Ciao <3
Eh Duncan di ME, io lo sapevo che a Riley avrebbe portato solo guai, anche se in maniera indiretta, ma guarda tu. Questo capitolo mi è piaciuto tanto e mi ha ricordato molto il primo, se parliamo di emozioni che mi ha trasmesso: in questo caso ansia per Riley, non deve essere bello ritrovarsi da sola circondata da dei tizi che ti vogliono fare male. E devo dire che Riley se l'è cavata egregiamente, anche se aveva paura ha comunque mantenuto il sangue freddo. C'è una sorta di orgoglio molto forte in lei, che la porta ad affrontare tutto con molto controllo, e probabilmente se è diventata così è anche per il tenore di vita degli ultimi anni, dove o mantieni il controllo oppure rimani in balia degli eventi. Comunque, visto che Duncan ha debiti con tutto il mondo, i tizi pensano bene di prendersela con Riley e lei in cambio gli riversa addosso tutta la sua rabbia piuttosto che stare lì a soccombere. Forse non una mossa saggia stare lì lanciare insulti, ma non sarebbe stato da lei tacere e basta. E quando sembra che al peggio non ci sia fine, ecco che arriva qualcuno a dare una mano a Riley, il ragazzo che - suppongo - Riley abbia già incontrato nel primo capitolo. E devo dire che fa n certo effetto vedere Riley prendere il coltellino, ma alla fine non poteva fare altro, si doveva difendere altrimenti sarebbe stata in pericolo la sua di vita.
E via con l'inseguimento incredibile. Devo dire che i momenti tra il ragazzo e Riley sono pure divertenti, con lei che fa tutta l'offesa e gli dice "era tanto meglio se non mi aiutavi", ma povero lol.
Però alla fine ce l'hanno fatta. Hanno rischiato entrambi, e a quanto pare è destino che debbano incontrarsi in modo fuori dal comune. Eh sì Riley, tutto sotto controllo, abbiamo notato tutti.
Bellissimo capitolo, oramai sono molto presa dalla storia e curiosa di sapere cosa ne sarà di Riley.
A presto :*

Nao

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Ciao :)
Oddio questo capitolo, che feels. Fa davvero una certa impressione vedere il quartier generale così, con Gioia che si è rintanata nel suo antro buio e ha lasciato il comando a Rabbia, Paura e Disgusto. Li hai resi tutti molto IC e si può capire l'atteggiamento di Riley... se la sua vita è governata da queste tre emozioni, principalmente, non c'è molto da stupirsi. Si respira una certa aria di freddezza, come veniamo poi a sapere dai pensieri di disgusto, tra di loro cercano di parlare il meno possibile, è tutto molto triste, anche se penso che la situazione peggiore la stia vivendo proprio Gioia.
Credo che ciò che più la tormenti sia il senso di colpa, per lei è colpa sua se Riley ha sofferto, quindi ha pensato bene di starsene lì, al buio, senza più fare niente perché, sua testuali parole "nessuno ha bisogno di lei lì fuori", e questa è una cosa che si ripete spesso, come se dovesse convincersi. Tristezza è praticamente nella stessa sua situazione, rinchiusa in quel cerchio che lei stessa ha disegnato. È interessante poi il concetto di Gioia che crede di non poter essere di nessuna utilità perché "a che serve un'emozione che non sa gestire le proprie emozioni?". In effetti Gioia è molto complessa qui, ha tante sfumature, ma questo penso accomuni tutte le emozioni. Un capitolo molto bello e poi, appunto, mi ha dato un sacco di feels.
A presto ;)

