Recensioni per
Sunrise
di Clodie Swan

Questa storia ha ottenuto 268 recensioni.
Positive : 268
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/03/21, ore 17:34
Cap. 32:

Ciao Swan,

Credevo di leggere di Dillon, invece la storia prosegue con un nuovo colpo di scena su Nessie. Ok, nel prossimo capitolo si saprà cosa le è accaduto.
Bellissima la parte in cui Edward prende Jacob per il collo, e si può capire benissimo che il paparino sia in pensiero per la sua giovanissima figlia. Certo, avrebbe potuto mandare avanti Bella, tanto ormai il danno era fatto, e aspettare fuori dalla portata della sua telepatia.
Capisco poi che i lupi siano sempre affamati... quindi adesso sarei curioso di sapere cosa portano in tavolo loro quando il matrimonio è tra due della loro specie.
Ah, la faccenda che Jacob si sia innamorato prima di Bella e poi di Nessie... suona decisamente perversa, perciò grande Dillon che non si fa scappare l'occasione di prendere in giro suo padre.


Ti segnalo solo un paio di cose:  

> ed curata

> Cercai non pensare al fatto che non avrebbe potuto avere un altro utilizzo.

Cercai di non


A presto!

Recensore Veterano
24/03/21, ore 13:30
Cap. 30:

Ciao Swan,

Bel capitolo, solo condito da più errori di quanti ne avessi visti nei precedenti... ma nulla di grave. Forse sei arrivata a scrivere il felice epilogo di questa storia con lacrime di gioia agli occhi, e allora capirei sia il tuo stato d'animo che le sviste.


Eccoti le cose che ho notato:


> Nemmeno se fai comparire l’odore di Jacob

In questa situazione sembra quasi che sentire quell'odore le potrebbe far piacere, ma io la vedrei meglio ad infuriarsi con Zarina per quella pensata. Penso che in quella situazione (un amore vivo, bruciante, nel quale non in quel momento non crede o si sfrorza di non credere) un ricordo della persona amata possa solo ravvivare il dolore.  


> Orami

"mi" di troppo


> Non ho scelto di essere la persona felice del mondo ogni volta che ti vedevo ridere

manca un "più"


> Anche qui sulla soglia di casa tua sarebbe l’unico luogo al mondo dove potrei essere felice.

Qull' "anche" mi suona male... Toglierei la parte in grassetto.


> Sollevai la mano che lui stava coccolando e gliela posai sul volto tenendo la sua posato sopra.

posai e posato, ma in realtà c'è qualcosa di più che non va nel finale di frase.


> Feci apparire nella sua mente ogni istante, ogni ricordo, ogni sogno che provava il mio amore per lui.

La parte in grassetto mi lascia perplesso...


Dunque, adesso si torna a parlare di Dillon (me lo avevi anticipato, ma credo che ormai la coppia si fatta e solida), ma chissà se ci sarà anche qualche altra parola sul ragazzino brasiliano... in effetti lui deve ancora giocare la sua carta che da tanto mi aspetto... Beh, bisognerà anche raccontare a Dillon come si è arrivati al suo abbandono.
Insomma... ci sono ancora tante cose interessanti da scoprire...

A presto!

Recensore Veterano
17/03/21, ore 17:24
Cap. 31:

Ciao Swan,

Oh, l'attesa si allunga, ma ora è chiara e rispettabile la scelta di Nessie. Però sarebbe stato un bel guaio se Jacob avesse incontrato Nahuel per strada...
E anche quel ragazzo, che poi tanto ragazzo non è, mi diventa finalmente accettabile. Non ha fatto nulla di male, tranne, forse, parlare a Nessie della sua sterilità. Stava facendo bene la famiglia a tenerglielo nascosto, o ha fatto bene lui a dirglielo? Non saprei rispondere.


Anche qui ti lascio un paio di questioni:


> non era ancora comparso alcun segno della mia fertilità

Non aveva ancora avuto le mestruazioni? In effetti questo sarebbe stato preoccupante, almeno da quando mostrava l'età di una dodicenne...
E questo anche lei avrebbe potuto notarlo...


> Ma te non succederà mai, tesoro.

