Fanfiction tratta dal nuovo film "Dragon Ball Super-Broly".
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Un sayan che non sa cosa sia una donna.
Una donna innamorata di questo sayan.
Un terzo amico che volente o nolente rimane invischiato in questo amore pazzerello.

Questa fanfiction è stata scritta da Alys Avalos ovviamente in lingua spagnola, ora io ho cercato di tradurla al meglio perchè personalmente la trovo favolosa, il tutto parte dagli ultimi capitoli dell'anime che conosciamo ovvero gli episodi in cui Candy tenta di conoscere lo zio William per non essere costretta a sposare Neal....dunque sappiamo come la Mizuki porta avanti le cose, ma la Avalos ne da una versione inaspettatae davvero fantastica

Chi mi conosce sa quanto io non sia brava con le introduzioni che spesso mi riescono scialbe e poco appetibili.
Questa storia inizierà con la fase finale di una relazione: il matrimonio. Un matrimonio non voluto, un matrimonio combinato.
Riuscirà Bulma ad amare il suo sposo e dimenticare l'amore adolescenziale che tanto l'ha segnata?
Riuscirà Vegeta ad amare la sua sposa e dimenticare gli errori del passato?
Dal testo:
Bulma non seppe dare una spiegazione al sentimento d’odio che la pervase nei confronti di quello sconosciuto, ma promise a se stessa che gli avrebbe fatto pagare l’affronto recatole alla sorgente. Nello stesso momento lo sconosciuto promise di farla arrabbiare ogni qual volta gli fosse possibile perché quella ragazza era molto più bella quando si arrabbiava.

Zamasu è stato sconfitto e il capriccioso Zen-Oh-sama non ha ancora dato il via al Budokai Uchuichi. Non c'è mai pace, neppure in questo intermezzo che ho creato. Una storia che dovrebbe far sorridere e commuovere contemporaneamente.
"Bulma osservò a distanza i due Saiyan, ammantati di un fulgore straordinario, mutare occhi e capelli da neri in azzurri e sorrise. Goku era diventato un uomo. Aveva mantenuto la spensieratezza dell’infanzia e la candida ingenuità, che spesso lo faceva apparire uno sprovveduto. Ma la sua espressione, soprattutto quando si concentrava ed era nel suo elemento, rivelava una natura ben diversa, decisa e fiera. L’ultima immagine che aveva dell’amico era quella di lui che, giovanissimo, le presentava il piccolo Gohan. Poi, solo frammenti. Una voragine buia che le aveva rubato la storia d’amore con suo marito Vegeta".

Attorno al XVIII secolo, le esposizioni competitive di rose erano al loro apice tra i nobili europei. Tutti partecipavano alla competizione cercando di creare rose di nuovi colori, ma solo il colore blu rimaneva irrealizzabile. Le rose non hanno il pigmento necessario per diventare blu.
"Così, tutto ciò che riuscirono ad ottenere fu un viola che in realtà avrebbe dovuto essere completamente blu. Un tentativo fallito..."
Ma c'è chi sceglie una rosa scarlatta, invece di una blu.

Vegeta alloggia alla Capsule Corporation durante il periodo pre cyborg ma si sente in prigione.
Chi gli darà "conforto" in questa sua prigionia?

Vegeta la fissò, socchiudendo gli occhi, quasi ammirato dalla sua testardaggine, che tuttavia aveva superato la misura concessa. Lei era incosciente tanto quanto lui, ma non aveva le sue stesse doti fisiche, gli stessi incredibili poteri nel ki. Perché, allora? Perché non era terrorizzata?
“Detesto ripetermi” le disse, spostandosi lentamente nella sua direzione. La guardò come se fosse una sfortunata preda.
Lei seguì il movimento con una certa apprensione, ma rispose con altrettanta sufficienza: “Credi che abbia paura di te?”
“No” ammise lui. Le indirizzò un sorriso freddo: “Ma ne avrai”.

