«Ora comparirà sul vostro tavolo il vassoio e dovrete prendere il cioccolatino che sentite più vostro, quello a cui la vostra mano, guidata dall’Occhio Interiore, vi porterà a prendere. Concentratevi e aprite l’Occhio.» Mentre chiudeva gli occhi Remus sentì Lily tentare disperatamente di soffocare le risate e si leccò – metaforicamente – i baffi al pensiero del cioccolato che di lì a poco avrebbe gustato.

A quel punto Draco fece l’unica cosa sensata che poteva fare: essendo un Serpeverde, accettò quella situazione senza pensarci troppo e ne trasse il massimo vantaggio.

Moto fiammanti e ragazzi molto eccitanti ^_^

Con una lettera infiammata, ricca di tristezza, rabbia e ancora tanto amore, Draco ha lasciato Harry.

Scritta ascoltando "My Immortal" degli Evanescence, avendo appena finito di leggere HP 6. Le parole, i sentimenti che affollano la mente e il cuore di Harry, dopo aver perso il suo amore, Draco, portatogli via dai Mangiamorte per continuare a servire il Signore Oscuro.

«Questo voto, caro il mio ninfomane, è colpa tua!»
«Solo perché ieri sera abbiamo guardato le stelle insieme, Al?»
«Guardare le stelle? L’unica cosa che ho visto è stato il pavimento, grazie alle tue manie di protagonismo!»
[Al/Scorpius - Per te, Cì!]

Harry non può dimenticare quella volta con Draco.

Eternamente tuo.
Eternamente mio.
Eternamente nostri.
[L.V.Beethoven]

Piccola drabble che mi è venuta in mente mentre mangiavo degli ovetti di cioccolato xDD ATTENZIONE: slash DracoxHarry!

Michela era una stupida a non capire che tutto ciò che Stefania voleva fare era disintossicarsi.
Ma è tremendamente difficile disintossicarsi se non ne si ha la volontà.

E quella che fino a quel momento gli era sembrata una disgrazia, si trasformò nella cosa più bella del mondo.

Guardami! Io ti amo! Amami!
“Sono un ragazzo piatto Sir, uno come tanti… forse sarò splendido per te, Prongs e Wormtail ma per gli altri sono solo Lupin, il secchione che passa metà del proprio tempo in biblioteca e l’altra metà insieme a voi” Sono qui, Moony… amami. “Odio essere al centro dell’attenzione, non riuscirei mai a sopportare tutte le occhiate e i commenti che ricevete tu e James… però mi piacerebbe solo essere libero da me stesso. Non avere paura di… me.”
Ti prego.

Un incontro allo stadio tra Harry e Draco ha portato alle scommesse più disparate e a sfondo poco casto convinti che non si sarebbero mai realizzate. Ma un giorno Draco si presente alla porta di Harry pretendendo la riscossione...

Potrebbe inserirsi tra la fine del settimo libro e l'epilogo "19 anni dopo". Gli eventi sono stati rispettati fedelmente. Ora quegli occhi della giada più pura sono impressi a fuoco nella sua mente, lo tormentano nelle ore di sonno, lo perseguitano durante le sue giornate. Perché Draco non si è lasciato amare e ora nel suo cuore non c’è posto per nessun’altro. Non si è lasciato amare, e non crede che lo farà mai.