Recensioni per
My Sugar Babe is a Piece of Art
di Mrs Crowley

Questa storia ha ottenuto 242 recensioni.
Positive : 240
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
11/03/24, ore 16:23

Ma ciao 😍
AAAAAAAW OOOOW finalmente un primo bacio dolcissimo!! 😍😍😍
E finalmente la prima mossa lo possiamo dire?????
Dai che andiamo verso l’estate e non vedo l'ora di trovare altre sorprese nei tuoi capitoli (p.s occhio che sopra il numero dei capitoli c’è ancora scritto "aprile"; credevo di non aver capito niente io, ma mi hai dato conferma che siamo a metà maggio 😅)

Ammetto di aver realizzato sono in questo capitolo mentre leggevo che Michaela era in realtà Michael, a proposito geniale il cognome 🤣 e l’ho odiata di un odio profondo. Chissà quali conseguenze ci saranno a questa sua meravigliosa uscita 😡

In attesa del prossimo, ti mando un abbraccio!
Ciao ciao

Recensore Junior
11/03/24, ore 14:30

Oddio, povero cucciolo! E ti pareva che dopo la concessione di Azi filasse tutto liscio? E poi con la versione femminile di micheal ora me la immagino con la barba. Spero solo che dopo un po di giusta depressione prosegua la sua attività minatoria alla base delle sicurezze del Lord, che ho l'impressione che tenda ad appoggiarsi troppo sulle abitudini. E poi ho adorato i cap in cui crow mina la sua psiche. Bye
(Recensione modificata il 12/03/2024 - 08:17 pm)

Recensore Junior
11/03/24, ore 14:06

Evvai, finalmente lord Falafel entra in modalità protective angel, che mi fa letteralmente impazzire <3.

Vorrei che questa storia non finisse mai 🥹

Recensore Junior
11/03/24, ore 07:50

Ciao, sono una tua nuova lettrice e devo ammettere che ne è valsa la pena anche se ho superato due miei tabù per leggere questa fiction. Di solito non leggi AU perché preferisci vedere come si dipanano i personaggi nel loro mondo ma ho scoperto che la azicrow è molto più versatile di altre coppie. E cerco sempre di leggere storie complete perché non è la prima volta che rimango fregata e seguivo storie che sono rimaste incomplete. Pure io che mi lamento ho lasciato una fiction incompleta. Ti prego finiscila! Il pensiero che mancano una cinquantina di capitoli è croce e delizia.
Detto questo passo a commentare la storia finora. Hai ragione, è stato coma andare sulle montagne russe. Un continuo rincorrersi e ritirarsi. Mi stupisco che non mi giri la testa. Diciamo che al momento la storia comincia ad avere un senso più o meno. Azi che divide la sua vita in reparti stagni, perché convinto di non trovare nessuno che possa essere sia sub che intellettualmente stimolante (magari in passato ha già perso qualcuno perché ci ha provato) e crow che invece vuole far parte di ogni lato della sua vita e cerca di farlo arrabbiare per cacciare i suoi sub su cui scatena tutta la sua frustrazione. Se questo capitolo è stato molto dolce ( montagne russe please) il precedente è stato quasi esilarante quando crow capisce che strada prendere per averlo tutto per sé. Spero per lui che abbia ragione o finirà per perdere i suoi bellissimi capelli per l'ansia. E quangli prende non scherza. Sono due personaggi davvero particolari, pieni di problemi che dovrebbero incontrarsi a metà strada ma che, come sempre, hanno paura di farlo. Soprattutto azi. Per un motivo o per un altro da una parte con il suo carattere gioviale istiga dall'altra per motivi vari, è ritroso.
A questo aggiungasi l'ansia per gli aggiornamenti. Davvero da una parte ti adoro per quello che hai scritto, da una parte ti odio. Quale essere sadico ha bisogno di settantadue capitoli per raccontare una storia? Ma la mia è tutta invidia perché non so scrivere bene come te^^. E sai pure disegnare. Io sono tipo agli omini stilizzati o<].
Beh, chiudo qui questa recensione sta degenerando.
Bye.

