Hanzo chiede aiuto a Blackwatch, la divisione di Overwatch legata alle operazioni clandestine, per sterminare definitivamente il clan Shimada e mettere fine alle loro azioni illegali, purificando per sempre il suo nome e avendo l'occasione di dimenticare il suo passato.
L'agente assegnato al suo caso, però, altro non è che Jesse McCree. In contatto con Blackwatch da anni ed esperto di traffico illegale di armi.
Sembrerebbe il candidato perfetto se non fosse per il suo passato anche troppo legato a quello di Hanzo.

McCree è interessato al più vecchio dei fratelli Shimada e cerca di attirare la sua attenzione a modo suo.
McHanzo

«Non sarebbe meglio se andassi via? E' quello che fanno gli aviopirati. Voli via, non è così?»
«Immagino che faresti meglio ad aspettare, allora»
Partecipante al contest "la verità è che mi piaci" di AmahyP.

Vexen si è stufato dei suoi colleghi e decide di andare da ognuno di loro ed elencare i loro vizi assurdi, il loro comportamento, manie ecc.
Ma tutto si rivelerà un enorme, mastodontico fail per il povero numero IV.
Piccola shot che mi è venuta in mente pensando che anche il grande Vexen possa failare come tutti i membri dell'organizzazione.
Enjoy it ;)

Axel si è davvero stancato che l'intera Organizzazione lo chiami "pervertito". Quindi cosa fa? Li asseconda! Ovvio, no? Beh, almeno secondo lui. Chissà come si sentirà sollevato una volta data una lezioncina ai suoi colleghi... Vero, Axel?
ATTENZIONE: per favore, dopo aver letto e prima di (eventualmente) recensire, leggete la nota in fondo alla storia. Grazie in anticipo! :)

Vi siete mai chiesti cosa accade in una "normale" riunione dell'Organizzazione XIII? Io sì! E la risposta non vi piacerà (oppure sì, dipende da quanto siete sadici). N.B.: I caratteri dei personaggi non sono quelli originali ma quelli descritti da Giul & Fed.

.... Pronto ?
Ma come si accende 'sto coso ?!?!
Maledetto Windows .... ed ora ? Perchè non va su internet ?!
... VEXEEEEEEEEEN ?!?!?!
Ah, no nulla, vecchio ci sono riuscito ... allora ... *coff coff*
Salve, care amiche e cari amici, sono io.
Il numero III. Xaldin.
Già. Sono qui perchè mi devo sfogare, devo trovare un modo per non pensare a 'ste zecche ...
Devo parlare di un argomento che, letteralmente, mi distrugge nel fisico e nello spirito.
Chi è interessato, prego, si metta a leggere ...

Un uomo sulla trentina osservava rapito, poggiato con i gomiti sul marmo, il lento ricambio dell’acqua che scorreva placida sotto il ponte di Rialto. Con un sospiro malinconico posò il capo sulla fredda superficie della struttura socchiudendo gli occhi. Tutto ora era buio, ma non perché avesse privato le proprie iridi della luce lunare, ma semplicemente perché la sua luce aveva abbandonato la Serenissima da tempo.

“E alla fine siamo sempre qui. Tendo la mia unica mano, stringendo quello che per te è un simbolo, mentre per me è l’unico appiglio rimastomi a questo mondo. Aiutami.
Aiutami”

Un braccio, una carriera, un fratello.
Lentamente e con voce sommessa Altair faceva la conta.
Un braccio, una carriera, un fratello.

La mattina ha sempre un sapore lieto, quando sai di svegliarti accanto a qualcuno di straordinario. E Leonardo era fortunato. Molto fortunato di godere di quell'ora lieta.

Un altro viaggio attende il nostro Ezio... Cosa troverà questa volta?
Questo è il mio lavoro proposto per il Fan-Day di quest'anno che si tiene a Milano. Purtroppo non sono stata scelta... Forse il mio progetto è stato troppo ambizioso e un pò fuori dagli schemi, chi lo sa... Spero lo apprezziate MODIFICATO A CAUSA DELLA MANCANZA DI DIALOGHI.

Raccolta di varie flash fic dove si parlerà di alcune nazioni e del loro rapporto con una pianta o un fiore in particolare. Per ora:
Margherite/Veneziano e Romano Vargas
La Magnolia/Kiku Honda
Nontiscordardime/Ludwig
Gigli bianchi/Francis Bonnefoy
Girasoli/Ivan Braginski
Rosa di Tudor/Arthur Kirkland
L'uva/Publio Cesare Gracco(Impero Romano)
L'ulivo/Heracles Karpusi

Con la sua solita discrezione però, si era ripromesso di non chiedergli il perchè del colore celeste della sua casacca.
Non era nel suo stile, no di certo.
Però...
Un giorno non seppe resistere.