''E in quel momento Harry potè scommettere di aver sentitò il cuore di Louis,scoppiare"

«Un giorno ci incontreremo, per caso. E quel giorno non ti lascerò più andare» sussurrò.
Sorrisi. Quella aveva tutta l’aria di essere una promessa.
«Sarà il giorno più bello della mia vita. E anche il più fortunato» avanzai verso di lui, per poi allacciare le mie braccia dietro al suo collo. Mi strinse forte, e mai come quella volta lasciammo la meglio al silenzio.
Quell’abbraccio raccontava già tutto. Ci amavamo, era un dato di fatto! E le parole diventano sorde quando sono i fatti a far rumore.

‘ti amo,non scordartelo.’

Baylee e Harry si conoscevano da anni, eppure qualcosa nella loro amicizia stava cambiando, Baylee lo sentiva. Non era lo stesso, era diverso, freddo. Eppure cercava di convincersi che era lei che fraintendeva i suoi comportamenti , ma non era così .
“la mia fidanzata è gelosa, meglio chiuderla qui.”
“Chiudere qualcosa che non si è mai aperto? Spero che fra voi duri.”
Dopo 2 anni.
“Cos’è la felicità Baylee?”
Quella domanda raffi orava pian piano nella sua testa, facendole rendere conto che lei scappava anche dalla felicità, ma infondo come non darle torto , si sa che la felicità dura poco e dopo quegli istanti di luce ritorna il buio assoluto. Allora perché illudersi di vivere costantemente nella luce per poi essere delusi e ritornare al buio peggio di prima?
**
Lui la vide . Era lì, alla fermata del pullman con le cuffiette nelle orecchie , persa in un mondo completamente distante, parallelo. Era cambiata. Ora era una donna. Era affascinato da lei, dal suo essere così dannata.

Si dice che le persone sono un libro aperto se le guardi negli occhi e se è davvero così io giuro di aver visto negli occhi di quella ragazza tutta la tristezza di questo mondo.

(Dal testo)
Anche quell'anno, a settembre, Louis se ne sarebbe andato, ma Zayn aveva la certezza che sarebbe ritornato questa volta, che la lontananza era solo tempo e che con l'amore, sarebbero passati in fretta i mesi.
Os Zouis, primo esperimento, arrivata quarta al Try-Contest.
Accenni anche di Zayn/Michael (dei 5sos)
Perché quella era la loro casa ai confini del mondo.

tratto dalla storia:
"Ho sempre pensato che le persone fossero legate alla propria anima gemella da un filo invisibile e che ovunque si trovassero e qualsiasi cosa facessero, sarebbero state destinate ad incontrarsi. Si sarebbero potute odiare, dichiarare morte o semplicemente lasciarsi. Ma prima o poi, il filo invisibile li avrebbe uniti, di nuovo. Per sempre. "

« Dai, Grace, adesso smetti però. Non lo conosci, non sai com’è davvero. Magari è il ragazzo più generoso del mondo » cercò di obiettare.
« Non lo conosco? Non c’è bisogno di conoscerlo per dire quanto se la tiri! Si vede benissimo da internet, e se è così davanti agli occhi di tutti, dal vivo sarà dieci volte peggio. Scommetto che ha pure la servitù in casa ».
In quel momento, non le importava che stesse urlando, non le importava che i vicini avrebbero potuto sentirla, né che probabilmente l’avrebbe sentita anche sua madre dalla parte opposta della City.
O meglio, non le sarebbe importato.
Se non avesse avuto davanti, sbucato dal ripostiglio sotto le scale, l’oggetto dei suoi pensieri da sei mesi a quella parte.
Louis Tomlinson.
« Ti richiamo io » riuscì a dire a Taylor, prima di riattaccare bruscamente.

Selena si è appena trasferita in Inghilterra, lì nasceranno nuove amicizie e nuovi amori. Ma dureranno nonostante le difficoltà?

[slash; fluff]
[zaynxliam]
[II classificata al Try - Contest]
-
Dal testo:
Gli animali sono tutti radunati nel mezzo del prato e devo assottigliare la vista per riuscire ad individuare il centro della loro attenzione. Gli occhi quasi mi escono fuori dalle orbite, quando quello che focalizzo è un ragazzo.
Un ragazzo bellissimo.

Perchè è impossibile spezzare il filo rosso che il destino ha legato alle nostre dita.
***
«Va bene che ci conosciamo da tempo, ma non ti sembra un po’ frettoloso spogliarti per me appena al secondo appuntamento?» chiese con tono ironico Zayn.
Presa alla sprovvista lanciai un urlo. Paonazza per l’imbarazzo e l’irritazione strinsi convulsamente a me il telo che mi copriva e che, prima d’accorgermi di non essere sola nella stanza, avevo iniziato ad allentare incautamente. Mi addossai completamente alla porta tenendo gli occhi iniettati di risentimento ben fissi sul ragazzo che aveva parlato.
Zayn, che era coricato sul mio letto con le mani portate dietro la testa a mo di cuscino, mi stava fissando interessato con una strana luce negli occhi. Un’espressione pacata gli distendeva il volto.
Montò in me il nervoso.
«Si può sapere che cazzo ci fai in casa mia Malik?» chiesi furiosa con la voce alterata dall’isteria dopo infiniti attimi di silenzio durante i quali, lavorando freneticamente, il cervello aveva analizzato e messo in chiaro la situazione in cui mi ero ritrovata.
«Te l’ho detto Felix che ci saremmo rivisti presto» rispose con semplicità scrollando le spalle ed aprendosi in uno

Allora, ho vent'anni e sono nata a Cuba, anche se ho passato la maggior parte dei miei 20 anni in Inghilterra.
Sono Castana, ho gli occhi verdi-marroni e la carnagione abbastanza scura ma non troppo.
Ho un ragazzo che mi aspetta a Varadero.
Ehm...non so che altro dirvi...solo leggete il resto della mia estate!
Larry Moments|Non ci sono scene di sesso esplicite|Autolesionismo, Droga e Alcool abbastanza presenti!
è la prima storie che scrivo così...Hope you Like It!

"Sta lontano da Louis.’’
"ma io lo amo."
"non ci importa,la tua carriera è molto più importante di una stupida cotta."
Quelle parole mi spiazzarono,una lacrima mi bagnò il viso,poi un'altra e un’altra ancora fino ad arrivare a un pianto di disperazione

Con lui scherzava, si divertiva, ma cosa più importante si sentiva libera, LUI la faceva sentir libera da questa gabbia che noi chiamiamo mondo. Due settimane fa però, la porta di quella gabbia si era riaperta e la povera Monica, si sentiva di nuovo prigioniera.

DNA parla di un'innocente ragazza che si ritrova in una situazione alquanto complicata.
Tratto da un capitolo...
"-Basta!- urlai. Non riuscii a mandarlo via. Eravamo ancora in quella posizione e premeva ancora il suo linguine contro di me.
La sua mano scese lentamente verso l'elastico dei miei shorts, ma la fermai appena in tempo prima che potesse andare ancora più in basso. "