Camilo è segretamente innamorato di Mirabel, ma lei, comprensibilmente adattata nel ruolo che ha nella famiglia, non sembra notarlo. Un giorno, un’occasione si presenta per caso nella vita di Camilo...
Sarebbe potuto essere il suo fidanzato perfetto, se il destino non li avesse costretti ad un legame diverso.
(Camimira, Camilo/Mirabel)

Floch si sentiva terribilmente solo, e quella prima volta che vide il mare si rese conto di quanto quei suoi sentimenti fossero ben fondati.
[ Tematiche delicate: depressione, pensieri suicida ]

Alessandro è un ragazzo che si sente perso. E' un tipo solitario e un po' romantico, capace di creare tante storie nella sua mente che non accadranno mai. Ma alcune volte quelle storie possono prendere incredibilmente vita, e allora il suo animo gli impedirà di tirarsi indietro ancora una volta.
Sarah è una ragazza che si è persa. Desiderosa di ritrovare sé stessa, è partita senza dire niente a nessuno ed è andata più lontano possibile. Pur non sapendo dove andare, troverà comunque una cura alla sua malinconia.

Un guizzo improvviso la fece istintivamente alzare a sedere sul lettino in cui l’avevano riposta.
Si fissò le pallide mani per più di qualche secondo, con insistenza, facendo scivolare lo sguardo sul paio d’aghi che le bucavano l’avambraccio, poco sotto il gomito.
Solo allora s’accorse della presenza di una persona seduta accanto a lei.
Una ragazza dai buffi codini rossi ai lati della testa.
«Bentornata.» Mormorò al suo indirizzo.
Un impercettibile velo purpureo coprì le sue guance, senza che lei sapesse nemmeno spiegarsi il perché.
OS Vincitrice a parimerito del contest “Il triangolo no!” indetto da _ Freya Crescent _ sul forum di EFP.

Mentre si avvicinava all'uscita Vegeta adocchiò una figura minuta accovacciata sui gradini della porta di ingresso, rivolta verso l'esterno. Riconobbe la chioma: era Bulma, la ragazza che era cresciuta con Kakaroth e che lo aveva invitato da loro nonostante sapesse della sua natura sanguinaria, la fidanzata di Yamcha… Anzi, no; gli sembrava che da un po' di tempo i due si fossero lasciati.
"Sei in mezzo."
*
"Posso… Chiederti un consiglio?"
Vegeta era stupito. Era la prima volta che sentiva un tono di voce simile provenire da Bulma, una ragazza così cocciuta e attaccabrighe capace di rispondergli in ogni occasione. Nonostante non sembrasse in vena di litigare quella sera, lui si voltò incrociando le braccia e borbottò:"Non sono la persona migliore a cui chiedere consigli…"
*
"Adesso credo di capire perché detesti tanto Goku…"
"Taglia corto."
"Per dirla breve…" E rivolse un’ultima occhiata diffidente a Vegeta prima di tornare ad assumere il suo solito tono pieno di sé. "Penso che tu veda molto di te stesso in lui, e per questo non riesci a fartelo piacere."

Al buio o in mezzo alle strade, nella campagna in fiore o in pieno inverno; nei momenti in cui sono sola, sento il peso dell'abbandono di chi amo e di chi mi ama.

Un messaggio per quel ragazzo che teme di non poter più amare, perché parecchio ferito dentro.
Sappi che è naturale aver paura. Ma lo è ancora di più amare. E sarà pure semplice.
[A Giacomo.]

E ci saranno gli abbracci, le chiacchiere, gli sguardi che solo le madri sanno... E ti faranno amare.

Perdersi nel buio.

L'inverno,oltre ad essere una stagione può rappresentare anche uno stato d'animo od un tipo di personalità appartenenti ad un essere umano,questo è quello che avviene nella mia poesia,un insieme di figure retoriche a contornare un'immagine generale che ruota attorno al concetto del calore provocato dall'affetto e dal freddo che si prova alla sua sparizione.

Quando una persona fa di tutto per renderti spensierata, hai un po' la sensazione di causarle del male. E ora faresti di tutto, tu, per rivedere il suo sorriso sincero; mentiresti, anche...
"Restituisci il mio buio
che hai preso in custodia,
sotto al sorriso"

[...] Baciami,
e pensa me,
soltanto a me.

parole uscite fuori dalla mia mente uno sfogo

Chi non ha mai desiderato sparire?
Magari perché si sente inadeguato. O solo. Anche entrambi, certe volte.
Forse per un abbraccio mai dato, una parola mai detta.

Piccolo componimento.