Continuo di The Knight And The Prince Of The Ruined Kingdom || JeanMarco
Jean Kirshtein è diventato il Primo Cavaliere del Regno, ma le sue peripezie non volgono alla conclusione.
Affidatagli una missione importante dal Re di Jinae, che potrebbe cambiare le sorti del Regno, deve tentare di portarla a termine per vincere o almeno scongiurare l'imminente Guerra.
Nemmeno per Marcus Secundus Bodt, Marco, Principe di Jinae, c'è un attimo di riposo; i suoi doveri lo richiamano lontano.
Riusciranno i due amanti a ritrovarsi? E a salvare il Regno dalla Rovina?

A Chicago arriva una ragazza mora, pelle diafana e profondi occhi azzurri. Il suo nome è Nathalie Milkovich.

“...io me ne sarei tornato in Ucraina”
È una battuta, Bob ride dall’altro capo del telefono, ma per Mickey è una soluzione, una dannatissima follia, comunque migliore di vagare per il Messico e poi più lontano fugge e meno dovrà preoccuparsi della polizia che, sicuramente, starà continuando a cercarlo
“da chi?”
[...]
Tre anni dopo gli avvenimenti della settima stagione le vite dei Gallagher sono andate avanti, Carl ancora interessato ad entrare in polizia, Frank distrutto dal lutto per la perdita di Monica, Lip intenzionato a non diventare come il padre, Fiona completamente assorbita dal lavoro, Debbie alle prese con la crescita della figlia, Liam curioso bambino impegnato negli studi ed Ian, intento a riprendere in mano il proprio futuro e dimenticare, per sempre, definitivamente, quel ragazzo del South Side che ha visto svanire oltre il confine messicano. Ma le loro non sono le uniche vite ad essere cambiate, come i Gallagher anche i Milkcovich sono andati avanti : Mandy lontana da Chicago, Iggy ancora immischiato nella criminalità da ghetto e Mickey, fuggito lontano; così lontano da scoprire una vita nuova, forse persino migliore di quella a cui si era rassegnato.
Un lato diverso, nuovi Milkovich all'orizzonte; siete pronti a conoscerli?

Una serie di os fluffose sui nostri Ghetto husbans preferiti.
include : Un gruppo di invedenti Gallagher , Yev nel ruolo del bambino piu' puccioso del mondo e Mandy Milkovich nel ruolo di zia superfiga

La storia inizia con la fine della settima stagione di Shameless. Fiction incentrata principalmente su i Gallavich.
"Lip gli tirò un pugno amichevole sul braccio. –La cosa di Trevor la supererai...-
Ian lo guardò. Era sorpreso di aver sentito quel nome...
... Trevor? E si sorprese ancora di più nel constatare che nulla, nulla di tutto quello che stava provando aveva un collegamento con Trevor.
Forse lo capì anche Lip, perché Ian lo vide aggrottare la fronte e fare un tiro pensieroso alla sua sigaretta. Erano sempre stati bravi a codificare l'uno il silenzio dell'altro, quindi Lip non ebbe bisogno di dirgli che aveva capito.
A volte era meglio lasciare la merda alla merda."

•{Breve OneShot ~ EMT!Ian ~ Sick!Mickey ~ 1480 parole}
Mickey si becca una brutta influenza e deve prendere delle medicine.
Le pillole in farmacia sono finite, così deve mettere una supposta.
E si scatena il putiferio.
"«No, cazzo!» urlò, guardando la scatola con fare quasi terrorizzato «Non infilerai quella merda su per il mio culo!»
«Mick, è solo una supposta.» rise il Rosso, aprendo la confezione.
«Ma non se ne parla!» urlò, indicando la supposta ancora confezionata tra le mani di Ian «Guarda quanto cazzo son grosse quelle cose! Sono dei fottuti siluri infernali!»"

Shameless AU - Gallavich
Fiona è una donna estremamente forte ma non crede in un mondo fuori dal South Side e si adatta.
Lip è una mente geniale, brillante come pochi. Crea metanfetamina, perché è facile per lui ed è bravo a farlo.
Ian è etichettato come psicopatico. Non importa se si cura. Lo è e basta.
Debbie è una bambina in un mondo sporco. Si chiede per quanto ancora.
Carl non ricorda di essere mai stato un bambino. Non di quelli buoni almeno.
Liam non capisce ancora il male.
Kevin ha Veronica e Veronica ha Kevin, finchè morte non li separi.
Jimmie ha provato a costruirsi una nuova vita, non gli è riuscto molto bene.
Mickey Milkovich conosce solo un tipo di approccio, quello diretto e al sapore di sangue.
Vivono in un mondo che giudica e lascia etichette - criminale, genio sprecato, psicopatico, vergine, delinquente, ladro, puttana, drogato, sbandato, idiota. Lo accettano e ci convivono, perchè quello è il mondo che conoscono ed il modo in cui si conoscono.

Non doveva succedere.
Non a lui.

Quando mi hanno detto che oggi saresti uscito dal carcere non ci potevo credere, non ci volevo credere. E invece ora sei qui, davanti ai miei occhi e non lo sai, non mi vedi, te ne stai seduto sullo sgabello di legno traballante, con un bicchiere in mano e lo sguardo perso nel vuoto.
~ Gallavich, Ian POV.

[JeanxMarco]
"Un incidente d'auto aveva cambiato completamente la vita di Jean.
Un incontro puramente casuale potrebbe fare lo stesso.
Magari in meglio però."
La mia prima FanFiction in assoluto..spero vi piaccia ^-^

*Spoiler per chi non ha letto il manga (fino al capitolo 70)*
Sono passati quattro anni dalla battaglia per riconquistare il Wall Rose, quattro anni dalla morte di Marco.
I membri della centoquattresima hanno ormai diciannove anni, Jean è diventato vice-capitano della Legione Esplosiva, secondo solo a Levi, ma il suo passato continua a tormentarlo senza sosta, ricordandogli tutti i giorni cosa sono stati costretti a sacrificare per arrivare fino a quel punto.
In particolare non vuole lasciar andare il ricordo di Marco, non vuole dimenticarlo e anche se ci prova sente di non poterlo fare, ma una missione per la riconquista del Wall Marie stravolgerà completamente tutto ciò in cui crede e per il quale combatte.
(soprattutto JeanxMarco )

Ian Gallagher e Mickey Milkovich fanno sesso e si innamorano l'uno dell'altro con il passare del tempo. La storia parte dalla prima volta in cui i due consumano il rapporto, nella prima stagione, e continua lungo la serie, permettendosi di interpretare il punto di vista dei protagonisti e di descrivere i momenti che la macchina da presa non ha mai mostrato.

-Tu sei il mio sole Jean e cercherò sempre di proteggerti perché…perché ti amo, ora e sempre…-
Marco sciolse le sue dita dalla mano dell’altro e l’abbracciò più forte spaventato che se ne potesse andare, ma le mani del biondo gli afferrarono con forza la maglietta attirandolo di più a lui. Il suo calore lo avvolse e le guance ancora bagnate gli solleticarono il collo, un raggio di luce li illuminò...

Quando all'improvviso decidi di prendere in mano le redini del tuo destino e ci sono delle scelte da compiere.
{JeanMarco; sequel di "Three Days Till..."}

E' il diario di Marco Bodt del 104° corpo di addestramento reclute.