Nao

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Ciao!
Ma che bello questo secondo capitolo 👀 sono venute fuori delle cose davvero interessanti, Duncan tra tutti. Riley ha trovato in lui un compagno, qualcuno con cui condividere quella vita folle e Duncan mi ha anche dato l'impressione di fargli un po' da mentore. Insomma, gli da dritte su come comportarsi quando le capita di fare qualche furto e soprattutto le raccomanda sempre di non farsi beccare (anche perché sennò è lui che deve risolvere l'impiccio). Comunque è proprio di Duncan che voglio parlare e del suo rapporto con Riley. Lui è inquietante, ma non per il suo aspetto fisico minaccioso, quanto più per come si rivolge a Riley. In generale sembra abbastanza amichevole, penso ci sia affetto di fondo, ma più di una volta cerca un contatto più intimo da cui Riley si retrae. E questa cosa me la tengo bene in mente, perché secondo me più avanti Duncan potrebbe provare a fare qualcosa di poco piacevole (poi magari mi sbaglio, ma mi ha fatto questa impressione).Riley infatti pare a disagio quando lui cerca un contatto decisamente non amichevole e quando può o svia il discorso o si allontana. È anche vero però che Duncan rappresenta un po' il suo punto fermo in quella città, senza di lui non saprebbe come fare. Quindi è un rapporto molto strano e interessante. Riley si è dovuta arrangiare perché quando è tornata nel Minnesota, si è resa conto che niente poteva essere più come prima. Mi chiedo se la sua famiglia l'abbia cercata (ma penso proprio di sì) e com'è che Riley abbia preferito questa vita piuttosto che riunirsi alla famiglia (sicuramente la sua apatia è stato il movente principale). Sono molto curiosa, spero in una gioia per Riley, LETTERALMENTE.
A presto ❣️

Nao

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Ciao, eccomi qui 🥰
Credo che sto per scrivere una parte di recensione che forse non avrà alcun senso, ma non ho potuto fare a meno di notare come questo capitolo sia il 21 e in totale la storia ne abbia 42.
Oltre al traguardo di essere arrivata a metà storia (🎉🎉) ho anche notato come questo capitolo, nella sua brevità, sollevi non poche domande nella mente di Riley, un polverone immenso che la confonde, che la preoccupa, quasi la spaventa, e che segna come un giro di boa verso (lo spero con tutta me stessa) un nuovo inizio più positivo per lei.
Non so se ciò che ho scritto abbia un senso e non so nemmeno se questa cosa fosse voluta o meno, ma in ogni caso ho stra apprezzato la cosa e questo capitolo prettamente introspettivo mi ha davvero emozionata 🥺

I pensieri e i dubbi di Riley sono più che legittimi, senza contare che non solo si è svegliata dopo un incubo tremendo, ma che tutto si è generato a causa della pesante giornata che ha affrontato e, più in generale, dalla vita che ha vissuto negli ultimi anni, che l'ha portata a quel punto.
In fondo, resta sempre una ragazzina di quattordici anni che si ritrova lontana da casa durante un temporale violentissimo, è normale che le sue fragilità emergano in un contesto del genere.

Non so cosa succederà d'ora in avanti (e soprattutto per quanto tempo lei e Andy staranno ancora ammanettati), ma spero che la situazione pian piano si sistemi 🥺❤️
Alla prossima!

M a k o

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Ciao (:
Era da un po' che avevo adocchiato questa storia e oggi ho deciso di iniziarla. Anche perché (e penso te lo fossi immaginato) le storie adolescenziali mi piacciono molto, specie poi se sono così difficili. Un what if interessante il tuo, cosa sarebbe successo se Riley fosse effettivamente scappata di casa. Tu hai dato la tua risposta in modo molto realistico. Riley non ha trovato la casa che sperava che di trovare, la vita è diventata difficile e, inoltre, è completamente apatica. oramai è un adolescente che si ritrova a vivere per strada, a rubacchiare di qua e di là per poi darsi alla fuga. Ed è proprio durante una delle sue fughe che si scontra con qualcuno, con un ragazzo (che poveraccio viene anche preso per un idiota) che si preoccupa che Riley non si sia fatta male. Questa è una Riley molto diversa dalla sua controparte bambina, la vita in strada l'ha sicuramente costretta a crescere più in fretta e a lasciare da parte l'ingenuità e l'innocenza. La sua è più sopravvivenza che vita vera, un susseguirsi di azioni ripetute, dove l'unica cosa a farla sentire un po' più viva è quella scarica di adrenalina. Ci sono tante domande che mi pongo, ma soprattutto mi chiedo se questa ragazzina (magari con l'aiuto delle persone giuste, chissà), potrà riprendere in mano la sua vita, cominciando magari a provare emozioni. Sono molto curiosa e contenta di essermi tolta lo sfizio di leggere questo primo capitolo, è una storia che seguirò molto volentieri, anche perché oramai ho un po' capito il tuo modo di scrivere e so che le tematiche saranno affrontate con la giusta delicatezza.
A presto :*

