«Oddio Ludwig ma è... Enorme»
«Non è poi così grande» disse arrossendo.
Una cazzata a doppio senso.

“Inverno!”“Pomodoro,mozzarella,radicchio e grana!”“Rustica!”“Pomodoro,mozzarella,tonno,cipolla,salamino piccante…e…..”“AH, FREGATO! Olive nere!”e detto ciò il biondo non tardò a fuggire mentre il bruno cercava invano di scagliarvisi contro.

Storia che partecipa al concorso sulla pagina Koogai anime couples
La Bella e la Bestia in chiave Sufin, una bestia orribile chesi troverà a vivere con una creatura di infinita bellezza.

-So come convincere Feliciano e Lovino a riconoscere la mia Indipendenza!-
Faber sbuffa e non si da nemmeno la pena di abbassare il giornale.
-Vuoi sentire il mio piano?-
-Tanto me lo dirai lo stesso-
-Ricatto!-
Questa volta Liguria decide che le manovre di Garrone possono aspettare.
-Che..?!-
-Ricatto!- Giorgio annuisce –Metterò su e-bay tutte le loro foto compromettenti con Antonio e Ludwig!-
Faber suda freddo.
La vita in Casa d’Italia non è facile. Soprattutto se ad interrompere i pochi momenti di quiete sono un vecchio borbottante (Liguria) e un ragazzino dichiaratosi indipendente nel 1963 (Seborga). Poteva mancare la quarta raccolta?
10 Drabble dedicate a questi due fuori di testa.
[Pairing: GerIta, SpaMano, FrUk][Personaggi: Faber Vargas, Giorgio Vargas di Seborga, Feliciano&Lovino Vargas, Antonio Fernandez Carriedo, Ludwig&Gilbert Beilschmidt, Alfred F. Jones, Peter Kirkland (accenno), Francis Bonnefoy (accenno), Arthur Kirkland (accenno)]

Avrebbe preferito mille altre spade infilzarsi nel petto,
e lasciarsi dissanguare sotto quel cielo che sembrava già morto prima di lui,
a quella sola, semplice, innocua parola.
[15 aprile 1632, Battaglia di Rain: Svezia - Sacro Romano Impero]

Nel 1961 il Muro di Berlino divise in due l'Europa. E tenne separati per 38 anni due fratelli. Uno a ovest, scrive lettere al fratello maggiore. L'altro, a est, sotto il duro controllo sovietico, sfoga nel suo diario il dolore della prigionia. Si ritroveranno mai veramente?

Obito Uchiha odiava due cose nella vita. Dover essere puntuale e i mandarini.

Hatake Kakashi sospira. "Minato", dice. "Kushina", dice ancora. "Jiraya".

Tra loro era scoppiata la scintilla, e avevano deciso di fuggire assieme dal resto del mondo. Basta inseguirlo, sarebbe stato lui ad inseguire loro.
E quante taglie sopra le loro teste, crescevano a dismisura le cifre stampate sulle loro fotografie, incollate sui muri delle case, delle città, dei castelli.
Se n’erano andati da quel mondo troppo stretto per cercarsi un posto tra le stelle.

Si svegliò con le prime luci dell’alba, si mise a sedere e si stropicciò gli occhi con una mano.
Accanto a lui c’era Feliciano, come ogni volta dopotutto. Ormai erano una coppia dichiarata, e non c’era nulla di strano nello stare insieme nello stesso letto. [GerIta]

-Chi cerchi, Feliciano? Chi attendi ogni giorno, ogni notte? Chi cerchi ad ogni battito del tuo piccolo cuore?- (…)
-Cerco una persona- risponde con un sorriso tremante, dondolandosi sulle punte dei piedi e nascondendo dietro la schiena il crisantemo scarlatto che ha colto poco prima.
Un sorriso sghembo si appende ghignando sulle labbra seriche di Francis.
-Sacro Romano Impero è morto, Italia-
[Feliciano x Sacro Romano Impero]

Come al solito, Liguria sta rincorrendo Seborga.
Come al solito, Seborga sta scappando da Liguria.
Come al solito, Faber sta lanciando ingiurie in dialetto all’indirizzo di Giorgio.
Come al solito, Giorgio sta rispondendo a Faber per le rime.
-Torna qui e paga il Pinguino!-
-Ma io l’ho pagato!-
-La tua moneta in casa mia non vale!- [Dalla Drabble V]
La vita in Casa d’Italia non è facile. Soprattutto se ad interrompere i pochi momenti di quiete sono un vecchio borbottante (Liguria) e un ragazzino dichiaratosi indipendente nel 1963 (Seborga).
10 Drabble dedicate a questi due fuori di testa.
[OC!: Faber Vargas/Liguria] [RP: Fabrizio de Andrè] [Pairings: accenno di GerIta e SpaMano]

- Luuud ~ ho caldo.
- Il bagno non lo puoi fare, te lo ho già detto…
sospirò
- No no!Ho un idea!
Esultò invece l’italiano, felice come una Pasqua.
Dopo pochi minuti Ludwig si ritrovò davanti ad una gelateria..

Come una folata di vento gelido - che faceva male alle ossa e al cuore - la porta di casa Oxenstierna si spalancò d'un colpo, e comparve un fantasma dal sorriso gentile.
Aveva la voce e le sembianze di Tino.
-Sono tornato...-
[Raccolta totalmente dedita alla coppia SuFin (L)]