44

Oh, con un bel tè caldo, in una giornata uggiosa, dopo la mattinata passata al lavoro, posso finalemnte mettermi a leggere con calma.
Capitolo decisamente inaspettato, un mini-Tsukki non me lo aspettavo. Indubbiamento con questo capitolo veniamo a conoscenza - o meglio, ci vengono offerte ottime motivavazioni super plausbili per quel che è il suo modo di essere, la sua mente brillante allenata dal suo modo di essere e dal papà che l'ha sempre spronato.
La sua testardaggine verso fine capitolo la classifico come not my division. Non capisco i bambini, non ricordo com'ero io (sicuramente dei genitori simili al padre di Tsukki che tacciavano ogni possibile lamentela con la logica o l'obiettività) quindi qusto capitolo è stato molto strano per me da leggere, ma indubbiamente ho amato il modo in cui si vede com'era Tsukki e il come - e perché - è diventanto il Kei di adesso.,  livello di crescita del personaggi credo che questo capilodo darà un senso a molte cose <3

Recensore Master
17/09/22, ore 19:31

Non se piangere, squittire, esultare, gridare o disperarmi. Forse se faccio tutto assieme magari si capisce lo stato emotivo in cui mi ha lasciato questo capitolo. Circa. ho le idee confuse su me stessa, ma porca miseria che capitolo pazzesco.
Quella scena del bagno con Yamaguchi che fa il cazziatone a Tsukki è sempre stata una delle mie preferite, quindi rivederla in questa storia mi ha fatto squittire perché due cose stupende insieme non potevano portarmi ad altro.
Kei che ha la vista offuscata ma che intravede la sagoma di Kuroo vestito di nero dietro di lui, Kuroo che lo raggiunge e Kei che decide di non indossare gli occhiali perché in quel caso non vedere non è necessariamente uno svantaggio, anzi.
Tsukki che si arrabbia per l'insistenza di Tetsu, convinto di conoscerlo e di sapere tutto di lui quando non sa niente.
Kuroo che gli risponde che vuole tutto da lui (oddio, mi sono sciolta quando ho letto le sue parole) e Kei che lo coglie di sorpresa, adirato e completamente fuori controllo perché a un certo punto, a furia di reprimerti, raggiungi il limite e tutto quello che hai messo a tacere esplode come una bomba. E Kei che spinge Kuroo, che si avventa sulle labbra, che gli dice "ora vai a farti qualche femmina" (e quel femmina è super incisivo per come vede lui le ragazze che si rapportano con Kuroo, un dispregiativo ma non nei confronti delle ragazze, ma di Tetsu ) e Kuroo che (lo) ribalta, che lo blocca e lo bacia a sua volta, facendogli capire cos'è il tutto che vuole da lui.
C'è lussiria, c'è bisogno, ci sono gli ormoni di un quindicenne e di un diciassettenne che prendono i sopravvento, e poi arriva la paura.
La paura di Kei che si rende che tutto in lui sta reagendo come non voleva (anche se in fondo è esattamente quello che vuole) e l'ambiente squallido che gli fa provare disgusto non verso la situazione in cui sono ridotti, ma verso il modo e il luogo.
Tetsurou mi ha fatto pena e tristezza, si sente responsabile e colpevole quando alla fine la sua è stata la reazione al bacio di Tsukki, solo che essendo lui più grande e più esperto (quanto meno, più di Tsukki... si suppone), si sente il colpovole di un aggressione di non ha veramente colpa, sono solo due idioti che di sono fatti trasportare da emozioni tenute a tacere per così tanto tempo e un bisogno che finalmente prende il sopravvento.
Poi è come la vedo io, ma se non fosse stato per il bagno squallido a risvegliare Tsukki, chissà, forse le cose le avrebbe vissute diversamente. Ma evidentemente non era né il tempo né il luogo, e continuaiamo a soffrire tutti insieme.
Bellissimo capitolo, decisamente un turbinio di emozioni.