Recensore Veterano
07/03/24, ore 20:01

Questo capitolo è perfetto, è così delicato e anche se in apparenza non capita granchè, è fondamentale, perché loro trovano un nuovo modo di comunicare, l’ennesimo.
Attraverso la musica, come è stato per la pittura, Anthony racconta un po’ di se stesso e attraverso le emozioni che gli provocano gli strumenti che suona, spiega ad Aziraphale cosa sono i sentimenti per lui.
“Oh, suonare il violino è come pizzicare le corde del cuore di chi ascolta. Come muovere l'archetto direttamente sulle vene dei polsi di un amante” questa frase è stupenda e descrive in pieno Crowley come lo vedo io, raccontato da te.
Alla fine parlano per metafore, ma ancora una volta si capiscono, si osservano in tranquillità ormai complici di ciò che è successo nei giorni precedenti e di cui per ora decidono di non parlare, anche se le ultime parole di Anthony al locale, sono state un’evidente dichiarazione di guerra.
Insomma, se dobbiamo continuare a definirla così, questa non è certamente una guerra lampo, ma somiglia più a una guerra di logoramento e giustamente ci sono momenti di pausa che servono per riposarsi, per ricaricare le armi o magari per decidere se sia il caso di cambiare strategia.
Ma penso che la vera guerra da vincere per loro, sia quella contro se stessi e credo che, lasciate indietro la rabbia e la paura, troveranno il modo di combattere insieme.
Per ora resto della mia idea: questi due si stanno facendo del male e del bene allo stesso tempo, sono ancora nel loro personale labirinto e vogliono uscirne, combattono per superare i loro limiti, almeno Aziraphale cerca di farlo e chiede aiuto ad Anthony, ma si capisce sempre di più quanta fatica faccia.
Anthony invece attende una sua mossa e spera che una volta tanto sia lui il primo a farla, ma Aziraphale identifica la speranza con la disperazione e questo è il vero logoramento.
Aziraphale adora il modo in cui Anthony è dappertutto in quella casa e sa che non si stancherà mai di averlo intorno “sono certo che mi sorprenderai fino all'ultimo giorno, invece. Ci sono troppe pagine da leggere in te, e ogni giorno che passa ne scrivi di nuove. Non potrò mai mettermi in pari.”
Parla di “ultimo giorno”, ma non specifica quale sarà, vuole avere Anthony accanto, i suoi gesti lo urlano, ma poi non riesce a concedersi di più, è più forte di lui e Anthony insiste ad andare per la sua strada, perché non può fermarsi, sperando che Aziraphale lo raggiunga.
Lui dice ad Anthony “Come si fa a desiderare qualcosa di cui si ha così tanta paura?” credo che il nodo della questione stia tutto qui, puro e semplice e che rispolverando il passato, capiremo cos'è che fa così tanta paura.
Su ciò che risponde Anthony non mi pronuncio più per ora, perché si sono affacciati alla mia mente nuovi dubbi (anche grazie alla scrittrice diabolica), ma mi piace che abbia chiesto un parere a Tracy.
Avevi già preannunciato che era tua intenzione darle spazio ed è arrivata al momento giusto, con i consigli che solo una madre sa dare. Lei ha spinto Anthony a vivere la sua vita accettando quel lavoro, ma gli dice anche “torna a casa, se stare lì ti fa male”, perché ha intuito che qualcosa non va. Hai lasciato un indizio è vero, la sua espressione al locale quando ha visto Aziraphale allontanarsi da Anthony. Per lui probabilmente è stato solo un riflesso, ma ha subito pensato che lei potesse credere qualcos’altro, che potesse preoccuparsi, perché la conosce bene e in effetti così è stato.
Tracy chiede ad Anthony “Ti tratta bene, vero? E tu lo stesso con lui?”
Ho provato tenerezza leggendo queste parole, perché non ci sono altre domande da fare, lei non vuole sapere altro ed è bellissimo così.
Tracy è un personaggio importante, perché fa da ponte fra i due, amica intima per uno e madre per l'altro. Forse si è già confrontata con Aziraphale e noi non lo sappiamo, ma credo che i consigli di Tracy, faranno la differenza per Anthony.

Ho scritto questa recensione ascoltando per tutto il tempo Sur le fil, immaginando Anthony al piano e Aziraphale in muta contemplazione.
Tiersen è uno dei miei compositori preferiti e ormai non mi stupisco nemmeno più di quante cose di me, tiri fuori in questi capitoli.
Quindi ti ringrazio, perché non lo ascoltavo da un po’ e mi ha scaldato il cuore pur rendendomi un po’ malinconica, ma non importa, è sempre un’emozione ed è il bello di questa storia che ormai mi è entrata inevitabilmente sottopelle.

Nuovo recensore
07/03/24, ore 18:17

Ciao 👋🏻
Eccomi pronta per un nuovo papiro (anche se non so se questa volta verrà molto lungo, vediamo 😂)

Allora, allora…capitolo molto bello ma complesso. Questi capitoli un po’ riflessivi sono quelli più poetici da leggere e suggestivi, ma faccio sempre più fatica a “leggere” tutto come dovrei.
Quindi provo a fare alcune considerazioni

Intanto, molto bella la riflessione di Anthony sulla musica: mi stupisce come questa arte sia in grado di suscitare emozioni e sensazioni con niente di tangibile e visibile se non attraverso il suono…è un’arte sublime! Quindi, sebbene non con la stessa intensità del tuo personaggio, capisco bene cosa possa significare lasciarsi trasportare e perdersi nella musica; anche se in effetti, non suonando nessuno strumento, dovrei vederla più come Aziraphale, ma in realtà io riesco a perdermi nella musica anche ascoltandola, non a ritrovarmi 😂 , ma immagino che qui stiamo parlando di metafore, no?

