Vi siete mai sentiti personaggi secondari? Ognuno di noi vuole ritagliarsi un proprio angolino, avere i propri quindici minuti di fama; è per questo che è nata questa storia, possiamo definirla un po' come il riscatto di questi personaggi che dietro hanno una storia ben definita.
Vi va di sentirla?

Questa è la prima volta che scrivo qualcosa, perciò non odiatemi tanto! La storia parla della mia OTP preferita, i Gallavich. Li amo in ogni loro forma, perciò spero di non aver fatto così schifo :D buona lettura!
Tratto dal testo: Il suo sole. Perchè Ian per Mickey era quello, era il suo raggio di sole. Amava ogni cosa di lui, tutti i suoi difetti e le sue imperfezioni. Ma più di tutto amava il suo sorriso e i suoi occhi verdi come un bosco immenso.

“Nessuno vuole nascere, ma una volta che si è qui, nessuno vuole morire... e allora dove sta la responsabilità individuale? Sono io che scelgo, o vengo scelto? Questo dono, questi occhi che da sempre mi hanno condizionato, chi li ha voluti per me? Quell'atto di volontà, quello che ci differenzia dagli animali, allora, forse... se non è decidere quando venire al mondo è dunque decidere quando andarsene? E qui che sta circoscritta la nostra scelta, nel programma già scritto da qualcuno là in alto, sempre se quel qualcuno ci sia davvero? Che sia il suicidio la nostra unica, autentica, scelta?”.
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La storia ha luogo in una stanza d'albergo, la numero 404, dove Beyond Birthday, il 22 Agosto di tredici anni fa, si dà a fuoco per portare a termine il suo piano.

Questa fan fiction è una What if sui personaggi principali del Death Note.
Mi sono chiesta: se anche loro andassero al liceo, come passerebbero le loro giornate?
E' un po' OOC, me ne rendo conto e chiedo venia, ma spero possiate gradirla ugualmente! :)
Fatemi sapere che ne pensate se vi va!
estratto --->
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“COSA INTENDI DIRE?”
“Quello che ho appena detto.”
“NON CI SPEREREI SE FOSSI IN TE! E ORA ESCI DI QUI!”
“E perché dovrei?”
“PERCHè SE NO VENGO LI E TI STRAPPO I BULBI OCULARI!”
“Mi sembra un’ottima risposta” rispose infine il ragazzo, lievemente preoccupato per i suoi bulbi oculari.
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Fissavo uno scantinato illuminato quasi a giorno dalle finestre in alto, che davano probabilmente sulla strada sopra di noi, pieno zeppo di… quadri.
Appesi e appoggiati alle pareti, impilati l’uno sull’altro. Un cavalletto illuminato, sotto una delle finestrelle, ospitava una tela ancora incompleta.
Ma non era solo questo a farmi sentire come se qualcuno mi avesse calciato fuori dal mondo per proiettarmi in un sogno strano e surreale.
Tutti i dipinti raffiguravano, ora chiaramente, ora in modo quasi astratto, due volti femminili, che si alternavano nella stanza dando e restituendo molteplici sguardi.

Roma, fine del XIX secolo.
"Non commettere atti impuri": è questo ciò che il sesto comandamento dice.
Sebastian e Claude sono due giovani e rigidi sacerdoti, entrambi estremamente devoti al loro unico amore, quello verso Dio, e proprio per questo essi vengono considerati le icone perfette della purezza d'animo.
Ma sarà l'incontro con due demoni a cambiare le cose, due demoni i cui nomi sono Ciel e Alois, due ragazzini che conoscono fin troppo bene il mondo della lussuria.
Essi scuoteranno l'anima e la quiete dei due sacerdoti, fino a farli sprofondare forse nella dannazione eterna.
Resistere alla tentazione o cadere nella lussuria e nell'impurità?
Questa è la scelta che Dio porrà dinnanzi ad essi.
"L'uomo ha sempre amato ciò che è proibito, questo perchè lo eccita, lo incuriosisce, per tanto non credetevi diversi soltanto perchè occupate un posto particolare in questo mondo, perchè siete innanzitutto uomini - lo guardò, fulminandolo con lo sguardo - e l'uomo si è dannato da solo sin dai tempi della Creazione, e continuerà a farlo fino alla fine dei tempi"

[...] Perché, dopotutto, la verità è che Mickey Milkovich si sente libero solo quando Ian Gallagher è vicino a lui, vicino in quel modo, incollato al suo petto. È orribile e umiliante e stupido e spaventoso, ma per ora è tutto ok. Non è successo niente.