Nao

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Ciao, eccomi qui 🥰
Direi che no, non è affatto tutto sotto controllo, anzi (!) si sono scoperti dei particolari alquanto interessanti legati al modo di agire di Riley e avere la certezza che non è la prima volta che le emozioni non riescono a controllarla è un tassello molto importante.

Dato che si parla di depressione, questo particolare è molto importante perché nelle persone depresse succede proprio questo: le emozioni perdono qualsiasi colore e diventano tutte uguali, si sprofonda nell'apatia assoluta, nell'irritabilità e ci si rinchiude dietro mura altissime per proteggersi dal mondo esterno.
Non a caso, quando Riley ha ammesso di non provare nulla mi sono rivista tanto in lei ed è proprio quello il momento in cui le emozioni si rendono conto che non sono riuscite a controllarla – Rabbia potrà negare quanto vorrà e dire che è tutto sotto controllo, ma non è così ed è palese.

(Apro giusto una parentesi per dire che il momento in cui Paura cerca di convincere Disgusto a cedergli il turno anche per quella notte mi è piaciuto tantissimo, l'ho trovato in perfetto stile film animato e mi ha molto divertita!)

L'incubo di Riley invece mi ha gelato il sangue nelle vene, ma dopo tutto quello che ha passato purtroppo è normale che il suo cervello rielaborasse certe esperienze in quel modo, dando loro quella forma tanto orribile.
E personalmente sono stata felicissima di vedere Gioia in azione, al diavolo Rabbia per la miseria, Gioia è stata tempestiva e ha salvato la situazione!
Spero infatti che torni presto attiva insieme a Tristezza che, a modo suo, ha lasciato intendere che sa e che comprende cosa sta succedendo.

Ora sono ancora più curiosa di sapere cosa succederà!
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo mi è piaciuto molto per il netto contrasto che hai creato tra la tempesta al di fuori delle quattro mura (che riflette un po' anche i pensieri turbolenti che vorticano nella mente di Riley) e l'apatia totale che manifesta la ragazza in una situazione simile, perché le condizioni atmosferiche possono condizionare molto l'emotività di una persona e quando Riley dice di non provare niente, solo apatia, posso confermare e dire che la capisco molto bene.
La depressione dovuta al cambiamento climatico o di stagione è il mio pane quotidiano, quindi comprendo bene quello che (non) prova Riley.

La telefonata con Duncan, lo ammetto, non me l'aspettavo.
Però poi ho pensato: in effetti Duncan mica lo sa che Riley ha assistito al suo pestaggio, quindi simulare l'imprevisto di essere rimasta a casa di un'amica per giustificare la propria assenza è stata un'ottima tattica, da parte di Riley.
Mi dispiace un sacco per le condizioni di Duncan... e arrivata a questo punto, mi dispiace pure che Riley abbia mentito a Andy sul conto del ragazzo, perché Andy ha ragione nel dire che sì, magari Duncan può incutere timore a causa del suo aspetto, ma tutto sommato non è una cattiva persona.
Però nemmeno Riley ha mentito del tutto, perché il momento di Duncan che l'ha aggredita da ubriaco io non l'ho affatto dimenticato e ricordo anche bene la mia opinione a riguardo.
Infatti è stato proprio lì che Duncan ha iniziato a incutermi timore e ho iniziato a leggere di lui in maniera molto più “schiva”, anche se ovviamente tengo anche conto di ciò che ha fatto dopo per proteggere Riley.