Recensore Master
17/09/22, ore 17:35

Un capitolo molto intenso quello che ho appena letto.
La strigliata di Yamaguchi nel bagno degli uomini del palazzetto dello sport di Sendai post vittoria vs Shiratorizawa è nella mia top three delle scene preferite di Haikyuu
Quello che succede dopo è assolutamente Canon, così come è Canon la scena dell'infermeria semplicemente perché è Canon il fatto che Kuroo abbia assistito alla finale di prefettura, o quanto meno, lo abbiamo raccontato entrambe nelle nostre rispettive fan fiction.
Ritornando a noi in questo capitolo c'è un tumulto di emozioni e fraintendimenti che si susseguono. Entrambi i ragazzi sono confusi così come sono palesemente innamorati l'uno dell'altro.
Tsukishima è convinto che Kuroo sia etero e dunque si considera un capriccio passeggero ed è una sensazione che personalmente ho provato e non è per nulla piacevole. Tutti noi vogliamo sentirci speciali per la persona che amiamo e non un passatempo.
Kuroo che è sempre uscito con delle ragazze, ora da Tsukishima, un ragazzo e per giunta un suo kohai, vuole tutto.
Desidera tutto di lui: il suo corpo, il suo cuore e la sua mente. Speriamo che riescano a chiarirsi anche se prima dovrebbero fare luce con se stessi.
Bravissima 👏👏👏

Nuovo recensore
16/09/22, ore 23:54

Ciao, sono una di quelli che segue la storia. Volevo dirti che mi sta piacendo un sacco e che sto centellinando i capitoli per non finirla tutta d'un colpo!!! Mi piacciono troppo i personaggi, come sono resi kuroo e tsukki, fantastici!!! (avrei usato meno parolacce nel capitolo 4, perché tsukki non ne dice molte... ma immagino fosse l'unico modo per far funzionare la scena XD)... Per il resto ancora complimentissimi!!!!!!

Recensore Master
14/09/22, ore 22:05
Cap. 13:

Capitolo decisamente particolare, non mi aspettavo l'arrivo di Kuroo (e in fondo nemmeno Tsukki o tutti gli altri). Ho apprezzato molto Kei che ripercorre tutti i tentativi di Kuroo di comunicare con lui - dagli haiku alla lettera che finisce a pezzi nel cestino senza nemmeno venire aperta.
Ha fatto male vedere come Kei si ostini a respingere qualcuno che a quanto pare a lui ci tiene, ma si capisce perché lo fa. Kuroo è un fuoco con il quale Kei può solo scottarsi e bruciarsi, negare e "vietarsi" qualcosa è l'unica ancora di salvezza che ha.
Mi ha fatto un po' effetto Kuroo improvvisarsi infermiere e fare il possibile perché Kei torni a giocare (in fondo lui non vuole altro, anche se gli costa ammetterlo)... I consigli sulla gestione dell'infortunio all'inizio mi hanno lasciato un po' perplessa, poi ho ripensato a una mia normale giornata di lavoro in cui mi capita di vendere dei tutorie mi metto a snocciolare pratiche standard per risolvere distorsioni o altri dolori (il fatto che abbia tutori a 2 arti su 4 mi rende indubbiamente - e tristemente - più credibile), quindi in effetti ci sta. L'esperienza in questi casi aiuta, sopratutto perché Kei in primis - per quanto abbia male - non riesce a pensare di non giocare, di non partecipare e non assistere a quel fischio finale in cui vuole che il Karasuno enga decretato vincitore... perché in fondo, è solo club, vero Tsukki?
Siamo al 13 su 40... ho idea che soffriranno ancora un po'. Sono sadica a direi in fondo non mi dispiace vedere questo ronzarsi attorno? Sarà che spesso l'UST è la parte più intrigante (dicesi anche Vorfreude... il mio lato germanista si gasa sempre più del dovuto).
Però un po' Kuroo fa tenerezza, ostinato e caparbio a scontrarsi contro i mulini a vento dell'ostinazione di Tsukki.

Recensore Master
11/09/22, ore 12:20

Diciamo che in questo capitolo Bokuto e Akaashi hanno fatto da padroni, il loro rapporto è qalcosa di magifico, dolce e fatto di complicità, stima e rispetto, perché anche se Bokuto appare come un sempliciotto, è conscio dei suoi limiti e ha un cuore puro che lo rendono un personaggio magnifico che, come diceva Takeda, alla fine non puoi non tifare per lui. E' in grado di risollevare il morale in campo a compagni di sqyadra e avversari. Fantastico.
Kei e Akaashi si guardano per un attimo, leggendosi a vicenda negli occhi una verità ovvia: non cercheranno proprio nessuno, perché senza quei due stupidi esaltati non avrebbe alcun senso essere lì.
Il gruppo della plaestra n.3 non è tale senza i due capitani e giustamente non avrebbe senso replicare il brindisi senza di loro.

«All'amicizia vera, che colora ogni giornata!»
Da come Akaashi sorride, mentre guarda in basso, si capisce chi possieda l'esclusiva sulla sua tavolozza.

