Diciannove gennaio 2011: Buffy Summers compie trent'anni. Questa ficlet è un piccolo tributo ad un'eroina dell'adolescenza. Happy Birthday, Buffster!

Con un sorriso di sbieco, Peter si avvicinò a Catherine.
"Hai fatto benissimo a venire, non aspettavo altro" e con questo mise le mani sui fianchi di Catherine, che si sentì bruciare il corpo. Emise un gemito che Peter catturò con un bacio. Impose le sue labbra su quelle di lei, che le dischiuse accogliendo la sua lingua. Era come sentirsi più in vita che mai,era inebriante. Si sentì pervadere da una passione incontrollabile e mise le sue mani sul torace di Peter, rimanendo estasiata dalla sua perfezione. Sentiva i muscoli tendersi sotto al suo tocco, e la pelle morbida emanava un profumo irresistibile. Catherine interruppe il bacio per portare le sue labbra su quel torace, e iniziò a baciarlo. Lo assaporò leccandolo in una piccola parte, e sentì Peter gemere. Lui le afferrò le natiche e la strinse a sè, e inevitabilmente Catherine si rese conto della fortissima erezione di Peter. Questo la eccitò tremendamente. Peter la prese e la portò in camera da letto.
"Catherine..." sussurrò al suo orecchio, portandola sotto di lui e facendo aderire i loro corpi.
Ogni sua parola provocava fremiti sul corpo di Catherine, che si sentiva persa. Lo voleva, voleva essere fatta sua.
"Peter...ti voglio.." disse lei, ormai senza inibizioni.
"Dillo ancora" rispose lui in un ringhio di piacere.
"Fammi tua Peter..." non poteva resistere ancora a lungo.
Peter non se lo fece ripetere due volte, e iniziò la sua dolce e straziante tortura.
Voleva farla impazzire, voleva che lo pregasse di farla sua.

“Vorrei che tu sentissi quello che sento. Vorrei che non respirassi senza di me.”
Storia d'amore e passione tra due cacciatrici.[Buffy/Faith, future!fic]
AVVISO AI LETTORI: Finalmente ho trovato il pezzo mancante. Il capitolo 5 sarà lievemente diverso da come lo ricordate, ma ho sentito la necessità di aggiungere qualche breve frase, perché l'Eros definitivo non sia mai abuso e perché la voce di Buffy trovi spazio.

Questa è la mia storia, e io sono Piccola Helena. La bambina cresciuta, che è diventata una puttana contro la sua volontà.

Dopo "Smashed".
Le parole feriscono e fanno male... anche se a volte non vorrebbero dire ciò che dicono. E mi sono sempre chiesta: che sarebbe successo con altre parole quella mattina??? Uno Spike meno insolente e una Buffy meno acida ( e stupida ) avrebbero potuto cambiare la loro storia??

Era il classico tipo che i genitori ti proibiscono di frequentare, pieno di tatuaggi e muscoli, dall’aria pericolosa, ma io non potevo fare a meno di guardarlo, senza farmi vedere da nessuno, e soprattutto non dal mio ragazzo.

Ottobre ed Aprile non sono solo due mesi qualunque. Sono l'Inverno e la Primavera, il Freddo ed il Tepore, l'Oscurità e la Luce, la Notte ed il Giorno. Ottobre ed Aprile sono due opposti, due mondi a parte, incongiungibili.
Allo stesso modo sono Draco Malfoy ed Hermione Granger. L'uno Ottobre, l'altra Aprile. Due opposti che non dovrebbero mai incontrarsi. Destinati ad odiarsi, a fronteggiarsi. Semplicemente impossibili.
Ma per Draco Malfoy ed Hermione Granger, "impossibile" è solo una parola come tante.

Wesley scambiò un’occhiata veloce con Angel e capì che era decisamente affar loro.
 “Fra le sette vittime c’era un Osservatore . Questo ci riguarda eccome, non credi?”- proseguì il vampiro dopo l’inopportuna interruzione. Il gruppo rimase in ascolto.
 “E se c’è un Osservatore, in genere, c’è anche la sua cacciatrice …”- ragionò Fred.
“Che potrebbe essere in pericolo. Forse chi ha ucciso l’Osservatore ora le da la caccia.”- disse Gunn .
 “Precisamente. Dobbiamo trovarla ed assicurarci che non le accada nulla. Poi ci occuperemo di trovare il responsabile degli omicidi”- asserì Angelus con determinazione.
cross-over Angel/Buffy

Come può essere così stupido e incosciente l’amore? Come può provocare tanto male ed essere al contempo così desiderabile? Rispondimi bellissimo uomo coricato tra le mie lenzuola, rispondimi per una volta, sceglimi almeno ora.