Ma a te


Alla prossima!

Recensore Veterano
17/03/21, ore 16:56
Cap. 29:

Ciao Swan,

Eh, non potevo resistere, così rieccomi qui. Quindi non era il ragazzo sudamericano, ma era stata una cosa voluta da lei per dargli la possibilità di vivere senza essere prigioniero dell'imprinting, o forse per scoprire se il suo amore andava al di là dell'imprinting, se amarla era davvero ciò che lui voleva.
Bel capitolo anche questo, che rende il lettore ansioso di scoprire se è finalmente giunto il momento in cui i due si dichiareranno amore.


Questa volta ti lascio un paio di note:

> Basto un respiro, un soffio di vento che mi portò alle narici la debole scia del suo profumo accanto all’albero dove si era appoggiata.

Bastò un respiro


> “Dai bella, non mi abbandonare proprio ora.” dissi disperato quando si spense di botto lasciandoci in mezzo alla strada. “E’ morta la batteria!”

Piuttosto gli si può esser rotto il motore... se la batteria si scarica, che io sappia, l'unico problema è riavviare il motore dopo averlo spento. Ma un paio di licantropi con un'auto non troppo moderna possono risolvere tranquillamente il problema con una bella spinta.

A presto!

Recensore Veterano
17/03/21, ore 16:39
Cap. 28:


Ciao Swan,

Capitolo bellissimo... complimenti. Certo questo colpo di scena arriva come un fulmine a cielo sereno... E' davvero un peccato sapere già adesso che Jacob l'avrà vinta, ma anche da parte di Edward è stata una carognata quella di farlo allontanare mentre si portava in casa un altro pretendente per la figlia.
Però... non so o non ricordo che poteri abbia Nahuel, quindi sto sperando che sia tutta una messinscena creata da lui per togliersi il lupo di mezzo.
Questa volta non ho nessun errore da segnalarti, forse perché sei stata brava a commetterne o forse perché dalla festa di compleanno sono stato troppo preso dal racconto.

A presto!

Recensore Veterano
15/03/21, ore 15:47
Cap. 27:

Ciao Swan,

Capitolo ben scritto che mi ha preso dall'inizio alla fine. Una lettura davvero piacevole, pertanto grazie!

Ecco, l'amico Sam non saprei davvero come qualificarlo. Prima rassicura Jacob: "Non preoccuparti se ti sei addormentato, sappiamo tutti quanto sia difficile per te questo momento". E poi: "Ho intenzione di cederti il comando del branco." Aveva un motivo bello solido per fare quella richiesta, però...  

Ora mi è chiaro chi sia Nahuel, capisco perché Jacob non fosse contento della sua visita, ma anche Nessie non era stata contenta di vederlo...  Sospetto che quel ragazzo abbia fatto qualcosa di male e mi auguro che non abbia in mente di tradire la fiducia dei Cullen.


Ti lascio, al solito, qualche appunto:


> Ovviamente avrei pensato a tutto questo quando non stavo controllando che mio padre non si affaticasse o non ero sui libri di studio che avevo intenzione di riprendere.

Credo che questo starebbe meglio: "... quando non fossi stato occupato a controllare che..."


> La rabbia inziale si attenuò. All’inizio fui quasi contento di rivedere Nahuel.

"inziale" (manca una "i") è il primo errore. Poi son troppe cose che hanno luogo all'inizio...


> Non so quando l’indigeno lo gradisse.

Indigeno significa "del luogo". Poi si capisce che questo titolo lo attribuisci a Nahuel perché vive da qualche parte della giungla del Sud America, ma sul subito mi è parso strano questo modo di chiamarlo. Forse avresti dovuto ricordare al lettore un po' prima da dove arriva.


> E’ la prima volta che...voglio dire che i miei sono gelidi al tatto e Jacob scotta

che i miei... cosa? Temo manchi qualcosa...