Bello questo brindisi, rimando all'apertura della recensione e al magnifico rapporto che c'è tra questi due.
Kuroo paroliere, Kei che confessa il suo amore per gli haiku (tra haiku e haikyu mi scappano lettere a caso) e Kuroo che sgama in pieno Kei che li ha seguiti - li ha cercati? - visto che le finestre del Karasuno non danno sulla strada dove avrebbe potuto vedere quei tre.
Il brindisi con il vino mi ha un po' sorpresa, ma tornando indietro di vent'anni, in effetti al liceo, durante i viaggi studio, il mio gruppo di quattro migliori amici avevamo abbastanza libertà da portarci dietro un po' di alcool e metterci da qualche parte a chiacchierare... in fondo niente di troppo diverso da quello che hanno fatto questi quattro. Ah, la vecchiaia! Ti fa guardare con occhi diversi i ragazzi XD

Recensore Master
10/09/22, ore 11:29

Quando si tratta di muovere questi quattro dell'ave Maria non hai rivali!
Mi piace Kuroo quando chiama Tsukishima "bimbo" : lo trovo così tenero!
Guarda caso Tsukki e Kuroo sono accomunati dallo stesso vino francese che hanno in credenza 😯😯😯
Adoro anche Akaashi segretamente innamorato del suo asso. Chissà se è contraccambiato.
Bokuto ha proprio la bocca larga annoverando senza ritegno gli amori femminili di Kuroo. Immagino come si sentirà il povero Tsukki.
Ah già, meglio chiamarlo Tsukishima per non farlo innervosire 🤪🤪🤪

Nuovo recensore
07/09/22, ore 22:31
Cap. 11:

Semplicemente ADORO questa fic!! Sei davvero bravissima a rendere i personaggi ben caratterizzati e super divertenti. Questo capitolo è strepitoso, non riesco a smettere di ridere per lo scambio di battute. Povero Hinata XD
Ti faccio davvero tanti complimenti, sarà un piacere attendere i nuovi capitoli.
Bravissima!!

Recensore Master
07/09/22, ore 14:36
Cap. 11:

Oh, che bello rivedere gli aggiornamenti. Spero che la settimana di disontissicazione sia andata bene. Io, nel frattempo, per la nostalgia, ho sfornato - non chiedermi come - 6 fanfiction su Haikyuu di cui 4 KuroTsuki (e in un'altra ce n'è un ovvio riferimento).Ero in astinenza e alla fine me le sono scritte da me. Nei prossimi giorni le revisiono e le pubblico XD Tra l'altro in una a un certo punto si parla del fatto che Kuroo preferisca i capelli lunghi e memore del capitolo 8, ti ho creditata nelle note perché era d'obbligo.
Passando al capitolo: bella questa conversazione, un po' assurda e delirante come deve essere ogni chat, ma anche piena di spunti.
Non sono una grande amante degli haiku, non perché non siano belli, ma perché - e qui e4ntra in gioco la mia deformazione professionale - tradotti perdono parte del lavoro che c'è dietro per la loro stesura. Però ovviamente si adatta perfettamente a Tsukki, quindi subito noi - e Kei - abbiamo capito quale fosse il vero senso di quel messaggio.
Kageyama che ha cambiato telefono e ha dato il suo vecchio (che era nuovo) a Hinata è un gesto che non è passato inosservato agli occhi della squadra. E bravo Tobio.

21:48 Shoyo Non è psicopatico, è mio amico!
21:48 Tsukishima Kei Non vedo come le due cose si escludano...

Ah, Saltyshima, quanto mi eri mancato. Adoro questa vena costamente caustica e velenosa che permea ogni sua parola.
Non lo avrai notato perché ti arriva all'ombelico.
Vedi sopra... Asahi è sempre il tonto tenore, mascotte del Karasuno praticamente, ma tutti gli vogliamo bene e in fondo Kei non riesce a essere nemmno troppo cattivo (per i suoi standard) con lui XD

21:53 Yama Bello l'haiku! Non è uno dei tuoi preferiti, Tsukki?
Beccato. Sgamato, insomma, Yama è bravo a tenere i segreti, ma ha cantato nel momento meno opportuno, rivelando un dettaglio particolarmente importante, visto che chi ha gli occhi per leggere (Suga) si rende conto che non è stato scelto a caso, anche se l'ha scelto (apparentemente) l'alzatore del Nekoma.

21:57 KageyamaT Ha ragione Tsukishima che sei stupido.
21:57 Tsukishima Kei Ogni tanto una soddisfazione...

