Recensioni per
Convivendo in... capsule
di lilly81

Questa storia ha ottenuto 270 recensioni.
Positive : 270
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/11/09, ore 20:28

T_T posso piangere? davvero bellissima come tutte le altre... continuo a ripeterti che hai un modo di scrivere davvero avvolgente... aspetterò la prossima per farti ancora mille complimenti...

Recensore Master
09/11/09, ore 16:09

In altri episodi, prima di questo, l’essere ‘alieno’ di Vegeta pareva emergere e quasi esaltarsi proprio a contatto con la quotidianità degli eventi che raccontavi o nei tentativi della stessa Bulma di farlo venire a patti con le consuetudini terrestri e con i suoi sentimenti; era un motivo di distanza, non necessariamente incolmabile, ma reale. In questo episodio, forse per la prima volta in modo così evidente ed emozionante, ‘l’uomo che c’è in lui s’è risvegliato’. È talmente evidente che sia l’uomo a soffrire, e non il Saiyan, che quasi non c’era il bisogno di dirlo esplicitamente. Questo episodio, infatti, assume una dimensione talmente intima e ‘domestica’ da farti desiderare di essere davanti al fuoco acceso, mentre fuori piove, e sorseggiare una cioccolata calda, sprofondati sul divano e avvolti in una coperta. Bulma è splendida con quel “tono di chi stava impartendo delle lezioni di vita” e, nonostante le sue preoccupazioni sul fatto che Vegeta non la trovi più attraente e il gioco di seduzione che mette in atto involontariamente, le sue premure ‘materne’ nel tentare di risollevare il morale all’uomo che trova malinconicamente inerte nel suo salotto, che pure l’ha ignorata mentre era fuori al freddo e in difficoltà, sono quelle di una donna davvero innamorata. È incredibile come il modo in cui lo rendi finalmente ‘umano’, in questo episodio, coincida in maniera così perfetta con la sensazione che si ha –netta, per quanto mi riguarda- che anche lui, probabilmente, è davvero innamorato di lei.
“Al saiyan non importava un bel niente di come i terrestri passassero il loro tempo libero, ma l’uomo che era in lui, almeno in quel momento, non disdegnava la compagnia di quella terrestre…”
L’umanità di Vegeta (e il suo amore per Bulma) viene a galla, forse più di tutto, in quella “espressione divertita, tanto rara che[…] sembrava tutto ad un tratto trasfigurato”, che lei riesce a strappargli a forza di insistere.
“Dove erano il sangue, i lividi, l’affanno, il sudore, il dolore, la morte? Dove erano il nemico e il campo di battaglia? Se ne stava in un salotto col camino acceso, la pioggia che batteva contro i vetri, con una donna raccolta in una coperta di lana che gli stava togliendo il fiato, con un figlio che dormiva nella culla… eppure non provava vergogna.”
Il finale è stupendo; quel “puoi stare tranquilla, non intendo avere passatempi di alcun genere su questo pianeta” è davvero emozionante di per sé, per quanto riesci a farlo essere ‘esplicito’ senza uscire nemmeno di un millimetro dal personaggio, ma ho trovato bellissimo anche il modo che ha/hai^^ di ribadire, alla fine, di nuovo proprio quell’essere alieno, tutt’altro che terrestre, nel momento in cui lo sconforto sta svanendo. L’allusione che questa malinconia si dissipi grazie ad un rapporto ritrovato con Bulma e che non siano soltanto gli esiti del Cell Game la causa del suo malessere, è concreta e altrettanto emozionante.
La storia è talmente ricca di dettagli che potrei andare avanti ancora per molto, ma mi fermo qui, non prima di averti ringraziato per questo regalo inaspettato (e scusami tanto per il ritardo^^’). Da tre anni a questa parte, “Convivendo…” è qualcosa di imperdibile per tutti i fan della Coppia Bulma/Vegeta e rimane una raccolta unica nel suo genere, che ti auguro di continuare per molto tempo ancora^^. Baci, lilac.