Alla prossima! 😌

Recensore Veterano
12/03/21, ore 22:09
Cap. 26:

Ciao Swan,

Capitolo interessante, dialoghi ben scritti e una bella trovata maliziosa di Nessie per contrastare il potere il padre (immaginare dei ragazzi nudi).
Riprendendo un discorso iniziato nel capitolo precedente, capisco che il racconto è destinato al lettore, ma qui lo stai proponendo come qualcosa che Nessie sta "ricordando" in prima persona per raccontare a Dillon la sua storia, pertanto mi sembrerebbe più coerente mantenere quest'ottica. Qui te lo scrivo perché forse anche anche Dillon avrebbe preferito una versione più sintetica dei preparativi della ragazzina di farsi bella per il suo amore.
Certo, scavando nei ricordi, è possibile che Nessie si faccia trasportare e riporti alla luce i momenti per lei più piacevoli. In tal caso, però, quel prepararsi per bene per poi non trovare ad attenderla chi desiderava... non deve esser stato affatto bello da rivivere.
Nulla di tragico, comunque - anzi, scusa piuttosto la mia divagazione -, perché ho letto con piacere dall'inizio alla fine.

 Ti lascio qualcosina che ho notato:

> Inspiegabilmente mi infuriai da morire con lui. "Papà mi dici cosa vi siete detti?" Lui si limitò a tacere. Io insistei.

"Io ripetei la domanda.", direi, altrimenti mi aspetto che la battuta seguente sia il suo "insistere".



> Forse mi avrebbe sempre visto come la bambina in fasce che beveva biberon di sangue

Questa mi ha lasciato piuttosto... turbato... Nessie sta immaginando che Jacob la veda ancora come una bambina, una piccola innocente con la quale lui giocava facendole il solletico. Perciò l'immagine del biberon di sangue, per quanto ad un vampiro possa far tenerezza, a me ha fatto tutt'altro effetto, cosicché non so più che messaggio volessi far trasparire...


> "A me Jacob non dispiace." osservo Alice

"osservò", immagino


> Nahuel

Perdonami... ma non ricordo chi sia... un parente di Jacob?
Immagino me ne ricordeò meglio nel prossimo capitolo...


A presto!
Thors

Recensore Veterano
04/03/21, ore 15:06
Cap. 25:

Ciao Swan,

Complimenti per un altro bel capitolo.
Forse Dillon era ricomparso anche nei in precedenza, ma qui mi ha fatto ricordare che tutto il racconto di Nessie è rivolto a lui. Ora lei è arrivata a dimostrare sedici anni e vede per la prima volta Jacob come un uomo... ecco, di certo non c'è nulla di esagerato, ma non sono sicuro che una madre vorrebbe raccontare ad un figlio quanto si era sentita attratta fisicamente dal marito... Adesso sono curiosissimo di andare avanti per capire quale messaggio vuole trasmettere Nessie. (Immagino il concepimento di Dillon e il perché dell'abbandono.)

Tono ai complimenti. Dunque, molto simpatica l'intromissione di Jacob nei ricordi e anche l'idea di passare da una mente all'altra come cambiando il canale della TV.
Ho trovato apprezzabile anche quel che il padre malato di diabete ha detto a Jacob sulla morte, però mi par di capire che anche i lupi possono morire di morte violenta.
Quindi il fatto che il vecchio fosse in pensiero quando il figlio era a combattere contro i vampiri lo trovo molto sensato e condivisibile, un po' meno, di conseguenza, la sua certezza che Jacob fosse destinato a vivere in eterno. È una possibilità, ma visto i dubbi il padre nutre, dovrebbe sempre parlarne al condizionale ("tu potresti vivere in eterno, e lo faresti per stare insieme alla tua Nessie, ma i figli devono ricongiungersi con i padri, come farò io").

Ti segnalo alcune cosette che ho notato:

> "Non darti pena per me. Quanto a te, potrai anche essere immune dalle malattie, mai quando con il branco vai a combattere i vampiri mi fai comunque rischiare l'infarto."

penso intendessi "ma"


> Figliolo, i licantropi esistono per proteggere la nostra terra dai vampiri. E si trasmettono il loro potere di padre in figlio per generazioni.

Forse intendevi "Essi", oppure "... dai vampiri, che si trasmettono..."

> Io saltai sopra un albero e lanciandomi sopra i rami mi diedi una spinta vigorosa mi lanciai in alto per poi atterrare davanti a lui morbida sul terreno.