Correva l’anno 762.
Dopo un rapporto di collaborazione per il dominio della galassie, Freezer, il tiranno e padrone dell’universo, decise di interrompere i suoi rapporti con la razza Saiyan e con la dinastia dei Vegeta.
La famiglia reale venne sterminata, fatta eccezione del principe Vegeta e di sua moglie Kail. L’esercito Saiyan venne posto davanti ad una scelta: combattere ancora come servi di Freezer o essere gettati nelle segrete in attesa che per loro giungesse la morte…

“Maledizione, donna! Io sono un Saiyan! Non aggiungere altro o…”.
Lui l’aveva fermata, ma la sua voce si era spezzata per la profonda commozione che quelle parole gli avevano cagionato ed era rimasto con gli occhi piantati su di lei: occhi neri come il fondo dell’inferno, vissuto suo malgrado in anima e corpo, ma risputato in faccia all’universo per rivalsa. Finché quel dannato nodo in gola non si era fatto seppellire dall’orgoglio. Aveva incrociato le braccia, aveva reso il suo sguardo il più freddo possibile e aveva affermato: “Quello che dici non ha senso per me”. Ma ne aveva, stradannazione, soprattutto da quando aveva incontrato lei.

Bulma parte per una missione di scienziati per andare nella Regione Polare a Nord della Terra, dopo aver brevettato una tecnologia per combattere il surriscaldamento globale. La scienziata più famosa del mondo, infatti, ha creato una molecola in grado di contrastare i gas serra. Non avrebbe mai potuto immaginare che, una volta arrivata tra il freddo dei deserti di ghiaccio, avrebbe fatto una scoperta che, forse, avrebbe cambiato per sempre la sua vita portandogli via la persona a cui, insieme a suo figlio, tiene di più: Vegeta.
Storia prima classificata al Contest “Come neve nella notte di Natale” indetto da Nede

Dopo il combattimento contro Zamasu Goku e Vegeta tornano alla vita di tutti i giorni. Bulma presa dall'ansia e dall'amore per il suo principe azzarda davanti a tutti un gesto inconsueto come la prenderà il saiyan?
Una One-shot sui sentimenti che spero vi piaccia! Buona lettura!

Lei, pura e celestiale visione...Figlia del Sole, Sacerdotessa del Vento, schiava delle ombre.
Lui abile guerriero, dalla fierezza del leone e la tempra di un dragone. Indomito come la tempesta.
A volte non può bastare un'eternità per conquistare il cuore di un'amata...altre volte è sufficiente un semplice sguardo.
Chiunque decida di cimentarsi in questa lettura, non farà fatica a capire quanto io abbia apprezzato Vegeta nei panni di Oda Nobunaga e Bulma nei panni della sacerdotessa Himiko e io, da brava shipper, ho profanamente approfittato della cosa, per sperimentare questa OS.

Dal testo:
"“Che ci fai qui?” chiese Bulma continuando a non guardarlo.
Ma la sua domanda non ricevette mai risposta, perché il saiyan, decise di cedere a quella vocina interiore che, bastarda, gli ripeteva continuamente di prenderla e farla sua lì, su quel giardino, sotto quelle stelle."
Piccolo delirio dedicato alla notte delle stelle cadenti!

Tutti si svolge in meno di ventiquattro ore. Vegeta, appena uscito di prigione, medita la sua vendetta. Una vendetta semplice che ha elaborato durante gli anni di detenzione, eppure qualcuno si frappone tra lui e la sua vendetta.
Dal capitolo uno:
«Salvatemi, quest’uomo mi ha rapito» rise l’uomo leggendo il contenuto del biglietto prima di estrarre l’accendino e lasciar bruciare il foglio nel posacenere, Bulma avrebbe voluto urlare, ma rimase a guardarlo stupita con la bocca semi-aperte e gli occhi chiusi.
«Nessuno verrà a salvarti, bambina. Sono tutti troppo occupati e tu dovrai salvarti da sola dal lupo cattivo».

"Nessun sentimento è forte come il desiderio di vendetta, figlio mio. Sono sicura che tu ci libererai dal dominio di Freezer. Tuo padre è troppo cieco per capire che quell'uomo sarà la nostra rovina..."
Uno scenario apocalittico in cui i destini dei protagonisti si incrociano in circostanze difficili che segneranno la storia di due pianeti e di due popoli vittime delle azioni incontrastate di un tiranno.