“Sono sposato.” mormora spezzandomi il cuore, così sconfitta, tradita da uno sguardo che forse ha rivelato troppo, indietreggio fino a dirigermi verso l'uscita. È un attimo, io a cercare la borsa e lui ad afferrarmi per poi voltarmi nella sua direzione. Sorpresa alzo lo sguardo incontrando i suoi laghi azzurri, seri, decisi, fin troppo e un secondo dopo le sue labbra sono sulle mie.

“Buffy, Buffy, Buffy.” Pronunciò canzonatorio. “Ti ci vorrà almeno un paletto di legno per sperare di farmi fuori.” Rise di gusto. La sua ilarità però venne presto spezzata da un raggio scuro di energia che, con forza lo scaraventò lontano. “Bene. L’angelo nero vendicatore si è unito alla festa!” Sussurrò irritato per il brutto scherzo. Il demone e la cacciatrice si scrutarono attentamente, ormai l’uno vicino all’altra; i rumori di alcune macerie in assestamento, fecero da eco ai loro penetranti sguardi: era giunto il momento di scegliere. “Allora, vogliamo morire combattendo l’uno contro l’altra, oppure proviamo a sopravvivere unendo le forze?” Ambientazione: 6° Stagione. Siamo Nihila e GIULZ87, fan sfegatate del telefilm Buffy e accanite sostenitrici della coppia BuffyXSpike. Abbiamo deciso di inoltrarci nella stesura a quattro mani di una Spuffy che speriamo risulti quantomeno originale. Buona lettura^^

Elisabeth Anne Summers abita a New York, ha un buon lavoro e un ragazzo: sono due anni che non sente più nominare la Bocca dell’Inferno e ha provato con tutte le sue forze a reprimere i ricordi, che tiene rilegati in un angolo della sua memoria insieme al nomignolo di Buffy. Buffy è morta, di nuovo. Sarà una telefonata improvvisa a risvegliarla, per volere o per forza, richiamandola ad una realtà che credeva di essersi lasciata alle spalle. NB: post-chosen e 5a stagione AtS

“Hai un buon odore.”
“Non è questo il punto.”
“Infatti, hai un odore meraviglioso…”
“Malfoy…”
“…stuzzicante…”
“Dacci un taglio…”
“…così buono che ti mangerei…”
Pausa.
“MI HAI APPENA LECCATA?!”
“Stai bene così tesoro…”
“Non è trucco…è disinfettante.” Sbuffò con malumore Hermione. “Hai sentito quello che ho
detto?”
“Non è trucco…è…”
“Si! Grazie! Intendevo prima di quello!”
“Oh…intendi la parte in cui ti butti felicemente tra le mie braccia e mi dichiari il tuo eterno
amore, promettendo di passare il resto della tua vita a venerare la terra su cui cammino e di
portare nel tuo grembo i miei bellissimi bambini?”

New York, Manhattan. David, criminale diciassettenne fuggito da casa e al soldo del più ricercato delinquente della città. Allison, la figlia del capo della polizia, una ragazza con una vita normale. Almeno fino a quando i due non si incontrano. Tra scontri a fuoco e feste danzanti, si snoda la vicenda dei due ragazzi: anche gli opposti si attraggono, no?
(Introduzione a cura di _Panna)
Dalla storia:
"Mi stavo cacciando in un guaio, un guaio da cui non sarei più riuscita ad uscire.
[...]
Una parte di me mi insultava furiosa e mi diceva di denunciarlo alla polizia, l’altra parte, invece, mi diceva di uscirci insieme e di non pensare al resto. Gia, fosse stato facile non pensarci.
L’idea che mio padre potesse venire a saperlo mi terrorizzava, ma allo stesso tempo mi elettrizzava. Il fare qualcosa di proibito, il mettermi in pericolo uscendo con lui che era un tipo tutt’altro che raccomandabile, scatenava in me una serie di emozioni che non avrei mai pensato di provare.
Non ero mai stata un’amante del rischio, né un’adolescente ribelle che si trovava il fidanzato delinquente per esasperare i genitori, eppure quella faccenda mi piaceva da morire."