Ho riso tanto.
21:58 Tsukishima Kei Per me? Da parte di Tan Taigi dall'oltretomba? Sono onorato! Mi fa strano che scelga un analfabeta come Hinata come araldo... Perché poi dovrebbe essere per me?
Ed eco che Suga ha scoperchiato il vaso di Pandora davanti agli altri. Ovvio che Kei ne era pefettamente consapevole, infatti il modo in cui nega con veemenza mi ha fatto tenerezza, però nonostate il momento è riuscito a tirar fuori ilsolito modo di fare, soprattutto con l'ironia al vetriolo che lo contraddistingue (soprattutto della scelta di Hinata come araldo XD) Tocco di classe.
Anche quando gli fanno notareche parla della Luna e lui svia il discorso facendogli notare che la Luna non èì esattamente un soggetto originale per un haiku.

22:05 Shoyo Beh, certo. Ma non vale. Lui fa tutto meglio di tutti.
22:05 Tsukishima Kei @KageyamaT contento adesso?

Posso mettere una serie di faccine che ridono dopo questo scambio?! XDDD Bellissimo, Hinata è molto naiive perché non c'è malizia dietro le sue parole, è una semplice constatazione per la quale sono sicura che Kageyama avrà arruffato tutte le piume di corvetto a leggere quella frase e consocendo il tono da sempliciotto con cui l'ha detto il Mandarino. E giustamente Tsukki lo sfotte.
22:14 Tsukishima Kei Sua Maestà ha un debole per i nani.
22:15 Shoyo Tsukishima domani servo sulla tua, di nuca! Giuro!
22:15 RollingThunder @Tsukishima Kei ripetilo davanti a me e ti spezzo le ginocchia, così ti abbassi quindici centimetri...
22:16 Tsukishima Kei Anche in quel caso, sarei parecchio più alto di voi...

Anche questi scambio di battue l'ho trovato a dir poco gebiale. Mi ha fatto sicneramente ridere vedere i due nanetti offendersi per una ragione o per l'altra e le minacce di Nishinoya alla fine non essere davvero tali perché comunque - anche se con quindi centimetri in meno - Tsukki sarebbe sempre e copmunque un bel po' più alto di loro XD
La fantasia di Kuroo nell'inventarsi nuovi modi di comunicare senza il consenso del suo interlocutore è illimitata, ma se continua così rischia di mandarlo al manicomio.
Ok, va bene che non hai preso bene il discorso della fidanzata di cui poi sapevi benissimo essere una notizia falsa, però non è gentile tagliare i ponti così... (poredico bene, ma razzolo malissimo, ti capisco Tsukki XD)
Sinceramente abituata anch'io a chiudere le conversazioni che non mi vanno allo stesso modo capisco bene la reazione di Tsukki,meglio chiudere il discrso prima che le cose si complichino o si aggravino. Adesso c'è ancora modo di uscirne indenni, meglio proseguire su questa strada sicura. Però Kuroo non è disposto ad arrendersi e ci credo che Tsukki - a cui comunque il moro non è davvero così indifferente, abbia paura di uscirne pazzo a furia di doversi imporre il massimo controllo possibile.
Va bene che sono tutti mezzi scemi, tranne Yaku che magari era era d'accordo con loro. Anzi, sicuramente è andata così.
Questa cosa della sfida - palesemente sapientemente architettata (a mio parere) da Akaashi e Kenma, che offre a Kuroo la possibilità di parlare con Kei, e allo sconfitto Bokuto sicuramente qualche complimento e lode extra da Akaashi, ha fatto sì che il piano andasse buon fine. Complice anche Yaku, perché è uno dei pochi a cui la pallavolo non ha del tutto fuso il cervello.
Mi è piaciuto vedere come Kei analizza quanto gli è stato dettoe come di renda conto da picocli dettagli che la cosa è stata sicuramente ben orchestrata perché Bokuto è più forte di Kuroo, ma le cose sono andate così perché era stato pianificato che così andassero. Mi immagino anch'io la scena e le doti recitative di Bokuto (che ha dovuto sbagliare volontariamente dei servizi) come siano state messe a dura prova, ma forse non è stato poi così difficile ingannare gli altri giocatori.
Insoma, traendo le conclusioni, un bel capitolo, un ritorno assai gradito e ora aspetto il proseguo, perché davvero questa storia è qualcosa di bellissimo.
Complimenti ancora e bentornata XD

Recensore Master
27/08/22, ore 22:24
Cap. 10:

A volte mi spiace fare i cpia e incolla dei vari passaggi, però non riesco a evitarlo, anche perché mi piace riportare quelli che sono i momenti più intensi della storia e che mi hanno trasmesso di più in asoluto (o mi hanno fatta fermare a riflettere più del solito)
lui saluta con la mano senza smettere di dondolarsi. Tadashi coglie il messaggio: sarà una faccenda lunga
Per l'appunto, in questa semplicissima descrizione si vede quanto sia profonda l'amicizia tra questi due, A Tadashi è bastato vederlo compiere un paio di gesti per sapere che sarà una cosa lunga, sicuramente importante forse anche complicata. Per quanto Kei sia estremamente distaccato, con lui si è sempre aperto più che con chiunque altro, tantoche ha permesso a Yamaguci di essere in grado di leggerlo con pochi e semplici gesti.
Il malessere di Tsuki per il discorso di Akiteru ammetto di non averlo mai veramente compreso, ma sono figlia unica, non so cosa possa voler dire vedere crollare il mito del fratello. Di certo non capisco perché starci così male, ma sicuramente è un veentop che ha reso il personaggio di Tsukki molto più profondo e fragile di quello che lui non voglia dare a vedere.

Migliore amico. Parole rare e preziose, da parte di uno come Tsukki. Tadashi le accoglie con gratitudine, gustandone il calore fino in fondo.
Ecco, appunto, qui c'è tutta la consapvolezza di Tadashi nel sapere quanto siano uniche quelle parole e unico il ruolo che ricopre, perché è sì il migliore amico di Tsukki, ma in fondo forse anche l'unico amico vero e proprio che ha.

Ho adorato la sicnera proccupazione di Yamaguchi nel suo voler aver la certezza che tra di loro non sarebbe cambiato nulla. In fondo a quindici anni sono dubbi legittimi, ancora non sai davvero come funziona il mondo nonostante tu stia cercando di scoprirlo con le collezioni segrete.
Kei ha il sospetto che, se fosse l'unica alternativa per non perdere la loro amicizia, Yamaguchi si piegherebbe ad avere una relazione con lui. L'idea di stare con Yama è francamente assurda. Inoltre, superare il confine fra fascinazione e dipendenza è qualcosa che Kei è determinato da sempre a evitare. Yama è già abbastanza appiccicoso così.
Comunque Kei, per quanto voglia bene all'amico e si fidi ciecamente di lui, è fin troppo consapevolediquali siano i punti deboli dell'altro. Appiccicosità in primis. Ma gli vuole bene lo stesso.
Ho adorato il modo in cui Kei risponde alle sue domande, come cerca di fargli capire che in fondo è una che sei, non che decidi (e qui mi viene da pensare in memoria di questo, Kei sa che Kuroo non può decidere che gli piacciono i maschi solo perché incuriosito da lui). I manga yuri che lo fanno sbadigliare come primo indizio e il fatto che porta l'amico a riconoscere come la consapevolezza arriva dalle reazioni fisiche. La prima cotta di Tsukki per un nuotatore (e penso al mio fallimentare tentativo di guardare Free! per riuscire ad apprezzare il reparto nuoto che si è annesso al mio - con scarsissimi risultati), che potrebbe essere come lui, non è certo, forse glielo dirà, forse no. Non importa, è quello che gli piace e che gli ha fatto maturare la consapevolezza e forse trovare il coraggio di di dire all'amico come stanno realmente le cose. La schiettezza du Tsukki nel dirgli che sì, ci farebbe sesso volentieri anche se stronzo, in fondo mica se lo deve sposare.
E la fatidica domanda di Yama che ha aperto una cascata di riflessioni..

«Seme o Uke?»
Kei sospira rassegnato. «Ti sembro uno che ha voglia di sforzarsi tanto?»