Forse manca una virgola, ma io cambierei la parte in grassetto. Scriverei al suo posto "con una spinta vigorosa".


> Ad un tratto un ringhio nella direzione opposta fece scappare il cervo verso la mia direzione e il poveretto finì diritto sotto le mie fauci

Piccola ripetizione.


Ciao e al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
27/02/21, ore 14:35
Cap. 24:

Ciao Swan,

Eccomi di nuovo!

Dunque, Nessie arriva alla pericolosa età di dodici anni e scopre l'adolescenza. La sua crescita si è stabilizzata, e questo, assieme alle maschere invecchianti, consentiranno alla famiglia di vampiri di mettere radici in un luogo che potranno chiamare casa.
Quando Nessie è pensiero per il suo primo giorno di scuola, mi ero immaginato che il suo problema più grande fosse quello di tradirsi e costringere la sua famiglia a cercare un altro posto dove vivere. L'ultima volta che era stata con dei bambini umani, lei aveva sradicato degli alberelli senza rendersi conto di quanto la sua forza apparisse incredibile. Pensavo che fosse su questo che dovesse essere rassicurata quando domanda alla madre: "Se dovessi fare qualcosa di sbagliato?"
Nella risposta che le fornisce la madre, invece, questa parla di turbamenti, le assicura che chiunque la vorrà come amica. Ed in effetti, almeno per il primo giorno di scuola, non si può negare che i problemi siano tutti nel farsi accettare dai compagni e nel tollerare i loro ragionamenti (cosa comprensibile, dato che Nessie ha le conoscenze di una liceale).

C'è una cosa che non ho capito bene. Nessie si sente invasa dalle emozioni come mai prima le era capitato: è la sua adolescenza. Suo padre, però, è convinto che supererà presto quella fase... e, beh, sono felice per lei, però mi sono anche domandato come sia nata questa convinzione, dato che aveva preso a crescere come una normale ragazzina.

Nel complesso, giudico anche questo un buon capitolo, con Nessie che si conferma come un bellissimo personaggio da seguire.


Ti lascio con un paio di segnalazioni:

> scorrazza felice con la tua auto che gli hai lasciato così generosamente

Ok, è una lettera scritta da altri, per il tua suona di troppo... oppure credo ci vorrebbe una virgola prima del "che".


> Se non fosse il suo colorito abituale direi che è impallidito

direi che era impallidito



Bene.
Ci si vede a breve nel contest delle 50 sfumature, visto che gli amministratori hanno approvato la proroga.

Recensore Veterano
20/02/21, ore 19:05
Cap. 23:

Ciao Swan,

Ho letto anche questo capitolo con piacere e senza trovar nulla di particolare da segnalare.
Trovo interessante la storia della piccola Nessie, la sua crescita rapidissima, la sua relazione con Jacob e gli altri lupi. Sicuramente a te va almeno il merito di averla riportata con una scrittura pregevole che mi ha portato a leggerla tutta d'un fiato.

Passo ai pochi errori che ho notato:

> Non grazie.
No

> ad esplorare le foresta
la

> in ogni caso se si allenava a passare i test per i college più prestigiosi sarebbe stato facilissimo entrare anche in altri istituti meno prestigiosi.


> curare le eventuali ferite riportate in battaglia

Qui sono dubbioso perché non so se siano eventuali le ferite (credo che almeno un ferito in battaglia dovrebbe essere certo) o le battaglie (forse ci può essere un periodo di pace).

 
> Un medico licantropo potrebbe servire oltre ad uno vampiro.
"in oltre" o "anche"

Alla prossima!

Recensore Veterano
18/02/21, ore 23:18
Cap. 22:

Ciao Swan!

Capitolo ben strutturato che ho letto con piacere fino alla fine. L'unica cosa che mi ha lasciato un po' in dubbio è l'incontro con i volturi, perché una passata nelle mani di Aro per fargli vedere il suo passato, Nessie non avrebbe più avuto nessuna possibilità di salvarsi se fosse stata decisa la sua morte.