Sono molto curiosa di sapere cosa succederà dopo questa notte tempestosa 🥰
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo è stato davvero intenso, da cardiopalma e molto forte dal punto di vista emotivo, oltre a tutta l'adrenalina provata per questa nuova fuga attuata da Riley e Andy.

Ti dirò, per un attimo, anche se solo per una misera frazione di secondo, mi sono persa in loro due come se avessi davanti due semplici ragazzini che si divertono a lanciare sassolini cercando di beccare una casa abbandonata.
Nulla di più, nulla di meno.
Nonostante Riley abbia mentito spudoratamente (e a tal proposito, non pensavo esagerasse tanto con le menzogne, arrivando addirittura a raccontare di un padre alcolizzato e violento e di una madre succube di tutto ciò, soprattutto se penso a come sono i suoi veri genitori, cioè, mi si stringe il cuore 😭💔), il modo in cui lei e Andy si sono ulteriormente avvicinati mi ha fatta squagliare, anche se è tutto basato sulla menzogna – che in ogni caso per Riley non era nemmeno nulla di che perché tanto mai avrebbe pensato che Andy incontrasse le persone che ha menzionato nel suo racconto ben congegnato e invece...

E invece Andy incontra Duncan, capisce che lui a Riley ci tiene, a differenza di quello che gli ha raccontato lei.
Ed è qualcosa che stupisce perfino Riley e sì, ha stupito pure me perché se penso al Duncan dei capitoli precedenti, ammetto che non credevo avrebbe fatto una cosa simile pur di proteggere Riley.

Bad Dog è un maledetto, c'è poco da dire.
E pure i suoi scagnozzi non son da meno – mo voglio sapere dove capperi si è cacciato Joel e cosa sta combinando per conto del capo, perché ho paura che sia collegato con la questione di Duncan e Riley, help.

Ancora una volta, complimenti per il modo in cui hai descritto la corsa e l'inseguimento, davvero, mi è piaciuto tantissimo ed è stato proprio da cardiopalma!
La parte finale, però, mi ha gelato il sangue nelle vene perché non avrei mai pensato che dopo tutta quell'adrenalina ci sarebbe stato il vuoto totale, per Riley.
Quello della depressione è un tema che mi tocca in prima persona, quindi sapere che per Riley è tornata... fa male. Fa davvero tanto male perché è una bestia tremenda, è subdola e manipolatrice.

Entro domani passerò anche per lo Scambio Libero, sono molto curiosa di sapere cosa succederà 👀
Alla prossima! 🥰

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
In questo capitolo inizia lo “scontro” tra Riley e Andy, dove l'irresponsabilità di lei si scontra con la ragionevolezza di lui e niente, ho già detto nelle recensioni precedenti che li adoro insieme, sì?
No perché qui mi sono piaciuti ancora di più, perché nonostante ci sia quella parte ribelle di Andy che sta pian piano facendo capolino e Riley ha capito bene dove mirare e cosa dire per farla emergere sempre più, Andy resta ancora puro, se così possiamo dire, perfino adesso che l'ha aiutata a evadere di prigione.

In fin dei conti Andy mostra palesemente di esserci rimasto male nell'aver realizzato che Riley prende le cose con un po' troppa leggerezza, anche quelle decisamente importanti (va bene divertirsi per ogni cosa, ma divertirsi perfino quando evadi per l'ennesima volta dal carcere INSOMMA EH) e il suo ruolo da Grillo Parlante gli appartiene ancora, perché a modo suo tenta di farla ragionare, anche se Riley sa bene dove mirare per portare la situazione a suo vantaggio.

Se poi ci aggiungiamo il fatto che Andy non conosce ancora la sua identità, che ha guadagnato del tempo proprio perché gli ha detto di non rispondere alla chiamata dello zio (porca pupazza, lì ho avuto un brivido, lo ammetto!) e che ha anche stuzzicato la sua curiosità accennandogli del bel posto in cui vuole andare a rintanarsi, c'è proprio da dire che è lei ad avere il coltello dalla parte del manico nonostante sia stato Andy ad ammanettarla!

