E non vedrò più l’estate in cui ero con te. Non posso tornare a quell’estate.
È solo rimpianto che sgorga da questi occhi sottoforma di lacrime.
Oggi è l’otto luglio e continuo a ricordare le nostre mani unite.

Mezzo (totale) sclero, scritto a quattro mani con la mia nipotaH Denki Garl XD Spero possa piacere. Oltre i the GazettE combinano la loro parte di casini anche Maya e Miyavi *o* Enjoy! ^O^/

“Prego per la mia dolce vita di metallo. Per la mia morte”. Non scorderò mai quella notte, MAI.

Ennesima fanfiction su cui sto puntando tanto. Si tratta di un assurdo intreccio fra i the GazettE, gli alice nine., miyavi e sei ragazzi di un paesino del Giappone. Per la cronaca: Linda = io XD Spero non risulti troppo pesante come trama, anche se sta andando avanti speditamente. Dei ragazzi aprono una pizzeria e un parrucchiere a Mie, con l'intento di attirare il chitarrista dei the GazettE Aoi. Svolgono due attività e adottano identità diverse per entrambi i lavori. Alla fine tutti i the GazettE sono propensi a conoscere di più i ragazzi che lavorano in pizzeria, e alcuni di loro, così, si ritrovabi a passare del tempo con i cinque musicisti.

Il mio secondo sogno sui Gazetto, quello grazie al quale ho iniziato ad adorare Uruha XD anche questo era molto più corto e... stupido ._. così ho creato una situazione assurda e ho infilato quasi fino alla fine la mia Yuuwa con Aoi.

Il primo di uno dei sogni che ho fatto sui Gazetto XD In realtà era molto più semplice e breve, così ho dovuto inserirlo in un contesto che ho dovuto inventare, dato che non ero sicura neanche se nel sogno stessi per compiere 18 anni ._. spero vi piaccia! ^^

"Passarono ancora qualche istante senza aprire bocca. Lei aveva ripreso a guardare verso il cielo, che probabilmente sarebbe rimasto rosso per l’eternità. Ruki era tornato ad avere gli occhi chiusi, sempre con la testa appoggiata sulla spalla di lei. Venivano cullati dalla brezza che accarezzava i loro corpi. Rilassante, sì. Chissà da quanto tempo è qui, si chiedeva lei. Già, chissà da quanto. Si domandava anche, se non fosse stato lì per aspettarla, come se qualcuno avesse ascoltato le sue preghiere. Come se qualcuno avesse esaudito il suo unico e più grande desiderio di raccontargli tutto quello che rappresentava per lei."

Delle donne innamorate di due folli giapponesi, dovranno mettersi contro i loro stessi amati per riconquistare la libertà persa per via di un'insensata dittatura.

"Non va bene essere diversi? Non va bene pensare con la propria testa ed amare chi ti pare? Non va bene? Allora che mondo è? È un mondo ingiusto!".