E sotto il tuo gran consiglio, come puoi ben vedere, eccomi finalmente giunto in questi lidi dove si annidano i pensieri più oscuri della mente umana, dove le paure più recondite e sinistre dell'animo prendono vita, e dove gli incubi danzano con il demonio... |
"Ovviamente nessuno di loro poteva nemmeno immaginare che io in passato, volendo, gli avrei seccato la scorta di grappa, ma ora non volevo. Ma perché ridursi così ad un battesimo?" |
Facis de necessitate virtutem! Effettivamente senza spacciare o prostituirti le vie per guadagnare a quell'età sono quelle, oltre ai disegni di tecnica o PR per le discoteche ma non ho mai capito se davvero ci guadagnassero qualcosa i pr... per gli antidolorifici incredibile! Bell'idea, non ci avrei mai pensato. |
Che situazione la signora, capita sempre più spesso in Italia con l'aumento dell'età pensionabile. Il papà di un mio amico è quasi morto di Ictus, salvato a pelo... e un mio caro amico è deceduto appena andato in pensione lasciando la mia amica sola, erano appena andati entrambi in pensione... |
La prima è davvero il top! Avevo immaginato che fosse stato proprio lui a costruire quelle strade ma hai reso bene come l'hai descritto: o ci si pensa un attimo ma parlando così, distratti dalla guida, magari ci si può arrivare a danno fatto! |
Ciao! |
"Non riuscii a rifiutare, la situazione era gravissima, erano disidratati e ipotermici, quindi non si poteva temporeggiare tra veterinari e cliniche: dovevo agire immediatamente con i primi soccorsi" Certo, i gattini maltrattati muoiono spesso per disidratazione e malnutrizione, in poco tempo. |
Che forte questa serie di racconti del passato! |
"Oltre l'orizzonte sorgono sempre nuovi orizzonti. Abbandoniamo il mondo del sogno per trovarci in un altro, e mentre andiamo attraversandone la frontiera, già si preparando la successiva fino a pervenire alla costa dell'alba. La mia strada mi si dipana davanti, non invidio nessuno che abbia raggiunto il proprio obbiettivo. Viaggio volentieri." Micheal Ende |
Accidenti. Adesso capisco perché ti intendo così bene, tu hai subito delle umiliazioni peggiori delle mie, tuttavia hai vissuto delle dinamiche molto simili. Il fatto che i bambini e i ragazzi siano indifesi e incapaci di badare a se stessi è proprio il motivo che mi ha spinto ad essere professore. I nonni e gli zii capiscono cosa sia giusto e cosa sia sbagliato ma faticano ad aiutare perché rischiano di essere estromessi (come è successo proprio ai miei zii quando io e le mie sorelle eravamo piccoli). |
Una vera scoperta da venerdì pomeriggio, questo gioiellino di serie. Porcamiseria. Non so se sia l’umorismo dark, il cinismo (grossolano quanto brillante) o questo profilo della narratrice che si rivela man mano che inciampa in qualche momento di spietata vulnerabilità. Molto Fleabag e un assoluto piacere da leggere. Non smettere di scrivere. Mai. I’m hooked. Ps. Capitolo 5 e il 10 per ora i miei preferiti (per ora) xx |
"Era circondata da amiche infantili con tendenze leggermente narcisistiche che la spingevano ad un continuo confronto su quanto loro fossero magnifiche e attraenti rispetto a lei, genitori degli anni 60 che, convinti che poiché alla sua età loro avevano già casa e lavoro fisso e magari qualche figlio in cantiere, fosse a causa della sua incompetenza se lei a 25 anni era ancora precaria" |
"Se vai in università, è il giorno in cui la tua lezione è stata cancellata ma tu non lo sapevi perché da bravo stronzo ieri sera non hai aperto la mail" Hahaha! Il primo giorno della specialistica, non avevo ancora la mail istituzionale, mi presento in classe alle otto e un quarto dopo più di un ora passata tra viaggi in macchina, treno e piedi. La lezione inizia alle 9 e verso le otto e mezza si presenta un elemento che sembra il nerd dei Simpson quello ben messo con la coda di capelli, verso le 9 e un quarto non è ancora arrivato nessun altro. Per fortuna passa di li un nostro compagno di corso e ci dice che il rettore è deceduto e non ci saranno lezioni per tutta la giornata (notizia su tutti i giornali). Mi è toccato andare in cerca di fumetti per Bologna con lui, una giornata totalmente sprecata. |
Qui prende forma una vera presa di coscienza. Non sono uno psicologo ma ho studiato per conto mio molta psicologia e sociologia e penso che la tristezza derivi dalla paura di cambiare, paura di prendere una decisione che il nostro stesso io reputa inaccettabile, paura o semplicemente per onore o per alcuni nostri stupidi preconcetti ideali. |
"il minchione al volante dell’autocisterna probabilmente doveva aver fatto voto di bontà, perché stava lasciando passare TUTTI, tutti, ogni cosa, persona, veicolo, ciclista, rosa di Gerico fosse nei paraggi, lui la lasciava passare, sebbene fosse lui che aveva diritto alla precedenza!" Mamma mia quelli che lasciano passare tutti senza pensare che tu stai dietro ad aspettare... io suono il clacson mezzo secondo dopo aver capito che davanti a me c'è un rimbambito. Comunque da me (Emilia) le discariche sono abbastanza tranquille, gli addetti non rompono... |