" Ehi Lou guardami" la voce del riccio è ferma " L'infezione passerà e torneremo a fare i cretini sul palco tutti insieme prima neanche che tu riesca ad accorgertene."
" Harry!"
" Niente Harry, Boo! Fosse l'ultima cosa che faccio, ti costringerò a seguire alla perfezione quella cura. Sono stato chiaro?"
Il grande è scosso da un attacco di tosse, l'ennesimo della giornata. Harry allora si stende ad afferrare il bicchiere d'acqua fresca e la compressa che il dottore ha lasciato sul comodino, aspettando che l'attacco passi per fargliela inghiottire.

Zayn si era trovato a sognare quelle sue gambe perfette, a stringersi tra le mani l'erezione pulsante dopo averlo visto bagnato, coperto da un solo piccolo asciugamano bianco e i capelli ribelli incollati alla fronte. Liam, Liam Payne, era riuscito in meno di un mese a monopolizzare le attenzioni del moro.

“ Avanti Lots!” la riprende Louis ma in risposta non riceve che uno sbuffo. Sua sorella gli ha appena voltato le spalle.
“ Certo che siete tutte prime donne voi Tomlinson” Biascica il riccio in dormiveglia.
Fluff tra fratelli Tomlinson con quel pizzico di Larry che fa sempre bene.

scriveva a Liam ogni volta che aveva anche solo un minuto di pausa, lo chiamava almeno due volte al giorno ma non era assolutamente la stessa cosa di averlo lì a Londra, pronto ad abbracciarlo, baciarlo, amarlo ed ascoltarlo ogni volta che ne aveva bisogno. Certe volte, e non l'avrebbe mai ammesso con nessuno, si ritrovava a fissare il cuscino del suo ragazzo con le lacrime pronte ad uscire e allungava la mano verso la sua parte di letto socchiudendo gli occhi. Sperava ogni volta di trovare il corpo caldo di Liam e ogni volta moriva nella sua disillusione. Liam era a Chicago e non gli diceva " ti amo" da almeno sei settimane.

- Tu hai preso quell'ammasso di ricci e fossette senza un vero senso che ero prima e dal nulla hai creato la persona che sono ora. E io sono stato come creta tra le tue mani. Mi sono lasciato plasmare da te perche, davvero, tutto quello che volevo era diventare la persona giusta per te. E tu l'hai fatto. Sei stata bravissima, come sempre. Hai trovato il perfetto equilibrio dentro di me e l'hai portato in superficie. Ma a me non bastava ancora. Volevo davvero essere perfetto. Pazientemente, quindi, ho tirato fuori la lima e ho smussato tutti quegli spigoli pericolosi che avrebbero potuto farti del male senza che io volessi. Pensavo davvero di aver fatto un buon lavoro e forse ci sono riuscito.-
A questo punto si alza in piedi, continuando comunque a guardarla dritto negli occhi.
-Ma poi ti guardo e vedo che anche tu hai i hai i tuo spigoli in bella vista. Cerco di farti capire che siamo in due in questo rapporto, che non sono l'unico a dover plasmarsi all'altro. Anche tu devi provarci Giorgia. -

-Comunque il mio regalo fa schifo rispetto al tuo- disse Liam tutto teneramente imbronciato.
-Ah, ma sta zitto! Questo ciondolo è così bello! Così ora avrò il mio panda sempre con me- lo rassicurò Zayn passandogli una mano tra i capelli morbidi del piccolo, che iniziavano a crescere di nuovo.
- Resta il fatto che tu mi hai regalato ben tre cose e io una sola! E che sono curioso come una scimmia di sapere cosa ti tatuerai.-
-Ripeto, Leeyum. Sta zitto oppure mi costringerai a tapparti la bocca a modo mio-
-Beh se il tuo modo comprende un bel bacio, penso che continuerò a parlare!- scherzò ridendo civettuolo, ricevendo comunque un bacio a stampo dall’altro.

