Il matrimonio fra Sanae e Tsubasa è una sorta di spartiacque: c’è un "prima" ed un "dopo".
Non solo per i due innamorati, ma anche per molti dei loro amici.
Questo evento segna la fine dell’adolescenza, in maniera netta ed inequivocabile, ma allo stesso tempo con sfumature vaghe ed impercettibili.
Per qualcuno, prendere atto del cambiamento, sarà inevitabilmente molto difficile...

Vegeta alloggia alla Capsule Corporation durante il periodo pre cyborg ma si sente in prigione.
Chi gli darà "conforto" in questa sua prigionia?

Vegeta e Bulma. Inferno e Paradiso.
I sensi di colpa, la rabbia e l'orgoglio di lui nell'immediato post Majin Bu.
Una coppia che non sembra più quella di prima. Una coppia che cerca di ricostruirsi. Una coppia unita dal destino.
Dal testo: "Il mio Inferno invade il suo Paradiso in un godimento comune. Siamo un corpo e un’anima, per un lungo istante."

Vegeta la fissò, socchiudendo gli occhi, quasi ammirato dalla sua testardaggine, che tuttavia aveva superato la misura concessa. Lei era incosciente tanto quanto lui, ma non aveva le sue stesse doti fisiche, gli stessi incredibili poteri nel ki. Perché, allora? Perché non era terrorizzata?
“Detesto ripetermi” le disse, spostandosi lentamente nella sua direzione. La guardò come se fosse una sfortunata preda.
Lei seguì il movimento con una certa apprensione, ma rispose con altrettanta sufficienza: “Credi che abbia paura di te?”
“No” ammise lui. Le indirizzò un sorriso freddo: “Ma ne avrai”.

Correva l’anno 762.
Dopo un rapporto di collaborazione per il dominio della galassie, Freezer, il tiranno e padrone dell’universo, decise di interrompere i suoi rapporti con la razza Saiyan e con la dinastia dei Vegeta.
La famiglia reale venne sterminata, fatta eccezione del principe Vegeta e di sua moglie Kail. L’esercito Saiyan venne posto davanti ad una scelta: combattere ancora come servi di Freezer o essere gettati nelle segrete in attesa che per loro giungesse la morte…

“Maledizione, donna! Io sono un Saiyan! Non aggiungere altro o…”.
Lui l’aveva fermata, ma la sua voce si era spezzata per la profonda commozione che quelle parole gli avevano cagionato ed era rimasto con gli occhi piantati su di lei: occhi neri come il fondo dell’inferno, vissuto suo malgrado in anima e corpo, ma risputato in faccia all’universo per rivalsa. Finché quel dannato nodo in gola non si era fatto seppellire dall’orgoglio. Aveva incrociato le braccia, aveva reso il suo sguardo il più freddo possibile e aveva affermato: “Quello che dici non ha senso per me”. Ma ne aveva, stradannazione, soprattutto da quando aveva incontrato lei.

Un desiderio espresso da Crillin cambia il periodo pre-cyborg, portando i protagonisti in una sorta di AU/What if?
Cosa spingerà Bulma e Vegeta ad innamorarsi ugualmente?

One-shot ispirata dall'ep. 128 di Dragon Ball Super, sulle note della canzone di Fabrizio Moro "Portami via" .
Quindi ovviamente, allerta spoiler!

Vegeta non vuole ammettere di ammalarsi, mai. Fortunatamente Bulma si occupa di lui lo stesso.
Scritta sentendo: https://www.youtube.com/watch?v=7EScFRxzIYI.
★Autore: Kamy
★Fandom: DBZ.
★ Iniziativa: Questa storia partecipa al Flu&Fluff a cura di Fanwriter.it!
★ Numero Parole: 515.
★ Prompt parole: 9. “Non mi ammalo mai!” le ultime parole famose di A..

Bulma parte per una missione di scienziati per andare nella Regione Polare a Nord della Terra, dopo aver brevettato una tecnologia per combattere il surriscaldamento globale. La scienziata più famosa del mondo, infatti, ha creato una molecola in grado di contrastare i gas serra. Non avrebbe mai potuto immaginare che, una volta arrivata tra il freddo dei deserti di ghiaccio, avrebbe fatto una scoperta che, forse, avrebbe cambiato per sempre la sua vita portandogli via la persona a cui, insieme a suo figlio, tiene di più: Vegeta.
Storia prima classificata al Contest “Come neve nella notte di Natale” indetto da Nede

"A poker non giochi con le carte che hai in mano, ma con la persona che hai di fronte"
James Bond_ Casinò Royale
Una mano di poker con una posta in palio "particolare", porterà una studentessa, ignara di quanto il suo fidanzato abbia messo nel piatto delle vincite, e un broker della finanza di Satan City ad un incontro forzato. Come finirà?!

Una notte di passione e poi mai più rivisti.
Ma il destino ha in serbo ben altro per la turchina scienziata e il tenebroso agente dei servizi speciali Vegeta.
"- Da quanto tempo... Bulma. O forse dovrei chiamarti dottoressa Brief?- è il tuo saluto leggermente canzonatorio pronunciato a fior di labbra con un sogghigno dopo quasi cinque anni.
Alza gli occhi di scatto come farebbe un cerbiatto impaurito.
E tu godi immensamente nel vedere quegli straordinari occhi azzurri, dopo tutto quel tempo più reali, più vivi che mai, posarsi su di te e sgranarsi, colmi di sorpresa."
terza classificata al contest "AU is only way" di Meryl Watase sul forum di Efp

*Samy cocciuta, folle, masochista mode on*
Ormai Adele è diventata la voce ufficiale che sussurra le parole di Vegeta nella mia testa.
Questa volta siamo nel pre-cyborg. Questa volta il buio è l'abbandono.
Questa volta la canzone è "Love in the Dark"

Ci sono ricascata, di nuovo. Un'altra one shot venuta fuori in un momento improbabile. Da una frase improbabile sentita di sfuggita alla radio:
"Hello from the other side"
A volte è troppo tardi, a volte redimersi ci riesce solo dopo aver toccato il fondo, non potendo più tornare indietro.
Ne sono consapevole, mi sono buttata in un'impresa più grande di me... quella di provare ad entrare nella mente del personaggio più complesso (a mio parere) del mondo di Dragon Ball.

Raccolta one-shot sulla famiglia Brief, ogni capitolo è ispirato a una frase presa dai cartoni della Walt Disney.
1. Papà, chi è la più bella del reame?
2. Quasi tutti si rincitrulliscono in primavera.
3. La Bella e La Bestia.
4. Guerriera.
Per il momento il rating è verde, ma potrebbe cambiare nel corso della storia.