E qui mi collego al secondo punto delle mie considerazioni: un capitolo denso, ma proprio denso di metafore questo, una conversazione tra i due personaggi così “criptica” se vogliamo, ma incredibilmente chiara per loro, il che fa percepire ancora una volta come le loro menti siano così connesse, sintonizzate sui canali dell’altro, da far scaldare il cuore e pensare: “ma diamine, non lo capite chi avete davanti? Non capite che difficilmente due persone riescono a connettersi a un livello così profondo? Non riuscite a intuire i fuochi d’artificio che riuscireste a fare insieme se solo provaste ad abbandonare le paure e parlarvi chiaramente?”… perché l’assurdità di questi due è proprio questa (almeno per me): si capiscono perfettamente quando parlano per metafore, concetti, sguardi, contatti…ma non riescono a parlarsi chiaramente, senza tutte le astrazioni che le loro menti brillanti possono partorire. Ma alla fine, se riuscissero a farlo subito, dove sarebbe il bello della storia no!? 😌

Veniamo ad Aziraphale: come ti ho già scritto in passato io lo adoro, amo il personaggio che stai costruendo, perché il dolore che lo pervade, che lo divora, lo si percepisce anche attraverso gli occhi di Crowley, e riesce a diventare anche nostro. È un personaggio che il lettore (non so gli altri, ma io sicuramente) magari non riesce a capire, ma capisce che non può fare a meno di essere così, perché ha dentro di sè qualcosa di così profondo e doloroso che lo ha reso tale, e noi vogliamo capire questo qualcosa cosa sia, perché la chiave per comprenderlo è proprio lì.
In questo capitolo, dalle sue parole (almeno mi è sembrato di capire) inizia ad emergere che non è affatto indifferente a Crowley, che anzi sembrerebbe quasi volere quello che vuole lo stesso Crowley, ma allo stesso tempo non vuole (“Oh, t'ispiro che io lo voglia o meno, Crowley. È da tempo che componi, l'hai fatto su ogni superficie a tua disposizione, su ogni muro di questa casa. C'è inchiostro persino sulla mia pelle, nella mia mente. Non hai bisogno di uno spartito.” Un sospiro. “Ma sono melodie che io non voglio ascoltare.”) perché non sa come prenderselo, non ha gli strumenti per farlo…l’unica cosa che ha è paura, il che, come ho già detto mi sembra, non credo sia del tutto infondata, perché per quanto Aziraphale li difenda dietro fortezze e mura apparentemente inespugnabili, i suoi sentimenti, le sue emozioni verso coloro a cui tiene, sono molto profonde, mentre Crowley, per quanto sia più emotivo e focoso, passionale, non credo che li abbia mai sperimentati sentimenti profondi come quelli che sta provando con Aziraphale e, non avendoli mai sperimentati, non credo che potrebbe comprenderli o dargli la giusta importanza in un primo momento.
Il Lord sospetto che questa profondità possa averla provata in passato, o, se non l’ha provata, è quella che DESIDERA da un rapporto, ma allo stesso tempo la teme, perché vive di parole e libri, non ha idea di come si vivano certe cose (lui stesso ha detto, in qualche modo, di non poter dare amore, di non poter dare a Crowley ciò di cui lui ha bisogno, ma probabilmente non perché non voglia, ma perché non SA farlo, e forse Crowley non è il migliore insegnante, perché anche lui certe cose le deve imparare).

Veniamo alla scena nella stanza della musica: in qualche modo siamo tornati alle atmosfere di gennaio. Immagino che, tra un round e l’altro di questa guerra tra i due, questa pausa fosse dovuta, un ritorno a quella dolcezza fatta di carezze e sguardi che, non posso farci niente, mi scalda il cuore e fa emozionare, perché è proprio in questi momenti di delicatezza e dolcezza che vien fuori la fragilità di Aziraphale e l’affetto non passionale, ma gentile e delicato che Crowley è in grado di provare.
Ora c’è da vedere il secondo round della guerra quale strategia prevederà da parte del nostro demone, che probabilmente, dopo il discorso con Tracy, rivedrà le sue mosse.

E arrivo ora alla parte finale: devo dire che il messaggio di Tracy è stata la parte più complicata, l’ho riletta più volte, e alla fine mi è sembrato di capire che, forse, se vogliamo, potrebbe essere una metafora di tutta la grande storia che stai costruendo. Tutte le opzioni che Tracy descrive a Crowley son quelle che i due hanno messo in pratica o dovranno mettere in pratica nel corso di questo lungo anno…in ogni caso speriamo che alla fine non ci siano troppe perdite, ma solo grandi conquiste! 😅❤️

Le ultime considerazioni (poi smetto, promesso 😆) sono su Tracy e Crowley:

- un po’ son dispiaciuta dal fatto che Tracy possa pensare che Aziraphale possa trattar male Crowley, o che arrivi a suggerirgli di tornare a casa lasciando Aziraphale. In fondo è stata lei a farli conoscere, quindi probabilmente qualcosa dietro ci dovrà pur essere, ma a questo punto mi chiedo cosa Aziraphale possa nascondere nel suo passato da preoccupare Tracy (non vedo l’ora di scoprirlo!)

