Smisi di baciarlo e avvicinai il collo ai suoi denti. «Mordimi. Bevimi. Amami…»
Non si fece pregare. Affondò i canini nella mia carne iniziando a succhiare senza smettere di far correre le mani sul mio corpo, risalendo al viso.
L’emozione di quel gesto mi costrinse a chiudere gli occhi.
“Ti prego, non smettere.”
Era una sensazione magnifica, non mi ero mai sentita così bene.
Mi aggrappai forte alle sue spalle per paura che potesse andare via, stringendo con maggior forza le gambe intorno al suo bacino. In risposta continuò a bere con più voracità, come se volesse farmi diventare parte di sé.
Mi abbandonai a quel vortice selvaggio mentre la mia testa si riempiva solo di lui. Ad ogni sorso sembrava volesse dirmi: «Ti desidero da sempre.», «Vorrei fossi mia da sempre.», «Ti amo da sempre.»
Anche io lo desideravo da sempre. Anche io volevo che lui fosse mio da sempre. Anche io lo…
Questa è la mia prima fanfiction su Vampire Knight, spero vi piaccia (REVISIONATA)! ^_^

[HopexLight] Raccolta dedicata a questo pairing, sul tema delle fasi della vita.
#01- Origine [Genesis of Hope]
#02- Nascita [The Beginning of Love]
#03- Crescita [Growth Within]
#04- Vita [Life Crystal]
#05- Morte [ Crimson Snow]
Raccolta partecipante al The One Hundred Prompt Project.

Rimasi come una stupida, ferma ed impalata a fissare il punto dove lui non c’era più.
Non so cosa mi mosse qualche minuto dopo ad andare in camera sua.
Si era già messo sotto le coperte e girato dalla parte opposta a quella dove mi trovavo io.
Mi avvicinai di soppiatto al letto.
"Zero… "
Non rispose.
Lo tastai.
"Zero?"
Si voltò.
"Cosa c’è?"
Non risposi subito. Un po’ perché speravo capisse da solo il motivo del mio andare in camera sua. Un po’ perché mi vergognavo.
“Me ne vado o resto?”
"Yuuki, cosa c’è?"
"Ehm… ecco io…"
Adesso mi sentivo davvero tanto in imbarazzo.
"possodormireconte?" avevo parlato così velocemente che tra un po’ neanche io capii quello che avevo detto. Non mancò infatti un’occhiata bieca del biondo.
"Posso… posso dormire con te?"
Yuuki ha dodici anni: è terrorizzata dalla neve che le ricorda l'inizio della sua vita.
Zero è arrivato da due mesi in casa Cross: il suo cuore è di ghiaccio.
Sarà proprio la paura di Yuuki a sciogliere l'animo del ragazzo.
BUONA LETTURA!:)

Mi sono sempre sentito diverso rispetto ai miei coetanei … probabilmente per il fatto che ero cresciuto in mezzo a pistole, pallottole e coca, vedendo mio padre ubriacarsi e tirare la polvere bianca mentre puttane di ogni colore giravano completamente nude per casa … diciamo che la mia infanzia non è stata proprio “normale” … per questo quell’ambiente così familiare, quel modo che avevano Bardack e Goku e Radish di trattarmi così affettuosamente non mi andava giù in alcuna maniera.
Ma quello che irrimediabilmente cambiò la mia vita in tutti i sensi avvenne la mattina del 18 settembre dell’anno successivo.
Esperimento sinestetico al capitolo 4 ... provare per capire ...
AVVISO: Cercasi fanartist per questa e altre storie

Quel “ti amo” segnò l’inizio di una favola.
Liberi dai legacci che li stringevano ai mondi opposti da cui provenivano si incamminarono insieme verso un nuovo sentiero. Un sentiero incerto, pieno di ostacoli, ma in cui nessuno dei due sarebbe stato solo.
Mai più.
Con due sole parole smisero di essere due entità distinte.
Con due sole parole smisero di essere “io e te”.
Divennero un tutt’uno.
Divennero “noi”
Prosieguo di "New York", è necessario aver letto quest'ultima per affrontare la lettura di questa nuova storia. Buona lettura!
Inserito l'ultimo capitolo!

La storia che sto per raccontarvi comincia il 25 febbraio a New York, la Grande Mela. Un luogo magico, l’ombelico del mondo, dove si incontrano tutte le culture e la gente che s’incrocia per strada non è mai la stessa. Manhattan per essere precisi. Un bar di lusso, se vogliamo essere ancora più specifici.
Ah, quasi dimenticavo di presentarmi: sono il protagonista e il mio nome è Vegeta Saya e, di mestiere, all’epoca, facevo il barista … talvolta.
Aggiunto l'ultimo capitolo

In una scuola superiore, arriva il nuovo insegnante di latino, cosa accadra???

