Quinn e Santana si conoscono, ormai, da tempo. Le loro storie sono diverse ed i loro caratteri non esattamente complementari, eppure l'una ha trovato nell'altra la perfetta compagna di viaggi. Quella che credevano una semplice gita tra gli splendidi paesaggi del'Argentina, però finirà per rivelarsi molto di più, fino ad intrecciare irrimediabilmente le loro vite con quelle di altre due ragazze.

Quinn e Rachel, pur essendo diventate molto intime, non hanno ancora definito il tipo di rapporto che le lega, ma entrambe non sembrano essere preoccupate dalla cosa… Almeno fino a quando non insorgono i primi malumori…
Dal testo: "Quinn Fabray aveva una sola convinzione: nulla al mondo era soddisfacente quanto le dita di Rachel Berry.
Fino a pochi mesi prima non avrebbe mai, neanche lontanamente, immaginato uno scenario come quello che, in quel momento, stava vivendo da protagonista ed ora, invece, non riusciva a pensare a se stessa come ad un corpo singolo, diviso da quello di Rachel, diviso dalle dita, dalla bocca e dalla lingua di Rachel."

{Faberry con backyard bootmslash - PezBerry friendship}
Rachel è davvero entusiasta della sua vita a New York, tra le lezioni estenuanti alla NYADA e la scoperta dei piaceri della lettura attraverso un sito di FanFiction consigliatole da Santana. C'è, però, qualcosa che la tormenta: ha una cotta a senso unico per la sua coinquilina, Quinn.
E se, proprio grazie a questo nuovo hobby, trovasse il modo per far breccia nel suo cuore?

cit. Era tutto quello che aveva sempre desiderato.
Una giornata perfetta.
Ogni persona che amava era lì con lei, e innumerevoli bisbigli degli invitati, entrare a poco a poco e prendere posto, rendevano l’atmosfera sempre più viva e l’adrenalina correva nel suo corpo svelta e un po’ subdola. Pure quel tremore alle mani era piacevole, a suo modo.
Era tutto perfetto. C’erano tutti, come aveva sempre sognato. Tutti.
Tranne ciò che desiderava sopra qualunque altro.

Rachel non vuole perdere la sua verginità prima dei venticinque anni, ma Finn non è d'accordo. I loro litigi sull'argomento diventano sempre più furiosi e furibondi. Ma ciò che Finn non sa è che dietro l’apparente motivazione “Broadway” Rachel nasconde dentro di sé i desideri e le paure di ogni normale ragazza nei confronti della sua prima volta.
I consigli delle altre ragazze serviranno solo a peggiorare la sua situazione, finché Rachel non capirà che essere amati veramente comporta rispetto e pazienza, intelligenza e comprensione e spirito di sacrificio. Tutte cose che Finn non voleva/poteva darle.
N.d.A. Se sopravvivete al primo capitolo è tutto in discesa.
[9 CAPITOLI già completata]

Quinn Fabray narra alcuni avvenimenti della sua vita nelle pagine di un diario. Pagina dopo pagina, parola dopo parola, comincia la sua corsa disperata verso l'uscita di un inferno nel quale lei stessa si era immersa. Godetevi un'avventura brutalmente realistica, narrata in prima persona e vissuta giorno dopo giorno.
[la fic trae alcuni spunti da un videogioco, non penso si debba considerare cross over. Non scrivo il nome del gioco perché così fornirei troppi spoiler sulla trama]

“E così la Berry deve darti lezioni eh? Che genere di lezioni?” disse Santana con tono maligno.
“SANTANA! Smettila, è una cosa seria… Voglio davvero iscrivermi alla Nyada!” Disse Quinn avvampando.
Quinn ha un bisogno disperato di stare vicino a Rachel, e vuole entrare alla Nyada. Ma per farlo, ha bisogno di alcune lezioni di ballo e chi, se non Rachel Berry può dargliene qualcuna? Rachel si limiterà a dare semplici lezioni, o userà quest'occasione per vendicarsi della sua ex nemica sfruttando il suo cuore innamorato?
La musica non sarà la sola cosa ad accendersi, nella sala 103...