- veniamo a Crowley: dopo alcuni spunti che ho letto in alcune tue risposte (a proposito, grazie, davvero ci stai regalando una sorta di “altra storia” oltre la storia grazie ai commenti) in effetti comincio un po’ a vedere il suo egoismo; lui dice che le sue ferite sono dovute ad Aziraphale, ma a tutti gli effetti, anche ripensando a quanto successo in passato, il Lord non ha mai promesso nulla a Crowley, ha sempre messo in chiaro che da lui non cerca un rapporto fisico (sebbene lo voglia), non ha mai detto di volersi aprire (è Crowley che lo vorrebbe! Che quasi lo costringe a farlo, e per fortuna direi!), non mi pare abbia mai preso iniziative…cioè: tutto parte dalle provocazioni di Crowley 😅 è lui che, per la prima volta ha trovato qualcuno che non cede subito al suo fascino, ma che si è unito a lui in un modo forse più profondo e intimo del sesso, una connessione mentale, che piano piano ha portato ad una attrazione anche fisica…ma in tutto ciò Aziraphale (che non è perfettamente in grado di vivere in maniera normale, ma lo fa solo attraverso schermi, come i suoi libri o il general Furore, e solo in luoghi chiusi, come al sua casa o la sua stanza) ha semplicemente cercato di stagli dietro…
(L’unica cosa su cui devo dar ragione a Crowley è il fatto che il Lord sia una contraddizione vivente…ma a tutto ci sarà una spiegazione)
Quindi non riesco a immaginare (anche se sicuramente sarà così) in che modo Aziraphale potrebbe far soffrire Crowley, cosa Tracy possa temere…
al momento mi sembra Aziraphale quello più immerso nel dolore, quello che non ha imparato a rialzarsi da solo, come invece in qualche modo ha imparato a fare Crowley, quello che non ha strumenti per salvarsi e che quindi potrebbe soffrire di più.
(Ma sicuramente non ci ho capito niente e mi stupirai come al solito; questa visione probabilmente è dovuta all’affetto che provo per il tuo Aziraphale…Crowley invece…diciamo che suscita altre sensazioni: è davvero un diavolo tentatore! 🔥)

Bene, direi che ho farneticato abbastanza, anche se avrei milioni di cose da dirti e chiederti (è meraviglioso poter avere un contatto con l’autore quando la storia ti prende tanto 🥰), ma meglio finirla qui per ora, altrimenti rischio di dire troppe fesserie 😂
Un abbraccio e a lunedì ❤️

Nuovo recensore
07/03/24, ore 17:14

Ohhh che meraviglia! L'ultima frase di Antony mi ha fatto venire i brividi della testa ai piedi... e adoro come si sia evoluto questo capitolo, dalla consapevolezza della tregua alla ricerca del significato della lotta.
Mi piace molto anche l'alternanza dell'emozione prevalente di ogni capitolo che ci regali!

Recensore Veterano
07/03/24, ore 14:57

Mi è piaciuto molto questo capitolo... Anthony e Aziraphale stanno viaggiando su due binari molto più vicini rispetto a prima, vogliono dentro la stessa cosa ma la esprimono in modi totalmente opposti: uno in modo quasi disperato non limitandosi più a dirlo "tra le righe" e l'altro reprimendole come se ne valesse della sua esistenza.

“Ti basta dire di sì, Azriel.”
È una guerra dove ancora non è chiaro se vinceranno o perderanno entrambi o dichiareranno tregua...

Tracy è come una mamma e capisce che quello che ha visto non è totalmente sano... Ho apprezzato molto il suo intervento 🥹

A lunedì ❣️

Recensore Junior
07/03/24, ore 14:30

Ma ciao cara ❤️
L’emozione che mi ha provocato leggere la prima parte del capitolo mi ha scaldato le guance e il cuore.
Dai la scrivo anche io una supposizione piccina sfruttando gli indizi.
Credo che presto o tardi (ma speriamo presto) Aziraphale ci racconterà di un amore o di qualcuno di molto importante che stava per perdere; ha tentato in ogni modo di tenerlo con sé, ma poi c'è stata la perdita definitiva.
Non sono serviti né bellissimi canti agli dei, né fili che indicassero la via di casa…temo, quindi, si tratti di una vera e propria scomparsa piuttosto che di un allontanamento.
C’ho Orfeo e Euridice che mi martellano in testa dai primi capitoli quindi aspetto con ansia che Aziraphale si apra un po’ di più.

