Quando si ha paura di determinati aspetti della vita, si crede di poterli affrontare, di andare loro incontro e di distruggerli. Questo dovrebbe fare una persona qualsiasi, ma non Louis perché egli è terrorizzato dalla vita, dai problemi e dal dolore che sa abilmente nascondere. Noah invece no: distrugge i problemi, li affronta sempre, ma le rimane addosso una patina di debolezza.
Quando Londra è troppo grande quanto la confusione, il grigio incontra il verde.

ciao a tutte! ok così è troppo banale, riproviamo, bella zi! no troppo da sonofigomamelatirotroppo, vabbè insomma volevo solo invitarvi a leggere questa storia anche se so che nessuno la leggerà, è la prima che pubblico. Quindi vi preeeeego entrate e recensite.
DAL CAPITOLO 2:
-Fammi capire, tu mi stai dicendo che per tutti questi anni mi hai picchiato,umiliato e chi più ne ha più ne metta e poi mi vieni a dire con una lettera che sei mio fratello??? Scusa se te lo dico Liam ma non ha proprio senso!- Gli riversai in faccia questo fiume di parole con un senso di superiorità e potere che non sperimentavo più da tempo.
-Lo so che può sembrare strano ma almeno dammi un'altra possibilità, ti prego!-
- Te lo scordi Liam, per me non sei nessuno, forse con il tempo cambierò idea ma non posso passare sopra a tutte le botte e gli insulti che mi hai detto. Ci si vede in giro.

< allora vuol dire che ti bacerò io> la sfidò il castano. Quel ragazzo iniziava a starle veramente sulle palle.
< come hai detto che ti chiami?> chiese lei da perfetta stronzetta

Sophie è una ragazza nella media, una stella che non ha ancora trovato il suo pezzetto di cielo in cui far risplendere la propria luce, ma l'aiuto di alcune persone speciali ci riuscirà.

" Liam.. " la sua voce mi cullava. La adoravo. E il mio nome suonava terribilmente bene con la sua voce.
" Zaynie.. " risposi io.
Zayn deglutì prima di parlare. La sua bocca era pericolosamente vicino alla mia, perché sentivo il suo alito che sapeva di fumo, perché sentivo il suo respiro, troppo, troppo bene. Mi agitai, davvero tanto, cercai di spostarmi e di togliermi dalla sua presa, ma al primo minimo movimento, mi tirò ancora di più verso di lui.
" Posso baciarti? " chiese insicuro. Posso baciarti?

Lo so non è una FF o una OS che vi aspettate quindi se non vi interessa leggere una lettera a delle persone speciali non fa niente se non entrate...io la scrivo per quelle persone che ogni giorno mi fanno sentire bene...
Vi voglio bene ragazze

Un errore non dovrebbe esistere,non è amato.E' odiato da tutto il mondo.Ha provato a cercare di esistere ma no,la gente la abbandona e così ha fatto anche sua sorella o meglio una malattia inspiegabile glie l'ha portata via...Ora e' sola..sola come non mai ....
Ma proprio quando tutto sembrava essersi spento,proprio quando la fine sembrava essere vicina arriva lui,lui che nonostante viene allontanato dalla ragazza varie e varie volte riesce a farla vivere davvero e a tenerla lontano da tutto ciò che le faceva del male

Intro:Ciao a tutti,sono Amy Cooks,ho 17 anni e vivo a Mullingar.I miei genitori si sono separati quando avevo 8 anni.Mia madre si è riaccompagnata con John Horan,lui non mi è mai piaciuto,forse,perchè non accetto il fatto che mia madre ami qualcun'altro.Apparte ciò è un bravo uomo.Il 26 giugno ci trasferiremo ad John e suo figlio,Niall.Niall è un ragazzo 2 anni più grande di me;non l'ho mai conosciuto di persona,ci ho solo parlato 2 o 3 volte al telefono ( i nostri genitori ci tengono che andiamo d'accordo),e visto in foto.Spero sia simpatico.Già non mi và giù l'idea di trasferimi,in più avere un fratellastro antipatico sarebbe una catastrofe.
Qualcosa o qualcuno cambierà la vita di Amy,qualcosa che lei non si sarebbe mai aspettata!
Questo è l'intro della storia, spero vi piaccia.

Quando si è adolescenti si pensa che ogni problema sia la fine del mondo, senza pensare che ,forse, se stiamo cadendo, è perché dobbiamo imparare a rialzarci. Ecco, io stavo attraversando quel periodo: pensavo che niente potesse andare bene, che non sarei stata mai felice: in fondo avevo i miei motivi.

Ma io sono un puzzle senza senso, ho i pezzi fatti al contrario e sto unita per miracolo.
E tu invece sai sempre cosa vuoi anche se lo dimostri in un modo che mi fa confondere.

"Credevo che non sarei mai riuscita ad innamorarmi , almeno lo credevo prima di vedere i suoi occhi".
Salve a tutti , sn ritornata con un 'altra storia un po' diversa dalla precedente.... spero di avervi incuriosito ..
baci baci
Pandorina_chan

"What is smile? The smile is the thing that lasts a few minutes and then disappears and I have no need of temporary things."
"Well, I think I can promise."
"What?"
"To make you smile forever."

* dal primo capitolo*
Arrivai davanti alla porta della casa che stavo cercando e suonai il campanello. Qualcuno venne ad aprire, io tenni lo sguardo fisso a terra sotto la mia frangetta rossa.
- Ciao…- disse.
-Ciao..Sono dello scambio culturale.- dissi fissando le ciabatte dell’uomo misterioso che mi aveva aperto.
- Sei qui al posto di Greg! Sei più carina e spero più ordinata.-
- Grazie…-
- Guarda che se mi guardi non ti mangio! E se lo dico io…-
Alzai lo sguardo e incrocia due occhi di ghiaccio, che però scaldavano e ispiravano fiducia.
-Piacere, sono Niall.-
- Ehm…io Marta.-
- Che nome strano! –
- Ah perché Niall invece!- Lui rise. Dio mio la sua risata! Era una cosa stratosferica.
- Prego entra.- disse gentilmente.
* dal secondo capitolo*
- Hei hei hei! Abbiamo fatto amicizia…- Niall comparse da dietro la mia schiena, salutandomi con un abbraccio.
-Sì…sono simpatici i tuoi amici.-
-GRAZIE!- risposero in coro Zayn, Liam e Louis.
- Però ne manca uno..- disse Niall sovrappensiero .
Poi sentii un gran casotto tra le ragazze…cominciarono a schiamazzare come delle oche, a tirar fuori degli specchietti, a passarsi il gloss sulle labbra.
-Ma che succede?- chiesi io.
- Oh nulla, arriva.- rispose calmo Liam facendo spallucce.
??

TRATTO DALLA STORIA
Zayn's pov
Lei era lì sotto di me. La sua pelle bianca brillava sotto il riflesso della luna. Non capivo nulla. Lei mi aveva mordicchiato. Lei... Ma non poteva essere la stessa persona. Liù era così timida. Non si sarebbe mai permessa di fare così. Mi persi nei suoi grandi occhi verdi. Era bellissima. Sapevo quanto lei si odiasse, ma non ne aveva motivo. Lei era perfetta. Almeno, per me lo era.

Vi siete mai alzati con la sensazione di non sapere chi siete o chi sono quelli intorno a voi?
Beh io si,piacere sono Aurora e ho sempre pensato che le storie vadano raccontate,raccolte in un luogo così che tutti le possa no leggere,ma non credevo che la mia fosse diventata una di quelle.
Perchè??
Perchè con un passato come il mio è difficile immaginarsi un futuro come questo