Ciao cari lettori! Questa è la mia prima storia!! Ho messo tutta la mia fantasia per creare questa storia Delena, partendo dal cambiamento di Elena e da quello di Damon ricordando che lei lo cambia, ma anche lui cambia lei. Parto da un'Elena molto provata da un fatto successo quell'estate, verranno spiegati tutti i suoi rapporti con i vari personaggi e su come cambierà scoprendo cose che la scuoteranno nel profondo. In tutto questo ci sarà Damon, autore dei suoi guai o compagno di avventura? Lo scoprirete leggendo e ditemi la vostra :)

«Ti sta facendo del male! Com’è possibile che tu non riesca a vederlo?»
«Lo vedo».
«E allora perché non fai niente per fermarlo?»
«Perché non voglio che si fermi».
Fratelli?
Gemelli?
...no.
Anime Gemelle.

[BUON NATALEEEE! | Delena, of course | What if?/AU (qui nessuno si è mollato per nessun motivo astruso) | Dex, Dex, Dex]
Allunga una gamba, poi l'altra. Lentamente.
Quando è seduta sul bordo, inclina la testa di lato, scoccandogli un'occhiata da sotto in su, oltre la spalla.
«Il tuo regalo di Natale. Credevi che ti avrei preso un maglione?» la spugna morbida scivola lungo le spalle, lasciandole scoperte. Si alza in piedi, stringendo i lembi dell'indumento al seno con finto pudore. «Indovina: qual è la sorpresa?»
Ancora immobile, Damon la studia con curiosità mista a comprensione – deve aver notato qualcosa, anche se ormai è palese quale sia, quella sorpresa. [...]
«Se ha a che fare con il pizzo che sbuca dall'accappatoio, Elena, credo che sarà un regalo estremamente gradito.»
Il primo Natale insieme è sempre speciale - e, perciò, serve anche un regalo speciale.
Qualcosa di originale, anche.
Ma, forse, basterebbe anche solo essere insieme.

[Dal testo. POV ELENA: Nonostante lo scambio di parole particolarmente acceso e teso avvenuto tra me e Damon, pochi istanti fa, lo vedo non poter fare a meno di raggiungermi con ampie falcate e con un’espressione contrita e atterrita, mentre mi analizza e scruta meticolosamente.
< Elena, devi nutrirti. > mormora mesto, mentre si avvicina dolcemente e mi accarezza impercettibilmente, con la punta dei polpastrelli, una tempia, che pulsa dolorosamente, e i capelli, quasi temesse di romperli.
Schiudo le palpebre incredula e stupita di fronte al suo gesto e mi ritrovo le sue pupille, traboccanti di preoccupazione e ansia, osservarmi attentamente.
Non vi è più alcuna traccia di freddezza e ira e rimango basita di fronte a questo suo cambio drastico e repentino di umore.]
La storia parte dell'ultimo episodio della terza stagione e prosegue secondo una mia idea personale.

Dal Prologo:
"….cambiavano le mode, cambiavano le persone ma io rimanevo intatto. Il mio aspetto, i miei bisogni, le
mie capacità, tutto rimaneva immutato anzi oserei dire persino migliorato, ma il mio cuore sembrava avvizzirsi a poco a poco, sempre più impenetrabile e freddo, sempre più cinico e disilluso. L’amicizia ormai solo un miraggio, la famiglia un lontano ricordo e l’amore qualcosa di cui avevo perso persino la memoria, ma da quella notte tutto è cambiato…"
Storia Delena scritta quasi interamente dal punto di vista di Damon, prende spunto sia dal telefilm che dai libri per poi spingersi in tutt'altra direzione.

Erano ormai le 19.30 e stavo tornando a casa da una stressante giornata di lavoro. Ero appena scesa dalla mia automobile e mi stavo dirigendo verso la porta di casa con il suono dei miei tacchi che rimbombava per tutto il palazzo. Appena aperta la porta, ecco il mio schiavo, in piedi, a testa bassa che veniva ad accogliermi «Ben tornata padrona!» e io «Hai fatto le pulizie e cucinato per questa sera??» e lui «Si padrona, certo padrona!!».

Siete innamorati dei Cullen?
Siete affascinati dalle situazioni catastrofiche?
Cosa ne pensereste di una Fan Fiction con questo mix esplosivo?
Vi lascio qualche frase significativa...
- Ecco il lato oscuro. L’altra faccia della medaglia della mia immensa felicità. La realtà.
- Se avessi voluto, in un soffio avrei posto fine alle loro vite.
- Era tempo che il mio pupillo avesse la lezione che si meritava.
- L’inizio del suo inferno. Dell’inferno che avevamo passato tutti per essere ciò che eravamo.
- Non so cosa vide nel fondo dei miei occhi o quali corde la mia preghiera le toccarono dentro, ma finalmente esaudì il mio bisogno.
- Ed il mio petto esplose. Di felicità. Di sollievo. Di gioia immensa. Era finita. O cominciata, dipende dai punti di vista.
- Mi sentii - stranamente ed intensamente - fiero di me, della mia famiglia. Era come se avessimo domato un drago con la sola forza dell’anima.
- Per lui - un suo ordine - avrei compiuto qualsiasi cosa, senza limiti all’efferatezza e perfino ciò che mi avrebbe portato alla morte.
- Respirai a fondo per controllare la rabbia, indirizzandola tutta nello scudo e spostai i pensieri in un’altra direzione.
Spero che abbiano stuzzicato la vostra curiosità…Vi aspetto!!!

