“Dai Dean, anche noi ci meritiamo una vacanza ogni tanto, non trovi?”
“Sammy…”
“No, ascolta me per una volta! Non possiamo fare niente adesso per Lucifero, l’Apocalisse e tutta quella merda; quindi non ci vedo proprio nulla di male se ci fermassimo per un momento a prendere fiato. Abbiamo concluso l’ultima caccia solo tre ore fa!”
L’altro sbuffò consapevole che il fratello non avesse torto.
“E va bene…e com’è che ti vuoi fermare proprio in un paese sperduto come questo?”
“Bèh…prima di tutto perché è di strada e poi…”
Ma i Winchester, si sa, non riescono proprio a stare lontani dai guai...

Hanno imparato molto, pensa Bobby e si beve una birra mentre li guarda scomparire all'orizzonte.
[da qualche parte tra la prima e la seconda stagione]

Viveva in un’incessante sfumatura di grigio. Tutta la sua vita era stata grigia, priva di gioia, di colori… E grigia sarebbe rimasta, solo di una sfumatura ancora più cupa. Perché continuare a vivere così?
Sam non trovava risposta a tale domanda.

E’ macchiata lei, la tua anima perché sei pentito Dean di non esserti piegato ed aver urlato con tutto te stesso quel "si" che avrebbe cambiato il tuo destino ed il suo.
[ Sequel di "Riflesso" disponibile sul mio profilo]

Il mondo viaggia troppo veloce e Sam ha perso la sua fermata.
“capire cosa?” replica Dean, aggrottando la fronte.
“che io non sono un mostro” risponde l’altro, riuscendo finalmente a trovare il coraggio di alzare lo sguardo per guardare suo fratello negli occhi.

"Sam ha due anni.
E i suoi primi passi li ha fatti per raggiungere Dean."

-Presto saremo di nuovo insieme e questa volta non ti abbandonerò, te lo prometto. Resisti, so che puoi farcela,- ogni parola sussurrata è un bacio sul suo volto bagnato –Ti aspetterò, sempre. Ricordati che siamo una famiglia.-
~
Scritta sul prompt: Supernatural, Dean/Castiel, Anima rotta.
In cui Castiel viene meno alla promessa fatta e ritrova qualcosa in tasca.
~
[ destiel - death-fic ]

Dean crede che lui ed il fratello siano ormai soli contro il mondo. Sam crede che il Paradiso sia troppo lontano per poterlo ascoltare. Qualcuno crede che la parola data possa valere più della propria vita. Ed il passato chiede di non essere lasciato alle spalle. La strada è lunga...
Dal capitolo 2: “Questo restringe notevolmente la rosa delle possibilità. Per i gusti di Dean, la restringe un po' troppo... Così sente i capelli rizzarsi letteralmente in testa quando Sam crolla, sospira profondamente e confessa, finalmente...”
SPOILER: La storia riprende numerosi avvenimenti della sesta e settima stagione

Sam è cambiato. Si è perso. E' impazzito.
Sam non c'è più.
Puoi continuare a guardarne gli occhi cercandolo in quei pozzi profondi in cui ha gettato se stesso, per non dover più soffrire, Dean, ma non lo troverai più.
Sam si è ucciso con le proprie mani e al suo posto ha lasciato un mostro.

Dean Winchester è il cacciatore. Lavandarose MacHenry è la strega. Ma forse non è lei la responsabile dei delitti della città nella quale vive. Una strana alleanza può portare anche all'amore?

Siamo poco dopo la morte di Dean, alla fine della terza stagione. Provate ad immaginare lo stato emotivo di Sam … io l’ho fatto ed è uscita questa one-shot. Sammy cerca in tutti i modi di riportare in vita suo fratello, ma sappiamo bene che non ci riuscirà e sappiamo anche che si lascierà tentare dal quel nemico, affascinante e provocante, che promette di renderlo abbastanza forte da riprendersi Dean. Buona lettura ;D

Sam è stanco di combattere, stanco di resistere, la sua mente sta andando in pezzi e Lucifero non fa che urlare e parlare e cantare, insistente, subdolo.
Visto lo sneak peek dell’episodio 7.17 e il mio cuore si è frantumato in mille pezzi nel vedere quanto Sam stesse soffrendo e Dean con lui.

Mi sono sempre chiesta se oltre al dolore fisico ci fosse un altro modo per far capire a Sammy quale fosse la realtà rispetto alle illusioni ideate dalla sua mente su Lucifero. Basterebbe uno shock di un certo impatto magari a livello emotivo/sentimentale?

*missing Moment*
Rotto.
Esatto.
Ecco come ti senti: rotto, diviso, distrutto.
Ma non diviso tra bene e male.
Non sono gli altri questa volta.
Non è il paradiso, non è l’inferno.
Sei tu.