From the 28th chapter:
"-Sono una ragazza piena di sorprese.- scrollò le spalle, incrociando le mani sul petto.
Ray non smise di sorridere. -Non hai più paura di me?- si informò altrettanto sereno e sarcastico.
-Sì, forse un pochino.- strinse pollice e indice tra loro per mostrare l’infinitesimale spazio che aveva lasciato in mezzo alle due dita. -Ma non mi faccio mettere paura da un uomo con le manette.- sorrise, indicando le mani legate del suo interlocutore."
Ci si becca dentro, magari, sì? ♥

[scritta a quattro mani con Yssis]
Una nuova magica ed entusiasmante avventura!!
Con l’intervento di due buffe fatine un po’ pasticcione per Kidou e Gouenji, i nostri protagonisti, incominceranno i guai! Tra risate, incomprensioni, allenamenti e sorprese, saranno in grado di uscire indenni da uno “scambio d’identità”?
Durante il Football Frontier si apre il sipario sulle simpatiche e buffe peripezie che i due giocatori dovranno affrontare prima di riuscire a capire che cosa desideravano davvero!
::Dal prologo::
La sfera sul tavolo si illumina per la seconda volta. Juddy sbuffa rumorosamente vedendo tutti quei bagliori luccicanti disperdersi nella stanza.
- Uffa! Non siamo nemmeno al primo giorno e questa maledetta sfera si è già illuminata due volte!-
La mora accanto a lei tenta di calmarla come può.
- Certo che i quattordicenni terrestri non hanno molta originalità in fatto di desideri. Anche lui vuole una vita diversa, più riposo, più calma, meno stress. L'altro invece voleva un'esistenza più imprevedibile.-
Sissy scuote la testa sconfortata.
- Si, sono parecchio strani. Come potremmo fare per realizzare il loro desiderio?-
La mora riprende a parlare, strizzando l'occhio alla compagna.
- Domani mattina avranno una bella sorpresa!-

Zayn si affacciò alla porta. La carrozza nera vi si era fermata proprio di fronte, accolta da sospiri di sollievo e occhiate curiose.
Lui le diede il benvenuto sussurrando una bestemmia. Poi conficcò le dita nella ferita ancora fresca sul palmo sinistro della mano. Piccoli sputi di sangue andarono a punteggiare la benda sudicia che vi aveva avvolto attorno.
Sperò che il dolore lo facesse svenire prima che tutto avesse inizio.
Ma poi, troppo presto, troppo in fretta, lo sportellino della carrozza si aprì.

Salve a tutti!
So che di questo genere ne esistono a migliaia, ma in qualche modo dovevo sbollire la tensione per l'esame del debito perciò ho deciso di scrivere XD
Questa "fic" parla di cinque ragazzi in chat e ne accadranno delle belle...

Yo!
Una long principalmente GouenGaze che ho aspettato un bel po' a pubblicare, a cui tengo davvero tanto.
ispirata ad un Missing Moment nell'anime, ovvero il periodo in cui Shuuya scappa dalla Aliea ad Okinawa.
Una specie di ristesura della mia primissima long; un'ipotetica storia della GoGa. ;3;
Abbastanza fuffangst, piena di pezzi slice of life e headcanon.
E' un'idea che mi frulla in testa da anni :'3
Spero davvero, davvero tanto che vi possa piacere. ♥
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❝Gli arrivò uno sguardo carico d’odio e di rabbia, che gli diede davvero la sensazione di essere il privilegiato fra i due. Il privilegiato, già, con una sorella rapita mezza in coma, ricercato da dei pazzi psicotici che si credevano alieni e rifugiato come un barbone.
Fece un lunghissimo respiro, agguantando di nuovo fra le labbra, sotto la lingua, il sapore metallico di quel grigiore di giornata.❞

[Raccolta di Flashfic][Gouenji/Gazeru Gazeru/Midorikawa][Rating vario]
1. Convivenza: "Il ragazzo tracciò con il gesso l'ennesima linea a dividere l'ennesima stanza, soffermandosi pure sulle possibili sbavature e aggiustandole con flemmatica puntigliosità. Alzò lo sguardo su di lui e pronunciò poche ed essenziali parole: - Questa è la mia zona, quella è la tua. Ci sono obiezioni?"
2. Gelosia: "- Eh dai Suzuno, vieni! - esclamò per l'ennesima volta Midorikawa senza successo. Gazeru voltò il capo, sbuffando, replicando che aveva la pelle delicata e rischiava di scottarsi. Stava molto meglio sotto l'ombrellone."
3. Piatti: "Gouenji pensò che lavare i piatti con Gazeru fosse semplicemente una rottura di scatole. In generale, ogni attività con Gazeru diventava snervante, considerando il fatto che non potevano nemmeno sfiorarsi. Lo fissò truce e prese un altro piatto, lo passò al coinquilino: - Sei un idiota."
4. Caldo: "Midorikawa ridacchiò, distogliendo lo sguardo dai fornelli per rivolgerlo verso di lui: quando nelle giornate d'estate il termometro toccava i trentasette gradi Suzuno in parole povere poteva anche andare fuori di testa. Ryuuji in quelle rare occasioni si divertiva spesso e volentieri a osservarlo, solo per notare l'espressione confusa e spaesata. - Il ventilatore, Gazeru."

[Una raccolta per farmi perdonare][Komachi/Nattsu][Komachi Centric]
1# - «Ma, come venuto, silenzioso e impassibile, ti volti e sparisci. E io muoio dentro»
2# - «Ti guardo passeggiare con lei, sorridendo come non hai mai fatto. E sento il cuore frantumarsi»
3# - «Una lacrima ti solca il viso, ma non te ne accorgi. E io vorrei abbracciarti»
4# - «Mi guardi e sorridi, chiedendomi il perché del rossore sulle mie guance. E aumenta il calore su di me»
5# - «I tuoi occhi sembrano scavare dentro di me e ciò che troverai sarà soltanto amore»

Ryan Gray è un normalissimo studente Americano, da poco trasferito in Giappone per studi specifici.
La sua vita viene da subito turbata da un incontro particolare, che lo spaventerà e ecciterà al contempo.
Nel frattempo le vite Di Nozomi, Komachi, Karen, Urara, Rin, e Kurumi trascorrono tranquille.
E così sarà finché la loro strada non si incrocerà con quella di Ryan Gray.