Nuovo recensore
08/11/09, ore 17:29

Ciao! Voglio farti i miei complimenti per questo stupendo capitolo,non so dirti quale di queste capsule mi sia piaciuta di più poichè sono tutte magnifiche!Inoltre ho letto tutte le tue storie e i personaggi sono descritti tutti perfettamente, come Toriyama ce li ha mostrati,soprattutto Vegeta che è un personaggio complesso.Detto ciò, sei una delle mie autrici preferite e quindi aspetto un'altra tua capsula:)

Nuovo recensore
03/11/09, ore 23:46

Non ci sono parole per descrivere ciò che le tue storie sono in grado di trasmettere. Hai una bravura innata, che rende un vero e proprio piacere leggere i tuoi aggiornamenti. Ogni tua parola è in grado di mostrarci con chiarezza e semplicità ciò che sta accadendo, tanto che sembra di essere lì, su quel divano in salotto, insieme a loro, dove per la prima volta ci appare un Vegeta così umano nei gesti e nei pensieri,nella sua indicibile sofferenza, ma anche così incredibilmente sè stesso nel contegno e nella fierezza dei suoi atteggiamenti.Eppure descrivi uno dei momenti più difficili della sua storia, quello in cui per la prima volta tutte le sue certezze precipitano di fronte ad una nuova consapevolezza dei propri limiti e del proprio essere un uomo, prima che un guerriero Saiyan. Bulma è altrettanto bella in questo frammento di vita quotidiana...è un personaggio estremamente positivo, che riesce con la forza di pochi semplici gesti ad alleviare la sofferenza del principe (bellissima l'immagine di Vegeta con i baffi di cioccolata che lo invecchiano :) o quella del suo non scomporsi di fronte all'imbarazzante scoperta di Bulma ^_^)!L'ultimo scambio di battute tra i due è di un'intensità disarmante. La sua immediatezza lo rende tale da lasciare senza parole. La risolutezza di Bulma, il suo modo di voler chiarire il proprio punto di vista e la sua posizione di donna, quell' "io sono la madre di tuo figlio", fanno apprezzare questo personaggio che come sempre mostra di avere una forza interiore superiore alla forza di un guerriero.I tuoi Bulma e Vegeta sono a dir poco emozionanti. Con ogni Capsula riesci sempre a regalare emozioni diverse attraverso la bellezza di questa coppia. Che altro aggiungere se non che sei bravissima, ma penso che questo sia un dato di fatto. I miei più sinceri complimenti, con la speranza di poter leggere presto un'altra bellissima capsula... Ciao Ciao! :D

Recensore Junior
03/11/09, ore 18:27

“Io non combatterò mai più” Con questa frase Vegeta si allontana dal campo di battaglia, dopo la sconfitta di Cell. Un’affermazione così enigmatica, eppure così umana che toglie il fiato e trova riscontro proprio in questa piccola Capsula. È quasi commovente il tuo Vegeta, alle prese con una lotta interiore, quella tra l’uomo e il Saiyan. Costretto ad affrontare una nuova vita e a conoscere la parte più umana di sé. Inutile dire che la morte di Goku lo ha segnato, ma la presenza di Bulma sembra essere l’unica cosa che gli impedisce di arenarsi come una balena, o ad annegare nel fango. Lei lo prende per mano con dolcezza, lo riporta a galla e lo aiuta non affogare. Lo fa con gesti semplici, con una cioccolata calda o con un dvd. Significativo il fatto che Vegeta non disdegni la sua presenza nonostante le continue chiacchiere della terrestre. L’uomo che è in lui comincia a ritagliarsi un piccolo spazio, facendosi largo e scalzando il guerriero che, seppur sempre presente, è costretto a convivere con questa nuova identità. Credo sia questa la chiave di lettura di questa storia, l’introduzione di un “nuovo Vegeta”, la nascita di un’entità che impara a vivere da qui, dalla consapevolezza che non ci sono passatempi. Ti faccio i miei complimenti, perché tutto questo è trasmesso con una gran semplicità, senza sforzature. Sembra di assistere ad una scena di vita quotidiana, invece stiamo osservando un passo importante verso un cambiamento graduale che muta un personaggio indubbiamente complesso ed articolato. Sono contenta che l’ispirazione ti sia tornata così presto, una storia così bella sarebbe stata un peccato perderla.

Recensore Master
31/10/09, ore 13:06

Non ci credo! Come sono felice di trovare un altro aggiornamento in così poco tempo^^. E ti dico che questa capsula è la mia preferita insieme alla VI. Forse, perché qui c'è molta umanità.
Passando al capitolo, ancora una volta mi hai tratto in inganno; avevo visto questo Vegeta in versione masochista (anche se è masochista sempre) con addirittura una bottiglia in mano come un comune alcolizzato che beve per disperazione e preché caduto in depressione (anche se lui dice di non essere depresso). Bulma è stata un vero toccasana per lui, con la sua allegria e anche con la sola presenza è riuscita ad alleggerire quel peso che grava sulle spalle di Vegeta. E lui capisce come anche le situazioni terrestri (di cui non si vergogna) possano in qualche modo alleviargli le sofferenze. Ha divertito anche me la scena del porno (a proposito: chi è il vero "colpevole"?), mi pareva strano che Vegeta guardasse quelle cose XD. Anche la reazione di Bulma mi è piaciuta molto. Prima innervosita perché trova l'uomo di cui è innamorata a guardare cose oscene, ma poi subito sollevata, tanto da scoppiare a ridere finendo a terra, avendo avuto una negazione da lui.
La ciliegina sulla torta è stata proprio la scena finale. Tu mi fai adorare questi due. Li rendi sensuali nei piccoli gesti, non so come dirti che quando leggo i momenti più intimi di loro due (ti prego, non prendermi per pervertita cronica XD) gongolo! E lui è riuscito a dirle in un modo tutto suo che lei non è un semplice passatempo... Sei bravissima! Credo di essere diventata dipendente di questa capsule, non riuscirò a disintossicarmi XD. Spero di trovare un altro aggiornamenton presto, mi hai fatta davvero felice^^. Un bacio!

