Alice si è persa in un mondo di incubi, strane visioni deliranti e nonsense. Alice non trova più la strada per poter uscire da quel mondo.
Chi è Alice?

Uno non può avere in testa tutto lo scibile umano e aspettarsi di non diventare pazzo.
Undici cose collezionate da Lavi fino al capitolo 122, (volgarmente plagiate) liberamente ispirate a quelle narrate da Savigny in Oceano Mare di Baricco, e un cameo piuttosto significativo di Allen alla fine.
La prima cosa è il mio nome.
…
Non vi aspetterete mica che ve lo riveli, giusto? Già il fatto che abbia ammesso di ricordarlo va contro la prima regola dei Bookman e, quindi, le infrange tutte.

Traduzione dell'omonima opera di Bintavivi su DeviantArt, pubblicata qui con il permesso dell'autrice.
Al contrario di quanto si possa credere, per i Vichinghi il giorno del bagno è una tradizione, e anche se alcuni l'hanno dimenticata, così non è stato per Hiccup, e nemmeno per Astrid.
Ma cosa succede quando il figlio del capovillaggio scopre la sua bella immersa in un rilassante bagno caldo?

Le varie ragioni del perché Kanda e Allen possono avere esattamente la stessa opinione di una persona ed essere capaci di litigare lo stesso.

[Spoiler sugli ultimi capitoli del manga]
[Rating Rosso per la presenza di sangue]
Fu come un’ Epifania, per lui.
Orribile vedersi e non riconoscersi, vero?
La rivelazione che si aspetta da una vita e che, a volte, si scopre non essere vera.
Non preoccuparti, è stato così per tutti noi, ragazzo.
Solo che quella era vera, talmente palese da far scuotere le più profonde corde del proprio cuore.
Ora il suo amore è solo ricordo.
La maschera cade, l’ innocenza attende la propria distruzione.
[Tyki/Allen.Presenza della famiglia Noah sul finale.]

Ovvero: Cogli l'attimo. Presenza di personaggi SPOILER e YURI.
“Cosa c'è?” chiese la bionda allarmata.
“No, niente, è solo che ogni volta sei sempre così preoccupata, sai bene che io non tratto male le mie bambole, anzi...” esclamò la ragazzina con uno sguardo malizioso.
RoadxEmilia

I suoi occhi erano nascosti un po’ dall’oscurità della stanza,un po’ dal vistoso ciuffo di capelli corvini che andava a coprirgli l’occhio destro. Nel guardarlo la bambina ebbe l’impressione che non avesse alcun occhio sotto quella ciocca di capelli,probabilmente era la pesante dose di trucco sulla palpebra a dare quell’impressione.
{una sorta di Jasdebicest}

Lavi, hai mai letto la favola di Peter Pan?
C'era una volta un bambino che aveva deciso di non crescere più...
[LavixAllen]

Tornò a guardare davanti a se, con una scrollata di spalle, quando qualcuno gli andò a sbattere contro, urtando la sua spalla con una forza tale che quasi lo fece cadere a terra.
Riconobbe distrattamente una testa bianca che continuava ad andare avanti, senza nemmeno girarsi per chiedere scusa, e il rosso mosse istintivamente una mano.
La strinse attorno al braccio del ragazzino, trattenendolo.
«Aspetta»
Quello si girò a guardarlo, puntando i sui occhi chiari, quasi argentati, su di lui. Attento, impassibile, totalmente preso.
[Un mondo perennemente bianco e grigio, monotono. Un'atmosfera malinconica, noiosa. Aria di pioggia, sempre.
E un ragazzino dai capelli bianchi che si infila letteralmente a forza nella sua vita.]

[Rabi - Un po' tutti] Bookman Jr. è Bookman Jr. Scrive e conta, inchiostro e numeri. Ma "Rabi"...?
Un mondo stile Wonderland, uno Stregatto sghignazzante e un Cappellaio sempre al servizio degli altri.

Gli incubi si celano agli occhi della vecchia Londra.
I mostri compaiono al calar del sole a spaventare i bimbi capricciosi.
Specchi d'acqua nera riflettono le immagini di esseri umani non più tali.
Dimentica chi un tempo fosti, cucciolo di esorcista, ed entra nel Mondo di sorrisi al contrario e risate di carta vetrata.
Vieni Alice, tra i domini di un Cappellaio folle ed una Regina senza cuore.
Ti stiamo aspettando...
Fratello.
[RabixAllen - KandaxRabi- TikixAllen]

Ed e Al si dividono. L'lachimista viene trovato dall'ultima persona che si sarebbe aspettato. Un homunculus. Quell'homunculus. Ma putrotto è messo talmente male da non riuscire a muoversi. E l'altro...