Dal testo:
Yuki le si sedette accanto e la fissò con le sopracciglia aggrottate.
“ Solo questo ti turba? “ Le chiese, supponeva ci fosse dell’altro.
La ragazza più piccola scosse la testa.
“ Yuki… noi ci siamo già incontrate prima? “
Nota: in questa fanfiction ho modificato i nomi dei personaggi. Di conseguenza, Ayame è Kanade e Yuki è Yuri.
~ Kanade/Yuri ( dipende dai punti di vista ) ~

[tratto dalla one-shot]
Posò una mano sul suo petto, il suo cuore era ancora di Kanade, in tutti i sensi, in quel mondo tante ragazze lo reputavano affascinante, figo, a loro lui piaceva, si erano dichiarate anche, alcune, la sua risposta era un cenno di sorriso, per poi andarsene, lui sarebbe rimasto fedele a lei, per sempre.

Erano sempre stati troppo timidi, ancora alla ricerca di un equilibrio fra timidezza e voglia di scoprirsi.
[Amata/Mikono] [Happy Birthday to me XD]

«Pensavo scegliessi lui, alla fine.»
«Davvero?»
«Già.»
[Amata/Mikono]
[Questa storia partecipa alla "The One Hundred Prompt Challenge" indetta da BlackIceCrystal sul Forum di EFP]

Nella notte due ragazzini si incontrano, si stringono l'un l'altro. Lui arrossisce, lei scompare tra le sue braccia.
Sperano in un futuro insieme...
[Aquarion EVOL][Jin x Yunoha]

Era stato dopo il primo incontro con Yurippe e con il Battaglione che aveva preso ad allenarsi di nascosto, temendo il loro giudizio, soprattutto quello della leader schietta e dura, che nonostante tutto era affezionata ad ognuno di loro.
"Takamatsu-kun tu mi piaci! Tu mi sei piaciuto dal primo momento che ti ho visto!"

- Sai, mi sono chiesto se andando lì a rischiare la vita non avrei avuto qualche rimpianto. Mi sono risposto di sì. -
Grazie a quella confessione riuscì finalmente a far voltare la ragazza verso di sé e, sorridendo, esitò stranamente un istante prima di andare al succo del discorso.

"Un nodo semplice. Un nodo veloce. Un nodo che non sapevi fare."

Rin Okumura era il genere di ragazzo da cui la gente si guardava.
In sé aveva qualcosa di sinistro, di demoniaco.
[Shiemi/Rin]

Perchè anche tu la amavi, da prima ancora che te ne potessi rendere conto.
Ed eri sconvolto di questa consapevolezza che lei ti aveva dato perchè non avevi mai provato nulla di simile.
Due piccole drabble, su i sentimenti di Rin per Shiemi e viceversa.
Lo amavi e ai tuoi occhi, lui era semplicemente Rin.
Niente di più, niente di meno.

Quella ragazza fa un sogno; all'inizio è un sogno sul cielo, ma poco a poco torna indietro nel tempo. Però in questo modo inizia a consumarla e prova un dolore che nn dovrebbe provare. così, gradualmente comincia a dimenticarsi di tutto quanto, perfino i suoi migliori amici, e la mattina dopo aver fatto questo ultimo sogno la ragazza morirà. Lei è sempre sola e se legherà troppo con una persona, entrambi si ammaleranno, nessuno di loro sopravviverà, così la ragazza disse: "Vattene!" Era una ragazza molto gentile e forte per questo è stata in grado di vivere, però lei..
Nel cielo c'è una ragazza con le ali, è sempre sola e alla fine scomparirà incapace di diventare adulta.
E continua a fare questo triste sogno.

- Grazie ancora per la tua ospitalità.-
Otonashi entrò cautamente nella stanza di Kanade mentre lei richiudeva la porta alle sue spalle.
Una semplice one- hot sul pairing Yuzuru/Kanade, che a mio parere poteva essere approfondito molto nell'anime, peccato.

Non sono passati molti anni dalla seconda volta in cui la squadra Mew ha salvato la terra e tutti i suoi abitanti, ma sono sufficienti perchè perfino un ragazzo come Ryou, possa mettere da parte la propria genialità, per iniziare una vita nuova.
Facile. Dicono.
Ma è più facile ritrovare sulla propria strada una vecchia fiamma. Il primo amore.
-Scritta per il Fanon Fest-

(Air TV) Questa è la mia prima fic, incentrata su Misuzu e la sua malattia. Spero vi piaccia. :)