A volte mi spiace fare i cpia e incolla dei vari passaggi, però non riesco a evitarlo, anche perché mi piace riportare quelli che sono i momenti più intensi della storia e che mi hanno trasmesso di più in asoluto (o mi hanno fatta fermare a riflettere più del solito)
lui saluta con la mano senza smettere di dondolarsi. Tadashi coglie il messaggio: sarà una faccenda lunga
Per l'appunto, in questa semplicissima descrizione si vede quanto sia profonda l'amicizia tra questi due, A Tadashi è bastato vederlo compiere un paio di gesti per sapere che sarà una cosa lunga, sicuramente importante forse anche complicata. Per quanto Kei sia estremamente distaccato, con lui si è sempre aperto più che con chiunque altro, tantoche ha permesso a Yamaguci di essere in grado di leggerlo con pochi e semplici gesti.
Il malessere di Tsuki per il discorso di Akiteru ammetto di non averlo mai veramente compreso, ma sono figlia unica, non so cosa possa voler dire vedere crollare il mito del fratello. Di certo non capisco perché starci così male, ma sicuramente è un veentop che ha reso il personaggio di Tsukki molto più profondo e fragile di quello che lui non voglia dare a vedere.
Migliore amico. Parole rare e preziose, da parte di uno come Tsukki. Tadashi le accoglie con gratitudine, gustandone il calore fino in fondo.
Ecco, appunto, qui c'è tutta la consapvolezza di Tadashi nel sapere quanto siano uniche quelle parole e unico il ruolo che ricopre, perché è sì il migliore amico di Tsukki, ma in fondo forse anche l'unico amico vero e proprio che ha.
Ho adorato la sicnera proccupazione di Yamaguchi nel suo voler aver la certezza che tra di loro non sarebbe cambiato nulla. In fondo a quindici anni sono dubbi legittimi, ancora non sai davvero come funziona il mondo nonostante tu stia cercando di scoprirlo con le collezioni segrete.
Kei ha il sospetto che, se fosse l'unica alternativa per non perdere la loro amicizia, Yamaguchi si piegherebbe ad avere una relazione con lui. L'idea di stare con Yama è francamente assurda. Inoltre, superare il confine fra fascinazione e dipendenza è qualcosa che Kei è determinato da sempre a evitare. Yama è già abbastanza appiccicoso così.
Comunque Kei, per quanto voglia bene all'amico e si fidi ciecamente di lui, è fin troppo consapevolediquali siano i punti deboli dell'altro. Appiccicosità in primis. Ma gli vuole bene lo stesso.
Ho adorato il modo in cui Kei risponde alle sue domande, come cerca di fargli capire che in fondo è una che sei, non che decidi (e qui mi viene da pensare in memoria di questo, Kei sa che Kuroo non può decidere che gli piacciono i maschi solo perché incuriosito da lui). I manga yuri che lo fanno sbadigliare come primo indizio e il fatto che porta l'amico a riconoscere come la consapevolezza arriva dalle reazioni fisiche. La prima cotta di Tsukki per un nuotatore (e penso al mio fallimentare tentativo di guardare Free! per riuscire ad apprezzare il reparto nuoto che si è annesso al mio - con scarsissimi risultati), che potrebbe essere come lui, non è certo, forse glielo dirà, forse no. Non importa, è quello che gli piace e che gli ha fatto maturare la consapevolezza e forse trovare il coraggio di di dire all'amico come stanno realmente le cose. La schiettezza du Tsukki nel dirgli che sì, ci farebbe sesso volentieri anche se stronzo, in fondo mica se lo deve sposare.
E la fatidica domanda di Yama che ha aperto una cascata di riflessioni..
«Seme o Uke?»
Kei sospira rassegnato. «Ti sembro uno che ha voglia di sforzarsi tanto?»