Anni fa in una fanfiction avevo letto un commento di un personaggio alla sua relazione con il partner e come farla funzionare, e questo aveva risposto "scopiamo in modo molto democratico". Mi aveva fatto morire e fatto apprezzare tantissimo la parità in un pairing, però ce la vedo davvero questa risposta in bocca a Tsukki.
perché nessuno più di Tsukki è contrario al dispendio di energie fine a se stesso. Eppure, l'idea di qualcuno che letteralmente lo metta sotto e si imponga fisicamente su di lui, gli riesce incredibile. 
In effetti credo che sia un po' quello che tanto piace anche a noi del pairing KuroTsuski, perché immaginarsi Kei arrendevole, disposto a farsi sottomettere da qualcuno è piuttosto incredibile. Siamo abituati a vederlo così "antipatico", caustico, indisposto verso tutto e tutti, eppure a detta sua il ruolo che più gli si confà è quello (anche se sono dell'idea che sarebbe un lazy power bottom)
Vorrebbe conoscerlo un fenomeno capace di tanto
Manca poco a conoscerlo Yama. Sul fenomeno siamo tutti d'accordo, Kuroo arriverà dove nessuno potrà mai arrivare proprio perché un personaggio perfgetto per confrontarsi con uno come Tsukki, riesce a non farsi scalfire dal suo modo di essere, dalla sua antipatia e dal suo cercare di respingere chiunque. Probabiulmente gliela farà anche pagare in un prossimo futuro, ma le frecciatine malefiche fanno parte di loro due, non credo potrebbero mai counicare diversamente, prioprio perché questi due caratteri diametralmente opposti sono la ragione per cui alla fine si sono torvati. Parlo come un pairing già consolidato anche se ne nella storiasono solo agli inizi, ma nel mio cervello sono talmente consolidati che questa è solo la storia di come si sono mesi insieme per il resto della loro vita XD
E' uno dei motivi per cui non mi è mai piaciuta l'idea di farlo con una ragazza. Doversi impegnare molto per gratificare se stessi e ancora di più per l'altra persona. Non fa proprio per me.
Decisamente una considerazione cheva un po' a rompere l'ideale romantico che poteva avere in mente tadashi, uan cosa moloto meccanica e poco sentimentale, ma una relazione è anche questo in fondo.
 arrendevole o meno, non è del tutto convinto che un po' di dolore fisico non faccia parte del gioco.  «Il mondo è pieno di gay e nessuno di loro è mai morto facendo sesso. Presumo che sopravviverò
Anche qui consapevolezza e causiticità a mille. Tsukki in a nut-shell.
Crescere è una faccenda scomoda.
Su questo credo nessuno avrà mai da obiettare. Crescere è bello, ma scomodo, troppe responsabilità, troppa consapevolezza di come va il mondo e un dover farei conti con le cose belle, con quelle bruitte, con le delusioni e le difficoltà della vita che dobbiamo affrontare da soli e sicuramente, avere qualcosa di diverso dagli altri, qualuquecosa essa sia, ti rende il percorso un po' più in salita. Almeno, ai tuoi occhi.
Anche nelle circostanze più sfavorevoli, come questa spinosa confessione, Tsukki riesce a essere il più figo del mondo.
A qui abbiamo Tadashi in a nut-shell, perché comunque, qualunque cosa potrà mai succedere o l'amico potrà mai dirgli, per lui Tsukki è a prescindere un figo e una persona per laquale avrà sempre stima e che rispetterà sem,pre.
Ho adorato questo capitolo dove, se nel precedente abbiamo avuto un approfondimento del rapporto tra Kuroo e Kenma, qui vediamo come l'amicizia tra questi due sia altrettanto intensa, profonda e importante.
Ho adorato. Tantissimo.
All'inizio ero dispiaciuta dal fatto che non ci fossero sostanziali sviluppi del pairing, ma con il senno di poi credo sia motlo meglio così, se no avrei passato il tempo fino al 7 settembre a mangiarmi le mani XD

Recensore Master
27/08/22, ore 21:38
Cap. 9:

Io ho cercato di fare del mio meglio e provare a centellinarmi i capitoli, ma è stato pressoché impossibile.
Questo capitolo fa tenerezza e ti fa sorridere tantissimo, perché ce lo vedo davvero tantissimo Kuroo che blocca Yamamoto e lo obbliga a fare quel video di scuse e spiegazioni per fare in modo che arrivi a Tsukki il messaggio che lui non ha nessuna ragazza.
Per quanto efficace, visto che comunque Kei è consapevole che Tetsuro non abbia alcuna ragazza, al tempo la cosa lo rende immensamente consapevole che a Kuroo piacciono le ragazze e - come si è ribadito nel capitolo precedente - Kuroo è molto consapevole che Kei non lo sia. QUesto però non gli ha impedito di guidare fino a casa sua per passare un po' di tempo assieme. E questa cosa è spaventosa, per questo Kei deve fare affidamente sulla distanza, l'unica che potrà salvarlo dalla delusione e dal riporre inutili speranza in un niente che i due hanno cindiviso quella sera.
Ho adorato la descrizione di quel momento merviglioso che è stato quel prendersi una pausa fuori dalla palestra #3, chiacchierare e godersi quei momento spensierati perché, per quanto non lo ammetterebbe mai nemmeno sotto tortura, quei tre gli piacciono, sono delle persone che stima e apprezza, che lo fanno divertire e lo fanno stare bene.
Bokuto parla a vanvera, come sempre. Akaashi finge che sopportarlo sia uno sforzo, ma è abbastanza ovvio chi sia a far girare il suo mondo.
Questo spaccato BokuAka è stupendo, perché loro insieme sono qualcosa di meraviglioso, funzionano troppo bene e nelle pagine del manga si vede l'intera squadra della Fukurodani che sembra fare il tifo per loro. Palesemente Furudate shippa BokuAka e nemmeno in maniera troppo velata XD