Sette shot legate dal filo comune della NaruSaku; sette momenti importanti, sette parentesi dai temi più vari, a partire dal primo appuntamento e passando per la prima missione e la prima volta.Ma sempre e comunque la prima.
[Teoricamente ambientate tra Ali di cera e Sinners, ma non è necessario aver letto le due fanfic per capire la raccolta]
Raccolta dedicata a harryherm.Prima shot dedicata a Kaho_chan.

Naruto abbassò gli occhi, e così finalmente riuscii a riprendermi. Ispirai ed espirai, cercando di rimettere in ordine i pensieri che caoticamente si affollavano nella mia mente.
«Forse non avrei dovuto farlo»
Commentò pacatamente con il viso chinato, forse proprio perché io non potessi scorgere la sua espressione.
«Già» mi trovai ad annuire, assente. «Non avresti dovuto»
La storia del rapporto tra Naruto e Sakura attraverso alcuni Missing Moments che ho immaginato, l’evoluzione dall’indifferenza a qualcosa di più. Con anche tutti gli ostacoli che impediscono loro di viversi interamente.
Sulle note di “My December” dei Linkin Park, tre capitoli che tentano di riassumere tutto ciò che ha a che fare con Sakura e Naruto.
[Sakura POV] [NaruSakuNaru] [Implica SakuSasu]
!PRIMA Classificata al Concorso sull’Interpretazione NaruSaku Versione di Coco Lee! *_*

La Terra è stata invasa dalle truppe di Freezer. Gli uomini sono stati uccisi o schiavizzati e le donne sono costrette a soddisfare i soldati. In un mondo dove è la violenza a regnare, può l'amore spezzare le catene della schiavitù?
AGGIUNTO L'ULTIMISSIMO CAPITOLO, adesso la ff è DAVVERO conclusa! ^^

Mani che percorrono i contorni delle spalle, che scendono lungo le braccia, che sfilano gli abiti con movimenti rapidi. Labbra che segnano percorsi invisibili sul petto che si alza e si abbassa, sul seno che freme impercettibilmente, sull’addome bollente. Capelli che frusciano nel silenzio rotto dai respiri spezzati, che solleticano i corpi, che si mescolano e si confondono.
E le loro voci, a malapena riconoscibili.
Le loro voci distorte dal piacere.
«S...Smettila! Fermo, aspetta...»
«Aspettare cosa?»
Denti che si accaniscono su un orecchio, dolore e piacere che si mescolano seducenti.
«Non dobbiamo, non... noi non... Siamo...! Smettila! Smettila!»
Dita lisce e dure come il marmo, ma calde come il fuoco, si serrano attorno a due polsi sottili, portandoli sopra la testa della loro pro- prietaria.
«Ho detto zitta»
Esperimento notturno in un'ora di insonnia.
Pairing la cui scelta mi ha lasciata allibita!

Prendete Sakura e relegatela a casa in una giornata di sole. Poi metteteci anche Naruto. E ovviamente tutte le situazioni imbarazzanti che si creeranno tra i due.
Oh, sì... un mix semplicemente esplosivo se ci aggiungete anche una lezione sull'amore platonico...

Diciassette anni, il team sette riunito, eppure qualcosa è cambiato, qualcosa nell'aria è diverso. E un regalo va fatto bene.
«Dimmi se vuoi che mi fermi»
[NaruSaku] [dedicata a izayoi007]

Seconda parte:
L’unico suo motivo d’orgoglio era sapere che c’erano cose che Sakura a lui avrebbe detto, e a Sasuke no. Che, per certi versi, lei era più sua che dell’Uchiha. Che in un senso un po’ distorto lui era più importante.
Ma se Sakura iniziava a nascondergli le cose, a lui non restava più nulla su cui fissare il pensiero. A lui non restava più nulla che gli impedisse di prendere a sprangate il bel faccino di Sasuke.
NaruSaku in due parti. Per tutti i NaruSaku fan che sono rimasti amareggiati da Sinners!

“Ho sempre creduto di sapere cosa voglio. Ho sempre pensato di essere una ragazza intelligente e razionale. Sono sempre stata convinta che avremmo portato indietro Sasuke, e che tutto sarebbe tornato come al tempo del gruppo sette.
Ma quel tempo ormai è morto”
Crescere, maturare, scegliere... tutti sinonimi, tutti mali inevitabili. Eppure Sakura, con il trascorrere del tempo, si renderà conto che crescere significa prima di tutto cambiare. E che non è facile. Che non è piacevole. Che è doloroso.
Che brucia come il fuoco sulla carne viva.
“Non te l’hanno detto? Il sole scotta...”