Poi c’è la parte con Tracy: ho amato le risposte che lei ha dato ad Anthony e sono davvero curiosa di sapere quanto ne sappia della vita privata di Aziraphale. La sua premura di fronte alla reazione del lord mi preoccupa un po' 🥺

Per rispondere alla tua ultima domanda al pubblico a casa: mi sembra un buon ritmo di crociera. A volte ho l’impressione che ci sia lentezza, ma in realtà sono già passati 4 mesi e sti due di cose se sono dette e fatte già parecchie 🤓 scusa, sto ancora prendendo lezioni di come coltivare l'arte della pazienza

Attendo con grande attesa lunedì (come vedi al momento non ci siamo proprio 😂) Buon weekend!

Recensore Veterano
06/03/24, ore 02:20

Come hai scritto nella tua ultima risposta, ci possono essere capitoli lunghi che non dicono niente e capitoli corti che hanno tutte le emozioni che servono. Ecco, questo è un capitolo lungo e pieno zeppo di roba, con brividi, frasi che fanno riflettere, svolte e prime volte.
La prima parte è assolutamente esilarante, perché Crowley ce la mette proprio tutta per far impazzire Aziraphale e lui, evidentemente non si lamenta poi tanto, a parte qualche momento di imbarazzo.
E’ un gioco ed è nella natura di Crowley essere un tentatore, Aziraphale lo ha conosciuto così e lo apprezza anche per questo, perché può scardinare quei paletti o almeno pare essere l’unica persona in grado di farlo.
Manco a dirlo, ho ampiamente perdonato Anthony e anzi, amo molto la sua strategia di gioco.
Ovviamente l’atmosfera cambia all’Oblivion.
Sai che non sono tipo da complimenti e cuoricini, ma cara mia, cos’è la scena sulla pista da ballo?? Hai una capacità unica di rendere una scena reale e di farle prendere vita nella testa del lettore. Non so se capita solo a me, ma ho avuto la pelle d’oca e lo stomaco stretto per tutto il tempo (sorvoliamo sul resto delle reazioni) e Dio mio… visto che non ero rimasta ancora abbastanza colpita, mi hai pubblicato pure la fan art e addio! La scena mi si è conficcata nel cervello e stampata a fuoco sulla retina. Me ne libererò tra un mese, se va bene.
Ma bando alle smancerie e andiamo per gradi: quello che mi ha lasciata più spiazzata, è la reazione del Lord alla vista di Tracy. Evidentemente non si aspettava di incontrarla e nonostante lei lo abbia accolto con un sorriso e un abbraccio, lui si è infastidito e pur avendo detto ad Anthony che non era per vergogna, ha aggiunto “Lei potrebbe pensare che…”
Cosa potrebbe pensare Tracy? Che ad Aziraphale piacciono gli uomini? Immagino lo sappia già. O forse lei sa qualcos’altro che non sappiamo? Non ho dimenticato quel “non tradirmi” in fondo alla lettera. Forse non era nei piani del Lord diventare così intimo con Anthony e si sente in colpa per non averne parlato con lei? Tracy è un tipo aperto e non lo giudicherebbe certo per il tipo di locale che frequenta e che in effetti frequenta anche lei. Magari è solo Aziraphale che non riesce ad accettare il fatto di aver messo per un attimo piede fuori dalla sua zona di comfort.
Sono assolutamente curiosa di sapere perché si preoccupa del suo parere.
Comunque è una festa in maschera e guarda un po’, una maschera cade. Aziraphale si mostra come non si è mai mostrato, nella sue continue contraddizioni. Accetta di partecipare, poi quasi ci ripensa, ma ci va comunque, poi lascia Anthony libero di andare a ballare da solo, ma poi caccia via il povero malcapitato che si è avvicinato a Crowley, dimostrando la sua gelosia e rivendicando la sua attenzione, diventa possessivo, rude, si lascia baciare e toccare, ma poi lo allontana. Addirittura dice una parolaccia. E io trovo tutto ciò semplicemente sublime.
Anthony reagisce con la nuova consapevolezza di avere un potere su di lui e non ha più freni. Mette alle strette il Lord, si prende ciò che desidera senza esitare, non gli lascia tregua, dice: “Voglio tentarti, voglio che mi desideri tanto da non riuscire a pensare ad altro, voglio occupare tutti i tuoi pensieri e soffocarti con il bisogno di avermi. E quando non avrai più aria per respirare altro che me, quando non vorrai altri corpi se non il mio, Azriel, solo allora potrai vedermi davvero”.
(sorvolo sull’intensità di questa dichiarazione perché sbaverei dappertutto).
E’ chiaro che Anthony ha deciso quello che vuole ed evidentemente VUOLE TUTTO.