Kei che si immagina il futuro di un'uscita a quattro tra amici, dove però lui e Kuroo non sono solo amici (anche se in fondo fanno parte solo di un club... bello come non nega miimamnete quel pensiero di non volerlo solo come amico, mi ha fatto stringere il cuore di infinita tenerezza).
Quello che si sono concessi - ovvero nulla, ma abbastanza da far cullare Kei nei ricordi e nei desideri che non vuole esprimere perché, in fondo, perché mai è venuto fin lì se non c'è interesse da parte sua? Però non vuole e sa che non deve pensarci - che ha comunque lasciato delle radici velonosissime e che questo farà sì chene porti le cicatrici... ah, Kei.
A Bokuto, tutta la faccenda dovrà spiegarla Akaashi. E a pensarci, fa un po' piangere e un po' ridere.
Sì, immaginando la situazione riesco a figurarmi la scena. Come sempre, povero Akaashi.
La frustrazione e il dispiacere di Kei emergono in modo potente in questo capitolo, la rassegnazione, la paura e la consapevolezza che certe cose se le deve precludere per non va bene è straziante. In fondo, nella nostra vita, ci siamo già un po' passati in una situazione con delkle somiglianze, ma ricordiamo bene la prima volta che ci è succeso e sappiamo quanto faccia male (anche crescendo, ma diciamo che con il passare del tempo cerchi di rinfornzare la corazza).
Kei è di una tenerra infinita, tiene nascosto tutto il meglio si sé sotto una crosta di sale, ma è innegabile quanto sia fragile e bisognoso di affetto (e di qualcuno che gli imponga il suo affetto e lo liberi da ciò che è, facendo emergere la sua parte migliore.
Breve, ma bello e intenso.

Recensore Master
27/08/22, ore 08:54
Cap. 10:

Questo capitolo non può non emozionarmi.
Il mio Tadashi così come l'hai raccontato tu è il best friend che tutti dovrebbero avere.
È gentile, leale e vuole un mondo di bene al suo Tsukki.
Kei è fottutamente introverso, lo sappiamo, ed è meraviglioso come apra il suo cuore affidando confidenze così intime e devastanti all'adorabile Yamaguchi.
Ho amato le reazioni di Tadashi: riflette prima di parlare, ponderando bene le parole, lui che a volte è una rana dalla bocca larga, senza perdere la sua spontaneità e gli risponde via via in modo sensato e sincero.
Ed è così spontaneo che arriva a spingersi fino a chiedergli i dettagli dei suoi gusti sessuali. In merito a questo probabilmente io non l'avrei scritto raccontando il "mio" Yamaguchi (che rimane più in superficie preferendo non scavare troppo nel cuore e nei pensieri di Tsukki, aspettando che sia Kei ad aprirsi). Ma come stavo dicendo il "tuo" Yamaguchi che è disponibile a prestargli i suoi manga Yaoi 😆😆😆 per aiutarlo da quel punto di vista, ci sta che gli chieda di uke e seme, alla fin fine è un adolescente curioso come tutti gli adolescenti.
Tsukishima mi piace perché è cinico e quando parla di sesso con Tadashi è ben consapevole che sesso e amore possono tranquillamente non coesistere.
Anche questo è un capitolo da leggere e rileggere fino a consumare le pagine.
Complimenti 👏👏👏

Recensore Master
24/08/22, ore 22:07

Oh, dopo una giornata passata in negozio a piegare vestiti e - visto il poco flusso - aiutare i colleghi a gonfiare i palloni da pallavolo (etc), torno a casa e posso godermi questa meraviglia. Avevo visto che avevi aggiornato, ma mi sono tenuta la lettura del capitolo come se fosse il dolce (un pan di Spagna alle fragole?) dopo un bel piatto di curry giapponese (questa era davvero la mia cena... solo il curry, ma senza carne, la torta è stata la lettura del capitolo).
Mi è piaciuto l'inizio del capitolo, la confidenza che c'è tra i due, tale da chiamare uno testa di budino (LOL) e Kenma di sdraiarsi addosso a Kuroo senza problemi, perché tra di loro c'è un rapporto di confidenza e amicizia ch è praticamente fratellanza. E li adoro (e per questo non li shippo).
«Hai voglia di parlarne?» E' l'inizio di un terzo grado.
«Di che dovremmo parlare?»
«Del fatto che ti sei preso una sbandata per Tsukishima Kei.» 

