È un freddo e arido giorno qualunque dell’anno, eppure vi assomiglia.
Vuole far sembrare tutto candido, normale, eppure ha secondi scuri scopi. Alla fine porterà solo disperazione e confusione.
Freddo, arido, dal cuore glaciale. Travolge e calpesta tutto senza riguardo, proprio come voi.
Forse, però, c’era qualcuno di diverso in quell’uguale macchia nera.
[Prima classificata al 'Black Brothers - contest', indetto da Freddy16 sul forum di Efp]

"Solo l'agnello è bianco come la neve" e Sirius aveva smesso di essere un agnello tanto tempo fa...

I suoi occhi erano azzurri, chiari e luminosi, lucide gemme che ovattavano il resto del mondo, rendendolo un posto di futile importanza. Sedeva su un’altalena in legno, dondolandosi allegramente con un sorriso sereno stampato in viso.
[ Classificata quarta al "Buona Festa della Mamma Contest" indetto da Eruannë]

Remus Lupin| Introspettivo.
Remus quando scopre Sirius, grazie alla mappa, nel terzo libro.

Un momento prima della fine.

--Oblivion.--
L’incantesimo è preciso, ma il tono è amaro. Un tono che porta in sé le note di un’addio.
Ora vattene.
Ho voluto dare a Hermione un po' di spazio, quello che il PoV di Harry non le concede nel settimo libro. Mi sono ispirata anche un po' al film, è il momento in cui Hermione cancella la memoria ai suoi.

"Sei un assassino.
Uno sporco assassino, dalle mani macchiate di sangue altrui.
È colpa tua, solo tua.
È colpa dell’assassino."
Eccomi. Questa fic mi è venuta in mente all'improvviso e ho provato a scriverla. Sirius Black. Solo Sirius. Un assassino?

Sei mio cugino. Il figlio della sorella di mio padre. Il cugino dei figli della cognata di tua madre. Il nipote dei genitori di mio padre e di tua madre. D’accordo, scriverlo venticinque volte, modificando i legami di parentela, non cambierà mai niente, perché resterai sempre mio cugino.
E’ un incesto e la cosa peggiore è che ne sono consapevole e che non faccio niente per districare questa relazione sul nascere. E’ tutto sbagliato, tutto troppo ingiusto, tutto enormemente folle. E’ una follia, una stupidissima follia della quale mi sono innamorata. [Dominique/James]

"Un Black ragiona, pensa, riflette.
Cosa farai, ora che hai capito?
Romperai lo specchio."

Piccola songfic che ha per protagonisti Remus e Dora, una delle coppie più dolci ma al tempo stesso più tormentate e vissute dell'intera saga di Harry Potter. Sulle note di FullMoon dei Sonata Arctica, pensieri e riflessioni dei due amanti, sotto la luce della luna.
"La luna piena... la posso intravedere nascosta fra le nubi. Gioca a nascondersi. Mi illude.
Ma ormai io e lei siamo vecchi amici e lo so, lo so che fra poco apparirà.
E allora nulla avrà più senso.
Non ha mai avuto un senso."

La morte di un personaggio qualsiasi, ucciso da Voldemort stesso durante da Seconda Guerra Magica.
La morte ci tocca tutti, non solo i protagonisti.

Hai idea di quello che mi hai chiesto? Hai idea del paradosso al quale mi hai legato?
Da quando aver cura di me è diventato impormi di firmare la mia condanna?
I pensieri di Severus un attimo prima di uccidere Albus. Ci ho pensato un po', questo quello che sono riuscita a scrivere. Come il mio solito non si capirà niente, ma ci provo.

Sentivo il bisogno di scrivere questa storia, e l'ho fatto.
Papà, me la racconti una favola?
Buona lettura,
Lin.