Tanti capitoli fa, in quella conversazione in serra, il Lord disse ad Anthony (non cerco le esatte parole, ma vado a ricordo) che aveva solo bisogno di essere amato e che voleva qualcosa, ma non aveva il coraggio di prendersela. Ma disse anche che Anthony non la voleva da lui, perché sapeva che non era nelle sue possibilità dargliela e che il suo era solo un interesse platonico Quindi alla domanda di Aziraphale “cosa vuole da me?” la risposta fu “voglio che mi guardi” e ora torna a ripeterglielo, ma con una sicurezza diversa, perché ha dichiarato ciò che desidera e non lo nasconde.
Questo spaventa a morte Aziraphale, perché è davvero troppo per lui e nonostante dai suoi gesti si intuisca che brama ardentemente quest’uomo, ha paura di mollare la presa e infatti chiede “quando avrai il re sotto scacco che farai?” come se sapesse che una volta ottenuto il premio, Anthony potrebbe lasciarlo di nuovo da solo.
Non si fida ancora del tutto e questo lo blocca, quindi fa l’unica cosa che può fare, chiama Jason per riprendere il controllo, ma anche qui qualcosa cambia, perché è arrabbiato e porta quella rabbia anche nella stanza rossa. Probabilmente non è la prima volta, ma Jason sente che c’è qualcosa di diverso.
Aziraphale è arrabbiato prima di tutto con se stesso, Anthony ha tirato tutte le corde e un paio devono essersi spezzate, perché il povero Jason si ritrova con un Lord un po’ troppo rude (anche se il livello di rudezza è verde, quindi non esagerato) che evidentemente fatica a riprendere il controllo.
E poi succede una cosa che cambia tutto, perché mentre li spia per la seconda volta, Anthony scopre che Aziraphale non si lascia mai toccare da quei ragazzi, sono le regole.
Mi chiedo perché Jason lo abbia detto proprio adesso che sa di essere spiato da Crowley e mi chiedo se anche lui non farà presto la fine di Oliver, ma chissà perché sento che ci darà ancora soddisfazioni.

Il sospetto che Aziraphale non permetta ai suoi ragazzi di toccarlo, ce l’avevo già, anche perché non ha un rapporto sereno col contatto fisico ed è chiaro che vede il sesso in maniera molto particolare, lo usa per dominare e avere il controllo, perché col sesso è molto più facile.
E’ molto sicuro in un ruolo effettivamente esplicito, procura piacere a un’altra persona, la porta all’orgasmo e pratica in tranquillità gesti che per molti sono tabù.
Ma appena Anthony gli si avvicina, arrossisce e si emoziona.
Evidentemente sono due mondi totalmente separati per lui, uno fatto di regole e sicurezze in cui rifugiarsi, in cui lui comanda e si convince di avere il controllo e uno in cui non c’è niente di certo e si sente sempre sull’orlo di un burrone.
Sono le emozioni a fare la vera differenza.

Quando dicevo che Anthony ha qualcosa che gli altri non hanno, mi riferivo alla capacità di fargli provare queste emozioni.
Aziraphale vuole amare prima di fare sesso, vuole adorare tutto dell’altra persona, vuole essere eccitato dai suoi sguardi, ma anche dalle sue parole, vuole farsi scopare la mente prima del corpo.
O almeno così la vedo io.
Non è il sesso che cerca, perché il sesso lo avrebbe se lo volesse, è qualcosa di molto più intimo, una sintonia su tutti i livelli, un rapporto fatto di stima, fiducia, affetto, presenza, attenzioni e comprensione.
In questo sono molto diversi, ma stanno capendo che devono trovare una via di mezzo e incontrarsi a metà strada. Anthony è più fisico, ma è attratto anche dal modo in cui il general Furore gli parla, mentre Aziraphale è attratto dalla mente di Anthony, ma anche il fisico dà evidenti risposte a certi stimoli.
Non è neanche detto che serva per forza trovare un equilibrio, perché nella maggior parte dei casi l’armonia annoia due menti curiose, quindi il contrasto è quello che rende vivo un rapporto.
La mia impressione è che a questo punto della storia, i ruoli si siano invertiti; se prima era Anthony quello imprigionato senza corde, ora è Aziraphale a essere nelle sue mani, ormai incapace di domarlo e stregato dalla sua mente complessa e attraente.
Non so come mai, ma continuo ad avere la sensazione che Anthony stia cercando di addomesticare Aziraphale, un po’ come fa il piccolo principe con la volpe. Forse è proprio il Lord quello che ha bisogno di essere domato.

Ok, ora ho un’immagine del Lord nudo e legato, alla mercè di Anthony.
Devo preoccuparmi?

Recensore Junior
05/03/24, ore 00:04

Ma ciao ❤️
No vabbè io ho ADORATO questo capitolo!
Innanzitutto ho amato la nuova strategia di Crowley e la sua falsa innocenza che tutto può; dai! Gli ha incrociato le dita sotto al naso e quell’altro lì ad affondare l’imbarazzo nel tè. Crowley ti piace, Aziraphale caro! Ti piace parecchio!

