Salve e ben trovata.. Lo scontro è solo rimandato, il rinvio di due sguardi azzurri che si incrociano è molto potente come evocare i disordini nella Francia coeva. Ben fatto e buona pasqua. Jane Queen imperatrix

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Ritrovo il solito generale, il generale che conosciamo e che normalmente ci fa imbestialire.....e difatti! Povero. ....in fondo lui è profondamente se stesso, con tutte le sue convinzioni e idee! Mi auguro che voi lo farete cambiare un po'! Alla prossima lettera. ...
Un abbraccio. ....
Sandra

Mi piace davvero questo André che io riconosco per essere proprio lui
Mi piace la sua calma, la sua sicurezza e, in qualche modo, la sua fierezza (anche di appartenere al popolo...).
Lui sarebbe felice dell'approvazione del Generale (lo ha dimostrato la sua faccia la sera del 12 luglio in quella stalla...), ma se non è possibile, pazienza... Come ha detto lui "nessuno li potrà dividere"....
Mi chiedo solo che faccia avranno fatto i presenti nell'osservare l'atteggiamento di quei due strani uomini che si comportano con tanta intimità... ;)
Un abbraccio ad entrambe e buona Pasqua

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Giuro che siete riuscite a stupirmi... Non me lo sarei mai immaginato così, l'incontro col Generale! Anche se l'ho trovato perfetto: in un momento di emozioni forti per entrambi - Oscar intenta a difendere il nuovo mondo di cui si sente parte come moglie di André e suo padre impegnato a tutelare l'unico ordine che conosce - ed in modo, credo, completamente non preventivato. Ho adorato l'André di questo capitolo solida roccia cui trarre forza e rifugio e acqua calma che la roccia sa lambire e corrodere e quello scambio di sguardi tra lui e il Generale mi ha dato i brividi...davvero due Titani a confronto. Così come credo fosse inevitabile che non ci fossero ulteriori tentativi di Jarjayes di mettersi in contatto con la figlia, tutto molto verosimile. Aspetto con ansia la prossima lettera e nel frattempo vi auguro di trascorrere delle serenissime vacanze pasquali.

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L'incontro era inevitabile, e prevedibile che fosse duro da parte del generale; André e Oscar hanno aperto gli occhi sulla realtà delle sofferenze del popolo!

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Oddio! Povero Generale!
Adesso anche questa figlia si vuole unire a un uomo così?
Ma non avete proprio pena per lui?
In ogni caso queste sorelle sono molto avanti, indipendenti e moderne.
André avrà un cognato che sicuramente gli piacerà...
Brave

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Pare che le azioni di Oscar, le sue rivendicazioni di libertà, stiano facendo breccia anche nella mente e nel cuore di Josephine, che lascia la vacuità del suo mondo per affacciarsi su un altro, di ben più ampio respiro. Carinissima l'idea della corte discreta rivoltale da Roucher ma confesso che, in cuor mio, faccio il tifo per Alain! Un abbraccio, grande, grandissimo e alla prossima!
(Recensione modificata il 01/04/2017 - 09:05 am)

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Josephine allarga gli orizzonti, evidentemente così come si è allentata la stretta attorno a lei. Da incontri colti e interessanti... avvicinandosi al sentire di Oscar, se ce ne fosse bisogno. Ora però attendo lo Scontro fra titani...

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My dear Sister, I love to learn about your new habits. Writers and philosophises are a great deal and source.. A long ago, I have readen the Encyclopedie, our Father disapproved it but I go on my life. Enjoy it , Life has a funny way of surprise us.. My best wishes  Lady Catherine Malcomess

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Ma che bell'affresco dell'epoca! Per la nostra Josephine forse è un po' spiazzante all'inizio, ma ci farà presto l'abitudine, anche grazie al suo corteggiatore.

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Anche questa volta commento io, la povera M.me Monique si vergogna talmente per il miei ritardi da avermi avvisata che difficilmente troverà ancora il coraggio di comparire fra queste righe... Una Oscar splendida quella a cui ha dato voce Veronica, umana, arrabbiata, offesa e incredibilmente sensibile, quasi che le sensazioni nuove che regala l'amore l'abbiamo costretta a "sentirsi" come mai le era stato concesso fare prima. Mi ha fatto male, in senso positivo, naturalmente, anche la confessione di André, l'ammissione di quanto amare possa distruggere, oltre che salvare... Lo confesso senza vergogna, ho sempre avuto un debole per gli O&A di Rivoluzione e sono innamoratissima anche di questi, così dolci e imperfetti. Un abbraccio, e a presto.

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Ho riflettuto un po' su questa Oscar che confessa una verità.
Ha vissuto tutta la vita con accanto un uomo e solo ora che tra di loro c'è un dialogo vero, sfaccettato, si rende conto che deve imparare da lui.
In fondo Oscar ha passato una vita ad imitare suo padre, adesso cambia uomo da cui prendere esempio

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Ave atque vale, con magno gaudio ecco una lettera che ci mostra Oscar e le tensioni e le lacerazioni che ha vissuto, enuncia meglio il periodo dei demoni di André ( in spagnolo Andres..)che non la lascia sola e la accompagna alla radde rationem con il beneamato/odiato Benny, quotando C.B. stile semplice e incisivo e raffinato, grazie per queste letture delle lettere Jane Queen Imperatrix

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Un'Oscar che mette in luce le molteplici sfaccettature del suo animo e di quello dei suoi cari.
E André le svela anche i demoni che ha dovuto affrontare,per il troppo amore.
Lettura sempre molto scorrevole e piacevole.
Le parole di encomio nei confronti dei soldati della Guardia non le condivido molto,perché ho sempre reputato villano e maschilista il loro comportamento,sia nell'anime sia nella vostra storia. Certo,gli stenti e le profonde ingiustizie sociali possono giustificare le loro riserve nei confronti degli aristocratici, ma non riesco a tollerare la violenza inaudita con cui avevano accolto Oscar. Tra i soldati, solo Gerard mi suscita simpatia.

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André è l'unico che può aiutare Oscar a fare chiarezza dentro di sé e ad affrontare suo padre: fa bene a non lasciarla sola! Molto bella l'idea di accogliere i rivoluzionari a palazzo per conoscerli meglio.

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