L'apparente disinteresse - ma i realtà estremo interesse nei confronti dell'amico - di Kenma è qualcosa di bellissimo. Si è accorto fi troppo bene che qualcosa non va, sa anche perfettamente coa sta succedendo, ma ha aspettato il momento giusto in cui l'amico aveva bisogno di essere messo con le spalle al muro.
Un metro e novanta di dettagli è dura ignorarli.
Sono morta dal ridere per la schiettezza di Kenma... che poi si ripresenta per tutto il capitolo, soprattutto dopo le sei regole d'oro.
Ho trovato adorabile il modo in cui Kenma gli fa presente che lui non sa nulla di sentimenti, a è suo amico, da pià di 10 anni e riesce a leggerlo molto meglio di quanto Kuroo stesso sappia fare con i propri pensieri.
«Tsukishima di neuroni ne ha quanti ne vuoi, anche se li usa quasi tutti per rendersi antipatico. Ti concedo che sia carente sulle tette, anzi proprio a zero. Per i capelli, se ci tieni, c'è rimedio. Le gambe sono lunghe sei metri. Sul culo non ho le competenze per esprimere un'opinione, ma secondo me non è male.»
Kenma che riesce a far vedere a Kuroo come le se in fondo non sono messe così male (tette a parte, lì c'è poco da fare), e che in fondo Kei si avvicina molto di più all'ideale dell'amico, soprattutto per la questione neuroni, perché sono dell'idea che in questo paiing - per quanto possano essere disegnati/rappresentati/immaginati come due gnocchi stratosferici (e qui devo ricordarmi che Kuroo ha la metà dei miei anni... ma poi penso chesono in 2D, quindi ok) la cosa principale alla base di questo pairing è l'intelligenza. Sono due ragazzi svegli, intelligenti, sul pezzo, hanno un cervello mica da ridere e secondo me è proprio la loro chimica intellettiva che li fa avvicinare. Non è un pasato travagliato da enemies to lovers o altro, è proprio pura attrazione per una mente brillante, un carttere che compensa e l'altro... e sì, il fisico da pallavolista aiuta XD
Ed è un maschio. Perché dici che è antipatico?
E Kuroo nemmeno se ne rende conto... cito il discorso dei neuroni fatto prima.

Le dimostrazioni - titolo del capitolo, appunto - di Kenma sono state perfette. Pian piano aiuta l'amico a rendersi conto di quello che sta sucedendo. Dal video concentrato sulle azioni di Bokuto, a quello a tutto campo per poi focalizzarsi sulle azioni - decisamente meno brillanti - di Kei.
E la felpa, che in fondo è solo una felpa, no?
La mano bianca di Tsukki sull'erba, le dita lunghe, diafane, eleganti, il livido sul polso, un piccolo taglio rimarginato sul medio. Rivede quel gesto, di chiudersi a riccio su se stesso, con il viso incassato fra le ginocchia. Fragile. Duro. Lontano. Vicino. Un mistero da svelare. Il cuore accelera, oggi come allora. 
Però il flusso di pensieri di Kuroo quando gliel'ha data e la consapeolezza che non la rivorrebbe indietro nemmeno se vivesse a cinque minuti di distnza (figuriamoci ra che vive sulla Luna... neh, tsuki ni? TOP), come la sua mente ricorda perfettamente di aver notato tutti i detagli delle sue mani,il livido, il taglio e persino a quando risalgono.... aawww!
Kuroo che la prende sul ridere il fatto che Kenma gli ponga la domanda se mi piacesse qualcuno - farei una festa come se volesse (e un po' lo vuole) sviare il discorso. E come Kenma cerchi di fargli notare a lui fa schifo l'idea di stare con qualcuno (scambiarsi fluidi corporei, adoro) ma che comunque tuttele ragioni che sta mettendo sul tavolo Kuroo stanno in piedi traballando, perché in fin dei conti razionalmente la cosa non la può accetare così facilmente (ed è giusto così, un ragazzo etero da sempre che improvvisamente si ritrova in fissa per uno stangone rinsecchito di un metro e novanta è giusto che sia spaventato, insicuro e cerchi di convincersi che in fondo non è come sembra), ma Kenma gli sta facendo capire che lui sarà sempre dalla sua parte. Solo che vuole aiutarlo a capire cosa prova  cosa vuole, in un modo o nell'altro come andrà la cosa, lui sarà lì per tetsu, e se non è una splendida amicizia questa, non so cosa potrebbe esserlo.
Capitolo bellissimo, mi è piaciuto questo spaccato con questi due.
Buona settimanadi internet detx, cercherò di non divorarmi vergognosamente i capitoli sabato. Sarà dura XD

 
(Recensione modificata il 24/08/2022 - 10:10 pm)