La parte della discoteca l’ho trovata wow! 🤯
Il contatto “necessario” per non separasi, la gelosia e quei baci affamati…finalmente! Leggendo questa parte continuavo a ripetermi “finisce male, anzi no malissimo, non posso leggere…ma si che posso” 🤭

Fantastica la realizzazione di Crowley nel comprendere che solo lui può godere del contatto con Aziraphale; per me questo è un passo fondamentale 🤯

Per finire questo botta e risposta:
“Ah, so dove vuoi andare a parare: ora mi dirai che l'età migliora il vino, vero?”
“Oh, sì. E la mia annata è favolosa.”
Chapeau Anthony ❤️

Non vedo l’ora di leggere l’esito della prima battaglia; intanto attendo mercoledì! Nelle tue risposte alle recensioni cerco sempre degli indizi, guarda te come ci hai ridotto!
A giovedì ❤️

Nuovo recensore
04/03/24, ore 17:11

Ciao 👋🏻

Intanto complimenti come sempre: scrittura impeccabile, travolgente…non so più come descriverla 👏🏻(anche se ormai sembra banale dirlo, ma dovuto! Non si può prescindere da questi complimenti, quindi parto direttamente con le cose scontate ❤️)

Passiamo ora al capitolo: credo di ADORARE questa nuova fase, la guerra di conquista 😍 mio Dio… questo nuovo tipo di “ricerca” tra loro, se così posso definirla (“caccia” forse si addice di più!) è eccitante, non c’è altra parola per descriverla.
Crowley è spietato: ormai ha individuato il suo obiettivo ed è disposto a tutto per raggiungerlo…a quale prezzo però? (Ci ritornerò dopo)

Ma veniamo ad Aziraphale: io AMO il personaggio che stai costruendo! Crowley è inevitabile prenderlo in simpatia, infatti è meraviglioso, bello, seducente, un po’ dannato e sicuramente più esplicito nei suoi gesti e nelle sue emozioni, sentimenti… ma proprio per questo più semplice da amare. Aziraphale invece è un mondo di contraddizioni, misteri, segreti, paure…un mondo da scoprire e, da quel poco che lascia (LASCI) emergere di sè, un mondo molto doloroso, di fragilità e sofferenze. Per quanto talvolta si sia comportato non propriamente bene con Anthony sono sicura che abbia i suoi motivi o che qualcosa nel suo passato lo abbia portato a diventare quello che è e ad agire in modo non sempre convenzionale o giusto.
Ormai diventa sempre più evidente che dei due è lui quello più fragile. Crowley sicuramente ha un passato altrettanto difficile, ma da questo capitolo è emerso che è più bravo dell’altro a rialzarsi, mentre Aziraphale, di fronte ad un attacco diretto di Crowley, più lascivo e seducente che mai, ha avuto necessità di rifugiarsi nel suo spazio sicuro, non ha avuto il coraggio di superare le sue paure e “annegare” CON e IN Crowley.

E ora ritorno al punto di prima: Crowley vuole Aziraphale, ormai gli è chiaro da tre capitoli. Ho adorato il modo in cui hai espresso la sua volontà di rendersi indimenticabile, essenziale, come anche ho adorato la prepotenza e la convinzione con cui lo stesso Crowley ha esplicitato ad Aziraphale il suo scopo di rendersi l’unico desiderio del Lord (quel pezzo fa venire i brividi, letteralmente!)
Ormai la loro guerra è cominciata e, per quanto Aziraphale sicuramente riuscirà a resistere per un po’ (forse anche per qualche capitolo) alla fine è inevitabile che soccomberà, perché Crowley è un demone di giocatore, ha capito (grazie a Jason, diamogliene merito…in fondo comincio ad amare anche questo pseudo “triangolo amoroso”!) i suoi punti di forza, i jolly nel suo mazzo di carte.
Ma a questo punto mi domando: quando Crowley riuscirà ad avere il Lord…riuscirà a non farlo soffrire?
Perché, Crowley desidera Aziraphale, ma forse perché lui non gli si concede! Lo vede come una conquista, un obiettivo da raggiungere perché lo attrae troppo (d’altronde, quante volte desideriamo di più ciò che non riusciamo ad avere! Per parafrasare malamente Platone “amore è figlio di povertà: io desidero perché mi manca qualcosa”).
Quando ciò accadrà, forse per Crowley, almeno all’inizio (ovvio che non è così, perché questi due sono legati da un sentimento talmente profondo da poterlo tranquillamente definire “ineffabile”), sarà semplicemente un piacevole “beneficio” da aggiungere alla sua amicizia con Aziraphale. In fondo Crowley ha un rapporto molto sereno e aperto con la sua sessualità e per lui il sesso è un qualcosa di piacevole a cui non sembra dare particolare peso (cioè: fa tranquillamente sesso con Anathema che “ama”, ma considera una sua amica…)

Ma Aziraphale, nel momento in cui cederà da un punto di vista fisico a Crowley, non pensò proprio che la prenderà alla leggera. Il suo rapporto con là sessualità è, per usare un eufemismo, “molto particolare”, è un qualcosa con cui chiaramente non si sente a suo agio, e nel momento in cui potrebbe lasciar entrare Crowley, allora per lui avrà un significato molto, molto profondo (che poi , forse, è il motivo per il quale non vuole cedere a Crowley, perché già tiene a lui e sa che non potrebbe rimanere distaccato come fa con Jason e gli altri. Inevitabilmente sarà qualcosa di profondo di cui ha evidentemente timore…e non vedo l’ora di scoprire perché…tra una 50ina di capitoli immagino 😂)