Sono davvero tanto curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo 👀🥰
Alla prossima! ❤️

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Penso che questo sia uno tra i miei capitoli preferiti fino a ora e porca pupazza, che plot twist!
La parte finale mi è piaciuta un casino, ma a quella ci arriveremo dopo 👀

Innanzitutto mi è piaciuto un sacco il momento in cui Disgusto esprime le proprie insicurezze riguardo ciò che stanno vivendo tutti quanti.
In fin dei conti è vero, per anni Riley non ha fatto altro che fuggire e nascondersi, ma sarà davvero la scelta giusta, lo stile di vita che fa per lei?
Inoltre, Riley si trova a vivere quell'età in cui il mondo intero le sembra avverso e nessuno pare capirla fino in fondo, di conseguenza a maggior ragione il desiderio inconscio di essere ritrovata dai suoi genitori può aver iniziato ad albergare in lei.

Poi arriva Andy e la speranza si riaccende... anche se si capisce perfettamente che per Rabbia e Disgusto soprattutto (Paura rimane un po' in disparte, ma comunque concorda tacitamente) sia solo un'opportunità per evadere, cioè, le emozioni di Riley volevano solo sfruttarlo e così hanno fatto, cosa che ovviamente si è riflessa in Riley stessa, nella sua recita, nei suoi atteggiamenti, nei suoi cambiamenti repentini dovuti al fatto che Disgusto e Rabbia (e poi alla fine anche Paura) a un certo punto si spintonavano per avere il controllo della cloche, insomma, un casino – ma che hai gestito davvero bene, infatti mi sono divertita un sacco a leggere di come Riley è riuscita a “intortarsi” Andy (anche se un po' mi è dispiaciuto che lo abbia sfruttato solo per evadere dalla cella, almeno in questa situazione :c)

Ma poi arriva il plot twist... perché sì, Riley sarà anche riuscita a “intortare” Andy al punto tale che il ragazzino ha preso la chiave e l'ha liberata dalla prigionia, ma ora si trova ammanettata a lui, URLO.
Mica scemo il nostro Andy! 😎

E quindi niente, io ho davvero adorato questo capitolo e non vedo l'ora di proseguire nella lettura, perché ora che quei due sono ammanettati, ne prevedo di tutti i colori 😂
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Io sono sinceramente SCONVOLTA perché TUTTO mi sarei aspettata di leggere in questo capitolo, MA NON QUESTO!

È assurdo, te lo giuro, ero ormai talmente abituata a leggere di Riley che in un modo o nell'altro riesce sempre a scamparla che quando è stata beccata e soprattutto quando è stata presa ho davvero faticato a crederci, tanto che per un attimo ho creduto che si trattasse di un incubo – incubo che in effetti è, ma di quelli a occhi aperti!

Diciamo che in questo caso ci sono stati diversi fattori che hanno giocato in suo sfavore, come gli ottimi riflessi del ragazzo che l'ha rincorsa, lo zainetto che si è impigliato facendola cadere e, più in generale, proprio la fortuna che questa volta le ha voltato le spalle... solo che al suo posto non è che è arrivata una sfortuna qualunque, ma la Sfiga con la S maiuscola!

(Prima di passare alla seconda parte del capitolo, ti dico solo che io ero già pronta a leggere di un altro inseguimento da cardiopalma e invece niente, Riley si è fatta prendere – cioè, sono pure combattuta perché da una parte è pure giusto che paghi per quello che ha fatto, ma dall'altra gongolo pure quando riesce a scamparla, AIUTO. E poi quando chiede mentalmente scusa a Andy per i furti che stava commettendo, IL MIO POVERO CUORE 😭❤️)

Comunque, dicevo, questa volta è arrivata la Sfiga con la S maiuscola perché non solo Riley è stata presa per la ventisettesima volta (porca pupazza, credo sia un record! 😮), ma in questura è stata pure riconosciuta come la ragazzina scomparsa tre anni prima e che i genitori stanno ancora cercando, quindi di conseguenza ora è costretta ad aspettarli in cella e IO NON CI VOGLIO CREDERE ANDY FA' QUALCOSA TI PREGO – STO DELIRANDO SCUSA