La parte più bella, per me, sono state le battute di Dillon, che nonostante si trovi sotto gli occhi di tutti riesce ancora ad apparire tranquillo. Confesso poi che non saprei bene come rapportarmi con una madre che dimostri più o meno la mia età. Ricordo un'anime che tratta questa faccenda (bambino umano, lei di una razza che non invecchia) e il bambino aveva fatto davvero una gran fatica ad accettare la madre...

Anche i giochi con il lupacchiotto mi sono piaciuti, ma quando hai accennato la prima volta all'arrivo dei volturi... mi aspettavo ad ogni paragrafo di vederli comparire...


Ti segnalo alcune alcune parole sbagliate che ho trovato. Davvero poca roba, questa volta. :)

> cardiac, riucì, sussurò, spalncare

>  sorrise ne vederlo interessato,

> chiese Dillon a voce alta riaprì gli occhi guardando Jacob perplesso. Il licantropo sbuffò.

> saltando riuscivo perfino a saltare sui rami degli alberi.

> Non si fecero molto attendere

Questa frase ha un gusto arcaico che mal si sposa col resto... pertanto invertirei "molto" e "attendere"


Complimenti per il capitolo, e a presto!
E già! Come vedi ho deciso di leggere anche le storie del passato.
 

Recensore Veterano
16/02/21, ore 19:51
Cap. 21:

Ciao Swan,

Quindi non era sudore, ma l'odore naturale di Dillon. Non me ne intendo di odori della pelle, quindi non saprei dire se "pungente" sia una "componente" normale di quel che si sente da un corpo umano. Ah, beh, poi parliamo di olfatto vampiro... quindi è tutta un'altra storia.

Dunque, era ora che le carte venissero messe in tavola, però in questo capitolo Edward mi è apparso davvero incapace nel gestire la situazione, ma oserei estendere la colpa anche a Bella, Esme e Carlisle. Dovevano preparare Dillon, ma non sono riusciti a fare proprio nulla. Dovevano preparare anche Renesmee e Jacob, ma anche qui hanno fallito miseramente. Ah, dovevano almeno svelare a Dillon che i licantropi esistevano, in modo che almeno questa cosa la digerisse in anticipo... e neppure questo l'hanno fatto.
E così, quando Jacob dice: "E cosa diciamo a Nessie nel frattempo? Lo dobbiamo illudere per nulla? Darle la speranza di poter riabbracciare il figlio e poi dirle "No, ci siamo sbagliati"? Io non so se potrebbe sopportarlo." Mi vien da pensare che abbia perfettamente ragione e che se prendesse a pugni Edward per sfogarsi sarebbe pienamente suo diritto.

Mancano ancora 24 ore per avere i risultati del DNA e, visto il clima di attesa che si è generato, sarebbe stato di gran lunga preferibile aspettare l'esito del test prima di convocare tutti i parenti. Sopratutto, credo non sia affatto una bella situazione quella in cui si trova Dillon, che deve ancora accettare la sua natura: penso sarebbe stato preferibile che parlasse solo con i suoi genitori, per iniziare. Ovviamente parlo a conti fatti, però effettivamente Edward gli ha dato il ruolo del cricetino sotto esame da tutti.

Il capitolo mi è piaciuto comunque, ma credo che sarebbe opportuna una revisione nella quale Edward si impegni un po' di più per non far degenerare la situazione. Ovviamente il momento in cui Dillon vorrebbe suicidarsi è bellissimo, ma anche questo... perché è tanto sconvolto nell'apprendere di essere il figlio di una vampira (o mezza vampira) e di un licantropo (o mezzo licantropo)? Sapeva già di essere un mostro e stava apprezzando i poteri che gli derivano da questa sua natura, quindi non mi sarei aspettato una reazione tanto violenta e improvvisa. Violenta magari sì, ma un po' ritardata nel tempo, e giustificata da una sua riflessione.

Visto l'inusuale quantità di critiche, ti assicuro che passerò sicuramente ai prossimi capitoli, perché la tua storia continua comunque a tener banco. Sono curioso di scoprire cosa accadrà adesso e come farà Dillon ha incontrare Laura.



Ora... qualche altra cosa ancora che ho raccolto durante la lettura:


> Dillon ne lesse qualcuno con un sorriso intenerito sulle labbra. Era come se lei gli avesse regalato una parte della sua vita.

