Serie di brevi flashfic della coppia più gettonata ItaliaxGermania

Gli si avvicinò piano,passò un braccio sotto la sua vita e affondò l’altra mano nei suoi capelli.
Finlandia tremava,e non per il freddo.
Aveva gli occhi chiusi,ed era bellissimo.
[SveziaXFinlandia]
{Fluff,pwp,romantico}

L'afa di quell'estate lo stava lentamente portando alla pazzia.
Non è una ricostruzione storica dettagliata, ¡pero espero que os guste!
[Invencible Armada]

Il primo incontro doveva essere “…solo un espediente per conoscere Alois Trancy e sapere perché ha complottato contro la mia famiglia, quindi non ti permetto di insinuare certe cose, Sebastian!”, ma Ciel scoprì ben altro rispetto ai suoi propositi.
La seconda cena fu consumata alla dimora dei Trancy e doveva dare ad Alois la possibilità di “… conquistare Ciel, ormai è come una farfalla nella mia tela!”
Ed ecco che Alois e Ciel erano giunti al loro terzo incontro sei giorni dopo...
{OOC lieve, più che altro si tratta di sfumature.}

Olanda era appoggiato contro il muro fuori dagli spogliatoi della sua squadra, anche se questa era ancora in albergo a prepararsi per la partita. Si chiese quanta fosse l'ansia di quei giovani che stavano per disputare una partita importante, più di tutte le altre. Non era cosa da poco arrivare in finale alla Coppa del Mondo, era un occasione che capitava una volta ogni chissà quanti anni e loro potevano vincerla
Spagna/Olanda, pre-finale dei Mondiali

Spagna al tempo dell'Inquisizione va a rendere omaggio al rappresentante di Dio in terra, che non pare contento della sua condotta.
Spamano, PwP [Lovino Ooc per certi versi, spiegazioni all'interno]

“AAAH!” si sentì da sopra le scale, poi il rumore di qualcosa che veniva scaraventato giù da esse.
All'improvviso videro Den che rotolava giù dagli ultimi scalini per finire spiaccicato sul muro di fronte.
“C-che succede?!” esclamò Tino, alzandosi di scatto e facendo svegliare Sealand.
“Non provarci mai più!” esclamò Norvegia puntandogli un troll ancora più grande contro.
Den trova giusto che finalmente tutti si prendano una bella vacanza e prenota un bel cottage sulla neve. Ma le cose prendono una strana piega!
{Personaggi: Danimarca, Islanda, Norvegia, Svezia, Finlandia, Sealand}
-Pairings: Den/Ice, Su/Fin-

3. Prima l'esecuzione, poi il verdetto [Cina/Russia]
Non era stata colpa sua. Aveva cercato in tutti i modi di impedire che i Mongoli e i Turchi invadessero Russia. Russia era solamente un bambino.

Alfred amava il proprio nome – Alfred amava tutto di sé, a dir la verità – ma la voce acuta e completamente estasiata di Arthur rendeva quella parola ancora più bella.
“Aaah-lfred!”, “Alfreh-d...”, “Ah-Alfred!”. Quando era la bocca di Arthur a pronunciarlo, il suo nome diventava ancora più bello, perché ad ogni spinta Arthur urlava o sussurrava una sillaba diversa.
Us♥Uk

Ivan Braginski amava il sesso.
Quello rude, violento e non consenziente.
Dopotutto era il modo più semplice per regalarsi uno spettacolo di sangue, urla e lacrime.

[ A Saeko no Danna, perchè di Sebastian x Grell non ne hai mai abbastanza -giustamente ]
- Sebas-chan, voglio farlo al tramonto! -

Ricordava la storia di ogni ferita, una per una. Le vittorie, le sconfitte, le “tecnicamente vittorie” e le “abbiamo perso troppi uomini per considerarla una vittoria”.
Sorrise poi, passando le dita sulla cicatrice che spiccava più di tutte. Era un segno irregolare e profondo, ad uncino.
“ Un segno a P.”
Si corresse, seguendo la curva della lettera. Non aveva mai capito se aveva vinto o perso quella battaglia, ma il fatto che non avesse tutto il nome di quello stronzo scritto sul pube gli faceva pensare di aver vinto.
O, almeno, di non aver perso.
Nella sua stanza non c’erano cadaveri né odore di sangue, né polvere da sparo e nuvole biancastre di pulviscolo.
Sorrise al suo stesso volto, scivolando in ginocchio sul tappeto. Slacciò e abbassò leggermente i pantaloni per poter vedere meglio la cicatrice.
Sentì le dita inguantate stringersi al suo collo e il fiato caldo ed acido andare a sbattere sul suo viso. Vide i denti serrati in un ghigno soddisfatto.