Avevano giocato, combattuto, erano cresciuti insieme. Quindi a chi importava del suo sangue?! A chi importava che suo padre fosse Laufey, e non Odino?!

Voldemort non ha mai conosciuto l'amore e ha sempre negato la sua esistenza, ma scoprirà a sue spese che forse si è sempre sbagliato.
Sei poi così diverso dagli uomini, Tom?
[...]
Cosa ti sta succedendo, Tom? Tu sei quello che le ferite le infligge, sei quello che prova soddisfazione nel vedere il sangue scorrere sulla pelle, non puoi sentirti addolorato per quella ragazzina che nemmeno conosci e che anzi, è responsabile della fuga del ragazzo.
Accenni al pairing Harry/Hermione visto dal POV di Voldemort.
[Terza classificata al Christmas in Pov Auror - Contest organizzato dal gruppo "Cercando chi dà la roba alla Rowling [Team Harry/Hermione]"]

Questa è la mia prima Rumbelle, quindi siate clementi...
La storia è ambientata in un periodo non meglio identificato ed è incentrata sui pensieri di Rumpelstiltskin nei confronti della sua Belle...

Rumpelle ~
«Perchè mi avete voluta qui?»
«Il castello era sudicio.»
«Io credo che vi sentiste solo. Qualunque uomo si sarebbe sentito solo...»
«Io non sono un uomo»
Ma la domanda che la ragazza aveva posto non era quella corretta. Un altra domanda,appena diversa,e lui avrebbe avuto una risposta.
Un ricordo pieno di colori,pieno di quelli che non avrebbe mai ammesso essere sentimenti.
credits: Il dialogo è tratto da "Deep Skin" - Once Upon a Time 01x12

-Ma chi se ne frega?! Non provo mica qualcosa per lui.-
Carly le sussurrò abbracciandola.
-Io non ti credo.-
Sam la strinse forte e iniziò a singhiozzare
-Il fatto è che odio ammetterlo.-

"Non ha osato mai chiamare il suo nome in tutto quel tempo. Non osa chiedere perdono, perché non riesce a concederselo lui stesso e sa che da Loki, non riceverebbe trattamento diverso. [...]Quel perdono non ricucirebbe lo squarcio che ancora sanguina nel suo cuore, che nessuna medicina mistica può curare. Non esiste sollievo per quel martirio. Non esiste risposta a quella domanda."
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[Thorki soft e a libera interpretazione]
[post-The Avengers]

Avevi un sorriso immenso, Loki, quando eri alto poche spanne e ti piaceva correre in giro per la reggia con indosso le vesti troppo grandi di Thor.
Avevi un sorriso immenso, Thor, quando eri già alto il doppio e robusto il triplo di Loki, che al tuo fianco sembrava uno scricciolo, una macchia nera e bianca accanto a un fiero leone biondo dagli occhi azzurri.
Lo scontro di Thor e Loki nella camera da letto di Odino, quando Thor fa ritorno dall'esilio e Loki ha appena ucciso Laufey, vissuto attraverso gli occhi di qualcun altro.
Cinquecento parole.

[Alice in Wonderland- 2010]
Iracebeth e Mirana. La regina Rossa e la regina Bianca. Prima che Alice tornasse a Sottomondo e che sconfiggesse il Ciciarampa. Come tutto ebbe inizio.
Questa fanfiction è stata scritta da Carlottefran, io l'ho solo tradotta.

Come un triste, largo, larghissimo sorriso che le era stato rappezzato sul volto, anche quando avrebbe voluto sciogliersi nelle sue stesse lacrime.
[Sally, guardando la finestra di Jack]

Jack ormai aveva perso la voglia di spaventare gli altri, di festeggiare come ogni anno un giorno di Halloween sempre allo stesso modo.
Era giù e il vuoto riempiva il suo povero corpo scheletrico.
Come ogni re che si rispetti, lui si stava avvicinando lentamente verso la rovina.

Per la prima volta in vita mia ho paura di fare del male a qualcun altro.

Benché siamo abituati a vedere Thor e Loki nei panni di due dei asgardiani grandi e forti, c'è stato un tempo lontano in cui erano solo due bambini da poco affacciati alla vita, tempi in cui si sentivano davvero fratelli e in cui combinavano sufficienti guai per far perdere il sonno ad Odino, il Padre degli Dei. Piccole avventure tra rune, spade di legno e boschi.

"Emilie non ricordava molto della sua vita prima di entrare in manicomio. I ricordi -quei pochi che aveva- erano fiochi, come perennemente coperti da una nebbia che, per quanto si sforzasse, non riusciva a scacciare -forse, stando tutto quel tempo in quel manicomio, era diventata pazza anche lei.-."