Anni fa in una fanfiction avevo letto un commento di un personaggio alla sua relazione con il partner e come farla funzionare, e questo aveva risposto "scopiamo in modo molto democratico". Mi aveva fatto morire e fatto apprezzare tantissimo la parità in un pairing, però ce la vedo davvero questa risposta in bocca a Tsukki.
perché nessuno più di Tsukki è contrario al dispendio di energie fine a se stesso. Eppure, l'idea di qualcuno che letteralmente lo metta sotto e si imponga fisicamente su di lui, gli riesce incredibile.
In effetti credo che sia un po' quello che tanto piace anche a noi del pairing KuroTsuski, perché immaginarsi Kei arrendevole, disposto a farsi sottomettere da qualcuno è piuttosto incredibile. Siamo abituati a vederlo così "antipatico", caustico, indisposto verso tutto e tutti, eppure a detta sua il ruolo che più gli si confà è quello (anche se sono dell'idea che sarebbe un lazy power bottom)
Vorrebbe conoscerlo un fenomeno capace di tanto
Manca poco a conoscerlo Yama. Sul fenomeno siamo tutti d'accordo, Kuroo arriverà dove nessuno potrà mai arrivare proprio perché un personaggio perfgetto per confrontarsi con uno come Tsukki, riesce a non farsi scalfire dal suo modo di essere, dalla sua antipatia e dal suo cercare di respingere chiunque. Probabiulmente gliela farà anche pagare in un prossimo futuro, ma le frecciatine malefiche fanno parte di loro due, non credo potrebbero mai counicare diversamente, prioprio perché questi due caratteri diametralmente opposti sono la ragione per cui alla fine si sono torvati. Parlo come un pairing già consolidato anche se ne nella storiasono solo agli inizi, ma nel mio cervello sono talmente consolidati che questa è solo la storia di come si sono mesi insieme per il resto della loro vita XD
E' uno dei motivi per cui non mi è mai piaciuta l'idea di farlo con una ragazza. Doversi impegnare molto per gratificare se stessi e ancora di più per l'altra persona. Non fa proprio per me.
Decisamente una considerazione cheva un po' a rompere l'ideale romantico che poteva avere in mente tadashi, uan cosa moloto meccanica e poco sentimentale, ma una relazione è anche questo in fondo.
arrendevole o meno, non è del tutto convinto che un po' di dolore fisico non faccia parte del gioco. «Il mondo è pieno di gay e nessuno di loro è mai morto facendo sesso. Presumo che sopravviverò
Anche qui consapevolezza e causiticità a mille. Tsukki in a nut-shell.
Crescere è una faccenda scomoda.
Su questo credo nessuno avrà mai da obiettare. Crescere è bello, ma scomodo, troppe responsabilità, troppa consapevolezza di come va il mondo e un dover farei conti con le cose belle, con quelle bruitte, con le delusioni e le difficoltà della vita che dobbiamo affrontare da soli e sicuramente, avere qualcosa di diverso dagli altri, qualuquecosa essa sia, ti rende il percorso un po' più in salita. Almeno, ai tuoi occhi.
Anche nelle circostanze più sfavorevoli, come questa spinosa confessione, Tsukki riesce a essere il più figo del mondo.
A qui abbiamo Tadashi in a nut-shell, perché comunque, qualunque cosa potrà mai succedere o l'amico potrà mai dirgli, per lui Tsukki è a prescindere un figo e una persona per laquale avrà sempre stima e che rispetterà sem,pre.
Ho adorato questo capitolo dove, se nel precedente abbiamo avuto un approfondimento del rapporto tra Kuroo e Kenma, qui vediamo come l'amicizia tra questi due sia altrettanto intensa, profonda e importante.
Ho adorato. Tantissimo.
All'inizio ero dispiaciuta dal fatto che non ci fossero sostanziali sviluppi del pairing, ma con il senno di poi credo sia motlo meglio così, se no avrei passato il tempo fino al 7 settembre a mangiarmi le mani XD |