Isabella Swan è una giovane attivista politica, cinica e disillusa, che si occupa di organizzare manifestazioni contro la criminalità organizzata. Ma quando, a causa di un suo imperdonabile errore, si troverà a fronteggiare uno dei boss più potenti della mafia americana, la sua vita si sconvolgerà completamente, e lei dovrà fare di tutto per sfuggire al suo dominio....
WORK IN PROGRESS DAL DICIASSETTESIMO CAPITOLO.

*STORIA REVISIONATA E PUBBLICATA SU AMAZON*
Chiara accusò malamente il colpo, sapendo che lui l’aveva azzeccata in pieno. Era proprio così: oscillante tra i grandi autori che studiava e le banali storielle d’amore su cui sognava – libri di scarse pretese, Harmony, fanfictions -, lei aveva dovuto ammettere che la realtà non poteva mai competere con l’immaginazione, e non era riuscita ad accontentarsi, nella sua esistenza. Così, aveva finito per non avercela quasi, un’esistenza: pochissimi amici, con cui non usciva molto, poche relazioni naufragate di fronte alla sua incapacità di amare gli uomini di carne come amava quelli di carta, poco di tutto. Tranne che di parole. E di amore, che finiva per riversare sulle parole.

Solo nubi coprivano il cielo di una Londra fine settecentesca, periodo nel quale nascevano storie che raccontavano di tenebre e morti.
Di esseri dediti al piacere del sangue.
C'è chi non crede a tali leggende, ma se improvvisamente qualcuno di queste persone si trovasse a vivere col principe dei vampiri?
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[...]«Le persone, tutte le persone, cercano lo scopo per cui sono venute al mondo.
La ragione per cui vivere.
Alcune se ne vanno non sapendo la ragione per cui hanno vissuto; se ne vanno pensando era questo lo scopo della mia vita inutile?
Anche se avevo solo diciassette anni, potevo affermare di essere riuscita a trovare il significato della mia esistenza: mi giaceva accanto e mi accarezzava sofficemente le braccia, quasi fosse vento sulla mia pelle.
Passato, presente e futuro, portavano il suo nome. Io ero nata solo per lui»
-tratto dal 30° capitolo-

Tratto dal primo capitolo C’era una volta un ragazzo che non conosceva cos’era l’amore, viveva i suoi giorni nel lusso e nel divertimento sfrenato. La nostra storia ha inizio a Volterra, nell'anno del Signore duemiladieci: storia d'amore e di passione. Conoscerà mai l’amore questo viziatissimo ragazzo?

Ciao sono nuova, volevo postare la mia fanfaction, spero vi piaccia com'è piaciuta nell'altro forum. la storia narra la vita di Bella senza Edward, mediante un diario trovato dalla nipote di lei.

Credo che ormai la storia sia scontatae sono stanca di vedere Edward e Bella sotto un punto di vista comune. Credo che tutti siamo in grado di scrivere qualcosa di diverso... Basta solo trovare la giusta ispirazione e io l'ho trovata. Spero che vi piaccia. Dal primo capitolo: * 1901. A Chigago nascono due bambini, da famiglie molto amiche. Loro non sanno cosa li aspetta, ma fin dalla nascita sono promessi. Il loro destino è stato scritto e non possono più tornare indietro. *

Certi incontri avvengono per caso; possono essere divertenti, tristi, comici. Come in questo caso: un piccolo "incidente" ha fatto sì che due persone incrociassero i loro destini.
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[...]Arrivata davanti la porta dello Starbucks l’aprii spingendola con la schiena visto che avevo le mani occupate dal portafogli, dal caffè, dalla busta e la borsa mi era scivolata nell’incavo del gomito. Non l’avessi mai fatto. Quando mi voltai inciampai nel fermo della porta, quello che si trovava a terra, avendo già precario equilibrio mi ritrovai a saltellare sui tacchi e caddi irrimediabilmente addosso al povero sfortunato che mi era capitato davanti: gli versai addosso tutto il caffè ed il muffin volò via dalla busta, spiaccicandosi al suolo. «Cavolo…» Disse una voce di ragazzo e quando alzai gli occhi dal muffin mi ritrovai davanti un petto sodo coperto da una camicia bianca macchiata di marrone.[cit]

questa è la mia prima fanfiction, espero che possa piacervi... è una edwardxbella (a lieto fine)... Sono a Forks da sempre. Ma non mi sarei mai aspettata che la mia vita sarebbe cambiata in un istante. Da ragazza pura e ingenua, a ragazza che non ha paura di niente e di nessuno. Cosa è stato a farmi cambiare così? La pesona a cui tenevo di più mi ha tradito. Sembrerebbe un cosa all'rdine del giorno. Ma se per lei tu avessi rinunciato ai tuoi sogni, saresti disposta a perdonare i suoi sbagli Anche se non riuscirò a sopportarlo me ne andrò. Non posso avrlo sempre davanti. Altrimenti come potrei mai dimenticarlo? Sembra quasi colpa mia. Tutti cercano di convincermi che lui era troppo ubriaco per capire cosa stesse succedendo. Ma non riesco a fidarmi più di nessuno. Il mondo mi è crollato addosso e sembra che voglia schiacciarmi. Ma non ci riuscirà. Pechè nessuno può sottomettere Isabella Swan. Nessuno.