Questa raccolta partecipa alle #Gaylimpiadi indette dal #THEGAYS.
Cinque drabble Larry tutte ambientate a casa Stylinson. Ho cercato di 'fotografare' cinque scene di vita quotidiana per delineare un veloce ritratto della loro vita di coppia.
«Harreh» lo chiamò dopo un po’ interrompendo il silenzio.
«Si Boo?»
«Benvenuto a casa»

«Sai cosa ti dico, Louis? Che sono stufo. Stufo di rimanere in questo fottuto armadio. È buio qui dentro e sto cominciando ad essere claustrofobico. Voglio uscire, Lou. Voglio poter stare con te. Voglio baciarti alla luce del sole. Voglio che Eleanor esca per sempre dalla nostra vita. » ‘in vino veritas’, dicevano gli antichi romani.
«Cosa c’entra adesso Eleanor?»
«C’entra e come, Louis - cominciai allora ad alterarmi - come puoi chiedermi cosa c’entri?»
«No, davvero, Harry. Non ti sto capendo! Cose c’entra lei con noi?»
«C’entra perché sono maledettamente geloso di lei. TU mi dai motivo di essere geloso di una donna,cristo! Una dannatissima donna. Louis davvero, non ti capisco a volte! Dici che mi ami, che se continui a farti vedere in giro con lei lo fai solo per noi, che non ti interessa niente di lei ma alla fine ti ritrovi sempre a ridere e scherzare con lei. Quando la chiami al telefono o ti chiama lei passate ore a chiacchierare e a ridere come se foste grandi amici, o peggio. Come se foste davvero la coppia felice che tutti credono che siate. »

«Sul serio Lì, spero che tu mi abbia portato le ciambelle perché ne ho voglia stamattina» Niall prima si allungò per recuperare il vassoio con la colazione per poggiarselo sulle sue gambe e poi si sistemò comodamente sul petto di Liam.
«E quando mai non hai voglia di ciambelle la mattina? – ridacchiarono insieme – comunque certo che te le ho portate, con copertura di cioccolato e granella di zucchero come tutte le mattine.» gli passò un braccio intorno alle spalle e se lo strinse addosso posando il naso sei capelli biondi per respirare il suo profumo.

In particolare gli piaceva quando, nelle partite contro Corvonero, riusciva a segnare punto su punto a Zayn Malik, portiere blu argento. Per ogni pluffa che attraversava gli anelli gli riservava un ghigno strafottente che ovviamente il ragazzo ricambiava ogni volta che riusciva a pararle un tiro. La verità era che tra i due c’era una forte competizione non solo nello sport. Oh no. I due erano rivali in amore.

Erano proprio una bella coppia e noi quadri li avevamo soprannominati Larry Stylinson (che poi era semplicemente la fusione tra i loro due nomi) e ormai non c’era persona, fantasma o creatura che non si riferisse a loro con questo nomignolo. Anche pix era un sostenitore della coppia: più volte lo si era sentito intonare canzoncine in loro onore, talvolta aveva coinvolto anche i personaggi dell’arazzo di Barnaba il Babbeo bastonato dai troll. Fidatevi se vi dico che era stato uno spettacolo raccapricciante. Diciamo che più che altro Pix era innamorato dei ricci angelici di Harry Styles.

«Perché mi guardi sempre?» aveva chiesto schietto come al suo solito mostrando il sorriso enigmatico.
«Perché non posso farne a meno» aveva risposto l’altro guardandolo fisso negli occhi

1 coppia
10 canzoni
100 parole
1000 parole tutte Ziam.
Enjoy.

Quando fallisci il mondo ti crolla addosso e tutto quello che vorresti fare è rincorrere quel pazzo che che ha inventato il mantra 'Osa Sognare'. Quando fallisci ti chiedi se osare sia giusto o troppo pericoloso. I sogni sono solo per gli ottimisti e gli ingenui.
Piccolo sclero scritto di getto sul pullman mentre tornavo a casa. Spero vi piaccia!

Quando sei sdraiata sul letto, con un braccio sulla fronte, la tua mente non può fare altro che pensare, anche se vorresti solo rilassarti. Il problema è che più cerchi di concentrarti sul niente, più le riflessioni si fanno spazio nella tua testa e alle volte ti travolgono come un fiume in piena. E se un pomeriggio ti ritrovassi a pensare al tempo? E se ti rendessi conto che il tempo passa senza curarsi degli effetti collaterali? E se ti accorgessi che il tempo si è portato via la maschera che eri solita indossare? Un anno fà mi chiedevo: ''When will my reflection show who I am inside?'' (quando vedrò realmente chi sono?) mentre ora mi guardo allo specchio e dico: '' Ehi gente, questa sono io''.