Il cardiopalma ce l'ho ORA, perché voglio troppo sapere cosa succederà nel prossimo capitolo!
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Io sto tipo IMPLODENDO perché sapere che Riley ha dormito tanto e così serenamente proprio grazie a Andy mi rende super felice e non vedo l'ora che si incontrino di nuovo AAAHHH ~~~

(Un attimo che mi ripiglio, arrivo subito!)

Devo dire che in questo capitolo Duncan mi ha fatto un po' di tenerezza e ho apprezzato l'atteggiamento che ha avuto nei confronti di Riley.
È stato molto carino ad averle preparato il caffelatte (tipo che io ne vado matta e ora mi è venuta voglia di berne uno a un orario improponibile, lol) e l'alone di imbarazzo che c'era tra loro l'ho visto in maniera positiva e per nulla pesante, almeno in questa situazione.
(Poi c'è comunque da dire che come si salutano loro la mattina appena svegli nessuno proprio, adoro 🤣🤣)

Tornando allo stato emotivo di Riley, si vede proprio che Andy sta facendo la differenza e che sta lasciando un'impronta non indifferente nella sua vita, il solo fatto di averlo sognato, anche se Riley non ricorda di aver sognato proprio lui, indica non solo quanto si sia affeziona al ragazzino, ma quanto quest'ultimo faccia proprio del bene al prossimo – e a maggior ragione mi stupisco sempre più di come la gente si ostini a evitarlo e prenderlo in giro quando ognuno di noi avrebbe bisogno di un Andy nella propria vita.

Non vedo l'ora di proseguire, il cambiamento di Riley ora inizia a notarsi maggiormente e sono stra curiosa di sapere fin dove arriverà 🥰
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo mi ha commossa tantissimo e sono molto felice che le cose pian piano stiano cambiando, anche se in maniera impercettibile comunque qualcosa iniziando ad andare nella direzione giusta e Gioia finalmente ha iniziato a reagire e a farsi risentire!

È sempre bello leggere della vita al Quartier Generale, nonostante Rabbia, Paura e Disgusto non se la passino benissimo visto tutto il lavoro che c'è (e non c'è) da fare: da una parte sono iperattivi di giorno perché Riley si trova perennemente in giro e vive esperienze di ogni tipo; dall'altra, invece, durante la notte tutto tace, tutto si oscura e nulla succede, dato che Riley ha smesso di sognare ormai da diverso tempo e quindi fare i turni di notte non sarebbe nemmeno necessario, ma Rabbia ha comunque voluto mantenere questa tradizione, come per provare a tenere ancora in vita qualcosa che accadeva quando tutto andava ancora bene.

Penso che Rabbia sia quello che soffre più di tutti, forse perché (ed è solo una mia ipotesi e non vorrei scrivere castronerie a riguardo) la rabbia è un'emozione molto evidente e impulsiva, qualcosa che lascia il segno, quindi credo che lui, essendo molto impulsivo e “passionale”, tenda a manifestare e a provare in maniera molto più violenta le emozioni.

Paura invece mi fa un sacco di tenerezza as always e l'ho trovato troppo caruccio nel parlare da solo durante tutte quelle ore di silenzio e solitudine 🥺
Il fatto che Riley abbia iniziato a sognare Andy segna davvero la svolta, perché come ho sempre pensato, Andy può davvero rappresentare un cambiamento per Riley e può davvero fare la differenza. E credo che inconsciamente se ne sia resa conto anche Gioia, che dopo tanto tempo torna a sorridere e a illuminarsi un po' alla vista del ragazzino che popola i sogni di Riley.