Sarei curioso di sapere cosa di quel che ha letto lo ha fatto sorridere. Nel vecchio testamento mi viene in mente solo il Cantico dei Cantici...


> Jacob si alzò dal bracciolo della poltrona dove stava appoggiato e si rivolse ad Edward.

Da qui in poi... penso che la regola di tornare a capo quando cambia il personaggio che parla sarebbe utile per non perdersi.


> Jacob riviveva l'attimo in cui aveva stretto il piccino tra le braccia e questi gli aveva regalato un sorriso.

Se il corsivo che inizia qui è per segnalare tutto quel che accadde in passato, allora manca l'ultima frase ("Si era allontanato il più possibile perché lei non lo sentisse e non lo vedesse soffrire."), che non è in corsivo.


> "Bene, sei perdonato" ribatté Dillon acido. "Ma adesso, Edward, non vorrei sembrarti troppo curioso ma ti dispiacerebbe dirmi chi sono?"

Qui, dato che Dillon aveva poco prima "strillato" e nessuno sembra volergli spiegare nulla, lo avrei immaginato a urlare incavolato nero. O almeno l'avrei fatto iniziare con un urlo "Ascoltatemi, cazzo!" e poi continuare con un tono più pacato, dopo che si era reso conto di aver esagerato.


> "Forse dovrebbe sapere tutta la storia." disse Jacob. Dillon si ricompose assumendo un'espressione concentrata. "Potete raccontarmi come sono andate le cose?"

Passaggio un po' troppo brusco, a parer mio, dalla disperazione alla calma.


Alla prossima!

Recensore Veterano
16/02/21, ore 16:34
Cap. 20:

Ciao Swan,

Eccomi di ritorno!

Dunque, anche questo è un buon capitolo.
Il castello continua a riempirsi di simpatici vampiri, ma le certezze su Dillon rimangono ancora lontane. Questa febbre da licantropo cosa annuncia? Il DNA complesso ma perfetto cosa nasconde ancora? E il sogno? Sono davvero curioso di sapere come Dillon lo interpreterà, perchè già da qualche capitolo mi domandavo perchè non gli fosse veuto in mente di far mordere Laura da un vampiro di fiducia.
Ora tutti gli attori dovrebbero essere riuniti. Anzi, no! Manca ancora il protagonista, del quale si avverte soltanto una "fragranza delicata e pungente"... un po' di sudore?

Ti ritrovi con un sacco di personaggi da gestire, ma sei in grado di caratterizzarli tutti in modo adeguato. Io temo di essere arrivato al limite della mia memoria... e dovrei iniziare a prendere appunti per esser certo di riconoscerli in seguito... Ma è un limite mio.

Ti segnala alcune cose:

> "Ti ci vorrà un po' di tempo per abituarti all'idea di averli, ma vedrai che presto inizierai a conviverci e diventeranno parte di te. ”intervenne Bella “Ti potranno essere addirittura utili in caso di pericolo.”

L'ultima parte mi pare un po' banale e forse una cosa simile l'aveva già detta Dillon in precedenza. La cambierei con qualcosa come "Sicuramente ti salveranno la vita".

> E’ strano che non gli abbia visti!

li

> Abbracciò con entusiasmo Esmer. Carlisle, Alice ed infine Bella.

Immagino ci volesse una virgola al posto del primo punto.


Alla prossima. Ciao!

Recensore Veterano
12/02/21, ore 19:54
Cap. 19:

E son son di nuovo qui!

Anche questo capitolo mi è piaciuto. Hai fornito una belle serie di spiegazioni sui vampiri e l'atteggiamento affettuoso della famigliola di non morti sta insospettendo Dillon.
Però... mi sovviene ora: lui sta scoprendo di avere poteri identici a quelli dei vampiri che lo attorniano e sa che la trasmissione è ereditaria... qualche altro sospetto poteva essergli sorto...


> "Ti ci vorrà un po' di tempo per abituarti all'idea di averli, ma vedrai che presto inizierai a conviverci e diventeranno parte di te. ”intervenne Bella “Ti potranno essere addirittura utili in caso di pericolo.”
"Mmh, interessante” fece Dillon pensieroso.