Frank Gallagher deve a Terry Milkovich un mucchio di soldi. Terry assolda i propri figli a rapire il figlio di Frank per il riscatto. Mickey incontra Ian e niente va secondo i piani.

Una scommessa persa imprigionerà un recalcitrante Light in una serie di avventure erotiche estreme per mano di un L deciso a tutto, pur di smascherare Kira!
(Da leggere con una buona dose di ironia. Poco adatta ai fans di Light. Forse.)

[…] Le geisha appartengono a loro stesse, all’okiya, alla madre e, con i loro debiti, sono incastonate in un mondo privo di amore ove dimora frivolezza e chiacchiericcio. […]
Per un errore che non è propriamente tale, Haruka abita a Gion, in una casa di sole donne; tuttavia è impensabile che un ragazzo possa ricoprire un ruolo simile a quello degli altri fiori dell’hanamachi, ma non per tutti: è un incontro improvviso che, con parole taglienti e finto disinteresse, ne segna il destino.
[ principalmente RinHaru; accenni SouRin, MakoHaru e SouHaru; varie ed eventuali OT3 ]
Dal testo: Le ginocchia, come un cardine non oliato, cigolano su loro stesse, e i denti si serrano nell’attesa quando, per qualche istante, perfino le dita non riescono a fare a meno di stringere i lembi delle maniche leggere dello yukata. Allora mi sento afferrare per le spalle e, rinchiuso in una gabbia dorata che sa di sandalo e primavera, perdo un battito: mi sembra di morire anche solo percependo il suo respiro sul collo; e le sue mani scivolano dalle spalle alle braccia, carezzando la scia della stoffa color corallo.
«Stai tremando», soffia, solleticandomi il lobo dell’orecchio con la punta del naso.

Ambientata circa quattro anni dopo la quinta stagione. Ian e Mickey si sono trasferiti a New York. Una serie di capitoli uniti ma separati (?) molto fluffy e coccolosi, per distrarci dal mainagioia al quale noi fan della Gallavich siamo costantemente legati.

...ebbene sì, la pensione arriva anche per la più affascinante di tutti gli shinigami! Quali avventure, e soprattutto quali incontri - possibilmente galanti - promette l'inizio di questa seconda vita?
E così Grell scelse di dedicarsi finalmente alla sua vera ispirazione, e come Undertaker ai suoi tempi scelse paramenti funebri e tombe, la rossa piccante degli dei della morte prese tacchi a punta, calze a rete e lustrini, e si fiondò nel regno delle drag queen: Sydney.
E divenne una star, la fantastica regina scarlatta.

Matt, Near e Misa si ritrovano in una circostanza abbastanza singolare.
Light è ammanettato a chi non si sarebbe mai aspettato.
Soichiro diventa improvvisamente concorde con Misa sulla vera natura di maniaco di L.
Ovviamente Mello, Beyond Birthday, Matsuda e Aizawa non c'entrano nulla in tutto ciò, o forse sì?
Raccolta/Long di massimo cinque capitoli.

Amy è una ragazza di diciassette anni, ha un carattere buono, gentile, un po' ingenuo. Innamorata persa di un ragazzo molto popolare nella sua scuola, ma lui non l'ha mai notata.
Amy non sa che nel suo ultimo anno di scuola, con una serie di eventi le viene stravolta la solita routine.
Entrano nella sua vita nuove amicizie, acquistando la possibilità di vedere con i suoi occhi le loro vere vite, che si celano dietro le apparenze. Scopre un lato malsano della vita dei suoi coetanei, caratterizzato da violenza, droga e alcool che deve affrontare a denti stretti.
AVVISO:
Questa storia è ambientata sulla Terra e non su Mobius, i personaggi sono in versione gijinka e i loro caratteri un po' alterati per adattarli alla trama.

Dal testo:
Gli angeli non si innamorano delle bestie L,avresti dovuto saperlo.

Prendete un Light Yagami in vena di cimentarsi in ricette fantasiose in campo di dolciumi,aggiungete un Ryuzaki affetto da un'irreparabile passione per i dolci e guarnite il tutto con una spruzzata di panna.
Cosa potrà mai venirne fuori?