traduzione per niente fedele di un "lavoro" scritto in inglese,in italiano rende molto meno ma se pubblico una cosa in inglese me la segnalano(stronzi),e vbb.

non so come intitolare la mia robbba e sorrido sempre ciao

tutto il tondo è nel suo mondo suca.

Ma nessuno,davvero nessuno,aveva davvero il coraggio di toccare anche un filo d'erba di quel prato.
Nessuno nessuno,e solo per colpa sua.
Come il demonietto scampato alle fiamme e voglioso d'avventure si addormenta sotto il manto nero e riccio di un agnellino neonato e ancora troppo zoppicante per stare al mondo,così lei stava chiusa accoccolata tra polvere e ragnatele e occupava quella casa. Da quanto fosse lì o come o perchè fosse ancora lì non lo sapeva con certezza. Era lì e basta,e già le storie sulla sua presenza avevano allontanato qualsiasi possibile ospite,anche le coppiette venute a scopare o gli adolescenti venuti a bucarsi o i bambini a dimenticare palloni da calcio.

dante ti voglio bene.

faccio troppo greco,saffo tvb

ore di buco grazie.

traduzione di una robetta che ho scritto in inglese e che efp mi avrebbe censurato,vvb in tanti.

Non è facile essere l'unica erede Bradford-Duff,soprattutto se si è donna. E la piccola Catherine lo sa,tra bustini troppo stretti per una bimba di otto anni,bambole di porcellana finissima che papà le porta dall'Europa e la disperata ricerca del perfetto partito. Ed è ancora più difficile se orfani,in mano alla fidata tutrice alla quale tua madre in punto di morte ti ha affidato,non è facile arrivare a diciassette anni all'altare con qualcuno che hai visto sì e no due volte ad un ballo. Non è facile finchè non interviene la morte a capovolgere tutto,finchè tu stessa non diventi la morte.
Chi si ricorda il mio one-shot "The Widow" alzi la mano! *rumore di grilli e palla di polvere che passa*
Anyway,questo è l'introspettivo in cui racconto la vita di Lady Duff,dalla nascita fino a ..boh,si vedrà.
(work in progress,siate clementi!)

[Il giardino delle vergini suicide.]
Io la prima,Lux l'ultima. Ce ne andammo tutte,o almeno così sembrò a quasi tutti gli altri.

"Se mi dirai che non ti piace il mio vestito metterò la testa dritta nel forno"

Morire
È un'arte, come qualsiasi altra cosa.
Io lo faccio in un modo eccezionale
Io lo faccio che sembra un inferno
Io lo faccio che sembra reale.
Ammetterete che ho la vocazione.
Sylvia Plath,Lady Lazarus.

Avevi mirato dritto alla fronte,freddo e bellissimo come sempre.
Avevi dimenticato quanto fossi forte,quanto fosse forte quel mostro che si celava sotto le mie membra di fanciulla accuratamente scelte.
E sparò. E sparasti,mio amatissimo Alexander,creatore mio. In piena fronte,e un fiore di sangue fiorì su di me.
Chi si ricorda la mia oneshot Doll Parts? *palla di polvere* beh,questo sarebbe una specie di sequel. Enjoy!

sono pazza.

Siano benedetti gli innamorati da Persefone in persona.