Questa battuta di Dillon mi pare troppo slegata dalla battuta di Bella. Pare quasi che l'abbia ignorata e che stia rispondendo alla considerazione precedente di Edward sull'ereditarietà dei poteri. Forse dovresti anticipare la battuta di Bella.


> "Grazie, in effetti non mangio da parecchio.” rispose compiaciuto.
Tutti lo fissarono stupiti. Eppure era arzillo e pimpante. Da dove le prendeva le forze?


"da parecchio" non ha un significato preciso, quindi gli altri non possono sapere se è a digiuno da qualche ora o da giorni. E pertanto la loro reazione appare esagerata


> “Da quanto ho capito, con la sua telecinesi Louis muove la materia degli oggetti ma quando si tratta di...” esitò per trovare il termine adatto “persone...deve manipolarne anche la mente per farli spostare.

Il legame tra lo spostamento di un corpo tramite telecinesi e la mente della persona sposatata è davvero difficile da comprendere, mi sarebbe piaciuto che in questa battuta Eleazar dicesse che pure lui non capiva come fosse possibile o che azzardasse almeno una spiegazione.


> “Si in effetti un non morto non dovrebbe provare… certe cose…ma da quel punto di vista…siamo molto…vitali.”

A parte il fatto che dovrebbe essere "Sì,", mi sono domandato quanto mi piacerebbe abbracciare e farmi toccare da una donna fredda come un morto...  


> "Nè parleremo domani. Dillon, credo che per te si sia fatto tardi. E’ stata una giornata incredibilmente faticosa per te.

Due "per te" di fila.

Di nuovo, alla prossima!

Recensore Veterano
12/02/21, ore 18:31
Cap. 18:

Eccomi Swan,

Mi ritrovo nuovamente in un momento di crisi con una storia e, così, passo a qualcosa di più piacevole in attesa di una migliore ispirazione.

Dunque, ottimo capitolo, con notevole allargamento dei vampiri presenti nel castello, ma anche i nuovi arrivati sono tutti ben tratteggiati.
Ora si scopre qualche dettaglio interessante su Louis e sui volturi: quella casa in Toscana dove spariscono i turisti, a mio avviso, deve interessare parecchio a Dillon.
E il nostro cacciatore di vampiri, adesso, che per tutta la vita si è trovato a isolarsi dagli altri, improvvisamente si trova circondato da persona che tengono ad aiutarlo e che gli manifestano la loro benevolenza... Sarà stanco, ma credo che quell'atmosfera gli stia facendo dimenticare anche la sua amata Laura.
Ah! Si avvicina il momento in cui tutti sapranno la verità... e pure io mi trovo ad attendere con ansia!

Sullo stile, ho notato solo una caduta bruttina nel momento del test di velocità fatto fare a Dillon, dove diversi personaggi si alternano come protagonisti in frasi molto brevi e il nome di Bella compare due volte un po' troppo ravvicinate.

Altre segnalazioni:

> informazioni

Due ripetizioni vicine


> "[...] Eleazar è qui anche per un altro scopo. Il suo potere è quello di individuare i poteri degli altri vampiri. Questa sua dote, unita alla sua esperienza potrebbe aiutarci a capire meglio...la tua natura."
“ State dicendo che volete studiarmi come un cricetino, quindi?”


Questa di Dillon mi è sembrata una uscita un po' immotivata. Come battuta poteva starci, ma non ci trovo nulla di cui preoccuparsi.
Ovviamente sbaglio sempre a pensare, perché poco dopo lo stanco Dillon deve affrontare un combattimento simulato... Comunque, nella battuta che ho citato, Dillon ancora non poteva sapere che tipo di test gli sarebbe toccato.


> porche

Ti consiglierei di metterci la maiuscola, altrimenti è difficile capire che intendi la marca dell'auto in prima battuta...


> Ed invece se ne stavano tranquillamente riuniti in salotto a chiacchierare amichevolmente.

Non che ne sia troppo sicuro, ma l'uso dei due "mente" mi fa un effetto strano...

A presto!