È notte fonda. Katelynn sta cercando di concentrarsi sul libro che sta leggendo, cercando di non pensare a dove possa essere finito Julian a quest'ora. Di solito, mesi fa il venerdì lo passavano divertendosi in camera da letto, ma ultimamente le cose sono un po' cambiate.
Quando viene svegliata dal marito, ormai mattino inoltrato, si rende conto che c'è qualcosa che non va. Infatti, Julian è ubriaco, e viene a scoprire una cosa che farà cambiare la loro vita per sempre.

Mi godo la leggera brezza della sera, il gomito appoggiato e la mano a reggere la mia guancia.
Un altro tiro.
Quanto sei bella dopo che abbiamo fatto l’amore, quando mi rubi la sigaretta di bocca.
La accendo solo per fartela prendere, lo sai?
I miei pensieri vengono interrotti dal suono del campanello.
Vorrei ignorarlo, solo per gustarmi gli ultimi istanti di questa meravigliosa musica che mi ricorda te.
Seconda classificata al contest "Opere d'arte in frasi" organizzato da Jo_gio17

Brie e Duncan guidano il branco di Matlock, il Concilio di Anziani è stato destituito e un nuovo corso è iniziato. Assieme a questa nuova via, nuovi amici e vecchi nemici fanno il loro ingresso nella vita dei due licantropi e un'antica, mistica ombra sembra voler ghermire tra le sue spire Brie, che non sa, o non ricorda, chi possa volerla morta. SECONDO CAPITOLO DELLA TRILOGIA DELLA LUNA. (riferimenti alla storia presenti nel racconto precedente)

Aiutami a salvarmi.

All’improvviso, un grosso ragazzo di Tassorosso si alzò dal suo tavolo, con sguardo fiero. I suoi compagni lo fissavano ammirati e spaventati.
Lui percorse quei pochi metri che lo separavano dal tavolo dove sedeva Hermione, e si sedette accanto a lei.
Draco osservò la scena, sicuramente quella sarebbe stata la cosa più interessante dell’anno, vedere la Granger rifiutare uno dopo l’altro i suoi pretendenti.
Piccola storia sulla coppia Draco-Hermione. Nessuna pretesa. Recensite, se vi va! ^^
Jecchan

'Futurverse alternativa' rispetto alla 4x13.
Elena è sicura che il sirebound non stia davvero influenzando i suoi sentimenti per Damon e vorrebbe che lui le credesse, ma il vampiro ha troppa paura di illudersi, di perderla in seguito perché scoprirà di voler tornare insieme a Stefan. Comprenderanno cosa pensano, e vogliono veramente? Dal testo:
“Tu come definiresti il nostro rapporto, Elena? Il sirebound, il… ”
La ragazza scattò con veemenza imprigionando il viso del bruno tra entrambe le mani, girandolo verso di lei in modo brusco, interrompendo le sue parole pronunciate con la solita ironia pungente che usava per mascherare il dolore.
“Ti proibisco di continuare a nasconderti dietro questa storia! Probabilmente c’è ma non sappiamo bene come funziona e in cosa consiste; tu stai scappando, perché hai paura. Del motivo per cui siamo qui, di non farcela ad andare avanti se scoprissimo che è la verità, di aver ferito Stefan, di essere rifiutato da me, eppure… me lo hai insegnato tu. Se non corriamo qualche pericolo non stiamo davvero vivendo, non ti lascerò rovinare tutto, anche se dovessi prenderti a schiaffi per fartelo accettare”.
Un bacio romantico, la vostra Setsuna

Questa storia inizierà con le solite complicazioni tra le due case Serpeverde e Grifondoro , le quali daranno inizio a conflitti e indecisioni . Ma poi qulcosa cambia , e dove il stare assieme suscitava odio ora susciterà amore.
Vedremo un Hermione pronta ad affrontare quel sesto anno afferrando al volo i sogni che tentavano di scappare, ma per colpa della confusione lascerà scappare tutto ciò che era riuscita a ottenere .
Allo stesso tempo un Draco più gentile e comprensivo , che nonostante abbia davanti una meta sarà confuso e perderà la strada alla quale era destinato da tempo . E i pensieri dei genitori che hanno sempre influenzato le sue scelte non varranno più per questo Draco .
Da questo cambiamento riuscirà ad avverarsi un profondo desiderio di pace tra i due?

Ieri sera stavo piangendo, ancora una volta.
E sai cosa mi ha fatto calmare? Vedere il tuo sorriso.
Perchè tutto può andarmi male, puoi essere il peggiore stronzo del mondo, ma non posso fare a meno di stare guardando i tuoi occhi brillare, il tuo viso felice.
Non posso.