Quindi forse, sebbene siamo tutti pronti a tifare per Crowley, perché fino ad ora ha sofferto abbastanza, quello che potrebbe soffrire di più alla fine potrebbe essere proprio Aziraphale, che, evidentemente, a differenza di Crowley, non ha armi per difendersi (“sono solo io” “è proprio questo il problema”…”Anthony, ti supplico, fa[i il bravo]”…Aziraphale è bello che andato per Crowley, ma non può/vuole cedergli…per paura sicuramente).

(Altra riflessione/scenario possibile) Anthony ha capito il suo ‘quid’ in più rispetto a tutti i tizi che Aziraphale si porta in camera: solo lui può avvicinarsi veramente al Lord, solo a lui è concesso vedere e sperimentare la sua tenerezza, il suo affetto, quello vero…solo lui può stringergli la mano abbracciarlo, accarezzarlo, stendersi sulle sue cosce, toccargli i capelli, sarai toccare…osare baciarlo… (e FINALMENTE questi baci famelici Crowley li ha pretesi e in qualche modo ottenuti!)
Quello che Aziraphale fa nella stanza con quei ragazzi è invece quanto di più freddo e distaccato ci possa essere: non li sfiora neanche con la sua pelle nuda…è puro controllo!
Se le cose tra Anthony e Aziraphale evolvessero troppo in fretta e il Lord acconsentisse a far entrare l’artista nella sua stanza e far con lui quello che fa con Jason…io non credo che Crowley gradirebbe! Il loro rapporto tornerebbe indietro (o comunque non progredirebbe, anzi!), perché loro due hanno già in intimità di gran lunga più profonda…sarebbe insostenibile, perché in quella stanza, almeno con Jason, Aziraphale, da un punto di vista sentimentale, è più distante che mai!
Io credo che Anthony debba muoversi con molta cautela e capire bene quello che vuole, perché Aziraphale, evidentemente, potrebbe anche sapere cosa vuole, ma non ha il coraggio di andare a prenderselo o di affrontare eventuali rischi.

(Ovviamente queste mie son tutte farneticazioni! Sto andando troppo avanti, però non posso farci niente! È inevitabile provare a ipotizzare cosa succederà dopo 😂)

In ogni caso…niente! Questa tua storia è diventata una droga: durante la giornata non riesco a non pensarci…ormai è una dipendenza!
(E, giusto per farti capire il grado di pazzia, ho creato altri due appuntamenti settimanali: la domenica e il mercoledì, prima del nuovo capitolo, ci sono le tue risposte da leggere, da cui ogni volta spero di riuscire a carpire qualche altra info 😂😂 tremendo, davvero!)

A questo punto, senza più supplicare per avere un capitolo prima di giovedì (anche perché sono sicura non ti sia possibile, altrimenti lo faresti perché si sente quanto ami questa storia) ti saluto con un abbraccio virtuale, ti lascio questo papiro sconclusionato (che probabilmente ritoccherò altre 3/4 volte) e ci ritroviamo giovedì 😍❤️

Recensore Junior
04/03/24, ore 15:45

Ho riso e allo stesso tempo ho pensato "Ma che stronzo! Mi piace" 😎😁♥️
Finalmente è uscito fuori Crowley! Incazzati e conquista!
Team Crowley 😎❤️

Recensore Veterano
04/03/24, ore 14:49

La strategia di Anthony è del tutto lecita, sa bene quanto il Lord sia debole a resistergli e giocare su questo punto è sicuramente a suo favore.... Aziraphale che se la prende con Jason per punirlo è sempre infantile (ma troppo eh 🤣 un Lord troppo capriccioso ed egoista) però vedere che Anthony riesce a usarlo a suo vantaggio ben venga 🔥🫠🫨

Voglio guardarmi ogni momento di questa guerra, voglio vedere Aziraphale sconfitto e mangiato 🤤
Hai creato una storia pericolosa mia cara... ormai ne sono dipendente 🫡❣️

Nuovo recensore
04/03/24, ore 10:04

Devo essere onesta, avevo smesso di recensire perché non sopportavo il modo in cui Crowley stesse sotto ad Az senza reagire, soprattutto perché nella serie lui esprime, in modo anche abbastanza impetuoso, il proprio pensiero convinto delle sue convinzioni e anche se non è felice della propria dannazione non rinnega l'importanza di porsi delle domande piuttosto che limitarsi ad accettare passivamente il pensiero altrui. Per cui fatica i ad accettare il modo passivo con cui si limitava a reagire alle azioni di AZ. Con questo capitolo finalmente ha reso Pan per focaccia e spero che continui così almeno per un po', che ie la faccia sudare insomma.