Carlotta è una semplicissima ragazza italiana, una come tante: studia, esce con delle amiche incredibilmente più pazze di lei...
Ma nell'università che frequenta stanno organizzando un tirocinio all'estero con un'altro indirizzo, completamente opposto al suo.
Si ritroverà catapultata in un altro mondo, a contatto con una cultura e abitudini enormemente differenti dalle sue e dovrà adattarsi a tutti i costi.
Aggiungiamoci due amici sclerati, lei che non è da meno e l'entrata in campo di dodici ragazzi... l'esplosione è alle porte, io lancio l'avvertimento!

Come il sole all'improvviso è il sequel di "come un uragano"
Bambina e Beatrice hanno appena vinto due mesi con gli Exo per partecipare al loro Come Back.
Ma non sarà tutto rose e fiori come pensavano
Che fine avrà fatto Emily ?
e Chanyeol? avrà messo il cuore in pace?
riusciranno le gemelle a sistemare le cose e dare una scossa alla vita degli Exo?

Baekhyun è affetto da una rara malattia che gli impedisce di percepire le sensazioni tattili, così le scrive tutte per riuscire ad immaginarle. Crede che la carta contenga le risposte che cerca, ma quando incontra Chanyeol nulla è più così certo.
***
Sehun ogni mattina si sveglia dai postumi della dose di eroina e cammina tenendosi il polso per accertarsi di essere ancora vivo. Nessuno lo può aiutare, nessuno interferisce nella sua vita, salvo quel ragazzo che ogni mattina incrocia la sua strada, sempre nello stesso punto e alla stessa ora.
***
Jongin è convinto di essere migliore di chiunque, mascherando con il suo odio la paura di essere superato. Ma quel ragazzo così maldestro, così imbranato, non avrebbe mai timore di lui, e forse è per questo che lo trova così interessante...
***
[Chanbaek;Hunhan;Kaisoo;Xiuchen;Sulay;Taoris]

"Odio e amo. Per quale motivo io lo faccia, forse ti chiederai.Non lo so, ma sento che accade, e mi tormento." (Odi et Amo-Catullo)

Deve essere veramente eccitante avere come professore Park Chanyeol.
Molto di più se è il tuo vicino.
Ma se poi quello che vuole è essere amici con benefici?
Ma questa relazione che li unisce può durare? O, forse, la domanda giusta è: può bastare?
CHANBAEK

"Mi dispiace dissentire e vanificare quella che suppongo sarebbe stata un'ottima fanfiction dove la puttana si innamora del cliente,ma non sei il centro del mio mondo, Joonmyun. Sono io il centro del mio mondo (...) Lo faccio per me."
Jang Nara, 22 anni, escort per bisogno e volontà, allergica all'amore e ai legami. Adora il suo lavoro e non lo cambierebbe per nulla al mondo ma si sa che "ciò che amiamo di più finirà col distruggerci".

Lo vidi e tutto fu più dolce....

[TRADUZIONE]
Yoona è sempre stata la ragazza silenziosa, non invisibile, solamente silenziosa.
Jongin è sempre stato il ragazzo popolare a scuola. Tutti vorrebbero essere lui, conoscerlo o essergli amico.
Yoona e Kai –come la maggior parte delle persone lo chiamano- si sono incontrati ad una festa durante il loro primo anno di scuola superiore. Come molti ragazzi fanno alle feste sia Yoona che Jongin hanno bevuto e ballato per tutta la notte. Nessun rimorso.
Però, la mattina seguente Yoona rimane scioccata nel ritrovarsi nello stesso letto con il playboy del quartiere, Kai.
Le settimane passano e Yoona si rende conto di essere incinta, quindi decide di lasciarsi alle spalle Seoul e di partorire in America.
Tre anni dopo Yoona ritorna a Seoul con suo figlio, Kyungsoo, per finire il suo ultimo anno delle superiori.
Cosa succederà quando incontrerà Kai, con cui non si né vista né parlata da quando andata via? E come gli dirà di loro figlio mantenendo il segreto con le persone intorno a loro?
(La storia originale è in inglese, ed è di chkmatexx)

Odio viaggiare, odio non appartenere a nessun posto e odio il fatto di dovermi trasferire a Seoul per lavoro. Proprio così, ho diciannove anni e mio fratello mi ha trovato un lavoro come assistente in Corea, vi sembra normale? D’altra parte, questa potrebbe essere la mia occasione e non intendo sprecarla, per questo ho scelto di partire. E poi, avete mai visto Seoul di notte? Io si, e vi assicuro che al mondo non c’è niente di più bello.

Non le interessava se davanti a lei si ergeva quel ragazzo,non le interessava neanche il fatto che stesse piangendo,o che fosse notte e lui un bellissimo sogno,Oh Sehun.
|dal capitolo 2| La pelle sfavillava irradiata dalle luci e il respiro si condensava al tocco dell'aria ghiacciata. Era tutto dannatamente perfetto, se solo lui l'avesse notata di nuovo, lei era lì tra la folla, le ragazzine urlanti, e il suo abito blu. Blu come le luci che si riflettevano sul palco. Forse era troppo adulta per andare in un posto del genere, ma si era promessa che l'avrebbe fatto,almeno una volta. Avrebbe rischiato. E intanto un brivido di adrenalina le correva per la schiena e nella tasta si ripetevano sempre le stesse parole 'Come ho potuto andarmene'

Le brave ragazze non dovrebbero mentire. Chi avrebbe mai dato retta a queste parole quando la vostra reputazione può essere rovinata ancor prima di averne una? La gente mente tutto il tempo. Ma c'è qualcosa che è più terribile di una semplice bugia. è la scuola superiore, una giungla piena di ragazze che non fanno altro che parlare di ragazzi, vestiti e cosmetici. Se non vuoi essere un emarginato, ti conviene farti andare a genio questi argomenti.
Quindi, ho mentito per adattarmi in quella specie di scuola. Ho mentito riguardo all'avere un fidanzato (che non ho mai avuto in tutta la mia vita).
Ma ben presto le cose diventarono più complicate e mi serviva una prova per far continuare tutti a credere alla mia bugia. Mi serviva un vero, bello, intelligente ed educato fidanzato da mostrare a tutti.
Perché mai ho dovuto farlo sembrare così perfetto?
C'era solo un ragazzo che si avvicinava a quella descrizione: Baekhyun, il miglior studente della nostra scuola. Anche abbastanza irraggiungibile per qualcuno comune come me.
Beh, questo è quello che pensavo fino a quando non ho scoperto il suo piccolo segreto...
~
[Traduzione: damnlouis | Storia originale: shainiak (AsianFanFics)]

quel giorno stavo peggio del solito. Mio padre mi odiava, mia madre mi ignorava. La casa così grande non aveva senso se era così vuota. La mia unica consolazione erano le foto, nascoste alla vista dei miei genitori, dei miei amati EXO. A volte mi chiudeva nella camera del pianoforte, per suonare e risuonare le canzoni che tanto amavo. Eppure, la mia vita era destinata a cmbiare grazie a un poster che decisi di proteggere dal diventare pezzetti di carta e grazie a una porta, nel mezzo del laboratorio di mio padre...