Mi ha commossa un sacco questo capitolo (🥺) e non vedo l'ora di proseguire!
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo mi è davvero piaciuto e mi ha fatto realizzare una cosa: che se non ci fosse Andy, Riley sarebbe davvero sola.
Questo perché sì, è vero, Riley vive con Duncan, ma dopo quello che è successo e nonostante l'abbraccio (completamente inaspettato) da parte di lei, credo che qualcosa tra di loro si sia incrinato in maniera irreversibile.

Il fatto che Riley sia stata aggredita da parte di persone che ancora attendono i soldi che Duncan deve loro è successo per davvero, così come il fatto che Duncan stesso l'abbia aggredita e ancora peggio durante una sbronza.
Sì, Duncan ha ospitato Riley a casa sua, l'ha accolta quando non aveva nessuno su cui contare e a modo suo si è affezionato a lei, ma proprio come ha detto Riley, c'è qualcosa in Duncan che lo rende indesiderabile.
E cosa c'è di più indesiderabile di una persona di cui non ci si può fidare? Riley tende a evitare Duncan e a provare tanto disagio in sua compagnia proprio perché in fondo sa che non si può fidare di lui.
Questo lo ha dimostrato Duncan stesso nel momento in cui le riferisce della discussione che ha avuto con Bad Dog, perché non ha i soldi per pagarlo e perché no, al prossimo sollecito Bad Dog non se la prenderà direttamente con Duncan, ma prenderà nuovamente di mira Riley. Insomma, la situazione da questo punto di vista non è delle migliori, anzi!

Ma in tutto questo, c'è il pensiero costante di Andy a risollevare e mettere anche in discussione un po' tutto.
E io già non vedo l'ora di rileggere di lui e Riley insieme perché sono troppo carucci 🥺
Alla prossima!

M a k o

Ciao, eccomi qui 🥰
In questo capitolo mi sono sentita molto vicina a Andy perché vedere coi propri occhi qualcuno rubare (e poi farlo in prima persona) non deve essere il massimo, soprattutto se a questa persona ci tieni – e penso sia ormai appurato quanto Andy tenga a Riley e quanto ciò sia ricambiato.

Li trovo sempre più belli insieme e mi piace il modo in cui Andy redarguisce Riley, si vede proprio che sono agli antipodi ma che, al contempo, si completano a vicenda.
In particolare mi è piaciuto il fatto che sì, è vero, è evidente che Riley sbagli comportandosi in questo modo (e soprattutto nel suo tentativo di insegnare a Andy alcune tecniche che gli permetterebbero di rubacchiare cose passandola quasi sempre liscia), però resta comunque il fatto che negli ultimi anni Riley ha vissuto seguendo le sue regole e di conseguenza ha dovuto adattarsi a un mondo particolarmente ostile.
In fondo vivere per strada alla sua età deve essere tremendo e nonostante Duncan l'abbia ospitata e abbia comunque soldi a sufficienza per vivere le giornate in maniera tranquilla, resta comunque il fatto che ci sono tante cose che le sono proibite e soprattutto non può farsi vedere in giro tanto liberamente, visto che qualcuno potrebbe riconoscerla non solo per gli ultimi furti commessi (quelli in cui si è fatta beccare), ma anche perché risulta a tutti gli effetti una persona scomparsa, una ragazzina che è fuggita di casa e che i suoi genitori stanno ancora cercando.
Riley ha dovuto adattarsi e per quanto certe sue azioni siano sbagliata, possiamo davvero biasimarla completamente? Io dico di no.

Vero è che ora Andy potrà seriamente fare la differenza.
Questo perché rappresenta un po' la figura del Grillo Parlante, quella vocina un po' insistente che se in un primo momento risulta fastidiosa, in un secondo momento però fa riflettere, e fa capire che pian piano una persona può migliorare.
Così se da una parte Andy cercherà di migliorare per poter essere uno “tosto”, dall'altra Riley cercherà di migliorare provando a non rubare più. Lo trovo un ottimo compromesso per entrambi e non vedo l'ora di scoprire quali risvolti porterà nella storia!
Davvero un bel capitolo, hai costruito benissimo i dialoghi e mi sono piaciuti un sacco!
Alla prossima! ❤️

M a k o

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