Angel!Quinn e Rachel, ambientata a New York durante la settimana prima di Natale.
Dal primo capitolo: "Ai piedi di Rachel c’era un angelo. I capelli biondi lunghi le coprivano il viso, la sua pelle era chiarissima, le labbra rosse e socchiuse, a causa dello svenimento, le guance rosa. Dalla sua schiena si aprivano due ali bianche, maestose e candide. Le sembrava di avere di fronte una scultura dell’800, le sembrava surreale, troppo perfetta per essere una creatura vivente."

[Skank!Quinn, Teacher!Rachel]
Quinn è un membro delle Skank da anni, quando la giovane Miss Rachel Berry entrerà dalla porta dell'aula di Letteratura il primo giorno di scuola, sconvolgendo completamente il mondo che la circondava con emozioni mai provate, altre che aveva dimenticato, e ... una certa dose di educazione che si era persa col tempo.

Aveva dieci anni.
La scuola elementare,fortunatamente,non le aveva dato problemi. Se non si contano i lividi causati dalle ballerine che la sua maestra di danza le aveva ordinato di indossare per il saggio e che,ironia della sorte,erano piccole.
Ancora oggi Rachel si chiede come possano esistere piedi più piccoli dei suoi.
Gli anni spensierati e felici finirono nel momento in cui si sedette al primo banco della sua nuova classe di grado superiore e,durante l'appello,la professoressa chiamò il suo nome.
Rachel,subito dopo aver alzato la mano,pote' sentire chiaramente il commento sprezzante di un compagno alle proprie spalle.
Una sola parola,ma che cambiò la sua vita per sempre.
GayBerry.

-Non sto sprecando soldi per sparlare del tuo idolo. Ti chiamo per Quinn.-
-Che è successo?- Domanda Rachel,improvvisamente del tutto lucida.
-Ecco...diciamo che se fossi tornata a Lima,io non mi ritroverei con una guancia rossa.-
POST 4X08

A diciannove anni Quinn Lucy Fabray continuava a credere che tutto le fosse concesso, ma con le dovute conseguenze.
Noah Puckerman (ma preferiva essere chiamato Puck) voleva dare a sua figlia la vita migliore che potesse offrirle.
I Fabray volevano il loro posto nel mondo.
Gli Hummel-Hudson volevano scoprire il mondo.
Sue Sylvester voleva cambiare il mondo.
Dave Karofsky voleva una vita che fosse solo sua.
Rachel, Mercedes e Sugar avevano i loro sogni e le loro aspirazioni.
Mike e Tina volevano sposarsi nella terra delle grandi opportunità.
Blaine voleva raggiungere suo fratello.
Beth voleva stare in braccio a mamma Shelby.
Vite diverse che si incontrano in un unico destino. Un passato che ritorna. Una splendida nave che solca l'oceano. Un enorme blocco di ghiaccio alla deriva. Una data fatale.
14 Aprile 1912

Rachel è nel suo appartamento a New York e riceve una lettera da Yale.

w/ ManuKaikan
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Mi mancherai" Le disse, come se non glielo avesse mai detto, con quel tono dolce riservato alle persone speciali, un tono che Rachel aveva caricato di passione e sentimento. Le sarebbe mancata davvero. Soprattutto le sarebbe mancato notare ogni giorno di più il cambiamento di Quinn Fabray: da ragazzina stronza, capitano delle Cheerios, a ragazza seria e pronta ad andare a Yale. Se ne sarebbe fatta una ragione, certo, ma non si sarebbe rassegnata perchè voleva che Quinn facesse parte della sua vita, come Quinn voleva che Rachel facesse parte della sua.
"Mi mancherai davvero" Ribadì Rachel.