Quando la crudeltà rapisce l'intelligenza, non si può far altro che sperare di uscirne illesi.
Sperare che la sapienza non venga manipolata dall'empietà.
Sperare che il grigio non si trasformi in nero.
Aspettare che la tua identità venga contaminata da una macchia nera plasmata dalla crudeltà.
"Harry aveva paura del buio, con esso interpretava il non sapere, e lui odiava l'ignoranza.
Dicono che la sapienza sia libertà, ma per la prima volta egli si rese conto di essere prigioniero, immerso nel colore nero, vittima di un futuro programmato dall'artefice del suo rapimento.
TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=rNSGNQruigE

"Mi piacciono i tuoi occhi. Hanno un color cacchina verde, ma sono fighi." Ribadì Louisa.
"Grazie. I tuoi.. non riesco bene.." Harriet parve confusa.
"Scusa sono fatto."

Testa pesantissima, bocca salata, occhi gonfi e collo che bruciava.
Louis? Che cosa ci faccio con Louis?
“L-Louis..cosa ho fatto?..c-cosa abbiamo fatto?” Mormora, disorientato, guardandosi intorno, gli occhi annebbiati dalle lacrime che li rendevano ancora più arrossati: si porta le mani sul viso, soffoca il dolore per non farsi sentire, il volto completamente solcato dai lacrimoni.
“Va tutto bene. Ci sono io con te.”
-Larry, Teacher!Louis, Student!Harry-