Recensore Master
30/10/09, ore 18:48

Capitolo stupendo. Non saprei dire quale sia stata la parte che ho preferito, forse la frase finale. ^^ ammettò che mi ero spaventata sentendo della chiazza sul tappeto, ma era solo il liquore XD Hai descritto bene quelle che secondo me erano le emozioni di Vegeta dopo la morte di Goku e tutto il resto, trovando in questi gesti semplici il modo migliore per descrivere dove abbia trovato la forza per superare quel momento. I miei complimenti

Recensore Master
30/10/09, ore 17:50

Non sai che gioia, per me, leggere questo nuovo capitolo^^
Come sempre, sei stata bravissima e non mi hai affatto delusa! Mi ha molto colpita l'atteggiamento di Vegeta così "umano" e la naturalezza con cui Bulma si è rapportata con lui, nonostante non stessero più assieme.
Una domanda mi sorge, spontanea... chi stava guardando il film porno? Non dirmi i genitori di Bulma XD Scusa la domanda sciocca, ma la curiosità era troppa XD
Ancora complimenti per questa bellissima raccolta^^ Spero che arrivi presto un nuovo aggiornamento^^ Bacio

Recensore Master
30/10/09, ore 16:26

Molto bello.
Mi piace come scrivi, ed ho trvato la scena finale raffinata e di grande gusto e talento.
Spero scriverai ancora su questo anime o altro ;)
Enjoy.

Recensore Junior
28/10/09, ore 10:38

quoto giusyemo assolutamente anche se io pensavo che si trattasse di Baby tutto questo dolore che gli veniva da dentro... poi scoprire che anche un sayan ha delle debolezze è stato il massimo... intensa come sempre continua così :P ps attendo la prossima capsulaaaa

Nuovo recensore
25/10/09, ore 22:01

Avrei voluto cominciare quotando una delle centomila frasi che mi hanno colpito, sempre così evocative ed immeditate, invece, ora che ci sono, non so da quale cominciare... rischierei di quotare tutta la capsula! Come sempre, e meglio di prima, riesci a stupire i tuoi lettori con il semplice uso della sintassi, dei tempi e delle parole, strumenti incredibilmente affilati nelle tue mani capaci, che ci regalano sempre opere originali e godevolissime. Il tutto condito dalla tua infinitamente ottima conoscenza dei personaggi. La tua conoscenza dei due protagonisti mi fa venire la pelle d'oca, giuro: lo sai quanto amo la TUA Bulma, la adoro talmente tanto che sfideri il vecchio Tori a fare meglio ;) a me sembra di vederla mentre tenta di trovare la via di uscita dal groviglio di lenzuola e piumone, mi sembra di sentirla mentre ride sguaiatamente, rischiando un'incenerita generale del suo uomo. Io credo che nessuno conosca Bulma quanto la conosci tu. Questa capsula è una sorpresa, dalla prima all'ultima riga. Credo di essermi trovata a sobbalzare in almeno tre occasioni chiedendomi "ma come!??!" e ti assicuro che la tua innata capacità di tenere incollato il lettore alla pagina e di riuscire ad appassionarlo con una sola piccola short story e con i tempi stretti che riserva una sola paginetta sia la qualità che ti rende una delle piu' AMATE writers del genere. E' sempre un vero piacere ed onore leggerti. Grazie, grazie 1000. Ceci