Ehilà! Leggendo fictions qua e là, mi è venuta l'idea per questa storia... E' da un po' che lavoro ai primi capitoli, l'idea mi piaceva molto e mi sembrava un vero peccato sprecarla...
La fiction parte da NM, da quel fatidico giorno nella foresta... Ma se, come regalo di compleanno, Edward avesse ceduto alle richieste di Bella e avessero fatto l'amore?
Poi, i Cullen partono e Bella rimane sola a Forks.. o meglio, non proprio "sola"... E' infatti incinta e il padre del bambino non può essere che Edward! Anzi, dei bambini!
Così, con l'aiuto dei Quileute prima, e anche dei Volturi poi, Bella diventerà una valente vampira della Guardia e i suoi tre gemellini (Renesmee, Lucas e Sophie) cresceranno con una famiglia allargata, ma senza padre... E se un giorno incontrassero i Cullen, senza però conoscerli? Che succederebbe?

Londra 1821. Il Lord Edward Cullen vive in solitudine,respingendo ogni sentimento, nella tenuta appartenuta alla sua famiglia. Ha sedotto e poi abbandonata una strega.E per questo gli ha inflitto una terribbile maledizione. Finchè ad un ballo non incontra lady Isabel Swan,determinata a non sottostare al matrimonio d'interesse che l'avido fratellastro ha combinato per lei. L'inquietante marchese potrà salvarla da un'unione senz'amore?.. E salvarla da se stesso? Mi è venuta in mente questa storia e voglio propinarvela. Spero di avervi uncuriosito e spinti a leggerla!

Edward lascia Bella per permettergli di vivere una vita normale, ma prima di farlo esaudisce il desiderio dell’unica ragazza che abbia mai amato. Dopo la sua partenza le cose cambiano e Bella non vivrà la vita che Edward ha sperato per lei. Si ritroverà vampira, con un figlia da crescere e un passato da ricordare. Riuscirà a ricordarsi del suo unico e vero amore? Ma soprattutto riuscirà a rincontrarlo?

Alcuni lettori di "Il Maleficio Di Una Stega" mi hanno chiesto scene d'amore e d'azione. Allora mi è venuta l'idea di creare un'appendice, approfondendo maggiormente quelle scene che nella ff d'origine, sono solo accennate oppure per motivi di trama non ci sono. Allora per tutti voi che avete apprezzato la mia ff e avrebbero voluto che, in alcuni cap le cose fossero andate diversamente, vi regalo questa raccolta. Naturalmente per essere più approfondita e descritta nei minimi dettagli ho messo rating rosso. Mi auguro che l'idea vi piaccia. Vi consiglio di leggere Maleficio per capirla meglio! Dal secondo cap: [...]Facendo appello a tutte le mie forze cercai di moderare il bacio, di trasformarlo da un famelico assalto a un voluttuoso duello, ma lei non volle accontentarsi e nel momento in cui mi sentì ritrarsi mi trattenne mandando in frantumi ogni proposito. Non mi permetteva di ritrarmi, nè di ragionare e trattenersi?... Peggio per lei. Le avrei mostrato che non era saggio stuzzicarmi, visto il desiderio che scorreva nelle mie vene. [...]Con le mani strinsi forte i suoi capelli, aggrappandomi a lui perchè le gambe non mi avrebbero sorrretto, a causa delle sensazini spumeggianti che sin dall'inizio mi avevano travolta. I miei sensi esultavano perchè finalmente il mondo della normalità quotidiana aveva lasciato il posto a un mondo molto più ricco, eccitante, tentatore, un nuovo universo da esplorare, pieno di deliziosi misteri che mi attiravano come un magnete.

Dopo New moon. Una Bella diversa, delusa , viziata, vampira.

Prima regola: non parlare. Il buio a celare i volti e il silenzio a nascondere l’identità.
Una villa di campagna e una strana festa sullo sfondo. Allo scoccare della mezzanotte inizia il gioco e la buia stanza numero 6 ospita complice la passione travolgente di due sconosciuti.
Riusciranno a seguire le regole e a non desiderare di togliersi la maschera?

Dopo anni di studio, Lya si ritrova a frequentare una prestigiosa accademia di musica a Londra. La sua prima lezione individuale sarà di sera, quando la scuola sembra essere deserta...