Recensore Master
25/10/09, ore 14:29

Solo tu sei in grado di descrivere un’indigestione in una maniera così vivida e viscerale e allo stesso tempo così elegante, un Vegeta accasciato davanti al water, alle prese con un problema così “terreno”, senza intaccare minimamente il suo orgoglio, né la sua nobiltà; e solo tu sei capace di fargli pronunciare la parola ‘finanche’, in una frase che peraltro conta ben più di un paio di vocaboli o di grugniti XD, senza discostarti nemmeno di un millimetro dall’originale e senza che risulti minimamente forzato o artefatto. E potrei andare avanti, ma credo che sia sufficiente a rendere l’idea di quanto tu sia un’autrice straordinaria, di quelle che si riconoscono leggendo una storia, fin dal primo paragrafo, e non leggendo il nick sull’intestazione.
Detto questo, credo che questo episodio sia entrato nella mia personale classifica dei preferiti^^. Per la crudezza, i toni pungenti, la sfacciataggine di entrambi (uno che non esita a buttare la compagna fuori dal letto solo perché la vede dormire beata e l’altra che non esita a provocarlo e a gettargli in faccia le sue “debolezze” – quel non essere capace di pronunciare una semplice parola – con una crudeltà degna dell’uomo che le fa compagnia nel letto), caratteristiche che è bello – e raro - ritrovare anche in periodi successivi all’inizio della loro storia. Ma l’ho apprezzato soprattutto per il non-detto; perché, in questo episodio come in altri che ho amato particolarmente (l’episodio VIII, per citarne uno), lo stile intessuto di analogie e metafore che già padroneggi in maniera ineccepibile va oltre la superficie stilistica della narrazione e rimanda a qualcosa di più ampio, trasformando la storia stessa in un’unica metafora. Così abbiamo un Vegeta che sta male al punto da gettare “finanche l’anima nel gabinetto”; colpa di un’indigestione, evidentemente, eppure “parecchie cose gli erano rimaste sullo stomaco in verità, ma mai una cena”. E, mentre lui non si rassegna a soffrire come un banale essere umano, arrivando perfino a ribadirlo nella sua pretesa di sedurre la compagna dopo appena un minuto, forte dell’indistruttibile natura saiyan, Bulma gli rinfaccia proprio la sua umanità più profana insistendo su cosa ha trangugiato, ricordandogli le sue mancanze quando era lei ad essere malata e arrivando infine a sfidarlo apertamente sulla cosa che più di tutte lo renderebbe un essere umano (ben più di un’indigestione^^): “tu hai paura di ammettere che è amore”. Se Vegeta ribadisce un non troppo convinto ‘non ho paura di niente’, Bulma lo incalza impietosa – decisamente più spietata di lui XD - ed è nel finale, in cui l’indisposizione ritorna prepotentemente a impedirgli di onorare lo scontro e lo costringe a dare forfait, che si intuisce il disegno dell’intera storia. Il malessere di Vegeta diviene un malessere tutto esistenziale e ogni frase assume un senso diverso, come se cadesse un velo. Mi è tornata in mente, non appena arrivata alla parola ‘Fine’, una frase in particolare che mi era sembrata, in principio, soltanto un intermezzo ironico… “Neanche fosse stata lei la causa del suo malore…”
Questo episodio (l’avrai capito XD) lo trovo splendido; complesso, brillante e originale per l’uso che fai della situazione di partenza. Potrei scrivere molto altro, ma credo di aver sproloquiato abbastanza e mi limiterò a rinnovarti i miei complimenti e la mia sincera ammirazione ^^. Baci, lilac.

Recensore Master
25/10/09, ore 12:30

Quando scrivi è sempre un piacere.
Spero scriverai presto tanto altro ;)
In questo caso ho apprezzato i dialoghi e le descrizioni, hai uno stile abile ed impeccabile.

Recensore Master
24/10/09, ore 21:42

Dopo tanto tempo finalmente posso leggere un'altra stupenda tua storia in questa meravigliosa raccolta. =_=" Vegeta non so se mi faceva più pena per il suo malessere o più rabbia per essere riuscito a vomitare invece di dire che la ama. Cmq stupenda, aspetto la prossima ^^

Recensore Veterano
24/10/09, ore 14:11

Oddio ci sono rimasta malissimo! Praticamente le vomita sulla parola 'amore'! XD
A parte gli scherzi, rimango sempre affascinata e, lasciamelo dire, anche un po' invidiosa (ovviamente in senso buono) da come riesci a descrivere le cose. Sei riuscita a farci capire che Vegeta si stava vomitando l'anima sulla tazza del gabinetto senza mai dire nessuna di queste parole, eppure essendo chiarissima! Tu non dici le cose, le 'mostri' come mi dice sempre la mia beta Tiger, ed è quello che tento sempre di fare anche io imparando da scrittrici brave come te e lei.
La storia in sè è di una semplicità disarmante ma riesci, come sempre, a renderla speciale, scorrevole ed appassionante. Complimenti, davvero, spero che scriverai più spesso queste deliziose 'capsule' di vita quotidiana ;-)